Metal.it Forum

Interessante quanto risaputo

Recenti forme di rifiuto delle piattaforme e di ripiegamento su formati ormai in disuso e modi di fruizione della musica giudicati più coinvolgenti e meno passivi per chi ascolta, e che si concentrano sulla qualità (non dell’audio, bensì dell’esperienza complessiva di ascoltare musica) a scapito della quantità e della varietà.

https://www.ilpost.it/2022/10/02/rifiut ... osition=15

Erlik_khan ha scritto: ↑3 ottobre 2022 12:45 Interessante quanto risaputo

Recenti forme di rifiuto delle piattaforme e di ripiegamento su formati ormai in disuso e modi di fruizione della musica giudicati più coinvolgenti e meno passivi per chi ascolta, e che si concentrano sulla qualità (non dell’audio, bensì dell’esperienza complessiva di ascoltare musica) a scapito della quantità e della varietà.

https://www.ilpost.it/2022/10/02/rifiut ... osition=15

Bell'articolo.

Io ci trovo anche un parallelismo con gli acquisti on.line (amazon ecc..)..
Bulemia a 1000.

Anche la presentazione di un sterminato numero di gruppi in internet ..a me stanca.

Troppa roba, di cui un 60 70% che per me non vale un cazzo da dover perderci tempo.

Ho letto tutto l'articolo. Intanto c'è da dire che subito dopo la frase riportata l'articolo dice anche questo:

È un fenomeno difficile da misurare con precisione ma comunque estremamente limitato, che definisce un approccio alla musica largamente minoritario rispetto a quelli più attuali e dominanti.

In altre parole dice che son quattro gatti in croce.

Detto questo....chi ascolta musica superficialmente lo fa a prescindere dal mezzo, perchè conta solo una cosa: la musica. Se sei un ascoltatore distratto, uno di quelli che "....cerca solo una carta da parati per il proprio stile di vita" (cit. Frank Zappa) allora che sia CD, Spotify, YouTube o un disco di cera su un grammofono per te è lo stesso. Se sei un ascoltatore attento, dedicato e profondamente interessato idem. Se sei un feticista di quelli che possono ascoltare un disco nuovo solo nelle notti di luna piena quando Saturno e Giove sono in congiunzione astrale seduti sulla propria poltrona inclinata di 44° 35' 57'' allora invece il supporto fa la differenza perchè perdi più tempo a farti le seghe sulla tua collezione di vinili e CD che ad ascoltare musica.

Spotify e le altre piattaforme non hanno contribuito a trasformare la musica in qualcosa di usa e getta, la musica è SEMPRE stata usa e getta per una determinata categoria di persone e continuerà ad esserlo pure se e quando (maquandomai....) lo streaming sparirà dalla faccia della terra. Per uno come me che sta pochissimo a casa e ha un milione di altre cose interessanti da fare lo streaming invece è la manna dal cielo, qualcosa che mi permette di ascoltare musica in ogni posto a prescindere da tutto, che mi permette di scoprire roba nuova e che mi assicura di non restare mai senza i grandi classici tanto quanto le ultime uscite della band uzbeka di 18enni che si sono autoprodotti un disco che FORSE potrebbe piacermi.

In altre parole: ascoltate la musica come cazzo volete e non fatevi le seghe.

Erotic.Nightmares ha scritto: ↑3 ottobre 2022 14:14 In altre parole: ascoltate la musica come cazzo volete e non fatevi le seghe.

Volendo di potrebbe chiudere tutto qui.

Chi ha sempre privilegiato la musica "della radio" (e sono la stragrande maggioranza degli ascoltatori) non credo che si faccia tante di queste menate.

Probabilmente, senza Spotify ascolterei un 1/10 (o forse meno) della musica che attualmente ascolto.

Erotic.Nightmares ha scritto: ↑3 ottobre 2022 14:14 Ho letto tutto l'articolo. Intanto c'è da dire che subito dopo la frase riportata l'articolo dice anche questo:

È un fenomeno difficile da misurare con precisione ma comunque estremamente limitato, che definisce un approccio alla musica largamente minoritario rispetto a quelli più attuali e dominanti.
In altre parole dice che son quattro gatti in croce.

