Parigi sotto attacco

Questa vuol essere una sezione creata per discutere e argomentare seriamente fatti, vicende, situazioni e ospitare spunti di riflessione.
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Jonah Hex
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Jonah Hex »

Satanika ha scritto:
Jonah Hex ha scritto:Se non ricordo male da ciò che studiai all'università, nei paesi musulmani religione e politica sono praticamente una cosa unica, quindi di che stiamo parlando? Se ne fai una questione religiosa implichi pure la politica, allo stesso modo che se ne fai una questione politica implichi anche la religione. Altro che la divisione (si fa per dire...) tra Stato e chiesa che abbiamo qui.
mah, io ricordo che la siria è uno stato laico. e che anche libia o iraq lo erano, almeno fino a quando non sono stati democratizzati.
Non so come siano combinati i singoli paesi e non mi riferivo in particolare agli attentati di Parigi, dicevo solo - nell'ambito della discussione più generale tra scontri di religione - che nei paesi in cui credono ancora nella jihad vige questa mescolanza inestricabile di politica e religione (ovviamente il discorso è più complesso e bisognerebbe conoscerne le dinamiche storiche fin da Maometto).
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giopasi
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da giopasi »

diego ha scritto:
giopasi ha scritto:dico solo questo: Difendiamo ciò che siamo.
Cioè, cosa siamo? Cristiani? Cattolici? Italiani? Europei? Occidentali? Bianchi? Buoni? Civilzzati?
Beh..io so chi sono,da dove vengo, quali sono le mie radici e dove spero un giorno di andare. So anche come difendere la mia identità. Tu forse no, mi sembra di capire...ma non importa! Dai, ascoltiamoci un pò di musica che è meglio :P
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da johnny blade »

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Squall
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Squall »

Jonah Hex ha scritto:
Satanika ha scritto:
Jonah Hex ha scritto:Se non ricordo male da ciò che studiai all'università, nei paesi musulmani religione e politica sono praticamente una cosa unica, quindi di che stiamo parlando? Se ne fai una questione religiosa implichi pure la politica, allo stesso modo che se ne fai una questione politica implichi anche la religione. Altro che la divisione (si fa per dire...) tra Stato e chiesa che abbiamo qui.
mah, io ricordo che la siria è uno stato laico. e che anche libia o iraq lo erano, almeno fino a quando non sono stati democratizzati.
Non so come siano combinati i singoli paesi e non mi riferivo in particolare agli attentati di Parigi, dicevo solo - nell'ambito della discussione più generale tra scontri di religione - che nei paesi in cui credono ancora nella jihad vige questa mescolanza inestricabile di politica e religione (ovviamente il discorso è più complesso e bisognerebbe conoscerne le dinamiche storiche fin da Maometto).
ma sì, volevo solo sottolineare il fatto che l'IS ha obiettivi prettamente politici: ottenere il controllo su un territorio e una popolazione.
tutti i proclami sull'occidente infedele, prenderemo Roma e ste menate qui, è roba che se la bevono i giornali italiani e i vari disgraziati nel mondo arabo che cercano un qualcosa di cui fare parte (sì va bene, anche la massaia di Latina).
It's like this endless search for the perfect balance of deconstruction and layered complexity
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diego
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da diego »

