Che noia la naja! Ovverosia storia di vita vissuta del militare

[TheNeedleLies]

Io il militare non l'ho fatto. Mi ha fermato lo psicologo. Ha detto che avrei potuto essere stato un pericolo o per me o per gli altri. Chissà cosa voleva dire...

Mah...al test forse hai segnato che ti piacciono i fiori?

[Fenix]

Insieme alle riviste di meccanica.

[Mordred]

Dobbiamo risolvere il problema del dualismo di Nìdol.
I due Nìdol sono spesso in contraddizione e in attrito.

non so quanti di voi abbiano letto JoJo ma i due nidol mi fanno pensare ad un personaggio, Diavolo e Doppio

Presente. Una delle più belle serie anime di sempre. Araki è un genio.

Doppio...oh Doppio...

[matt falco]

Leggo ora questo thread.
Che ricordi.
6 ska 95.
Partito 14 gg dopo la laurea.
Fatto in Friuli. Fanteria meccanizzata, ma suonavo nella musica d'ordinanza.
Mi sono divertito un sacco. Trigliceridi e transaminasi alle stelle. Mangiato e bevuto da Dio.
Eravamo sempre in giro a suonare, ricordo il giuramento solenne dei lagunari in piazza san Marco, inni x Italia Slovenia di calcio a Udine e inni x Italia Montenegro di Basket a Gorizia.

[Mordred]

qualche giorno fa mi sono incontrato con un amico, fidato spacciatore di aneddoti militari. lui é stato bersagliere e, almeno come si dice dalle mie parti, ha fatto la "botta" al militare ma si é divertito.
ed insomma mi diceva che adesso é praticamente inutile partire militare e sperare di vivere certe dinamiche e pretendere di fare le stesse esperienze, fondamentalmente per due motivi scemi ma veri: le donne militari e gli smartphone.
ora la noia la vinci facile, poi se becchi la commilitona carina i giorni di consegna li passi volentieri in caserma.
lui mi diceva dei casini che ha dovuto fare in fureria dove c'era uno che doveva andarsene e gli dava le "azzurrine" per andare in libera uscita. si é girato tutto il Nord Italia cosí.
é un discorso un po' da boomer pero' é vero se ci pensate: ammazzare il tempo nel 1992 é diverso dal farlo nel 2021.
dai, raccontate qualche storia!

[AntonioC.]

Ho trovato chi è più scemo dei no vax, cioè i militari:

Block. È il comando di rimanere immobile che un nonno dà ad un meno anziano. Ci sono molte varianti, tutte legate al "grado" di chi impartisce l'ordine.

- Il fantasma non dà un block vero e proprio. Può però intimare a chiunque il "muto", cioè il silenzio. E successivamente, con il comando, "azione", restituisce la facoltà di parlare.

- Il conge dà il block schioccando le dita.

- Il vice conge impone il fermo mettendo la mano davanti alla faccia dell'altro e ruotandola verso di sé in senso orario.

- Gli altri anziani "graduati" possono dare il block solo a voce.

- Tra le altre varianti il "block per amicizia", che si danno anche fra commilitoni di uguale anzianità, e che non comporta la sanzione delle flessioni in caso di rifiuto. O il "block presepe", che gli anziani danno contemporaneamente a tutte le persone che si trovano in un posto.

Ci sono infine gli atti di nonnismo vero e proprio. Eccoli di seguito, con le spiegazioni, più eloquenti che mai, fornite dallo stesso compilatore dello "Zibaldone".

Bicicletta. "Alcool sprizzato sui piedi e incendiato; la vittima, nel tentativo di spegnere le fiamme, muove i piedi simulando il movimento della pedalata in bicicletta.

Pompate (flessioni). "Piegamenti sulle braccia nella forma violenta, le stesse sono accompagnate da colpi sulle scapole, sui fianchi, ecc.".

Sette e mezzo. "Il militare si mette in posizione con le braccia conserte proteggendo con la mano sinistra la spalla destra; il battitore dà sette colpi sulla mano sinistra e una gomitata che rappresenta il mezzo colpo".

