Metal.it Forum

rabe ha scritto: ↑6 aprile 2020 23:22

None ha scritto: ↑6 aprile 2020 12:37 Questa piacerà un sacco a rabe e guy

La messa al tempo del covid-19

Gli mandiamo una foto dei nostri vecchi culoni?

e un bel Campanile di Giotto (cit.) ??

rabe ha scritto: ↑31 marzo 2020 23:43 ma io dico, tu hai fatto quel cazzo di figlio (che tanto probabilmente e' pure scemo), e adesso rompi il cazzo che te lo devi tenere 24 ore al giorno?
la prossima volta il cazzetto infilalo nella presa della cucina, cosi' poi non devi tenere niente

Rabe ma che cazzo stai dicendo?
Chiusi in casa è normale che i bambini siano irrequieti (salvo disporre di case con ampi spazi o giardini) ed è altrettanto normale che ci si debba "inventare" qualcosa per farli giocare (soprattutto chi - come me, ma molti altri credo - nel mentre deve pure lavorare).
Capisco il tuo disinteresse verso la procreazione e non, credimi, non lo giudico (non mi interessa farlo oltre a non essere giusto).
Ma non è che sono scemi coloro che questo interesse l'hanno avuto.

Ciao Souly
approfitto dello scambio tuo con rabe per scrivere due righe a proposito
non so se Rabe voleva dire quello che io sto per scrivere, ma non mi sento lontanissimo dal suo pensiero

in questi giorni di forzata quarantena, sto sentendo e leggendo lamentele, anche molto poco velate, su cose a mio avviso incomprensibili, perchè spesso sono state volute...

vado a braccio
- mariti che si lamentano della convivenza forzata per tutto il giorno con la moglie: ma la normalità sarebbe questa, non quella che ti porta ad uscire la mattina alle 7 e tornare alla sera alle 20...cenarci e poi letto. E' questo il vostro/loro concetto di convivenza? forse c'è qualcosa che non va nel rapporto allora. Il sistema distopico di oggi vi fa credere che la normalità sia vedersi 2 ore al giorno...e non è così.
- idem i figli: ma dove sta scritto che ci vogliono case ampie o giardini per evitare irrequietezza? io e tanti miei amici siamo cresciuti (con 2 fratelli) in angusti appartamenti... non serviva nemmeno il richiamo, bastava uno sguardo di mia madre: non c'erano pianti, escandescenze o altro. Era così perchè ce lo avevano insegnato, e non c'erano capricci, tutto andava liscio.

in generale...quello che voglio dire
io non credo che TUTTI abbiano il DIRITTO di fare quello che VOGLIONO
una cosa si fa se si può e si è portati:
- se io voglio avere un figlio, non lo faccio perchè ci ragiono prima, perchè so che non potro' mantenerlo
- se non sopporto il pianto di un bambino, se non so rinunciare al ristorante o alle uscite, prima di rompere il cazzo a chi mi circonda (avventori o familiari, rispettivamente) non procreo
- se non sopporto il pianto di un bambino, forse fare l'educatore in un asilo non è il mestiere che mi si addice
- se voglio abitare per forza in città e rinuncio ad una bella casa in campagna perchè è figo fare l'aperitivo e voglio andare in 10 minuti al centro commerciale, poi non devo cagare il cazzo a lamentarmi perchè sono costretto in 4 mura da 35mq, perchè la libertà ce l'avevo e l'ho barattata per non farmi quegli 80km di strada, contribuendo a sovraffollare le città e svuotare i centri rurali

e via dicendo...

quindi, riassumendo, torniamo al discorso di rabe: perchè lamentarsi di una condizione voluta? se non vi stava bene, non dico a te eh ma in generale, sbuffate, vi sentite schiavi, soffocati, i figli vi pesano, la moglie non la sopportate ecc... sono tutte cose evitabili con la famosa presa della cucina, salvo poi lamentarsi perchè si rientra la sera a casa e non c'è nessuno e blablabla, per carità...

alla gente non sta mai bene un cazzo, non sa rinunciare a niente ma vanta il diritto su TUTTO, senza poterselo permettere
e di gente che si è rovinata la vita io ne conosco parecchia, figli, mogli o case che siano

alla fine il vecchio motto "chi fa i figlioli, se li badi" si traduce nel ben più famoso "chi è causa del suo mal, pianga se stesso..."

ciao, un saluto

Graz ha scritto: ↑7 aprile 2020 15:22 alla fine il vecchio motto "chi fa i figlioli, se li badi" si traduce nel ben più famoso "chi è causa del suo mal, pianga se stesso..."

