Nuovo progetto black metal/dark wave di Clod "The Ripper" De Rosa (già con i Blasphemer, nonchè talentuoso tattoo artist), Neil Grotti e Francesco Vellacifer (entrambi già noti in Electrocution e Blasphemer).
Per ora non si sa ne il titolo dell'album e ne quando uscirà, ma c'è un primo estratto:
Esce il 21 di giugno, l'ep d'esordio della band.
Quì sotto parte del comunicato:
Avantgarde Music è lieta di annunciare l'uscita dell'EP di debutto omonimo di Nel Buio. Il frontman Clod the Ripper ha scelto queste parole per introdurre i cinque brani che compongono il disco: “All'ombra delle metropoli, dove l'eco dell'alienazione filtra attraverso le crepe del cemento, nasce la nostra musica. Un'opera che riflette l'isolamento e l'ipocrisia delle vite oscurate dalle luci delle grandi città. Attraverso un occhio femminile, la nostra "pura blackwave italiana" è un manifesto per coloro che trovano la bellezza nel decadimento e la verità nell'ombra, un conforto nell'oscurità per le anime perdute al suo interno”.
Senza compromessi, oscuro e doloroso, il debutto di Nel Buio lascerà il segno in tutti coloro che cercano qualcosa di più della semplice furia nel black metal.
"Nel Buio entra in studio per registrare il primo full-length
previsto entro la fine del 2025
ancora un concept
ancora al femminile
ancora prodotto da Avantgarde Music
ma più crudo
più viscerale
più oscuro
e privo di consolazione
non stiamo raccontando una storia
vi stiamo mostrando la realtà che si finge di non vedere
questo disco è nero d’asfalto
ruvido come un muro di cemento
freddo
duro
è lo squarcio che si apre tra il neon e l’indifferenza
e sarà difficile da digerire
perché fa male
al cuore
con tutta la freddezza e il dolore che solo la realtà può infliggere
questo è il nostro
pure italian blackwave
copertina, titolo e tracklist saranno svelati a tempo debito"
I Nel Buio hanno terminato le registrazioni del loro atteso debutto.
Il disco uscirà il 13 dicembre, ancora una volta per Avantgarde Music.
Con il loro stile definito "pure italian blackwave".
L’artwork ufficiale è ancora una volta firmato dal frontman e tatuatore Clod the Ripper, che lo descrive così:
"Un’immagine che incarna visivamente l’assuefazione alla tragedia e anticipa l’abisso da cui il disco prende forma.
Una condanna emotiva fin troppo banale, alla quale assistiamo dai tempi dei tempi."
cdf ha scritto: ↑6 dicembre 2025 15:16
Ascoltato una volta, mi sembra un gran album, vediamo dopo altri ascolti...
Vero
Molto particolare, soprattutto le incursioni dark wave elettroniche.
Da ascoltare più volte
Se riesco vado settimana prossima al black winter fest, dove ci sono anche loro....
"Chi beve un bicchiere.
Chi uno ogni tanto...chi tutte le sere!" R. Gaetano
♠Sacra Alleanza della Costina ● Mantecatore e massaggiatore♠ ...saluti dal bar!
rabe ha scritto: ↑8 dicembre 2025 02:18
Ascoltato.
Ho appena finito di farlo.
...e se vi dicessi che non mi e' piaciuto?
L'ho trovato non coeso e dispersivo, e la voce tropo sforzata.
Delusione per ora...
La prima volta che l'ho ascoltato ho avuto anch'io questa impressione, bisogna ascoltarlo più volte per apprezzarne la varietà.
Non è diretto come l'ep e in più ci sono anche parti EBM, oltre che darkwave...
rabe ha scritto: ↑8 dicembre 2025 02:18
Ascoltato.
Ho appena finito di farlo.
...e se vi dicessi che non mi e' piaciuto?
L'ho trovato non coeso e dispersivo, e la voce tropo sforzata.
Delusione per ora...
La prima volta che l'ho ascoltato ho avuto anch'io questa impressione, bisogna ascoltarlo più volte per apprezzarne la varietà.
Non è diretto come l'ep e in più ci sono anche parti EBM, oltre che darkwave...
eh si, lo credo, o almeno lo voglio sperare, ed e' per quello che non ho mollato ancora...
a seconda di come gira la giornata oggi, magari riesco a trovare l'umore adatto per ascoltarlo di nuovo...
Cancer is a manageable, if not curable, disease, similar to other chronic disease.
"...e adesso andiamo a metterlo nel culo al cancro!"