Detto questo....chi ascolta musica superficialmente lo fa a prescindere dal mezzo, perchè conta solo una cosa: la musica. Se sei un ascoltatore distratto, uno di quelli che "....cerca solo una carta da parati per il proprio stile di vita" (cit. Frank Zappa) allora che sia CD, Spotify, YouTube o un disco di cera su un grammofono per te è lo stesso. Se sei un ascoltatore attento, dedicato e profondamente interessato idem. Se sei un feticista di quelli che possono ascoltare un disco nuovo solo nelle notti di luna piena quando Saturno e Giove sono in congiunzione astrale seduti sulla propria poltrona inclinata di 44° 35' 57'' allora invece il supporto fa la differenza perchè perdi più tempo a farti le seghe sulla tua collezione di vinili e CD che ad ascoltare musica.

Spotify e le altre piattaforme non hanno contribuito a trasformare la musica in qualcosa di usa e getta, la musica è SEMPRE stata usa e getta per una determinata categoria di persone e continuerà ad esserlo pure se e quando (maquandomai....) lo streaming sparirà dalla faccia della terra. Per uno come me che sta pochissimo a casa e ha un milione di altre cose interessanti da fare lo streaming invece è la manna dal cielo, qualcosa che mi permette di ascoltare musica in ogni posto a prescindere da tutto, che mi permette di scoprire roba nuova e che mi assicura di non restare mai senza i grandi classici tanto quanto le ultime uscite della band uzbeka di 18enni che si sono autoprodotti un disco che FORSE potrebbe piacermi.

In altre parole: ascoltate la musica come cazzo volete e non fatevi le seghe.

Il paragrafo che ho postato mica era un riassunto eh, era un passaggio Dell 'articolo, ero curioso delle vostre reazioni.
Sul godersi la musica o tenerla come semplice sottofondo, però e secondo me, non dipendente ovviamente dal mezzo ma una preferenza fra la prima opzione e la seconda è anche condizioanta dallo streaming e dalle playlist infinite.
Poi sti cazzi, per me puoi ascoltare 30 secondi di 50 canzoni direttamente dal citofono, che minchia mi interessa.
Considerando poi che io ascolto tantissimo su Spotify e bandcamp, sarei l'ultimo a dovermene lamentare.

Il mio parere sulla questione e' scontato. Ben vengano le varie piattaforme anche se oltre BC raramente vado. Fossimo un paese piu evoluto musicalmente potremmo probabilmente attingere anche a prodotti "antichi" ma che non passano mai di moda come le radio, ma purtoppo non e' questo il caso. 20/30 anni fa ci si affidava in buona parte proprio a queste ultime, a qualche giornale di settore e poco altro, con tutti i limiti del caso.
Il punto di partenza ad oggi non possono che essere queste piattaforme, che consentono a noi di ascoltare molti piu dischi ed alle band di avere una visibilita' maggiore. Dopodiche lo step successivo secondo me dipende ne piu ne meno dalle tasche del singolo, e qui la cerchia giocoforza si restringe e non poco.

Io grazie a Spotify ho scoperto gruppi che mai con il modo tradizionale avrei conosciuto. Sono anni che non compro più cd, la comodità di avere il disco nuovo il venerdì mattina appena uscito non ha prezzo.

Mayhem80 ha scritto: ↑4 dicembre 2022 20:41 Io grazie a Spotify ho scoperto gruppi che mai con il modo tradizionale avrei conosciuto. Sono anni che non compro più cd, la comodità di avere il disco nuovo il venerdì mattina appena uscito non ha prezzo.

Ma poi riesci a memorizzare la roba che ascolti?

johnny blade ha scritto: ↑4 dicembre 2022 21:52
Mayhem80 ha scritto: ↑4 dicembre 2022 20:41 Io grazie a Spotify ho scoperto gruppi che mai con il modo tradizionale avrei conosciuto. Sono anni che non compro più cd, la comodità di avere il disco nuovo il venerdì mattina appena uscito non ha prezzo.
Ma poi riesci a memorizzare la roba che ascolti?

Si abbastanza. Anche perchè su 100 gruppi che scopro, poi ti meritevoli solo tipo 8-10..quindi sono facili da ricordare.

Mayhem80 ha scritto: ↑5 dicembre 2022 13:56
johnny blade ha scritto: ↑4 dicembre 2022 21:52
Mayhem80 ha scritto: ↑4 dicembre 2022 20:41 Io grazie a Spotify ho scoperto gruppi che mai con il modo tradizionale avrei conosciuto. Sono anni che non compro più cd, la comodità di avere il disco nuovo il venerdì mattina appena uscito non ha prezzo.
Ma poi riesci a memorizzare la roba che ascolti?
Si abbastanza. Anche perchè su 100 gruppi che scopro, poi ti meritevoli solo tipo 8-10..quindi sono facili da ricordare.

