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si inizia a suonare...consigliiiiiii!!!

Inviato: 20 luglio 2008 17:55
da lelets
salve ragazzi.

allora ho deciso sotto pressione di una mia amica di imbracciare la chitarra.
premetto che parto totalmente da zero non ho cazzi di andare a lezione ma fare da solo piu con il suo aiuto.

prima cosa vorrei capire bene le tablature quindi chiedo se mi consigliate qualche rivista o libro che sia.

ovviamente mi interessa suonare metal e di conseguenza mi indirizzerei su una chitarra elettrica da acquistare...i soldi putroppo non sono molti.

cmq in parole povere chiedo che cazzo fare,come inizare,come documentarmi e cazzi vari...pendo dalle vostre labbra(l'erotico in particolare!!!)....attendo consigli!!!

Inviato: 20 luglio 2008 21:24
da Cotlod
Amico lelets,
stai entrando in un mare... qui potremmo stare a parlare per anni, sciorinando la rava e la fava, ti farei vedere la mia collezione di plettri, e alla fine scoprire che siamo innamorati l'uno dell'altro. Meglio di no.

Ti lascio un linkino che è obbligatorio:

http://www.power-tab.net/
qui scarichi aggratisse il programma Powertab Editor: ci puoi aprire gli spartiti con tanto di tablatura, li puoi suonare, li puoi anche creare. E' obbligatorio.

benvenuto

Inviato: 20 luglio 2008 21:35
da lelets
Cotlod ha scritto: Amico lelets,
stai entrando in un mare... qui potremmo stare a parlare per anni, sciorinando la rava e la fava, ti farei vedere la mia collezione di plettri, e alla fine scoprire che siamo innamorati l'uno dell'altro. Meglio di no.

Ti lascio un linkino che è obbligatorio:

http://www.power-tab.net/
qui scarichi aggratisse il programma Powertab Editor: ci puoi aprire gli spartiti con tanto di tablatura, li puoi suonare, li puoi anche creare. E' obbligatorio.

benvenuto


ok.scarichero nei pross gg quel programmino senza dubbio.

ma tu dici che magari per un po' mi documento solo cartaceo e poi con la calma mi prendo una chitarra?parto da questo programma?calcola che di tablature,spartiti e cazzi vari non so un benemerito cazzo di niente...

Inviato: 20 luglio 2008 22:20
da Cotlod
Cercherò di essere chiaro e gusto pulito (ma è Glen Grant!):

1. quando si inizia a suonare una delle prime domande è: che strumento prendo? Uno buono o uno scrauso? La risposta non è semplice: un buono strumento è sempre un buon investimento, anche se poi si decide di smettere di suonare; è anche vero che un principiante non sa apprezzare la bontà di uno strumento, non ha le orecchie e le mani allenate per capire. Stesso discorso per gli amplificatori.

2. le tablature sono composte da sei righe, poste sotto al pentagramma, e rappresentano le sei corde della chitarra: ti dice la corda e il tasto che devi premere; sono ottime perché ti fanno imparare velocemente le canzoni che ami, anche se non sai leggere uno spartito. Il programma che ti ho detto ti permette di ascoltare lo spartito che vuoi suonare, e di rallentarne la velocità. E' molto intuitivo: si impara in frettissima a leggere una tablatura; il programma pesa un paio di MB se ricordo bene, fai prima te a scaricarlo e a capire come funziona, che io a spiegare. Il tizio che lo ha fatto, e lo ha donato a tutti noi è il mio eroe.

3. lelets ti ho mai detto che hai degli spendidi occhi verdi?

4. prima di addentrarti nel mondo degli insegnanti e della teoria musicale, ti consiglio di provare a suonare per conto tuo e vedere se ti piace; chiedi alla tua amica di prestarti la chitarra. Se parti da zero, con un po' di pratica vedi i primi risultati (la chitarra non è uno strumento difficile da strimpellare, al contrario della tromba); se dentro di te senti il gesto delle corna ( :cornine: ) è un buon segno.

Se hai più di trenta anni è possibile che dentro di te senta il gesto delle corna dei più anziani ( :meghy: ); è lo stesso. Comuqnue se lo senti puoi proseguire a leggere:

5. Dtrule è il Dio che devi venerare; lui, insieme ad altri della Samaria, ha donato a tutti noi le migliori tablature che esistano.

6. fai sempre :cornine: prima, dopo e durante.