Sì, ma chi non li fa non insegni agli altri come gestirli.
E attenzione che la mia risposta a @rabe era relativa ai momenti in cui devo anche lavorare.
Naturalmente il sabato e la domenica non ci sono problemi e, come dici tu, sono felicissimo di passare la totalità del mio tempo con la famiglia.
Credo tu abbia frainteso il concetto di irrequietezza: intendevo che i bambini (specialmente se piccoli), giustamente, hanno voglia di giocare, colorare...etc...e,se piccoli, spesso non lo fanno in autonomia e devono essere seguiti (GIUSTAMENTE) quindi diventa difficoltoso lavorare (lo specifico perchè voglio che sia chiaro che non mi pesa stare a giocare con il pongo perchè preferisco andare a bermi una birra con gli amici).

Wow bello il discorso lungo di Graz, lo condivido quasi tutto
Rabe è stato un po' villano invece

Ma di base il discorso del @Graz non fa una piega.
Se le persone si lamentano per motivi futili è ovvio che hanno voluto la bicicletta...
Non esistono solo persone che si lamentano per motivazioni futili!
Io la stavo impostando da un diverso punto di vista diverso, non so se si è capito...

Tutto questo per dire che magari senza asili e scuole la vita è un po' csmbiata e si é incasinata ma che alla fine,col buon senso, ce la si fa lo stesso? io mi schiero con soul.

si certo Soul, ovviamente non mi riferivo a te (non ricordavo nemmeno se li avessi ) ma molto in generale
io non so gestire la mia vita, figuriamoci se voglio insegnare a gestire i figli altrui
però sono figlio anche io e di fronte a bambini che non sanno stare a tavola seduti, vogliono continuamente il 100% delle attenzioni oppure, al contrario, il tablet per giocare senno' iniziano a sbraitare, ho ben fissata in mente l'educazione (perchè di quello si tratta) che mi è stata data senza sentirmi ne' vessato ne' privato di libertà
ad essere sinceri prima di rispondere pensavo che rabe avesse replicato a te invece ho visto che i due post sono slegati

tornando indietro ho letto questa frase di fenix, la uso pro domo mia ma non replico a lui direttamente
"si stanno spaccando le palle di restare chiusi in casa"

a) credo che sia la normalità per dei bambini quella di stare a casa...io studiavo, giocavo, leggevo, disegnavo, suonavo (male), guardavo la tv, mangiavo...tutto in casa, senza annoiarmi
ogni tanto magari l'uscita ci stava ma era un plus...senno' poi non ci lamentiamo che la ragazza a 15 anni in casa soffoca e se non la mandi in discoteca ti si ribella contro

b) forse se la normalità di un certo nucleo familiare è "si stanno spaccando le palle di restare chiusi in casa" è meglio abitare in un paesino di 250 persone tipo vallerona dove il vivere fuori è normale, perchè si gode di quello che ci circonda (panorama, erba, campi, natura...e i lati negativi per qualcuno, ovvero il nulla assoluto) invece che in una città

johnny-blade ha scritto: ↑7 aprile 2020 15:58 Tutto questo per dire che magari senza asili e scuole la vita è un po' csmbiata e si é incasinata ma che alla fine,col buon senso, ce la si fa lo stesso? io mi schiero con soul.

è proprio quello che intendo
alla fine asilo e scuola non sono per educare i bambini, ma sono visti dai più come un parcheggio per toglierseli dalle balle mentre uno deve lavorare, accudire la casa, pensare alle proprie cose, attività varie
se questo parcheggio viene meno, addio mondo

Graz ha scritto: ↑7 aprile 2020 16:08 si certo Soul, ovviamente non mi riferivo a te (non ricordavo nemmeno se li avessi ) ma molto in generale
io non so gestire la mia vita, figuriamoci se voglio insegnare a gestire i figli altrui
però sono figlio anche io e di fronte a bambini che non sanno stare a tavola seduti, vogliono continuamente il 100% delle attenzioni oppure, al contrario, il tablet per giocare senno' iniziano a sbraitare, ho ben fissata in mente l'educazione (perchè di quello si tratta) che mi è stata data senza sentirmi ne' vessato ne' privato di libertà
ad essere sinceri prima di rispondere pensavo che rabe avesse replicato a te invece ho visto che i due post sono slegati