Sbrandamento. "Uno o più anziani sollevano il materasso e scaraventano sul pavimento il militare che dorme".

Schiumata. "Vengono riempiti con il sapone da barba i capelli, il cuscino, le lenzuola, ecc.".

Juke box. "Chiusura di un militare nell'aradietto per poi farlo cantare a seguito di introduzione di una moneta attraverso le fessure".

Incollata. "Viene messo dell'attack o altra sostanza incollante sul lucchetto dell'armadietto".

[GaYden]

le matte risate

[Mordred]

minchia antó ma quello é nonnismo puro, vengono fottuti con la sabbia se fanno una cosa del genere (giustamente anche) e per fortuna non ci sono piú, spero.
cioé se uno mi avesse fatto una sola di quelle cose gli avrei spaccato la faccia, e poi avrei passato i guai.

[Fenix]

Il block era piuttosto diffuso ai tempi delle superiori, in versione piuttosto elducorata ma ero in una ragioneria, probabilmente in un IPSIA sarà stato più fedele all'orginale.

[Ank]

Ho trovato chi è più scemo dei no vax, cioè i militari:

Block. È il comando di rimanere immobile che un nonno dà ad un meno anziano. Ci sono molte varianti, tutte legate al "grado" di chi impartisce l'ordine.

- Il fantasma non dà un block vero e proprio. Può però intimare a chiunque il "muto", cioè il silenzio. E successivamente, con il comando, "azione", restituisce la facoltà di parlare.

- Il conge dà il block schioccando le dita.

- Il vice conge impone il fermo mettendo la mano davanti alla faccia dell'altro e ruotandola verso di sé in senso orario.

- Gli altri anziani "graduati" possono dare il block solo a voce.

- Tra le altre varianti il "block per amicizia", che si danno anche fra commilitoni di uguale anzianità, e che non comporta la sanzione delle flessioni in caso di rifiuto. O il "block presepe", che gli anziani danno contemporaneamente a tutte le persone che si trovano in un posto.

Ci sono infine gli atti di nonnismo vero e proprio. Eccoli di seguito, con le spiegazioni, più eloquenti che mai, fornite dallo stesso compilatore dello "Zibaldone".

Bicicletta. "Alcool sprizzato sui piedi e incendiato; la vittima, nel tentativo di spegnere le fiamme, muove i piedi simulando il movimento della pedalata in bicicletta.

Pompate (flessioni). "Piegamenti sulle braccia nella forma violenta, le stesse sono accompagnate da colpi sulle scapole, sui fianchi, ecc.".

Sette e mezzo. "Il militare si mette in posizione con le braccia conserte proteggendo con la mano sinistra la spalla destra; il battitore dà sette colpi sulla mano sinistra e una gomitata che rappresenta il mezzo colpo".

Sbrandamento. "Uno o più anziani sollevano il materasso e scaraventano sul pavimento il militare che dorme".

Schiumata. "Vengono riempiti con il sapone da barba i capelli, il cuscino, le lenzuola, ecc.".

Juke box. "Chiusura di un militare nell'aradietto per poi farlo cantare a seguito di introduzione di una moneta attraverso le fessure".

Incollata. "Viene messo dell'attack o altra sostanza incollante sul lucchetto dell'armadietto".

Dimentichi la tartaruga.

@Mordred non spaccavi la faccia a nessuno. E se lo avessi fatto, non passavi guai, non ti mollavano più per il resto della naja, e te ne facevano passare di ogni Ricorda che tu, rispetto ai nonni, avevi poca conoscenza del luogo e della gente.

[Mordred]

UP questo thread perchè non mi avete dato soddisfazione, e so che potete farlo. per favore i vostri aneddoti

OT che ne pensate della naja di qualche giorno che l'italico governo vuole proporre? o l'ha fatto già?

