Metal.it Forum

Non è che c'è qualche problema col catalogo IRS? Mai vista una loro ristampa... E mai capito che cavolo di etichetta sia stata, di chi era, da dove è spuntata ecc

O devo farne una recensione su metal.it ,Graz?

Tu pensa che io ce li ho ancora nell’edizione Classic Rock della EMI.

johnny-blade ha scritto:O devo farne una recensione su metal.it ,Graz?

Se ne avessi voglia... sarebbe un'ottima idea

Graz ha scritto:Mi parlate in maniera vagamente approfondita di cross purposes e forbidden?
Mai ascoltati. E non ricordo minimamente recensioni / reazioni del tempo. Grazie!

Cross Purpose è effettivamente un rimescolamento di quanto fatto in precedenza, quindi Headless Cross/Tyr più Dehumanizer, senza epicità però... non mi ha mai preso troppo, perché non regge il paragone con i dischi precedenti (scommessa improba), anche se è più che sufficiente e a molti piace. Cross Of Thorns però è magnifica.

Forbidden è una schifezza, però contiene Kiss Of Death, e non dico altro. Da avere solo per questa, che è il classico pezzo che evoca in me le Dolomiti, i tramonti, la nebbia, i nani con l'ascia:

Bira&Brudal ha scritto:

Graz ha scritto:Mi parlate in maniera vagamente approfondita di cross purposes e forbidden?
Mai ascoltati. E non ricordo minimamente recensioni / reazioni del tempo. Grazie!

mah, cross ha buone idee qua e là ma sembra una dei dischi buttati fuori in fretta e furia per concludere un contratto. oh, poi Iommi è Iommi e tirano fuori una immensa Virtual Death. Su forbidden c'è uno che rappa.... meglio dimenticare. Comunque, riff pesanti e strasentiti. Iommi è iommi ma qua non ci siam proprio! Uè, poi a qualcuno magari piace eh, anche io ho riscoperto bombolo come grande actor!

Eh ragazzi, c'è da quotare il nostro nuovo buontempone del forum.
Su Forbidden (a parte il rap "da dimenticare"), nonostante la formazione super, c'è un po' di sciatteria diffusa.
Si suona e si canta con poca convinzione.

Graz ha scritto:Mi parlate in maniera vagamente approfondita di cross purposes e forbidden?
Mai ascoltati. E non ricordo minimamente recensioni / reazioni del tempo. Grazie!

Grazziano,ma di cross purposes esiste giá una recensione
http://www.metal.it/album.aspx/11861/bl ... -purposes/

johnny-blade ha scritto:

Graz ha scritto:Mi parlate in maniera vagamente approfondita di cross purposes e forbidden?
Mai ascoltati. E non ricordo minimamente recensioni / reazioni del tempo. Grazie!

Grazziano,ma di cross purposes esiste giá una recensione
http://www.metal.it/album.aspx/11861/bl ... -purposes/

E, tra l'altro, con un opinionista d'eccezione.

Fenix ha scritto:

johnny-blade ha scritto:

Graz ha scritto:Mi parlate in maniera vagamente approfondita di cross purposes e forbidden?
Mai ascoltati. E non ricordo minimamente recensioni / reazioni del tempo. Grazie!

Grazziano,ma di cross purposes esiste giá una recensione
http://www.m etal.it/album.aspx/11861/black-sabbath-cross-purposes/

E, tra l'altro, con un opinionista d'eccezione.

'ngulo!
ha certificato il prodotto!
Una garanzia!

Hahaha
Ma tu rifalla no? Non mi fido di quel tizio asd

Graz ha scritto:Non è che c'è qualche problema col catalogo IRS?

Intercord Record Service, era un'etichetta che ha cambiato varie distribuzioni, e che aveva se non ricordo male la Bullet proof rec come sublabel in campo metal (sicuri due titoli dei Mekong Delta - Vision fugitives e Kaleidoscope - e i post-Death angel The organization, nonchè i M.O.D. di Billy Milano)
Ha chiuso baracca e burattini verso il 1995-1996 IIRC, per cui è probabile che il suo catalogo (abbastanza merdoso a parte qualche raro titolo e pieno zeppo di troiate rap) non se lo sia preso niuno.