giopasi ha scritto:
diego ha scritto:
giopasi ha scritto:dico solo questo: Difendiamo ciò che siamo.
Cioè, cosa siamo? Cristiani? Cattolici? Italiani? Europei? Occidentali? Bianchi? Buoni? Civilzzati?
Beh..io so chi sono,da dove vengo, quali sono le mie radici e dove spero un giorno di andare. So anche come difendere la mia identità. Tu forse no, mi sembra di capire...ma non importa! Dai, ascoltiamoci un pò di musica che è meglio :P
Ma sì, la musica ce l'ascoltiamo sempre con piacere, ci mancherebbe. :)
Quello che dico è: tu, io, gli altri che sono qui a farci compagnia, siamo quello che siamo o che crediamo di essere per un semplice motivo: il caso ha voluto che lo spermatozoo e l'ovulo che ci hanno generati fossero geograficamente collocati in questo luogo del pianeta terra chiamato Italia.
Se invece il suddetto spermatozoo e il suddetto ovulo fossero stati geograficamente collocati in Perù, o in Libia, o in Pakistan, o nelle Isole Samoa, forse tu ora staresti difendendo altre radici, un'altra identità, un'altra religione, altri valori.
Forse saresti stato uno di quei terroristi "bastardi islamici" che ieri ha fatto una strage a Parigi.
Forse saresti stato una donna irachena che andando una mattina al mercato per comprare due meloni è saltata in aria con altri 50 (bastarda islamica anche lei, che cazzo va a fare al mercato poi, non sa che è pericoloso?).
Forse saresti stato un ragazzo americano degli anni '60 che inneggiava alla supremazia dei bianchi e godeva a vedere i neri a bere da fontane diverse.
E allora quanto contano alla fine i concetti di radici, identità e religione? Quanto valgono? Valgono tanto quanto il caso che decide dove farti nascere. Tutto. O anche zero.
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rabe
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da rabe »

diego ha scritto: E allora quanto contano alla fine i concetti di radici, identità e religione? Quanto valgono? Valgono tanto quanto il caso che decide dove farti nascere. Tutto. O anche zero.
bravo diego
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da MaxOwaR666 »

ma è davvero così difficile capire che reagendo di pancia con l'odio indiscriminato verso i musulmani facciamo solo il gioco dell'ISIS?

Da quando è nato, lo stato islamico ha ucciso principalmente altri islamici, ma naturalmente noi veniamo informati seriamente solo quando uccidono un giornalista occidentale o in caso di attentati come quello di ieri. I musulmani più progrediti che desiderano convivere pacificamente sono le prime vittime in quei territori e lo saranno anche da noi. La reazione di odio è proprio quello che vuole l'ISIS, in modo che i musulmani più aperti abbiano terra bruciata intorno, siano bersagli di sguardi sospettosi o ancora meglio cacciati dai nostri paesi. Cacciamoli, si, così la metà morirà nella guerra intestina nelle loro terre e l'altrà metà ci tornerà in casa come miliziani. Per l'ISIS i musulmani che vogliono vivere pacificamente con noi sono come noi: kafir.

Quello che crea tutto ciò non è la religione (e io sono fortemente antireligioso, il cristianesimo è diverso? lol ora forse, è solo più evoluto perchè con scienza e conoscenza lo abbiamo costretto a piantarla di sparare bagianate in campi che non gli competono... e ancora non ha smesso del tutto), ma la miseria, l'ignoranza. Non a caso le banlieu francesi dove ci sono musulmani rifiutati dalla socità sono fucine di terroristi.

Vogliamo risolvere il problema? Attiviamoci perchè anche i quei paesi loro possano avere libertà, cultura e tutti i privilegi che abbiamo noi. Vedrede che, felici con un buon lavoro, civilizzati e con una famiglia, non avranno nessunissima voglia di combattere guerre inutili nel nome di un libro scritto secoli fa e come noi vorranno convivere in pace.

Gli atti che un essere umano è disposto a fare sono tanto più estremi tanto meno uno ha da perdere. è la miseria che crea tutto ciò.

E piantiamola anche di fare le verginelle, i nostri governi e l'occidente in generale ci fa affari in quelle terre. E ci mette il becco da sempre. Siamo colpevoli anche noi... e siamo in guerra.

