Heavy metal, power, US power, epic, progressive metal, doom, hard rock e tutte le sue sfaccettature (AOR, glam, hair metal, street, sleaze, christian ecc...)
Ank ha scritto:
A livello compositivo (così evitiamo le solite manfrine sul fatto che ozzy non sappia cantare, che non sappia recitare, che non sappia fare il bucato..... ) i primi 4 calpestano il resto.
quindi escludi "sabbath bloody sabbath" ?
Penso solo alla Killing Yourself to Live.....
A parte che poi io "vol.4" nn lo paragono a nessun altro,per me nn si può dire che è peggio o meglio di un altro perchè è unico in tutto.
Intendo dire che solo tra il secondo e il terzo si nota una netta continuità,come lo penso con "sabbath bloody sabbath" e "sabotage" più o meno..
killing yourself to live é un trip maledetto lisergico, con quella chitarra vagamente slappata che suona hawaiana. E il testo...
chiaramente pezzone.
cmq lo appoggio ad Ank, i primi 4 sono antologici
Mordred non sa quello che vuole ma (forse) sa come ottenerlo. by Orphen a.k.a. Phantom
OzzY
“Sì, adesso ci penso. Si avvicina la fottuta fine ma passare i 70 anni ti fa rendere conto di quanto sia cambiato il mondo. Quello che sta succedendo è folle: tutto corre ad una velocità incredibile. Adesso in un’ora puoi fare quello che prima avresti impiegato una settimana a fare. L’umanità si sta muovendo troppo velocemente”.
Oggi ho riascoltato dopo un po' di tempo never say die!.
Mi piace troppo. Una volta avrei detto "discone da cilotto".. hard road con quel basso mi strippa sempre.
johnny-blade ha scritto: ↑26 ottobre 2019 19:27
Oggi ho riascoltato dopo un po' di tempo never say die!.
Mi piace troppo. Una volta avrei detto "discone da cilotto".. hard road con quel basso mi strippa sempre.
Ennio ha scritto:
So che questo forum pullula di miscredenti che apprezzano più "Headless Cross" o "Tyr" (il pesce puzza sempre dalla testa )...
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Siete quasi tutti dei deficienti
"Non può essere UNO del Mozambico a decidere" (cit.) "guarda che bisogna che mi rispondi meglio perchè sennò lo scooter te lo infilo su per il culo" powered by Erotic
Ennio ha scritto: ↑13 febbraio 2020 10:13 So che questo forum pullula di miscredenti che apprezzano più "Headless Cross" o "Tyr" (il pesce puzza sempre dalla testa )...
Eccomi.
Ma considero comunque i primi 5 album dei Sabbath dei capolavori e delle pietre miliari.
I Remember .
Quanti anni cazzo
Ricordo ancora la sera prima a fare i preparativi al Midnight (x chi non è di Milano, storicissimo locale metal zona pt Romana, ormai chiuso, ahimè )
"Chi beve un bicchiere.
Chi uno ogni tanto...chi tutte le sere!" R. Gaetano
♠Sacra Alleanza della Costina ● Mantecatore e massaggiatore♠ ...saluti dal bar!
Il disco si fa piacere.
Spesso a proprio piacimento si costruisce e si addita attorno ai gruppi del passato un alone di "magia" che inevitabilmente si tende a cancellare non appena questi gruppi tirano fuori roba nuova. Ovviamente c'è poco da accostare al passato con questo disco, ma si respira sempre quella atmosfera datata che fu. Forse è poco maligno,forse per niente. Se avessero suonato con bill ward avrebbe avuto un altro riscontro,prchè così da di più una impressione commerciale e meno revival (coi suoi pregi e difetti). E' da un po' di tempo che non l'ascolto,forse qualcosa significa. ma quando c'è di mezzo Iommi non c'è mai niente da buttare ma da conservare.