[diego]

Io ho fatto il servizio civile in un patronato dove poi mi assunsero alla conclusione del servizio stesso (il mio primo lavoro), quindi non ho manco mezzo aneddoto najesco da raccontare.
A distanza di 23 anni mi sono rimaste impresse (intendo in modo specifico) due cose:
- una signora anziana che venne a fare non so che pratica previdenziale ed aveva le gambe devastate dalla psoriasi
- io che per un paio di mesi lavorai in isolamento in uno stanzone al piano interrato per riscrivere i modelli delle varie prestazioni da richiedere all'Inps, che da cartacei sarebbero passati a telematici, e nel frattempo ne approfittavo per scaricare i miei primi cd metal da Audiogalaxy

[76maxx76]

io non ho fatto un cazzo

[Ank]

Eh ma tu vuoi l'ipossibile.
Cumpà sono passati 25 anni dal giorno che partii, come cazzo faccio a ricordare annedoti?
Che poi se li ricordo, e li riporto, arriva @Ennio senza scusarsi, a riprendermi......

[Darkfender78]

A Verona ero stato assegnato alla guardia di un sito in montagna (monti Lessini) con altri 2 miei commilitoni - io guidavo la campagnola, uno era addetto alla radio ed un caporale a sovraintendere il tutto.
Il maresciallo passava nel pomeriggio a controllare se era tutto in ordine.
Passata una settimana si tornava in caserma per poi tornare a casa per il weekend.
I pochi giorni passati in caserma li passavo o nello scazzo totale o di guardia.
Me la sono passata bene (tranne il C.A.R. ad Albenga - un caldo infernale e 1200 ragazzi stipati in varie aree della caserma), tutti amici e con qualche "block" ogni tanto ma nulla di che.



Inviato usando "Lo Sforzo"

[Mordred]

Eh ma tu vuoi l'ipossibile.
Cumpà sono passati 25 anni dal giorno che partii, come cazzo faccio a ricordare annedoti?
Che poi se li ricordo, e li riporto, arriva @Ennio senza scusarsi, a riprendermi......

vabbè ma in un anno non ricordi nulla? pure le cazzatelle eh...

6 sca 99....C.A.R. ad Albenga e poi Verona come autiere. ...me la sono passata bene, mai avuto grossi problemi con gli altri....
Alle volte mi messaggio ancora con 2 miei commilitoni.
Appena ho un pò più tempo posto qualche aneddoto.
P.s. vedendo la gioventù d'oggi qualche mese di naja gli farebbe molto bene.

Inviato usando "Lo Sforzo"

sono passati due anni...quanto tempo ti ci vuole eh?!

[Darkfender78]

Uno su tutti: alla mattina a noi autieri pescavano uno a caso per le analisi delle urine.
Come noto molti si spaccavano di canne la sera prima (io manco fumato una sigaretta sotto naja) ed ad un mio amico (non tossico) più di una volta ha urinato al posto loro per pararglile chiappe (per fortuna non ci sono mai stati incidenti durante la mia permanenza).

Inviato usando "Lo Sforzo"

[TheNeedleLies]

Io ho fatto il servizio civile in un patronato dove poi mi assunsero alla conclusione del servizio stesso (il mio primo lavoro), quindi non ho manco mezzo aneddoto najesco da raccontare.
A distanza di 23 anni mi sono rimaste impresse (intendo in modo specifico) due cose:
- una signora anziana che venne a fare non so che pratica previdenziale ed aveva le gambe devastate dalla psoriasi
- io che per un paio di mesi lavorai in isolamento in uno stanzone al piano interrato per riscrivere i modelli delle varie prestazioni da richiedere all'Inps, che da cartacei sarebbero passati a telematici, e nel frattempo ne approfittavo per scaricare i miei primi cd metal da Audiogalaxy

Viste le tempistiche di allora ne avrai scaricati al massimo 5 in due mesi
Audiogalaxy
Avevo il mio gruppo personale dedicato ai Queensryche

[diego]

Viste le tempistiche di allora ne avrai scaricati al massimo 5 in due mesi
Audiogalaxy
Avevo il mio gruppo personale dedicato ai Queensryche

Mi sa che una decina ero riuscito a farmeli (forse il primo in assoluto fu Hammerheart), ricordo la fatica mostruosa ma anche la soddisfazione

[Mordred]

audiogalaxy sarebbe l'equivalente (o il coevo) di Napster?

[diego]

audiogalaxy sarebbe l'equivalente (o il coevo) di Napster?