Ah ok

Chiaro.

Io ascolto prevalentemente roba vecchia che già conosco

Ho letto che finalmente si sono decisi a rimettere gli atheist e dismember su Spotify

La classifica dei pezzi degli Iron Maiden dal meno ascoltato >

phpBB [video]

Contento che al 1° posto ci sia la mia preferita..

Ah, ti dice anche quello più ascoltato dell'album.

P.S.: Ho notato che, "The Number" è quello che ne ha di più ai primi posti.

Sul canale c'è anche quello dei Metallica >

phpBB [video]

Al momento non ho tempo per "vederlo"..quindi, auguri!

Tra l'altro, è quello che ha totalizzato più visualizzazioni di tutti.

Le playlist più lunghe di 30 brani dovrebbero essere bandite.

None ha scritto: ↑5 gennaio 2023 17:08 Le playlist più lunghe di 30 brani dovrebbero essere bandite.

Mai fatto playlist..a parte i CD per Natale e Capodanno del 2001, forse!

Che c'entra poi?!

nonchalance ha scritto: ↑5 gennaio 2023 17:38 Che c'entra poi?!

Ma non sono playlist di 150efischia brani dal meno al più ascoltato?

Se non lo sono vale come argomento del topic

perchè una playlist di 7 ore e mezza come questa a cosa serve? è da folli

Le playlist sono da folli a prescindere.
Avevano senso solo nella forma di cassettina con la collezione di ballate Metal per la tipina del liceo che tanto poi comunque non te la dava.
Quindi effettivamente no, mi correggo, non hanno mai avuto senso.

None ha scritto: ↑5 gennaio 2023 20:34
nonchalance ha scritto: ↑5 gennaio 2023 17:38 Che c'entra poi?!
Ma non sono playlist di 150efischia brani dal meno al più ascoltato?

Se non lo sono vale come argomento del topic

perchè una playlist di 7 ore e mezza come questa a cosa serve? è da folli

None, non è una playlist di 97 ore.

Ecchecazzo..cliccaci! Dura tipo un quarto d'ora, e ti dice quali sono i brani più ascoltati dei piri-piri Maiden.

Vabbé, và. Lo metto anche sul topic loro..così trovo qualche boccalone VERO!

nonchalance ha scritto: ↑6 gennaio 2023 02:25 None, non è una playlist di 97 ore.
Ecchecazzo..cliccaci!

GIAMMAI!

None ha scritto: ↑6 gennaio 2023 13:51
nonchalance ha scritto: ↑6 gennaio 2023 02:25 None, non è una playlist di 97 ore.
Ecchecazzo..cliccaci!
GIAMMAI!

La mia playlist personale è da 44 h....la uso soprattutto quando faccio sport.....comunque anche con la Discover Weekly e Release Radar ho scoperto un bel pò di altri gruppi interessanti

Inviato usando "Lo Sforzo"

Darkfender78 ha scritto: ↑7 gennaio 2023 13:01 La mia playlist personale è da 44 h....la uso soprattutto quando faccio sport.....

ecco, parliamone: come la usi? la stoppi dopo 2 ore e la riprendi da quel punto? esecuzione random? qualche altro metodo che mi sfugge?

io ho cominciato a scegliere un brano da ogni disco nuovo che ascollto, diciamo il preferito, ma l'elenco che ne verrà fuori a fine anno...

None ha scritto:
Darkfender78 ha scritto: ↑7 gennaio 2023 13:01 La mia playlist personale è da 44 h....la uso soprattutto quando faccio sport.....
ecco, parliamone: come la usi? la stoppi dopo 2 ore e la riprendi da quel punto? esecuzione random? qualche altro metodo che mi sfugge?

io ho cominciato a scegliere un brano da ogni disco nuovo che ascollto, diciamo il preferito, ma l'elenco che ne verrà fuori a fine anno...

La uso sempre random.....l'ho creata da qualche anno e l'aggiorno pochissimo (all'inizio inserendo i brani più evocativi poi con il Release e Discover con i nuovi che mi colpiscono di più).