Dal topic dei Procession

Polimar72 ha scritto:Non avrei scommesso un nichelino sul fatto che questo disco ti facesse impazzire.

Però mi hai fatto rispolverare Headless Cross e Tyr alla ricerca del doom.... che non ho trovato

Quest'ultima volta come non mai ho notato una fin troppo marcata somiglianza con i brani dell'era Dio, forse è per questo che stravedete un po' tutti per il periodo Martin.

Secondo me il doom in un disco dei Black Sabbath c'è sempre, anche se di contorno, come in brani come questo

O in questa, che avevo in mente ma non ricordavo il titolo..

vabbè allora pure Shame On The Night di Dio... dai!

Elementi ci sono...chiaro non sono dischi doom..come i Priest non sono speed, però hanno scritto Exciter.
Per i Black Sabbath il discorso però è a parte...è la chitarra di Iommi ad essere fortemente doom, per me.

Polimar72 ha scritto:come i Priest non sono speed, però hanno scritto Exciter.

Ed hanno dato inizio ad un nuovo filone
Comunque, sono d'accordo che nei dischi con Martin effettivamente ci sia qualche richiamo al doom - mi viene in mente anche la title-track di Eternal Idol - e che siano però molto più vicini al sound del periodo Dio

Polimar72 ha scritto:Per i Black Sabbath il discorso però è a parte...è la chitarra di Iommi ad essere fortemente doom, per me.

Condivido al 100%

Graz ha scritto:Non è che c'è qualche problema col catalogo IRS? Mai vista una loro ristampa... E mai capito che cavolo di etichetta sia stata, di chi era, da dove è spuntata ecc

era un specie di succursale della EMI, mi pare: io ho i vinili (ovviamente presi all'epoca) ed i cd, come tutta la discografia BS e di tutte le band storiche..."Tyr" nella versione stampata da Classic Rock...comunque è indecente la non-considerazione per l'era Martin...

Per gli amici amanti dei BS nei dintorni di Treviso
http://tribunatreviso.gelocal.it/trevis ... 1.16526302

Però andrei a vederli, i brani sono sempre strepitosi, anche dopo 50 anni

Secondo me ci sono album che hanno 30,40 anni e che si ascoltano ancora con estremo gusto ed altri che per colpa delle produzioni sono nel 2018 inascoltabili.
I BS sono caduti nella trappola dei sintetizzatori e tastiere a mazzi. Quella fase non riesco ad ascoltarla.
Andava di moda basti pensare Somewere in Time dei Maiden.

URIZEN ha scritto:Secondo me ci sono album che hanno 30,40 anni e che si ascoltano ancora con estremo gusto ed altri che per colpa delle produzioni sono nel 2018 inascoltabili.
I BS sono caduti nella trappola dei sintetizzatori e tastiere a mazzi. Quella fase non riesco ad ascoltarla.
Andava di moda basti pensare Somewere in Time dei Maiden.

A me quei tipi di suoni non dispiacciono, tra l'altro Somewhere è uno dei miei preferiti dei Maiden.

somewhere... é dell'86..
I BS il synth lo hanno assaggiato a sprazzi dieci anni prima..anche di piú (who are you? é bellissima).

I Black Sabbath come gli Iron Maiden non le hanno mai usate in maniera troppo preponderante, comunque; giusto per dare corposità a certi brani.

URIZEN ha scritto:Secondo me ci sono album che hanno 30,40 anni e che si ascoltano ancora con estremo gusto ed altri che per colpa delle produzioni sono nel 2018 inascoltabili.
I BS sono caduti nella trappola dei sintetizzatori e tastiere a mazzi. Quella fase non riesco ad ascoltarla.
Andava di moda basti pensare Somewere in Time dei Maiden.

Scusa, ma di quali dischi stai parlando?
Non ti seguo.

Ennio ha scritto:

URIZEN ha scritto:Secondo me ci sono album che hanno 30,40 anni e che si ascoltano ancora con estremo gusto ed altri che per colpa delle produzioni sono nel 2018 inascoltabili.
I BS sono caduti nella trappola dei sintetizzatori e tastiere a mazzi. Quella fase non riesco ad ascoltarla.
Andava di moda basti pensare Somewere in Time dei Maiden.