7. conta che io ho imparato a suonare con le tablature dei Metallica: all'epoca avevo solo la chitarra classica; feci il volantinaggio tutta l'estate per comprarmi quegli spartiti [momento caminetto], dopodiché appena tornavo da scuola mi fiondavo sulla classica e iniziavo a martoriarla con Enter Sandman per ore.

8. amala come una bella donna; trattala come una ragazza da sedurre. Ricorda: non è una zoccola di borgata; lavati le mani prima di suonare, riponila nella custodia quando hai finito.

9. fai del bene anche a te stesso; quando hai capito che ti piace suonare...


:guitar:

... continua

Re: si inizia a suonare...consigliiiiiii!!!

Inviato: 21 luglio 2008 08:36
da Erotic.Nightmares
lelets ha scritto: salve ragazzi.

allora ho deciso sotto pressione di una mia amica di imbracciare la chitarra.
premetto che parto totalmente da zero non ho cazzi di andare a lezione ma fare da solo piu con il suo aiuto.

prima cosa vorrei capire bene le tablature quindi chiedo se mi consigliate qualche rivista o libro che sia.

ovviamente mi interessa suonare metal e di conseguenza mi indirizzerei su una chitarra elettrica da acquistare...i soldi putroppo non sono molti.

cmq in parole povere chiedo che cazzo fare,come inizare,come documentarmi e cazzi vari...pendo dalle vostre labbra(l'erotico in particolare!!!)....attendo consigli!!!
...ottima scelta!!!! Complimenti!!!! Ora sono un attimo di corsa, dopo una settimana di trasferta la prima mattina in ufficio è un bagno di sangue....tra un po' ti rispondo come meriti!!

Inviato: 21 luglio 2008 12:26
da Coroner
lelets, cosa cazzo stai facendo???? :rip

Inviato: 21 luglio 2008 12:32
da lelets
Coroner ha scritto: lelets, cosa cazzo stai facendo???? :rip


niente....mi pare tutto ok...no???:D

come cazzo si fa il multiquote porca di quella troia?

Inviato: 21 luglio 2008 16:00
da lelets
Cotlod ha scritto: Cercherò di essere chiaro e gusto pulito (ma è Glen Grant!):

1. quando si inizia a suonare una delle prime domande è: che strumento prendo? Uno buono o uno scrauso? La risposta non è semplice: un buono strumento è sempre un buon investimento, anche se poi si decide di smettere di suonare; è anche vero che un principiante non sa apprezzare la bontà di uno strumento, non ha le orecchie e le mani allenate per capire. Stesso discorso per gli amplificatori.

2. le tablature sono composte da sei righe, poste sotto al pentagramma, e rappresentano le sei corde della chitarra: ti dice la corda e il tasto che devi premere; sono ottime perché ti fanno imparare velocemente le canzoni che ami, anche se non sai leggere uno spartito. Il programma che ti ho detto ti permette di ascoltare lo spartito che vuoi suonare, e di rallentarne la velocità. E' molto intuitivo: si impara in frettissima a leggere una tablatura; il programma pesa un paio di MB se ricordo bene, fai prima te a scaricarlo e a capire come funziona, che io a spiegare. Il tizio che lo ha fatto, e lo ha donato a tutti noi è il mio eroe.

3. lelets ti ho mai detto che hai degli spendidi occhi verdi?

4. prima di addentrarti nel mondo degli insegnanti e della teoria musicale, ti consiglio di provare a suonare per conto tuo e vedere se ti piace; chiedi alla tua amica di prestarti la chitarra. Se parti da zero, con un po' di pratica vedi i primi risultati (la chitarra non è uno strumento difficile da strimpellare, al contrario della tromba); se dentro di te senti il gesto delle corna ( :cornine: ) è un buon segno.

Se hai più di trenta anni è possibile che dentro di te senta il gesto delle corna dei più anziani ( :meghy: ); è lo stesso. Comuqnue se lo senti puoi proseguire a leggere:

5. Dtrule è il Dio che devi venerare; lui, insieme ad altri della Samaria, ha donato a tutti noi le migliori tablature che esistano.

6. fai sempre :cornine: prima, dopo e durante.

7. conta che io ho imparato a suonare con le tablature dei Metallica: all'epoca avevo solo la chitarra classica; feci il volantinaggio tutta l'estate per comprarmi quegli spartiti [momento caminetto], dopodiché appena tornavo da scuola mi fiondavo sulla classica e iniziavo a martoriarla con Enter Sandman per ore.