Inviato usando "Lo Sforzo"

A proposito di playlist di Spotify... Io non lo uso ma i Gatekeeper hanno fatto una playlist a tema "spade" con le loro band preferite. Una roba true, insomma. Per chi fosse interessato: https://open.spotify.com/playlist/1xcXC ... =copy-link

Ho la versione free e quando parte l'annuncio si blocca e devo chiudere o fare il logout (ho il client\player su linux, non lo uso dal browser). Ricordo che mi era già successo anni fa ma con l'aggiornamento (già fatto) avevo risolto. A voi è mai capitato? Lo uso poco ma è comunque una palla sta cosa

Io uso la Premium e non mi è mai successo nulla del genere.

None ha scritto: ↑16 marzo 2023 15:04 Ho la versione free e quando parte l'annuncio si blocca e devo chiudere o fare il logout (ho il client\player su linux, non lo uso dal browser). Ricordo che mi era già successo anni fa ma con l'aggiornamento (già fatto) avevo risolto. A voi è mai capitato? Lo uso poco ma è comunque una palla sta cosa

Mi è capitato in passato su Linux che si bloccasse sull'annuncio, dovevo chiudere e riaprire. Però si è risolto da un bel po'.

Mai capitato e considerate che io invece lo uso spesso, specie sul computer del lavoro... mentre lavoro.

Dipenderà da qualche pacchetto per i video, boh.

Stavo ascoltando un album ( dei green yeti, per la cronaca) quando improvvisamente parte questa roba qui

phpBB [video]

Non so come mai ( stesso nome degli Orchid di Capricorn, Ai supposz ) ma mi hanno convinto, vado a iscrivermi al forum di "La Gloria di Arabic.it"

Erlik_khan ha scritto: ↑7 luglio 2023 12:14 Stavo ascoltando un album ( dei green yeti, per la cronaca) quando improvvisamente parte questa roba qui

phpBB [video]

Non so come mai ( stesso nome degli Orchid di Capricorn, Ai supposz ) ma mi hanno convinto, vado a iscrivermi al forum di "La Gloria di Arabic.it"

Tra l'altro la tua è una delle 17 visualizzazioni che ha totalizzato

TheNeedleLies ha scritto: ↑7 luglio 2023 14:28
Erlik_khan ha scritto: ↑7 luglio 2023 12:14 Stavo ascoltando un album ( dei green yeti, per la cronaca) quando improvvisamente parte questa roba qui

Non so come mai ( stesso nome degli Orchid di Capricorn, Ai supposz ) ma mi hanno convinto, vado a iscrivermi al forum di "La Gloria di Arabic.it"
Tra l'altro la tua è una delle 17 visualizzazioni che ha totalizzato

Ma grazie a me diventerà famosa, adesso!

Ps. Trovate l'intruso

https://www.ilpost.it/2023/11/22/spotif ... Position=6

Il timore di Spotify, insomma, è che l’entrata in vigore della nuova legge possa costringerla a pagare non soltanto le etichette discografiche, ma anche i singoli musicisti. La piattaforma sostiene di versare a editori e case discografiche quasi 70 centesimi per ogni dollaro guadagnato con la musica, e che «eventuali pagamenti aggiuntivi renderebbero la sua attività insostenibile».

Ma sezione merchandise su Spotify c'è sempre stata ( non penso) o l'hanno rilasciata da poco? Non l'avevo mai notata

Qualcosa avevo letto già da tempo. L'avevo notato soprattutto da desktop.

comprate la maglia dei Watain

Mordred ha scritto: ↑20 dicembre 2023 14:44 comprate la maglia dei Watain

...ovviamente concordo con Erotico.

questione playlist, ne faccio a bizzeffe, le ascolto sempre in modalità random.

poi mi piace fare la ricerca per parola, tipo: blood, antimatter, collapse, dead, salcazzo, e ascoltare le canzoni che saltano fuori.
ogni tanto si scoprono cose interessanti.

ELASTIKO ha scritto: ↑20 dicembre 2023 18:36 questione playlist, ne faccio a bizzeffe, le ascolto sempre in modalità random.

...

ogni tanto si scoprono cose interessanti.

ho scoperto che sono la cosa migliore quando non hai sonno: spotty, cuffiette "e sei in pole position"

quest'odio brufoloide per le playlist è abbastanza stupido, se mi piace un brano di un gruppo che non conosco cosa mi impedisce di indagare ascoltando un loro lavoro completo? ci siamo dimenticati di quando non c'era internet e si scoprivano tante cose comprando le compilation da 2000 lire per non pagare le spese di spedizione dai cataloghi

Metal.it Forum

Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify

Re: Spotify