Heavy metal, power, US power, epic, progressive metal, doom, hard rock e tutte le sue sfaccettature (AOR, glam, hair metal, street, sleaze, christian ecc...)
DAVIDE S. ha scritto:
Se c'è un gruppo che ultimamente mi ha letteralmente rapito,quelli sono i KAmelot,a mio giudizio Black Halo è un capolavoro, uno dei migliori dischi usciti negli ultimi anni...questo nuovo GHost Opera lo trovo un degno successore il cui unico difetto è la breve durata...per me i Kamelot sono i veri eredi dei Queensryche lo stanno diventando sempre di più disco dopo disco e questo nuovo per arrangiamenti,cura delle composizioni e ricercatezza/raffinatezza stilistica ne è la prova lampante...Khan sta conducendo per mano i Kamelot verso vette stilistiche assurde e chissà dove arriveranno Youngblood e c. col prossimo disco...questo Ghost Opera è meraviglioso ogni brano è un piccolo gioiello di cura maniacale e oscura presenza,qui non c'è pane per i rimbambiti del metallo e bavosi della caciaroneria è meglio che cerchiate altrove,i ritornelli a presa rapida non ci sono perchè i Kamelot non fanno jingle pubblicitari ma musica con la M maiuscola...e pensare che c'è gente che sbavava per OM 2 dei queensryche e spera in un loro rinsavimento quando i Kamelot già stanno avanzando dove Tate ec. manco si sognano più di andare....se poi ciò per cui ci si esalta è un disco malapena sufficiente come il paradiso perduto (cinque anni per sta roba sono uno scandalo)oppure una cialtroneria ridicola come il coso sistematico (un disco a seconda del momento ridicolo oppure tristissimo o peggio truffaldino)che diavolo poi si voglia da gente di un altro livello come i Kamelot è un mistero...
DAVIDE S. ha scritto:
Se c'è un gruppo che ultimamente mi ha letteralmente rapito,quelli sono i KAmelot,a mio giudizio Black Halo è un capolavoro, uno dei migliori dischi usciti negli ultimi anni...questo nuovo GHost Opera lo trovo un degno successore il cui unico difetto è la breve durata...per me i Kamelot sono i veri eredi dei Queensryche lo stanno diventando sempre di più disco dopo disco e questo nuovo per arrangiamenti,cura delle composizioni e ricercatezza/raffinatezza stilistica ne è la prova lampante...Khan sta conducendo per mano i Kamelot verso vette stilistiche assurde e chissà dove arriveranno Youngblood e c. col prossimo disco...questo Ghost Opera è meraviglioso ogni brano è un piccolo gioiello di cura maniacale e oscura presenza,qui non c'è pane per i rimbambiti del metallo e bavosi della caciaroneria è meglio che cerchiate altrove,i ritornelli a presa rapida non ci sono perchè i Kamelot non fanno jingle pubblicitari ma musica con la M maiuscola...e pensare che c'è gente che sbavava per OM 2 dei queensryche e spera in un loro rinsavimento quando i Kamelot già stanno avanzando dove Tate ec. manco si sognano più di andare....se poi ciò per cui ci si esalta è un disco malapena sufficiente come il paradiso perduto (cinque anni per sta roba sono uno scandalo)oppure una cialtroneria ridicola come il coso sistematico (un disco a seconda del momento ridicolo oppure tristissimo o peggio truffaldino)che diavolo poi si voglia da gente di un altro livello come i Kamelot è un mistero...
Sono d'accordo. Non ho ancora approndito l'ascolto di Ghost Opera, però quello che colpisce i Kamelot è la lo bravura negli arrangiamenti. Da Fourth Legacy in avanti (ma ancora di più da Black Halo in poi) hanno raggiunto un livello pazzesco. Ripeto, merito anche ai produttori (che sono vecchie volpi).
Per quanto riguarda OM:2, non sarà un capolavoro, ma è apprezzabile secondo me e sicuramente è un seguito credibile, in quanto non è una mera fotocopia del precedente (e sarebbe stato facile farla).
I Kamelot sono un gruppo che ha ottimi margini di crescita, anche se col prossimo disco dovrebbero riuscire a discostarsi un po' dal loro solito stile, inserire ulteriori elementi nel sound (ma credo che questo Khan ce l'abbia già in mente), anche se non dobbiamo certo dire noi cosa devono fare... facciano un po' quel che vogliono!
OM2 a me piace: venivano da due dischi piuttosto insignificanti come q2k e Tribe (Hear in the now frontiers se non altro è coraggioso) e francamente non avrei mai immaginato potessero produrre qualcosa di decente... invece ce l'hanno fatta, eccome!
Quoto chi dice che è diverso dal primo episodio, questa è senza dubbio la scelta che ho apprezzato di più...
Ovvio che non è un capolavoro, ma credo che dopo l'abbandono di De Garmo non possiamo più aspettarci nulla...
OM2 a me piace: venivano da due dischi piuttosto insignificanti come q2k e Tribe (Hear in the now frontiers se non altro è coraggioso) e francamente non avrei mai immaginato potessero produrre qualcosa di decente... invece ce l'hanno fatta, eccome!
Quoto chi dice che è diverso dal primo episodio, questa è senza dubbio la scelta che ho apprezzato di più...