Io non ho mai usato Napster quindi per definire Audiogalaxy senza fare strafalcioni copio e incollo da Wikipedia:

Audiogalaxy è stato un servizio di musica su Internet con tre diverse "incarnazioni". Dal 1998 al 2002, è stato un sistema di p2p filesharing ed indicizzazione di file MP3. Da metà 2002 a metà 2010, è stato un sito Web promozionale al servizio in abbonamento musicale Rhapsody. Infine, dalla metà del 2010 al 2012, è stato un servizio di place shifting audio personale. Audiogalaxy ha cessato definitivamente l'attività il 31 gennaio 2013

[Mordred]

audiogalaxy sarebbe l'equivalente (o il coevo) di Napster?

Io non ho mai usato Napster quindi per definire Audiogalaxy senza fare strafalcioni copio e incollo da Wikipedia:

Audiogalaxy è stato un servizio di musica su Internet con tre diverse "incarnazioni". Dal 1998 al 2002, è stato un sistema di p2p filesharing ed indicizzazione di file MP3. Da metà 2002 a metà 2010, è stato un sito Web promozionale al servizio in abbonamento musicale Rhapsody. Infine, dalla metà del 2010 al 2012, è stato un servizio di place shifting audio personale. Audiogalaxy ha cessato definitivamente l'attività il 31 gennaio 2013

non so perchè ma mi hai fatto scattare un ricordo che forse lambisce labilmente il discorso naja/servizio civile ma c'entra con l'internet pre-banda larga: nei primi anni Duemila (2001-2002) frequentavo il Forum dei Giovani (che nome sfigato) della mia città, un tri-vani nel centro della città dove fondamentalmente ci si andava a fare le canne, a ubriacarsi, a portarsi le prime fidanzatine, a mangiarsi la pizza, a vedere le partite. Era una cosa fondamentalmente creata ad hoc da certe cordate politiche-comunali che muovevano voti e piazzavano assessori.
premessa dovuta che motiva del perchè all'epoca questo Forum dei Giovani si dotò di circa 5 computer all'avanguardia, stampanti, scanner, mouse ED INTERNET tutto ovviamente gratuito, per accaparrarsi, appunto i voti degli appena diciottenni i quali, magnificando le mirabilie tecnologiche avanguardistiche con la famiglia avrebbero, magari inconsapevolmente, coinvolto altre persone a votare per Pinco Palla invece di Dente di cane (cit.) come sindaco.
inutile dire che da quattro gatti che stavano al Forum improvvisamente certa gente iniziò quasi letteralmente a viverci dentro.
e qui entriamo IT.
All'epoca c'era un ragazzo pugliese che faceva servizio civile lì. ad una certa ora della tarda sera, quasi sempre, veniva un povero disadattato che, senza manco salutare nè riferire parola, andava nella saletta dei computer, ne accendeva uno, si metteva a navigare un po' e poi, senza colpo ferire, andava sui siti porno, e si segava davanti al computer. proprio così, damblè!
mi ricordo questo del servizio civile bestemmiare in pugliese per tipo 17 minuti di fila tipo così mentre prendeva a scopettate il disadattato segaiolo che, col cazzo ancora in mano, guadagnava l'uscita zompettando e squittendo come un sorcio pervertito.

[diego]

[Ank]

Però il malefico @Mordred non ha spiegato bene, che il tizio che dovevano scopare fuori era lui......e lo fa ancora, tra l'altro.

[Mordred]

Però il malefico @Mordred non ha spiegato bene, che il tizio che dovevano scopare fuori era lui......e lo fa ancora, tra l'altro.

ahaha ma no! pero' non confermo nè smentisco che un paio di serate porno con lo scottex a portata di mano (appunto) le abbiamo fatte pure noi, senza pugliesi tra i coglioni sia chiaro.
ma eravamo tutti consenzienti

[Mordred]

ogni tanto UP questo thread perchè è un mio guilty pleasure sentire i racconti del militare che purtroppo o per fortuna (e molti propendono in questo senso) non ho fatto.
ieri parlavo con un amico che ha fatto il bersagliere vent'anni fa che è ancora in contatto coi suo ex commilitoni: prima tramite lettere, poi SMS, poi email, poi social.
insomma un po' di sano bromance.

