visti ieri a torino per la prima volta, quando avevo comprato il biglietto millantavano tutto scenes from a memory e invece mi sono beccato una setlist ignobile, suonata benissimo e con suoni ottimi per carità, ma per il 90% del tempo sono rimasto cosidiego ha scritto: ↑6 luglio 2019 01:14 Dream Theater: la solita croce e delizia... Li adoro anche se non voglio, Petrucci è Petrucci e lo amerò per sempre, La Brie ha tenuto dignitosamente (anche se ormai sta sul palco e canta per poco più di metà set, il resto vanno gli altri con le parti strumentali), però hanno fatto troppi brani della produzione recente, solo non chiedetemi quali perché per me suonano tutti uguali, al punto che ormai ho rinunciato ad associare i titoli alle canzoni e le canzoni agli album. Uniche gemme vere (naturalmente del passato) "Peruvian Sky" e "The Dance of Eternity".
labrie canta anche bene ma tiene il palco senza un minimo di verve.
a memoria peggior concerto a cui sia mai stato, due palle infinite, me ne sono andato prima della fine una volta appurato che la scaletta era la stessa della sera prima a verona.
ma questo non c'entra molto con la qualità dei brani, è che prima semplicemente si ascoltava un album nuovo a settimana, ora si ascoltano 2-3 album nuovi AL GIORNO. Poi se parliamo di Drimoni, le canzoni degli album incriminati (ma anche di quelli dignitosi tipo "Dream Theater" e "A Dramatic...") ormai è quasi impossibile riconoscerle 