Non sapevo comunque di aver cosi tanti coglioni come amici su facebook. Sulla mia homepage ci sono più foto della Fallaci (nomen omen) che a casa di Feltri.
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Ravenheart
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Ravenheart »

AHAH perfino Vespa: "A me sembra strano che un terrorista vada in giro col passaporto addosso".
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giopasi
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da giopasi »

Bravo Diego. Infatti hai afferrato il concetto. Ciò che avrebbe potuto essere non conta...conta ciò che è, la realtà. Quello che tu descrivi come caso o destino per me è fondamentale per capire chi sono. Per me vale il tutto.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da rabe »

giopasi ha scritto:Bravo Diego. Infatti hai afferrato il concetto. Ciò che avrebbe potuto essere non conta...conta ciò che è, la realtà. Quello che tu descrivi come caso o destino per me è fondamentale per capire chi sono. Per me vale il tutto.
Domanda seria (e anche OT. Se vuoi rispondi via pm): ma tu credi che la tua vita sia stata programmata da un entita' superiore?
Non giudico, sono solo curioso... :)
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da giopasi »

Ciao rabe.
Io credo di essere stato creato da un atto di amore divino per un disegno di salvezza.
Ho risposto alla tua domanda?
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Mordred »

:...:

edit: maxowar ha praticamente risposto per me (come d'altronde dissi in altri tread in epoche diverse).
non ho null'altro da aggiungere.
Mordred non sa quello che vuole ma (forse) sa come ottenerlo.
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Disgustipated
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Disgustipated »

MaxOwaR666 ha scritto:ma è davvero così difficile capire che reagendo di pancia con l'odio indiscriminato verso i musulmani facciamo solo il gioco dell'ISIS?

Da quando è nato, lo stato islamico ha ucciso principalmente altri islamici, ma naturalmente noi veniamo informati seriamente solo quando uccidono un giornalista occidentale o in caso di attentati come quello di ieri. I musulmani più progrediti che desiderano convivere pacificamente sono le prime vittime in quei territori e lo saranno anche da noi. La reazione di odio è proprio quello che vuole l'ISIS, in modo che i musulmani più aperti abbiano terra bruciata intorno, siano bersagli di sguardi sospettosi o ancora meglio cacciati dai nostri paesi. Cacciamoli, si, così la metà morirà nella guerra intestina nelle loro terre e l'altrà metà ci tornerà in casa come miliziani. Per l'ISIS i musulmani che vogliono vivere pacificamente con noi sono come noi: kafir.

Quello che crea tutto ciò non è la religione (e io sono fortemente antireligioso, il cristianesimo è diverso? lol ora forse, è solo più evoluto perchè con scienza e conoscenza lo abbiamo costretto a piantarla di sparare bagianate in campi che non gli competono... e ancora non ha smesso del tutto), ma la miseria, l'ignoranza. Non a caso le banlieu francesi dove ci sono musulmani rifiutati dalla socità sono fucine di terroristi.

Vogliamo risolvere il problema? Attiviamoci perchè anche i quei paesi loro possano avere libertà, cultura e tutti i privilegi che abbiamo noi. Vedrede che, felici con un buon lavoro, civilizzati e con una famiglia, non avranno nessunissima voglia di combattere guerre inutili nel nome di un libro scritto secoli fa e come noi vorranno convivere in pace.

Gli atti che un essere umano è disposto a fare sono tanto più estremi tanto meno uno ha da perdere. è la miseria che crea tutto ciò.

E piantiamola anche di fare le verginelle, i nostri governi e l'occidente in generale ci fa affari in quelle terre. E ci mette il becco da sempre. Siamo colpevoli anche noi... e siamo in guerra.

Non sapevo comunque di aver cosi tanti coglioni come amici su facebook. Sulla mia homepage ci sono più foto della Fallaci (nomen omen) che a casa di Feltri.
Lo stesso concetto, che condivido, vale per quanto riguarda una migliore integrazione sul territorio europeo.