[AntonioC.]

Io ricordo la visita dei tre giorni per il militare (che poi forse erano solo due e non tre).
Le file, in mutanda, i test, mi mandarono da una psicologa perchè risposi di sì ad una domanda del tipo "hai paura di sentire delle voci". Ricordo anche uno dei militari che entrò in stanza piangendo disperato perchè non gli volevano dare un permesso.

[matt falco]

Fatto in Friuli dopo che mi ero laureato.
28 anni fa.
Esperienza unica e che mi è servita molto nel prosieguo della mia vita.

[Mordred]

Fatto in Friuli dopo che mi ero laureato.
28 anni fa.
Esperienza unica e che mi è servita molto nel prosieguo della mia vita.

matt, devi almeno citare un aneddoto, non puoi uscirtene così orsù

[matt falco]

Suonavo nella musica d'ordinanza della fanteria meccanizzata brigata Gorizia. Servizio a Redipuglia per anniversario Grande Guerra (4 novembre).
3 ore di cerimonia al gelo. Bevute 5 bottigliette di cordiale nel durante, che ci avevano dato per non diventare ipotermici

[Ank]

Dopo il car, fatto a Taranto, parto per la destinazione.
Era Novembre, siamo partiti da Taranto con già le divise invernali (era appena entrata in vigore), e li ci saranno stati 20 gradi, con un bel sole, la gente ancora andava al mare.
Destinazione Piacenza.
A parte che erano gli intercity che non arrivavano mai, quelli che facevano TUTTE le fermate. Ci abbiamo messo una roba come 18h per arrivare....
Arriviamo la sera.
Scendiamo dal treno: nebbia, forse 5gradi, buio.
Sembrava di essere andati in un altro stato.

Appena entrati in caserma ci ha accolto il prete della caserma, con un sacchetto pieno di cordiali. Ne dava uno per uno a noi, e due se li schienava lui. Infatti noi infreddoliti, lui ancora un po era in mezzamanica..

[Mordred]

Dopo il car, fatto a Taranto, parto per la destinazione.
Era Novembre, siamo partiti da Taranto con già le divise invernali (era appena entrata in vigore), e li ci saranno stati 20 gradi, con un bel sole, la gente ancora andava al mare.
Destinazione Piacenza.
A parte che erano gli intercity che non arrivavano mai, quelli che facevano TUTTE le fermate. Ci abbiamo messo una roba come 18h per arrivare....
Arriviamo la sera.
Scendiamo dal treno: nebbia, forse 5gradi, buio.
Sembrava di essere andati in un altro stato.

Appena entrati in caserma ci ha accolto il prete della caserma, con un sacchetto pieno di cordiali. Ne dava uno per uno a noi, e due se li schienava lui. Infatti noi infreddoliti, lui ancora un po era in mezzamanica..

minchia che ricordo mi ha hai sbloccato: anno domini 2002 (oppure 2003), in viaggio con @TheUnquietGrave (lo taggo non sia mai legga ) per vedere il concerto dei Rush a Milano: intercity da Salerno...durata oltre 12 ore, un viaggio infinito.
sembrava quasi il film Cafè Express, ogni vagone una storia umana: si andava dai calabresi che tagliavano il caciocavallo col coltello a serramanico agli abusivi che salivano tra Napoli e Latina per venderti di tutto che poi scendevano a Roma, e salendo su altri casi umani. l'unica cosa positiva è che c'erano ancora gli scompartimenti quindi se avevi culo potevi farti delle tratte dormendo allungato sulle poltrone.

cmq tornando IT ho aneddoti ma di seconda mano e non miei sul militare, non so fin quanto sono onesti ma non mi assumo nessuna responsabilità. Vi faccio scegliere quello che volete sentire ahah:

1) avventura con un travestito (cit.)
2) fantasmi in fureria
3) bestemmioni con la rincorsa con l'alto comando

[Erotic.Nightmares]

Parto per il CAR. Arrivo al Maricentro di Spezia, mi metto in coda per entrare in caserma. I carabinieri ci chiedono se abbiamo droga o armi. Un sardo davanti a me risponde di no. Gli aprono il borsone e dentro ci trovano un Pattada da 25 centimetri. Risposta del sardo: "Aiò quello mica un'arma è! La Pattada mia è!!!".