tornando indietro ho letto questa frase di fenix, la uso pro domo mia ma non replico a lui direttamente
"si stanno spaccando le palle di restare chiusi in casa"

a) credo che sia la normalità per dei bambini quella di stare a casa...io studiavo, giocavo, leggevo, disegnavo, suonavo (male), guardavo la tv, mangiavo...tutto in casa, senza annoiarmi
ogni tanto magari l'uscita ci stava ma era un plus...senno' poi non ci lamentiamo che la ragazza a 15 anni in casa soffoca e se non la mandi in discoteca ti si ribella contro

b) forse se la normalità di un certo nucleo familiare è "si stanno spaccando le palle di restare chiusi in casa" è meglio abitare in un paesino di 250 persone tipo vallerona dove il vivere fuori è normale, perchè si gode di quello che ci circonda (panorama, erba, campi, natura...e i lati negativi per qualcuno, ovvero il nulla assoluto) invece che in una città

Io abito in un paese, non in città...ma non si può uscire nemmeno per andare nei prati dietro casa.

Graz ha scritto: ↑7 aprile 2020 16:09

johnny-blade ha scritto: ↑7 aprile 2020 15:58 Tutto questo per dire che magari senza asili e scuole la vita è un po' csmbiata e si é incasinata ma che alla fine,col buon senso, ce la si fa lo stesso? io mi schiero con soul.

è proprio quello che intendo
alla fine asilo e scuola non sono per educare i bambini, ma sono visti dai più come un parcheggio per toglierseli dalle balle mentre uno deve lavorare, accudire la casa, pensare alle proprie cose, attività varie
se questo parcheggio viene meno, addio mondo

Graz però, permettimi di dire che, di accudire la casa puoi fare a meno, di pensare alle proprie cose pure, alle attività varie naturalmente...
Ma, salvo casi particolari, non si può rinunciare al lavoro. Sbaglio?

johnny-blade ha scritto: ↑7 aprile 2020 15:58 Tutto questo per dire che magari senza asili e scuole la vita è un po' csmbiata e si é incasinata ma che alla fine,col buon senso, ce la si fa lo stesso? io mi schiero con soul.

Ma certo che si fa.
Con faticosa organizzazione ma si fa.
Mi alzo presto per lavorare 2 ore prima che la bambina si svegli, lavoro mentre mangia, lavoro la sera tardi (anche)...etc...
Si fa fatica ma sono anche contento perchè in questo periodo sto passando molto più tempo del normale con lei.

Graz ha scritto: ↑7 aprile 2020 15:22 - se voglio abitare per forza in città e rinuncio ad una bella casa in campagna perchè è figo fare l'aperitivo e voglio andare in 10 minuti al centro commerciale, poi non devo cagare il cazzo a lamentarmi perchè sono costretto in 4 mura da 35mq, perchè la libertà ce l'avevo e l'ho barattata per non farmi quegli 80km di strada, contribuendo a sovraffollare le città e svuotare i centri rurali

Rispetto a questo, ammesso che un nucleo familiare scelga di vivere in città e non si trovi costretto a farlo, non è che baratta la libertà, è che COMPRA la possibilità di vivere una libertà diversa da quella di campagna, e usa la casa per dormire o poco più, perchè la sua libertà è quella di vivere la città. Quindi è a tutti gli effetti una privazione estrema della libertà, e la gente ha diritto a spaccarsi le palle.

@Graz se iniziamo a pensare che Asili e Scuole siano comunemente considerati SOLO parcheggi...allora anche l'ufficio dove passo 8 e più ore al giorno è il mio parcheggio, no? O anche quando sto "parcheggiato" sul forum a scrivere di musica/cazzate.

ah si la gente ha pure il diritto di vivere la libertà incolonnato per ore sul raccordo chiuso in auto...
vabbè non la penso come voi... certamente siete e sentitevi liberi di organizzare le vostre vite come riterrete opportuno

Graz ha scritto: ↑7 aprile 2020 17:13 ah si la gente ha pure il diritto di vivere la libertà incolonnato per ore sul raccordo chiuso in auto...
vabbè non la penso come voi... certamente siete e sentitevi liberi di organizzare le vostre vite come riterrete opportuno

Me fa troppo strano che tu viva a Roma, sembra che non ci sia mai stato... Graz chi abita in città non fa il GRA, ci sta già dentro, è chi sta fuori che lo deve fare, chi abita "in campagna".

