Metal.it Forum

Re PANIC ha scritto:http://www.metal.it/concert.aspx/6021/6 ... di-milano/

io l'ho visto ieri sera a roma e sono molto soddisfatto, nn ho il metro di paragone però di quando c'era minneman, harrison o govan

Su Facebook hanno detto che ho scritto "per partito preso".. sarò stato prevenuto io, Facebook non sbaglia mai

Basta polemiche fatte na risata (cit...)

Graz ha scritto:Basta polemiche fatte na risata (cit...)

Stai facendo polemica con questo sarcasmo


cmq a me il concerto è piaciuto un botto, però mentre uscendo dall'atlantico l'orecchio mi è caduto su due che discuitevano del battterista troppo pestone e anche loro facevano il raffronto con minneman....

c'è da dire che minneman è quasi il top quindi quasi tutti ne uscirebbero con le ossa rotte

in arrivo un dvd!

sto concerto tanta roba!

Per la nostra gioia Steven sta registrando un nuovo disco.

Vuole fare a gara con la discografia di Zappa, ma non può vincere: Zappa da morto rilascia almeno un album nuovo ogni anno.

Una volta lessi una intervista in cui diceva che aveva fatto le sue scelte di vita, e invece che mettere su famiglia aveva scelto la musica: praticamente non ha una vita sociale.

vabè to the bone è del 2017, il nuovo nn credo vedrà la luce prima del 2020

Ho seguito la sua carriera solista fino a "The raven that refuse to sing", poi perso di vista. Le cose che ho sentito, pur riconoscendone l'indubbia qualità produttiva e di scrittura, per me è un meh. Non lo so, pesca a piene mani da un certo tipo di prog condendolo con venature pop, ma il connubio mi suona flaccido e stantio su entrambi i versanti ed un pò troppo debitore di certe sonorità dei seventies. Il mio giudizio si basa però su ascolti sporadici ed a cappellam . Quanto a Minneman, è un mostro ma mi fa schifo come sta e si muove sulla batteria. Sbraccia troppo e manca di eleganza, risultandomi sgraziato e assolutamente antiestetico. Gavino tutta la vita.

wiri.

sull'ultimo ti posso capire, non è riuscito a fare breccia neanche con me che ero comunque ben disposto, ma conoscendo un po' i tuoi gusti mi sembra strano che non ti piaccia "Hand.Cannot.Erase"; per me rimane l'album di riferimento del progressive rock della decada 2010, una delle pochissime cose davvero rilevanti dopo "Blood" degli OSI.

Cercherò di recuperarlo, ma forse sono semplicemente stanco di certe sonorità .

Il video del primo singolo di The Harmony Codex, in uscita il 29 settembre.

brano interessante, dalle parole di Steven crede molto in questo album, una sorta di viaggio da gustarsi tutto assieme con ognuna delle 10 tracce con approcci diversi... settimana prossima dovrebbe pubblicare un nuovo singolo da 11 minuti che nelle sue parole è un ibrido tra progrock, spirtual jazz ed elettronica.

Visto e sentito..

Il trailer per il prossimo singolo di 11 minuti, previsto per il 5 settembre:

Ecco il video di "Impossible Tightrope":

Terzo singolo:

Quarto singolo:

con calma eh...sono fermo ancora al primo

io mi sono fermato al primo singolo, capisco che è in OTHER, però..
Anche il video..imbarazzante

Quinto singolo:





Sta facendo a gara con Peter il sommo..

https://www.metal.it/album.aspx/48291/w ... ony-codex/


la rece sul sito.

Lo sto ascoltando in questi giorni e devo dire che è un disco "strano" ma piacevole, nn so dire se mi piaccia o meno ma resto cmq affascinato e tendo al riascolto

N'artro video:

STEVEN WILSON, tutti i dettagli sul nuovo album “The Overview”

STEVEN WILSON, “Objects: Meanwhile” per l'uscita del nuovo album “The Overview”

Lo Stefano solista a me onestamente ad una certa (abbastanza presto a dire la verità) ha cominciare a sfracassare le palle, ma devo ammettere che questa non è niente male.

The Raven That Refused to Sing lo ricordo tutto sommato con piacere, ma la mia frequentazione con Stefano si limita a quello (e non credo si amplierà).

ho dato due ascolti al nuovo the overview, progetto ambizioso, che forse con la parte visiva diventa anche meglio. Cmq venedo alla ciccia, la prima suite è molto più prog e vicina ai primi solisti di steven wilson come "the raven..." la seconda è più vicina alla seconda parte di carriera, un lavoro che riascolterò, anzi un bel lavoro seppur con qualche difetto.

Disco valido, ma abbondantemente al di sotto dei suoi lavori migliori (Grace, Raven e Hand)

STEVEN WILSON, Sold-Out le date di Milano e Roma

Ho comprato i biglietti pensando di andare al concerto per The Harmony Codex e invece nel frattempo è uscito un altro album
Comunque ho scoperto che usciva tipo il giorno stesso dell'uscita... Credo di preferire di gran lunga il precedente ma questo lo devo ancora assimilare. Mi fido dei vostri giudizi positivi, ma per ora mi pare un po' moscetto, vedremo, lo riascolto un altro po' di volte