Ma quest'Europa, quella pregna di commenti populisti e privi di contenuti à la Graz, quella dell'approccio sociale stile Ungheria e Polonia, meriterebbe effettivamente l'annientamento.
Che protezione dovrei chiedere a chi come minimo concausa da anni il problema?
Mi pare un controsenso.
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Ravenheart
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Ravenheart »

https://pbs.twimg.com/media/CTy9vVEWoAAiv0k.png

Come saprete è stata rilasciata questa foto ed è stata spacciata dai media per la foto di uno degli attentatori, in realtà questa foto è un falso, ecco l'originale:

https://pbs.twimg.com/media/CLl7-JSVAAAfBoy.jpg

Oltretutto un musulmano non farebbe mai una foto con il Corano in bagno che è considerato luogo impuro da loro. In oltre se vedete la presa della corrente in basso a sinistra nella foto? Non è compatibile con quelle usate in Francia o in Europa in generale, ma è di quelle comunemente in uso negli Stati Uniti, Canada e Messico

http://www.uniquevisitor.it/images/prese.jpg

Come vedete basta saper cercare per smascherare le bufale
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jefferentola
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da jefferentola »

I cristiani hanno fatto le loro belle crociate 800 anni fa...o i conquistadores spagnoli nell'america del sud di morti ammazzati in nome di Dio ne hanno fatti anche loro un sacco. Ma questo non vuol dire un cazzo... qui si parla e si dovrebbe parlare di integrazione.
Nel senso più ampio del termine.
L'australia...da sempre crogiuolo multietnico ha una politica splendida in tal senso
"Vieni qui per lavorare, per stare meglio di dov'eri? Perfetto, ti accogliamo a braccia aperte...ma TU devi adeguarti. altrimenti...cambia nazione. Il burka qua, per ragioni di sicurezza non si mette... se proprio non puoi farne a meno..vai altrove. Siamo una nazione storicamente cattolica....nelle nostre aule c'è il crocifisso...la cosa non ti va...prego la porta è quella"
Io sono assolutamente per l'integrazione...ma biunivoca...ovvio che arrivati a questo punto...la vedo dura...(non impossibile) da realizzare.
Se uno si veste come un cretino
parla come un cretino
e si comporta da cretino...
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da AntonioC. »

jefferentola ha scritto:I
Io sono assolutamente per l'integrazione...ma biunivoca...ovvio che arrivati a questo punto...la vedo dura...(non impossibile) da realizzare.

Siamo già oltre per tornare indietro.
O' pauer metal n'adda cagnà.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Disgustipated »

jefferentola ha scritto:I cristiani hanno fatto le loro belle crociate 800 anni fa...o i conquistadores spagnoli nell'america del sud di morti ammazzati in nome di Dio ne hanno fatti anche loro un sacco. Ma questo non vuol dire un cazzo... qui si parla e si dovrebbe parlare di integrazione.
Nel senso più ampio del termine.
L'australia...da sempre crogiuolo multietnico ha una politica splendida in tal senso
"Vieni qui per lavorare, per stare meglio di dov'eri? Perfetto, ti accogliamo a braccia aperte...ma TU devi adeguarti. altrimenti...cambia nazione. Il burka qua, per ragioni di sicurezza non si mette... se proprio non puoi farne a meno..vai altrove. Siamo una nazione storicamente cattolica....nelle nostre aule c'è il crocifisso...la cosa non ti va...prego la porta è quella"
Io sono assolutamente per l'integrazione...ma biunivoca...ovvio che arrivati a questo punto...la vedo dura...(non impossibile) da realizzare.
L'adeguamento australiano passa in primo luogo per la questione della formazione e dell'impiego lavorativo, per cui c'è anche un tentativo di inserimento veloce nel ciclo produttivo ed economico del paese, con tutto ciò che di positivo ne può venire.
Credo che qualcosa di simile ci sia in Belgio, dalle nostre parti.
Che poi l'adeguamento culturale debba essere biunivoco sono anche d'accordo, eh. Ma qui si è ben lontani in primis da una politica di integrazione decente anche "nell'accogliere".
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Satanika »

Disgustipated ha scritto: Che poi l'adeguamento culturale debba essere biunivoco sono anche d'accordo, eh.
ma cosa significa? uno, eventualmente, deve rispettare le leggi, il resto sticazzi.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da GaYden »