sì certo perchè io da casa mia per andare a giocare a calcetto alle capannelle passo per il centro

quoto il graz in quasi ogni pixel (quasi perche' sul discorso abitativo dipende molto dalla citta'/regione/paese/nazione/continente in cui uno vive)

fare figli e' una scelta: hai fatto quella scelta, e adesso zitto e non rompere il cazzo, te la tieni fin che campi 9a meno che non muoia prima il figlio)

@Soulburner visto che avete parlato tanto, non sto a quotare tutto, e quello che ha detto il graz e' inlinea col mio pensiero.
C'e' pero' una cosa che vorrei farti notare: il tuo ufficio, e' il "parcheggio" dove devi stare per poter tirare su i soldi che ti servono per mantenere il parcheggio dei tuoi figli (che inizia dall'asilo e conituna fino all'universita'), ed e' un ciclo senza fine. Questo e' 100% americal life (per quotare i Prmus), ma vale un po' quasi ovunque... Ecco, quella e' una vita di merda -secondo me- che ti sei scelto. E, attenzione, anche io sto "parcheggiato" per tirare su i soldi, ma almeno quei soldi li uspo per le cazzate che piacciono a me, e non per un parassita stupido, che magari a 20 anni ti taglia la gola perche' non gli hai dato i soldi per l'eroina (o peggio, a 20 anni e' un coglione infinito che scrive "Sveglia!!111!")...

@Baker sono stato villano perche' qua sopra mi sono gia' sentito dire che io sono una persona peggiore di uno che ha figli (cit. Elastiko), quindi ho tagliato le stronzate e sono andato subito al sodo...

rabe ha scritto: ↑8 aprile 2020 00:08 @Soulburner visto che avete parlato tanto, non sto a quotare tutto, e quello che ha detto il graz e' inlinea col mio pensiero.
C'e' pero' una cosa che vorrei farti notare: il tuo ufficio, e' il "parcheggio" dove devi stare per poter tirare su i soldi che ti servono per mantenere il parcheggio dei tuoi figli (che inizia dall'asilo e conituna fino all'universita'), ed e' un ciclo senza fine. Questo e' 100% americal life (per quotare i Prmus), ma vale un po' quasi ovunque... Ecco, quella e' una vita di merda -secondo me- che ti sei scelto. E, attenzione, anche io sto "parcheggiato" per tirare su i soldi, ma almeno quei soldi li uspo per le cazzate che piacciono a me, e non per un parassita stupido, che magari a 20 anni ti taglia la gola perche' non gli hai dato i soldi per l'eroina (o peggio, a 20 anni e' un coglione infinito che scrive "Sveglia!!111!")...

Minchia che visione...la gola te la potrebbe tagliare chiunque, che ragionamento è?
E se te la taglia la tua compagna? Vuoi dirmi che i soldi che tiri su stando nel tuo parcheggio non li usi/condividi con lei? Suvvia...
E poi, stando a ciò che dice il @Graz, essendo principalmente un discorso di educazione il problema non dovrebbe sussistere, sbaglio?
Il discorso del parcheggio, tra l'altro, l'ha tirato fuori lui e non io. Gli sono semplicemente andato dietro.
Asilo e scuola per me non sono un parcheggio così come non lo è il mio lavoro che mi piace e mi da soddisfazione (a fronte di un discreto impegno, ok).

se me la taglia la mia compagna, forse me lo sono meritato

sull'educazione: fa, ma non tutto... discorso lungo e complesso... asilo e scuola fanno parte di questo complesso discorso, ed ultimamente, sono lolo dei parcheggi (soprattutto da quando si tende ad uniformare queste istitusioni a modelli europei o americani)

rabe, sveglia!!111!

Graz ha scritto: ↑7 aprile 2020 19:23 sì certo perchè io da casa mia per andare a giocare a calcetto alle capannelle passo per il centro

Capannelle è a oltre 10km dal centro in linea d'aria, che c'entra con la città? Già la puoi considerare campagna. Quelli che abitano a Capannelle non lo fanno per "stare in città" e non stanno ammassati in 35 mq, non hanno la vita di città da vivere, devono prendere la macchina pure per comprare le sigarette.

Il mio discorso era riferito a quelli che "comprano" la vita di città e usano la casa per domire. A Roma vale per chi abita nei quartieri centrali, che ora si ritrova costretto in 4 mura e ovviamente soffre. Se te sei talmente deficiente da chiuderti in 35mq a capannelle quoto assolutamente il tuo discorso, tanto vale stare davvero in campagna, ci mancherebbe.

