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Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 25 settembre 2024 22:41
da diego
Paul_Diamond ha scritto: ↑25 settembre 2024 19:10
Oggi giornatina...sono sopravvissuto ad una sforbiciata di circa 2000 dipendenti.
Uno dovrebbe essere in qualche modo felice di essersi salvato, eppure ho questo senso di pesantezza sul cuore.
Porco cane...
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 26 settembre 2024 08:54
da Ank
Paul_Diamond ha scritto: ↑25 settembre 2024 19:10
Oggi giornatina...sono sopravvissuto ad una sforbiciata di circa 2000 dipendenti.
Uno dovrebbe essere in qualche modo felice di essersi salvato, eppure ho questo senso di pesantezza sul cuore.
Quando ho letto sforbiciatina sono stato un po invidioso, poi ho letto il resto...
Tornando seri: siamo in un momentaccio, molti non se ne rendono conto
Forse perchè io ho contatto con il popolo giornalmente, ma c'è una forte crisi, e non fa che aumentare....
E capisco la tua pesantezza: perchè in sti casi si pensa sempre che domani possa capitare anche a noi.

Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 26 settembre 2024 09:13
da Sairus
madò bruttissimo... come mai un intervento simile?
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 26 settembre 2024 09:17
da AntonioC.
Paul_Diamond ha scritto: ↑25 settembre 2024 19:10
Oggi giornatina...sono sopravvissuto ad una sforbiciata di circa 2000 dipendenti.
Uno dovrebbe essere in qualche modo felice di essersi salvato, eppure ho questo senso di pesantezza sul cuore.
Bella botta 2000 tutti in una volta.
Se è possibile saperlo, dove lavori? Se e quali criteri hanno utilizzato per i licenziamenti?
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 26 settembre 2024 09:28
da 76maxx76
diego ha scritto: ↑25 settembre 2024 22:41
Paul_Diamond ha scritto: ↑25 settembre 2024 19:10
Oggi giornatina...sono sopravvissuto ad una sforbiciata di circa 2000 dipendenti.
Uno dovrebbe essere in qualche modo felice di essersi salvato, eppure ho questo senso di pesantezza sul cuore.
Porco cane...
e non solo.
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 26 settembre 2024 09:45
da diego
La situazione è davvero di difficile lettura: in linea generale non si respira un'aria globale di crisi (tipo 2009-2009 con la storia dei mutui subprime, piuttosto che a seguito degli shock subiti nei primi mesi della pandemia o della guerra in Ucraina) e i dati macro sull'occupazione sono più che positivi, anzi ormai da tempo in molti settori le aziende fanno fatica a trovare candidati (le indagini e le ricerche riportano difficoltà di reperimento per quasi il 50% delle posizioni), però poi ci sono situazioni (specie a livello di mega-imprese multinazionali) in cui il minimo alito di vento conduce all'apertura di casse straordinarie o al ricorso a licenziamenti collettivi, con rilevanti conseguenze sociali perché il numero di persone coinvolte è spesso grosso (anche senza raggiungere necessariamente i 2.000 di cui parla Paul).
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 26 settembre 2024 09:53
da AntonioC.
Sono spesso le società Hi Tech a fare licenziamenti di massa.
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 26 settembre 2024 18:58
da Paul_Diamond
Per rispondere alle domande.
Lavoro per una grossa media company americana con oltre 20000 dipendenti e sedi in giro per il mondo.
Come spesso accade i nostri illuminati dirigenti non ha saputo vedere ad un palmo dal loro naso mentre il mercato cambiava, si sono mossi con grande ritardo ed hanno accumulato milioni di debiti.
Si è resa necessaria una fusione, che dopo lunga ed estenuante trattativa (sono in ballo da più di un anno) si è infine concretizzata il mese scorso, ma il processo è molto lungo e prima dell'ingresso della nuova società, che avverrà non prima della prossima estate, devono mettere in ordine i conti e tagliare i costi (l'obiettivo prefissato è di tagliare 500 milioni di dollari entro fine anno).
Ovviamente la prima idea che viene in mente ai simpatici CEO è quella di licenziare a tappeto.
A noi dipendenti europei e nello specifico italiani per ora dice bene, dal momento che gli costiamo molto meno e abbiano tutta una serie di paletti che gli impediscono di fare il cazzo che vogliono, quindi per il momento i tagli hanno colpito prevalentemente i dipendenti americani, che guadagnano mediamente molto di più e che sono meno tutelati a livello di legislazione e sindacati, praticamente li possono lasciare a casa quasi da un giorno all'altro senza problemi.
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro (ma solo in Itaglia)......
Inviato: 18 aprile 2025 14:08
da johnny blade
Salario minimo, le differenze in Europa: 2.161 euro in Germania, 1.361 euro in Spagna (e in Itaglia non c’è)
https://www.corriere.it/economia/finanz ... 2xlk.shtml
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro (ma solo in Itaglia)......
Inviato: 18 aprile 2025 14:53
da AntonioC.
Quando leggo notizie come questa mi pongo sempre la domanda su come faccia l'italia ad essere nei G7. Ho più la sensazione di veleggiare zona terzo mondo.
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 18 aprile 2025 15:30
da The Philosopher
E la cosa incredibile è che quelle cifre sono comunque inadatte al costo della vita attuale in Europa. E non abbiamo neanche quelle.
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Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 8 ottobre 2025 20:05
da johnny blade
Me lo hanno raccontato oggi delle persone che lavorano lì da decenni...
https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edi ... e/8152941/
Leghisti: fasci e mafiosi.
Re: La lenta erosione della civiltà del lavoro...
Inviato: 8 ottobre 2025 20:26
da johnny blade