Al momento dell'inquadramento vedono la mia cartella clinica (mi ero già devastato in moto ed ero/sono pieno di chiodi in una gamba) e quindi mi mandano all'ospedale militare per una visita prima di arruolarmi. Arrivo alle 7 di sera all'ospedale militare di Spezia, mi mettono in camerata. Vado in bagno per cagare e lavarmi i denti e dentro ci trovo due napoletani, uno dei quali con in mano uno scopettone per lavare in terra e l'altro col braccio sospeso tra due lavandini. Mi guardano e uno mi dice: "Uè guagliò l'amico mio mi rompe nùbbracc che così me ne scendo annnnapoli subito subito. Che ce lo rompi tu allui poi?".

Ce ne sarebbero a iosa. La cosa che secondo me manca della leva obbligatoria è il mondo (vero) che ti faceva scoprire.

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[johnny blade]

@Mordred
Non è che era il 2004? I Rush...

[Mordred]

Ce ne sarebbero a iosa. La cosa che secondo me manca della leva obbligatoria è il mondo (vero) che ti faceva scoprire.

Inviato dal mio SM-S908B utilizzando Tapatalk

esattamente, credo era così, e l'ho scritto anche pagine addietro
@johnny blade non ricordo sinceramente, dovrei controllare ma ti dò ragione sulla fiducia

cmq per non far torto a nessuno vanno bene ovviamente anche i racconti di chi ha fatto il servizio civile eh, senza aver fatto gl imbucati

[GaYden]

Tornassi indietro piuttosto che fare il servizio civile preferirei andare a fare lo scudo umano in Afghanistan

[Mordred]

Tornassi indietro piuttosto che fare il servizio civile preferirei andare a fare lo scudo umano in Afghanistan

bene ma non benissimo, che minchia ti hanno messo a fare?
@Erotic.Nightmares ce ne sono a iosa (cit.)...essù stiamo aspettando

[Ank]

Parto per il CAR. Arrivo al Maricentro di Spezia, mi metto in coda per entrare in caserma. I carabinieri ci chiedono se abbiamo droga o armi. Un sardo davanti a me risponde di no. Gli aprono il borsone e dentro ci trovano un Pattada da 25 centimetri. Risposta del sardo: "Aiò quello mica un'arma è! La Pattada mia è!!!".

Al momento dell'inquadramento vedono la mia cartella clinica (mi ero già devastato in moto ed ero/sono pieno di chiodi in una gamba) e quindi mi mandano all'ospedale militare per una visita prima di arruolarmi. Arrivo alle 7 di sera all'ospedale militare di Spezia, mi mettono in camerata. Vado in bagno per cagare e lavarmi i denti e dentro ci trovo due napoletani, uno dei quali con in mano uno scopettone per lavare in terra e l'altro col braccio sospeso tra due lavandini. Mi guardano e uno mi dice: "Uè guagliò l'amico mio mi rompe nùbbracc che così me ne scendo annnnapoli subito subito. Che ce lo rompi tu allui poi?".

Ce ne sarebbero a iosa. La cosa che secondo me manca della leva obbligatoria è il mondo (vero) che ti faceva scoprire.

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Io ce l'avevo in caserma, uno di San Benedetto del Tronto.
Poloni, cazzo mi ricordo anche il cognome.....
Minchia aveva sbroccato così tanto col maresciallo, che voleva spaccarsi il braccio per marcare visita.
Ci eravamo preparati tutto, asciugamano, barretta di legno per non gridare, avevamo trovato il posto, ma alla fine ha desistito.....

[Coroner]

Ma aneddoti goliardici e personaggi surreali a parte, io ancora non ho ben capito quale sarebbe il lascito e le lezioni di vita che vi ha insegnato questa esperienza

[nonchalance]

Prenderla nel culo