Ora basta su', fate pace

@rabe ma da te c'è il lockdown?

ragazzi, un consiglio. è costume della pazza vicina del piano di sotto urlare tutto il giorno: come fare per sopprimerla senza lasciare tracce ed uscirne impuniti? grazie in anticipo

ma mica stiamo litigando io sairus souly rabe ecc ecc abbiamo solo posizioni differenti

76maxx...mamma mia ti sono nel cuore
io ce l'ho come incubo sta cosa e per fortuna ho sempre avuto vicini civilissimi
un mio amico ha dovuto vendere la casa...

Capisco il discorso del Graz ma, a mio avviso, manca un elemento fondamentale: chi ha scelto di convivere, avere figli, entrambe le cose ecc...nel mio modo di vedere non deve rinunciare alla propria vita. Deve adeguarla, certo, ridimensionare certe cose per gioire di altre, però sarebbe sano mantenere un proprio equilibrio. Se il mio, per esempio, è quello di ritagliarmi un paio di sere alla settimana con gli amici, la partita di champions al pub o altro ecco che è proprio quello che adesso viene meno. E questa forzatura influenza necesariamente equilibri che magari sono stati costruiti con fatica negli anni.

Poi io mi reputo fortunatissimo a passare così tanto tempo con mio figlio che ha un'età (19 mesi) che normalmente i genitori moderni vivono e si godono al 10%.

Non sapevo avessi figli (dopo soul doppia sorpresa), congratulazioni ad entrambi

Inviato dal mio Mi A3 utilizzando Tapatalk

ZANNA ha scritto: ↑8 aprile 2020 13:32 Capisco il discorso del Graz ma, a mio avviso, manca un elemento fondamentale: chi ha scelto di convivere, avere figli, entrambe le cose ecc...nel mio modo di vedere non deve rinunciare alla propria vita. Deve adeguarla, certo, ridimensionare certe cose per gioire di altre, però sarebbe sano mantenere un proprio equilibrio. Se il mio, per esempio, è quello di ritagliarmi un paio di sere alla settimana con gli amici, la partita di champions al pub o altro ecco che è proprio quello che adesso viene meno. E questa forzatura influenza necesariamente equilibri che magari sono stati costruiti con fatica negli anni.

Poi io mi reputo fortunatissimo a passare così tanto tempo con mio figlio che ha un'età (19 mesi) che normalmente i genitori moderni vivono e si godono al 10%.

Carlitos Zanna

Che musica gli fai ascoltare?

Grazie.

Jem7 ha scritto: ↑8 aprile 2020 13:40

ZANNA ha scritto: ↑8 aprile 2020 13:32 Capisco il discorso del Graz ma, a mio avviso, manca un elemento fondamentale: chi ha scelto di convivere, avere figli, entrambe le cose ecc...nel mio modo di vedere non deve rinunciare alla propria vita. Deve adeguarla, certo, ridimensionare certe cose per gioire di altre, però sarebbe sano mantenere un proprio equilibrio. Se il mio, per esempio, è quello di ritagliarmi un paio di sere alla settimana con gli amici, la partita di champions al pub o altro ecco che è proprio quello che adesso viene meno. E questa forzatura influenza necesariamente equilibri che magari sono stati costruiti con fatica negli anni.

Poi io mi reputo fortunatissimo a passare così tanto tempo con mio figlio che ha un'età (19 mesi) che normalmente i genitori moderni vivono e si godono al 10%.

Carlitos Zanna

Che musica gli fai ascoltare?

Mah cerco di non esagerare con le cose "poco da bimbi". Ma la musica sta giocando un ruolo fondamentale nella sua crescita, ne ascoltiamo tantissima e interagiamo.
Non nascondo di avergli già fatto ascoltare metal estremo ma ogni cosa a suo tempo.

Graz ha scritto: ↑8 aprile 2020 13:36 Non sapevo avessi figli (dopo soul doppia sorpresa), congratulazioni ad entrambi

Inviato dal mio Mi A3 utilizzando Tapatalk

Grazie!

