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Ktulu ha scritto: Ma moscio in che senso?

Nel senso che non mi piace.

L'ho riascoltato oggi e proprio no va, salvo un paio di canzoni (tra cui la prima).

Per chi vuole dare un tentativo all'album, ascoltate questa:

http://www.youtube.com/watch?v=P9ZBbIbQWJI

Preferisco il singolo.

A me piacciono "Razorblade..." e "Deep...".

paolino paperino ha scritto: E' moscissimo altrochè.

Oggi me lo risento in macchina per disperazione.

minchia il pezzo da 10 minuti senza capo ne' coda e' davvero inascoltabile

Madò cosa mi hai ricordato... :sprot:

insomma deve piacere per forza

:hi:

Motley_girl ha scritto: insomma deve piacere per forza

Solito, utile, commento.

Ktulu ha scritto: Solito, utile, commento.

è il bello.

D'accordissimo con questa recensione:

Questo nuovo "Venus doom" non è che la conferma di tale evoluzione. Chitarre finalmente davvero in prima linea, che per la prima volta manifestano dichiaratamente, nel riffing più articolato ed oscuro, l'influenza che i Black Sabbath hanno avuto sui cinque finlandesi, fino ad oggi forse più nelle intenzioni che non nei fatti.
I brani si presentano maggiormente complessi che in passato, le linee melodiche sempre suadenti ed avvincenti, ma meno immediate o di facile assimilazione.
Un album finalmente adulto, dove grinta, poesia e attitudine oscura si fondono magistralmente dando luogo ad atmosfere avvolgenti e "complete", che parlano forse al cuore di un'audience più matura rispetto a quanto accadeva in passato; musica che avvince con passaggi estremamente eleganti che si alternano ad oscuri e funerei "stacchi" di stampo doom, per dare poi spazio ad atmosfere più "dark hard rock", dove le chitarre la fanno veramente da padrone, arrivando infine a ritornelli come sempre più che coinvolgenti, ma questa volta, davvero, meno "giovanilisti".
Esempi lampanti di questo nuovo "approdo" sono la title track, il singolo di presentazione dell'album "The kiss of dawn", la lunga, articolata ed ammaliante "Sleepwalking past hope" (forse il brano più rappresentativo delle atmosfere di questo platter), o la magnifica song posta a chiosa dell'album, l'intensa e malinconica "Cyanide sun".
Forse nove brani sono un po' pochini per un cd in vendita a prezzi che si aggirano tra i 18 e i 22 euro, ma almeno in questi nove pezzi non ne troverete uno posto per "riempire spazio".
Aver letto già qualche recensione di altri colleghi mi ha dato la conferma che non si tratta di gusto personale: gli Him hanno davvero fatto un salto di qualità.
E chi continuerà a dire che si tratta solo di un gruppo per preadolescenti innamorate di Ville Valo, questa volta lo farà davvero solo per puro pregiudizio.

Voto: 8/10

Ktulu ha scritto: gli Him hanno davvero fatto un salto di qualità.
E chi continuerà a dire che si tratta solo di un gruppo per preadolescenti innamorate di Ville Valo, questa volta lo farà davvero solo per puro pregiudizio.

concordo su questo...
tra l'altro per me il primo salto di qualità l'hanno fatto già con "Love metal"...

l'ultimo immagino sia un ulteriore passo avanti rispetto al discreto "Dark Light", che comunque non arrivava ai livelli eccelsi del predecessore...

non l'ho ancora ascoltato questo Venus Doom per intero, ma quelle 2 tracce che ho sentito nel topic "canzoni dell'anno" mi hanno fatto una buona impressione.

Dr. Stein ha scritto: concordo su questo...
tra l'altro per me il primo salto di qualità l'hanno fatto già con "Love metal"...

l'ultimo immagino sia un ulteriore passo avanti rispetto al discreto "Dark Light", che comunque non arrivava ai livelli eccelsi del predecessore...

non l'ho ancora ascoltato questo Venus Doom per intero, ma quelle 2 tracce che ho sentito nel topic "canzoni dell'anno" mi hanno fatto una buona impressione.

E' più heavy rispetto a dark light.

Oh porca miseria, mi tocca dire che non è malaccio, belle chitarre.

quando si pesca nella musica del passato, in questo caso black sabbath, si va sul sicuro:o

Ma a qualcuno qui non piacevano gli album che si rifacevano (cloni o meno) al passato?:dho:

Motley_girl ha scritto: Oh porca miseria, mi tocca dire che non è malaccio, belle chitarre.

quando si pesca nella musica del passato, in questo caso black sabbath, si va sul sicuro:o

Ma a qualcuno qui non piacevano gli album che si rifacevano (cloni o meno) al passato?:dho:

Son contento che ti piaccia.
Comunque è vero che i riff sono presi dai black sabbath, ma le canzoni in sè hanno il trademark classico degli HIM...

Ktulu ha scritto: Son contento che ti piaccia.
Comunque è vero che i riff sono presi dai black sabbath, ma le canzoni in sè hanno il trademark classico degli HIM...

vero vero.

Grande sorpresa, davvero bella la chitarra, ripeto.

Motley_girl ha scritto: vero vero.

Grande sorpresa, davvero bella la chitarra, ripeto.

Spero che anche altri gli diano un ascolto, perchè questo disco merita e mi sembra stia venendo totalmente snobbato in questo forum...

HIM's new album, "Venus Doom", is the follow-up to 2005's "Dark Light", which was certified gold in America for sales in excess of 500,000 copies.

This big dicks (semi cit)!
Non so quante band finlandesi siano riuscite ad arrivare al disco d'oro negli USA!
Compliments!

Bleed Well, sarà il prossimo singolo.
Ottima scelta, per me è la migliore dell'album.

HIM To Utilize DVD Footage To Cut 'Bleed Well' Video - Nov. 8, 2007
Finnish "love metallers" HIM will be using the live footage filmed during the band's DVD shoot on November 14-15 at the Orpheium Theatre in Los Angeles to cut a music video for single "Bleed Well".