Satanika ha scritto:
Disgustipated ha scritto: Che poi l'adeguamento culturale debba essere biunivoco sono anche d'accordo, eh.
ma cosa significa? uno, eventualmente, deve rispettare le leggi, il resto sticazzi.
un paese non è solo leggi. sennò a quest'ora sarebbe esistita una sola enorme nazione mondiale
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Satanika »

bigio ha scritto: un paese non è solo leggi. sennò a quest'ora sarebbe esistita una sola enorme nazione mondiale
cosa significa?
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da GaYden »

Satanika ha scritto:
bigio ha scritto: un paese non è solo leggi. sennò a quest'ora sarebbe esistita una sola enorme nazione mondiale
cosa significa?
tu parli di esclusivo rispetto delle leggi di una nazione. questo mi sta bene se vai a fare il turista in tal paese. ma se vuoi andarci ad abitare il solo rispetto delle leggi non basta più, perchè quel paese oltre alle leggi ha anche cultura, usi e costumi propri e, se vuoi essere ben accetto, dovresti tentare di adeguarti.
se fosse sufficiente il solo rispetto delle leggi, come dici tu, tutto il mondo sarebbe davvero paese.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Soulburner »

jefferentola ha scritto:I cristiani hanno fatto le loro belle crociate 800 anni fa...o i conquistadores spagnoli nell'america del sud di morti ammazzati in nome di Dio ne hanno fatti anche loro un sacco. Ma questo non vuol dire un cazzo... qui si parla e si dovrebbe parlare di integrazione.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da AnDagda »

C’è il nome del primo identificato, ed è già una storia identica a quella di Coulibaly, dei fratelli Kouachi o di Kaled Kelkal “l’uomo dei GIA” negli anni 90. Francesi, nati in qualche casermone di periferia, cresciuti in un istituto, una vita da microcriminali, la galera, la scoperta dell’islam (o di quello che gli si è voluto far credere fosse l’islam) e rinascita come terrorista. E’ un problema di emarginazione più che di integrazione culturale, che diventa il terreno ideale per l’arruolamento di “martiri” da parte di chi è interessato a mettere in mano un fucile a questa gente (e visti i numerosi fronti in cui è o è stata coinvolta la Francia potrebbero essere in molti).
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Disgustipated »

Satanika ha scritto:
Disgustipated ha scritto: Che poi l'adeguamento culturale debba essere biunivoco sono anche d'accordo, eh.
ma cosa significa? uno, eventualmente, deve rispettare le leggi, il resto sticazzi.
Vedi che non sto parlando di una "violenza" culturale, ma semplicemente del fatto che mettere due culture a contatto possa comportare un adeguamento reciproco in modo tale che ci sia rispetto reciproco anche in quel senso.
Adeguamento può essere anche solo conoscere la cultura diversa e rispettarla in quanto tale, non è che le popolazioni poi possano\debbano vivere in compartimenti stagni.
Secondo me un fenomeno del genere è inevitabile, anzi.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Sean Olson »

Il regresso ad infinito delle cause e degli effetti, delle azioni e delle reazioni, ci fa perdere di vista la realtà. La realtà è che queste merde vogliono sterminarci. Diventa una questione di mera sopravvivenza. La realpolitik impone misure straordinarie di attacco e di difesa, costi quel che costi. Foss'anche tutto il sangue del medioriente.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da GAMMAgAY »

ma dove trovate il coraggio di esprimere le vostre teorie come fossero certezze?
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Disgustipated »

Gino ha scritto:Il regresso ad infinito delle cause e degli effetti, delle azioni e delle reazioni, ci fa perdere di vista la realtà. La realtà è che queste merde vogliono sterminarci. Diventa una questione di mera sopravvivenza. La realpolitik impone misure straordinarie di attacco e di difesa, costi quel che costi. Foss'anche tutto il sangue del medioriente.
No, è proprio per aver meglio presente la realtà.
Altrimenti risolta questa, ammesso che si risolva, da qui a tot. anni siamo punto e a capo.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Satanika »