Graz ha scritto: ↑8 aprile 2020 12:35 un mio amico ha dovuto vendere la casa...

anche io! sono stati due anni da incubo ma ho risolto soltanto vendendo casa

ZANNA ha scritto: ↑8 aprile 2020 13:44

Jem7 ha scritto: ↑8 aprile 2020 13:40

ZANNA ha scritto: ↑8 aprile 2020 13:32 Capisco il discorso del Graz ma, a mio avviso, manca un elemento fondamentale: chi ha scelto di convivere, avere figli, entrambe le cose ecc...nel mio modo di vedere non deve rinunciare alla propria vita. Deve adeguarla, certo, ridimensionare certe cose per gioire di altre, però sarebbe sano mantenere un proprio equilibrio. Se il mio, per esempio, è quello di ritagliarmi un paio di sere alla settimana con gli amici, la partita di champions al pub o altro ecco che è proprio quello che adesso viene meno. E questa forzatura influenza necesariamente equilibri che magari sono stati costruiti con fatica negli anni.

Poi io mi reputo fortunatissimo a passare così tanto tempo con mio figlio che ha un'età (19 mesi) che normalmente i genitori moderni vivono e si godono al 10%.

Carlitos Zanna

Che musica gli fai ascoltare?

Mah cerco di non esagerare con le cose "poco da bimbi". Ma la musica sta giocando un ruolo fondamentale nella sua crescita, ne ascoltiamo tantissima e interagiamo.
Non nascondo di avergli già fatto ascoltare metal estremo ma ogni cosa a suo tempo.

anche io sto cercando di fargli sentire un po' di tutto, ma di metal estremo ancora niente. però se sente del groove, inizia a ballare

Graz ha scritto: ↑8 aprile 2020 12:35 ma mica stiamo litigando io sairus souly rabe ecc ecc abbiamo solo posizioni differenti

76maxx...mamma mia ti sono nel cuore
io ce l'ho come incubo sta cosa e per fortuna ho sempre avuto vicini civilissimi
un mio amico ha dovuto vendere la casa...

mi hai fatto venire in mente un vecchissimo topic in cui erotic era venuto ai ferri corti con un vicino di casa per via di un cane che abbaiava sempre mi pare...

Graz ha scritto: ↑8 aprile 2020 16:24 mi hai fatto venire in mente un vecchissimo topic in cui erotic era venuto ai ferri corti con un vicino di casa per via di un cane che abbaiava sempre mi pare...

yeah, ricordo bene, vero @Erotic.Nightmares ?

purtroppo questa oltre che rompipalle è pure mezza disturbata mentale, quindi non ci puoi nemmeno ragionare... prima della pandemia la sentivo molto meno ma ora soprattutto nei weekend è un continuo, essendo tutti costretti in casa... che pazienza che ci vuole.

ah capirai, manco è tutta...ci vuole una gran pazienza (ed un gran culo a non beccare gente così)

intanto...
viewtopic.php?f=31&t=34293&p=1048666&hi ... e#p1048666

vicini di casa rumorosi? a casa dei miei abbiamo avuto per decenni una famiglia che faceva ogni tipo di rumore (sul pavimento) e litigava. Poi si sono trasferiti e hanno dato la casa in affitto. Quelli che sono venuti probabilmente fanno qualche attività abusiva di tipo artigianale. Ho già dovuto reclamare tre volte con il proprietario e altrettante con l'amministratore. Minchia di notte non dormono nemmeno, senti continui rumori di passi, rubinetti aperti, mazza di scopa, oggetti metallici che cadono a terra ecc. ecc.

che nervoso, vabbé mi sono sfogato

76maxx76 ha scritto: ↑8 aprile 2020 16:49 purtroppo questa oltre che rompipalle è pure mezza disturbata mentale, quindi non ci puoi nemmeno ragionare... prima della pandemia la sentivo molto meno ma ora soprattutto nei weekend è un continuo, essendo tutti costretti in casa... che pazienza che ci vuole.

E' durissima. Mi spiace, ma non ho parole di conforto o di speranza per te.
Io ho lasciato casa 6 anni fa perché non tolleravo più il luna park delle giostre nei mesi estivi, che si piazzava in un'area poco distante.
Situazione ingestibile: vi giuro che gli ospiti andavano via, sembrava di avere il tagadà in casa, non si poteva nemmeno chiacchierare.
Mi sono trasferito in un condominio in cui un paio di appartamenti vengono affittati nei mesi invernali (vivo al mare, in estate vengono i proprietari in vacanza). Lo giuro su (Ronnie James) Dio, mai visto una rotazione di inquilini più molesti e chiassosi.
Sono stato persino costretto a chiamare la polizia perché una sera una delle coppie che sono passate di lì si sono minacciate e sono arrivate alle mani, ma di brutto.

Uccidila. Non ci sono altre soluzioni