Scusa, ma di quali dischi stai parlando?
Non ti seguo.

Boh..

Ennio ha scritto:

URIZEN ha scritto:Secondo me ci sono album che hanno 30,40 anni e che si ascoltano ancora con estremo gusto ed altri che per colpa delle produzioni sono nel 2018 inascoltabili.
I BS sono caduti nella trappola dei sintetizzatori e tastiere a mazzi. Quella fase non riesco ad ascoltarla.
Andava di moda basti pensare Somewere in Time dei Maiden.

Scusa, ma di quali dischi stai parlando?
Non ti seguo.

Di tutta la produzione che hanno avuto dopo Dio.

Si,vabbé.

SimonFenix ha scritto:I Black Sabbath come gli Iron Maiden non le hanno mai usate in maniera troppo preponderante, comunque; giusto per dare corposità a certi brani.

Gli Iron Maiden le utilizzarono a mazzi su Somewere in Time. Sono un maideniano fatto e finito ma quella produzione oggi non regge. Paradossalmente gli album precedenti sembrano sempre più freschi. Stesso discorso per i Black Sabbath e non è un caso che è pieno di gruppi che si rifanno ai primi dischi di Iommi e non solo perché sono i migliori ma perché attacchi una chitarra all'amplificatore e con poco rendi attuale quel sound.

Gli unici dischi senza.ombre di tastiera sono solo i primi quattro.
Ma gli altri nn sono per nulla paragonabili a "somewhere.." o a "the 7son.." suonati per intero.

L'unico potrebbe essere "the 7th star"...

Cioé: il paragone nn ce lo vedo proprio.

Scusa Uri, ma Tyr e Headless cross secondo te sono pieni di tastiere? Anche fosse, sono molto più pesanti di quelli prima, HC soprattutto. Che poi siano qualitativamente inferiori alla produzione precedente, vabbè, sai che scoperta (a parte il trittico NSD, TE e BA che se anche non ci fossero non se ne accorgerebbe nessuno).

io sí!

gnoppi ha scritto:...(a parte il trittico NSD, TE e BA che se anche non ci fossero non se ne accorgerebbe nessuno).

A me BA non dispiace, a parte la produzione; diciamo che analizzando il disco non ci sono brani strappapelle eh, ma delle idee enormi e molto avanti su come scrivere dei brani super groovy.
Chiaro che il paragone con quelli prima non li regge neanche l'aria

gnoppi ha scritto:Scusa Uri, ma Tyr e Headless cross secondo te sono pieni di tastiere? Anche fosse, sono molto più pesanti di quelli prima, HC soprattutto. Che poi siano qualitativamente inferiori alla produzione precedente, vabbè, sai che scoperta (a parte il trittico NSD, TE e BA che se anche non ci fossero non se ne accorgerebbe nessuno).

Headless Cross e Tyr, i miei preferiti di sempre insieme a Haven & Hell!

Born Again è un signor disco, fin troppo tartassato. La gente si fa fuorviare dal passato di Gillan e dall'assenza dell'epicità di Dio, che piace a tal punto che per molti tutto ciò che è prima è robetta.

Ma a un brano così, per dire, cosa vogliamo dire?



Mutismo e venerazione.

Born again è un disco immenso.

Se non ho capito male, urizo intende la parte con martin alla voce (di cui comunque anche secondo me non ci sono mai veri e propri passi falsi), o comunque i dischi dopo H&H.
In effetti ci sono dischi dove hanno un suono da spectrum che non mi fa impazzire (dehumanizer, se non erro). E la vedo anch'io come lui: quelle soluzioni sono schiave dei loro tempi, quindi finita la moda, faticano a reggere il confronto col tempo. Ma conta molto anche la produzione, che in quei casi ha veramente fatto il più del peggio....
Rimango sempre dell'idea che, a parte tutto, dei BS non si butta niente. Ma su questo credo che siamo tutti daccordo.

Ank hai ragione: ma dopo il periodo TM sono morti e sepolti, cioè in tutta onestà Dehumanizer e Cross purposes fanno pena anzichenò.