Di questo pezzo preferisco quella in studio.
il tributo, oltretutto filologicamente corretto in quanto a mancinità, di Mike Vennart & friends con cui avevano intenzione di fare qualche data in UK per celebrare il 50ennale dell'uscita di "Paranoid".
da una registrazione del genere si sente fino a un certo punto, ma sarebbe senz'altro molto interessante ascoltare il repertorio dei BS suonato con i suoni (ultra)moderni tipici dell'ultimo Vennart.
It's like this endless search for the perfect balance of deconstruction and layered complexity
- Paul Masvidal
il tributo, oltretutto filologicamente corretto in quanto a mancinità, di Mike Vennart & friends con cui avevano intenzione di fare qualche data in UK per celebrare il 50ennale dell'uscita di "Paranoid".
da una registrazione del genere si sente fino a un certo punto, ma sarebbe senz'altro molto interessante ascoltare il repertorio dei BS suonato con i suoni (ultra)moderni tipici dell'ultimo Vennart.
Fantastico.
Cmq c'è sempre Reunion per consolarsi.
Metal Shock ha scritto: ↑30 aprile 2020 17:09
13 è una cagata incredibile!! Un bel copia incolla di brani del passato! All'ascolto trasalii non poco e ne fui delusissimo
Certi dischi vanno valutati nel tempo, perchè l'aspettativa è tanta e di primo acchito si può rimanere delusi.
Riascoltalo ora e pentiti (oppure vai in ignore a vita, scegli )
Metal Shock ha scritto: ↑30 aprile 2020 17:09
13 è una cagata incredibile!! Un bel copia incolla di brani del passato! All'ascolto trasalii non poco e ne fui delusissimo
Certi dischi vanno valutati nel tempo, perchè l'aspettativa è tanta e di primo acchito si può rimanere delusi.
Riascoltalo ora e pentiti (oppure vai in ignore a vita, scegli )
Seconda opzione
DON'T TALK ABOUT ME ULTIL YOU HAVE TALK TO ME
DON'T UNDERSTIMATE ME UNTIL YOU CHALLENGE ME.
DON'T JUDGE ME UNTIL YOU KNOW ME.
AnDagda ha scritto: ↑6 maggio 2020 13:32
La riascoltavo giusto ieri, questa continua a piacermi moltissimo anche a distanza di anni
Io adoro Zeitgeist e fregassai che è la nipote di Planet Caravan , ma in generale mi piace più di quanto mi piacesse prima (avevo detto a Mike che gli preferivo The Devil You Know e mi ha esortato a riascoltarlo (si fa così Shoccky ))
AnDagda ha scritto: ↑6 maggio 2020 13:32
La riascoltavo giusto ieri, questa continua a piacermi moltissimo anche a distanza di anni
Io adoro Zeitgeist e fregassai che è la nipote di Planet Caravan , ma in generale mi piace più di quanto mi piacesse prima (avevo detto a Mike che gli preferivo The Devil You Know e mi ha esortato a riascoltarlo (si fa così Shoccky ))
The devil you know è il miglior disco dei Sabbath da Dehumanizer, quelli fatti dopo compreso 13 sono filler
DON'T TALK ABOUT ME ULTIL YOU HAVE TALK TO ME
DON'T UNDERSTIMATE ME UNTIL YOU CHALLENGE ME.
DON'T JUDGE ME UNTIL YOU KNOW ME.
AnDagda ha scritto: ↑6 maggio 2020 13:32
La riascoltavo giusto ieri, questa continua a piacermi moltissimo anche a distanza di anni
Io adoro Zeitgeist e fregassai che è la nipote di Planet Caravan , ma in generale mi piace più di quanto mi piacesse prima (avevo detto a Mike che gli preferivo The Devil You Know e mi ha esortato a riascoltarlo (si fa così Shoccky ))
The devil you know è il miglior disco dei Sabbath da Dehumanizer, quelli fatti dopo compreso 13 sono filler
Per me Cross Purposes è migliore di The Devil You Know (basta la sola Cross of Thorns per renderlo superiore a tutto The Devil), poi degustibus.