Ovvio che non è un capolavoro, ma credo che dopo l'abbandono di De Garmo non possiamo più aspettarci nulla...
su questo sono d'accordo con te.
i QR con OM 2 sono tornati a fare un buon disco che non fa gridare al miracolo ma che cmq si lascia ascoltare.
sui KAMELOT io sempre ritenuto che siano un buon gruppo è l'ingresso di khan alla voce non ha altro che farli crescere.
però penso anche che secondo me stanno perdendo quella immediatezza che avevano precedentemente.
questo già si vedeva dal penultimo disco con questonuovo hanno ancora accentuato di la cosa.
sicuramente non metto in dubbio che i loro arrangiamenti siano fatti con gusto ma forse secondo me si stanno spingendo un pò troppo in la.
questa è la mia opinione.
Ad un primo ascolto questo disco mi sembra un gioiellino.
Francamente non capisco come possa non piacere al nonno... Ma che ti aspettavi, un album con gli scontati mega ritornelli ultra orecchiabili?? Di quelle band power ce ne sono fin troppe, per fortuna i kamelot sono differenti.
Ktulu ha scritto:
Ad un primo ascolto questo disco mi sembra un gioiellino.
Francamente non capisco come possa non piacere al nonno... Ma che ti aspettavi, un album con gli scontati mega ritornelli ultra orecchiabili?? Di quelle band power ce ne sono fin troppe, per fortuna i kamelot sono differenti.
Invece a me i primi ascolti avevano lasciato un pò l'amaro in bocca; dopo svariati ascolti, invece, sto iniziando ad apprezzarlo molto di più in tutte le sue sfaccettature, soprattutto per quanto riguarda gli arrangiamenti, davvero splendidi... e poi la voce di Khan è notevole e soprattutto riconoscibile al primo ascolto
Ktulu ha scritto:
Ad un primo ascolto questo disco mi sembra un gioiellino.
Francamente non capisco come possa non piacere al nonno... Ma che ti aspettavi, un album con gli scontati mega ritornelli ultra orecchiabili?? Di quelle band power ce ne sono fin troppe, per fortuna i kamelot sono differenti.
non mi aspettavo nulla del genere.
i motivi li ho già detti.
gli arrangiamenti saranno fatti benissimo curato nei minimi dettagli tutto quello che vuoi.
ma dopo metà disco non ce la faccio a reggerlo più.
eXdeath ha scritto:
Le melodie sono perfette, cazzo, perfette.
Ma non è di sicuro un disco per il nonnino, né è abbastanza complesso da far contenti i progster.
In questi giorni ho approfondito questo "Ghost Opera" che dire... è un disco enorme, son d'accordo con quanto dice il sangiorgi, stilisticamente sono gli eredi dei queensryche del periodo d'oro perchè riescono ad essere elaborati mantenendo la forma canzone senza pippe strumentali. Composizioni raffinate con trovate di gran gusto e atmosfere bellissime rivestite come sempre da una produzione spettacolare. Era dei tempi di "Flow" dei Conception che nn mi esaltavo cosi per un disco cantato da Khan.
Io lo reputo un gran bel disco ma, chissà perché, non sono invogliato ad ascoltarlo così spesso....
Roma, metropolitana, ore 8:30 circa, avviso agli utenti: "I gentili passeggeri in attesa sulla banchina sono pregati di restare al di qua della linea gialla...
per l'aldilà c'è ancora tempo."
Baker ha scritto:
Beh? Imponiti di ascoltarlo periodicamente, facile no?
mi ricorda qualcosa...
Roma, metropolitana, ore 8:30 circa, avviso agli utenti: "I gentili passeggeri in attesa sulla banchina sono pregati di restare al di qua della linea gialla...
per l'aldilà c'è ancora tempo."
The Shaman ha scritto:
Considero TFL, Karma, Black Halo spettacolari...e li ho lettaralmente fusi!!!
Tra poco sentirò anche l'ultimo disco!
Però...mi manca Epica, come è?
Secondo me rispetto a quelli che hai citato è un episodio minore.
Però rimane un disco godibilissimo, canzoni come Center of the Universe le possono sfornare solo dei gruppi con una gran classe!
Cmq è verissimo, gli arrangiamenti negli album dei Kamelot sono qualcosa di spettacolare!
La qualità dei loro album l'ho sempre trovata eccelsa e chiaramente la voce di Khan e le sue splendide linee vocali,come si è già detto decine di volte, sono decisamente il valore aggiunto della band.
Comunque, porca miseria...i Kamelot sono ancora sottovalutati. Hanno fatto dischi come "Karma", "The Fouth...", "Black Halo"...dischi che sono una spanna sopra tutti i colleghi dello stesso genere. Sempre elganti, raffinati, arrangiati alla perfezioni, con melodie stupende. Ancora però non hanno ottenuto il successo meritato.
Certo che Khan è sfortunato cazzo...fa dei capolavori con i Conception e nessuno lo caga....forma i Kamelot e propone dei dischi spettacolari e non ottiene quanto merita.
Rise to fame - time will come
Make your claim - time has come
For the crow to fly away
I was ecstatic upon listening to this album. It proved that Thomas Youngblood and company still know how to write fantastic songs that we have not yet already heard a thousand times. It painted a picture of a band unafraid to move in new directions, unafraid to explore the vast options in world music that are slowly making their way into our speakers.
I was ecstatic upon listening to this album. It proved that Thomas Youngblood and company still know how to write fantastic songs that we have not yet already heard a thousand times. It painted a picture of a band unafraid to move in new directions, unafraid to explore the vast options in world music that are slowly making their way into our speakers.
