Jem7 ha scritto: io difatti leggo solo i post di una riga max
beh quello sempre...
io ad esempio reggo 3-4 righe, poi mi rompo....
MISSMAIDEN ha scritto: cosa avete contro Picasso?non capite prorpio niente di arte
MISSMAIDEN ha scritto: vabbè,era facile sbagliarsi....come siete pinoli
MISSMAIDEN ha scritto: vabbè,era facile sbagliarsi....come siete pinoli
è strano, se non mi stai prendendo per il culo, da queste righe io evincerei l'esatto contrario... l'arte classica è ponderata, disegnata, simmetrica, schematica; tutt'altro che irrazionale, se proprio dovessi cercare le pulsioni dell'inconscio, andrei a spulciarmi Kandinskij, Mirò, Van Gogh...Cthuloo ha scritto: Guarda, io ho invece una sensibilità diametralmente opposta: per me l'arte è affare dionisiaco. Diretta, immediata, irrazionale, per me l'arte si contrappone alla ragione in un rapporto tesi-antitesi se vogliamo, anche se la mia visione è ben più nietzschana che hegeliana.
ho scoperto che i due tipi sulla destra tra l'altro sono ripresi nelle copertine di "Use your illusion I" e II dei Guns... questo significa che anche Raffaello era un metallarono_one_there ha scritto: Il mio quadro preferito in assoluto...
http://img175.imageshack.us/img175/4453 ... enejz2.jpg
Squall ha scritto: ho scoperto che i due tipi sulla destra tra l'altro sono ripresi nelle copertine di "Use your illusion I" e II dei Guns... questo significa che anche Raffaello era un metallaro![]()
Squall ha scritto: è strano, se non mi stai prendendo per il culo, da queste righe io evincerei l'esatto contrario... l'arte classica è ponderata, disegnata, simmetrica, schematica; tutt'altro che irrazionale, se proprio dovessi cercare le pulsioni dell'inconscio, andrei a spulciarmi Kandinskij, Mirò, Van Gogh...
l'arte classica non colpisce perchè immediata, anzi, colpisce proprio per il monumentale impianto razionale che nasconde, e infatti l'artista è molto meno libero di quello moderno, costretto tra infiniti canoni e dogmi artistici.
comprendo comunque la tua posizione, sostanzialmente affine a quella di Stein
Al centro figurano i due principali filosofi dell'antichità, Platone ed Aristotele. Platone, dipinto con le sembianze di Leonardo da Vinci, regge in mano la sua opera Timeo ed indica il cielo con un dito, mentre Aristotele regge l'Etica e rivolge il palmo della mano verso terra.
Attorno a loro ed ad altri filosofi e matematici sono raccolti in gruppi i loro seguaci. All'estrema sinistra c'è Epicuro, alle cui spalle è presente Federico Gonzaga fanciullo. Al centro, in primo piano, c'è Eraclito con le sembianze di Michelangelo che appoggia il gomito su un grande blocco, mentre all'estrema destra troviamo Euclide, con i tratti del Bramante, che disegna a terra.
Unica donna della scena, sulla sinistra, è la matematica d'Alessandria Ipazia, che sembra anche essere l'unico personaggio con cui l'osservatore possa entrare in comunicazione: nessun altro infatti volge lo sguardo in direzione del medesimo.
Cthuloo ha scritto: Attenzione, io mi riferisco alla fruizione dell'opera, non alla sua realizzazione! Un'opera molto complessa e ponderata puo' "colpire al cuore" in un istante (penso alla Cappella Sistina, o all'effetto che mi fece Notre Dame al crepuscolo), opere invece realizzate sotto uno stimolo creativo incontrollabile possono richiedere un considerevole sforzo razionale per essere apprezzate (pensa alla lattina di zuppa campell di warhol, ad esempio).
@ No_one_there: nella mia estrema ignoranza, ho trovato questo su wikipedia
[/b]
no_one_there ha scritto: Il mio quadro preferito in assoluto...
http://img175.imageshack.us/img175/4453 ... enejz2.jpg
Fox Mulder ha scritto: per mè arte è la figa.
MISSMAIDEN ha scritto: Plutone?
moonlit_knight ha scritto: che cazzo dici, plutone è il cane di paperino
k3kk0 ha scritto: di topolino!!![]()
MISSMAIDEN ha scritto: la cicoria