Gino ha scritto:Il regresso ad infinito delle cause e degli effetti, delle azioni e delle reazioni, ci fa perdere di vista la realtà. La realtà è che queste merde vogliono sterminarci. Diventa una questione di mera sopravvivenza. La realpolitik impone misure straordinarie di attacco e di difesa, costi quel che costi. Foss'anche tutto il sangue del medioriente.
oppure supportare chi realmente combatte l'isis in medioriente.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Soulburner »

GAMMAgAY ha scritto:ma dove trovate il coraggio di esprimere le vostre teorie come fossero certezze?
Cosa ti stupisce?È quello che succede in ogni singola discussione.
Non è una novità.
:nono:
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Soulburner »

Satanika ha scritto:
Gino ha scritto:Il regresso ad infinito delle cause e degli effetti, delle azioni e delle reazioni, ci fa perdere di vista la realtà. La realtà è che queste merde vogliono sterminarci. Diventa una questione di mera sopravvivenza. La realpolitik impone misure straordinarie di attacco e di difesa, costi quel che costi. Foss'anche tutto il sangue del medioriente.
oppure supportare chi realmente combatte l'isis in medioriente.
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Satanika »

Soulburner ha scritto:
Satanika ha scritto:
Gino ha scritto:Il regresso ad infinito delle cause e degli effetti, delle azioni e delle reazioni, ci fa perdere di vista la realtà. La realtà è che queste merde vogliono sterminarci. Diventa una questione di mera sopravvivenza. La realpolitik impone misure straordinarie di attacco e di difesa, costi quel che costi. Foss'anche tutto il sangue del medioriente.
oppure supportare chi realmente combatte l'isis in medioriente.
Chi?
il popolo curdo e putin.
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Re: Parigi sotto attacco

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moonlit knight
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da moonlit knight »

É incredibile che un'opinione così lucida venga da Famiglia Cristiana.
Il contenuto di questo post è un’opinione, non la verità assoluta. Se vi interessa la verità, l'aula di filosofia del professor Tyre è in fondo al corridoio.
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Satanika
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Satanika »

moonlit knight ha scritto:
É incredibile che un'opinione così lucida venga da Famiglia Cristiana.
è incredibile che nessun cattolico legga famiglia cristiana.
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Disgustipated
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Disgustipated »

moonlit knight ha scritto:
É incredibile che un'opinione così lucida venga da Famiglia Cristiana.
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Michelangelo Corsini
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Michelangelo Corsini »

Satanika ha scritto:
moonlit knight ha scritto:
É incredibile che un'opinione così lucida venga da Famiglia Cristiana.
è incredibile che nessun cattolico legga famiglia cristiana.
I miei genitori sono abbonati, ma lo leggono qualche volta solo loro.
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wirikuta
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da wirikuta »

Tema enorme, ma mi pare che più d'uno di voi abbia bisogno di un ripassino in Storia:
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moonlit knight
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da moonlit knight »

Satanika ha scritto:
moonlit knight ha scritto:
É incredibile che un'opinione così lucida venga da Famiglia Cristiana.
è incredibile che nessun cattolico legga famiglia cristiana.
Un buon 99% dei cattolici italiani non ha mai letto la Bibbia dall'inizio alla fine. Ti meravigli che quelle stesse persone non leggano un settimanale?
Il contenuto di questo post è un’opinione, non la verità assoluta. Se vi interessa la verità, l'aula di filosofia del professor Tyre è in fondo al corridoio.
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Michelangelo Corsini
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da Michelangelo Corsini »

Confrontare la bibbia e un settimanale mi sembra azzardato
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moonlit knight
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Re: Parigi sotto attacco

Messaggio da moonlit knight »

Michelangelo Corsini ha scritto:Confrontare la bibbia e un settimanale mi sembra azzardato
Ti capita spesso di non capire il senso di ciò che leggi?
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