8. amala come una bella donna; trattala come una ragazza da sedurre. Ricorda: non è una zoccola di borgata; lavati le mani prima di suonare, riponila nella custodia quando hai finito.

9. fai del bene anche a te stesso; quando hai capito che ti piace suonare...


:guitar:

... continua


ok...allora in questi gg guardero il programmino con la calma...cmq la mia idea era prima di avere un minimo di pratica e poi vedere cosa acquistare....
eletrrica o acustica?
grazie per i consigli...attendo l'erotico e gli altri...

Inviato: 21 luglio 2008 16:18
da Deepblue
lelets ha scritto:

come cazzo si fa il multiquote porca di quella troia?
Basta usare i codici vB e fare un bel copia-incolla!:asd:

Inviato: 21 luglio 2008 16:22
da lelets
Deepblue ha scritto: Basta usare i codici vB e fare un bel copia-incolla!:asd:


dicesi codici v/b???spiegami meglio se puoi!!:cornine:

Inviato: 21 luglio 2008 16:36
da Erotic.Nightmares
lelets ha scritto: ok...allora in questi gg guardero il programmino con la calma...cmq la mia idea era prima di avere un minimo di pratica e poi vedere cosa acquistare....
eletrrica o acustica?
grazie per i consigli...attendo l'erotico e gli altri...
Allora..partiamo dalle basi: scelta dello strumento.

Chi ti dice: "Guarda parti dalla classica per le basi!!!" spara cazzate. Chitarra classica, chitarra acustica e chitarra elettrica sono tre strumenti RADICALMENTE diversi in tutto. Approccio, stile, tecniche esecutive, qualunque cosa. E' come parlare di violino, violoncello e viola da gamba. Hanno 4 corde e una cassa in legno, ma ognuno è uno strumento a sè stante. Vuoi suonare la chitarra elettrica? Parti con quella e fine del discorso. Scegli uno strumento tipo Gibson e mid-price. Cort, Epiphone, Schecter. Ponte fisso e scala corta. Il primo, restando estremamente stabile, ti permette di sviluppare davvero intonazione, orecchio e dita. Non scordi le altre corde durante i bending, non hai il ponte che aiuta a tirare le corde....insomma, è meglio. Molto più didattico. Scala corta perchè lo strumento è più morbido e ti aiuta a non sentirti una merda completa quando non riesci a tirare un barrè come si deve o cose del genere. La scala corta aiuta un casino quando si impara a suonare.

L'ampli: prendi qualcosa di piccolo e gestibile, magari tipo un bel V-Amp della Behringer o un Pod-XT a fagiolo, di quelli da mettere sulla scrivania e attaccarci le cuffie o le casse del computer. Perchè? Semplice..perchè così hai a disposizione una marea di suoni e ti diverti, cosa fondamentale quando si inizia a suonare da più grandicelli. Devi vincere lo scazzo iniziale, quello che dopo due o tre mesi di vita musicale ti porta a voler mollare tutto perchè ti annoi. Giochi coi suoni, con gli effetti, cazzeggi, ti sembra di suonare meglio di quanto fai in realtà. Questo ti permetterà di trovare le motivazioni per continuare a studiare.

Terzo punto: iniziare con le tablature è un'ottima cosa. Ti permette di suonare presto cose che altrimenti ti richiederebbero mesi. Ma attenzione....se vivi di sole tablature non sviluppi mai l'orecchio, il gusto e tante altre cose. Quindi? La virtù sta in mezzo. Si alle tablature ma con moderazione. Studia anche su metodi più tradizionali per sviluppare la tecnica (su tutti, i metodi di Dave Celentano...sono molto musicali come esercizi quindi ti danno soddisfazione).

Una volta iniziato il percorso tecnico e capito che la cosa ti piace, inizia ad approfondire con metodi più ostici, quelli che forniscono esercizi assolutamente dissonanti ma incredibilmente performanti in termini di crescita tecnica sullo strumento. Uno su tutti: "Mechanic for guitarist" o qualcosa del genere, non ricordo ma lo ho a casa. Poi ti dico meglio il titolo.

Insomma, il concetto da seguire è questo lelets: parti per gradi. Cerca di studiare su cose che ti diano soddisfazione fin da subito, altrimenti molli dopo due mesi perchè ti rompi il cazzo. Non ti aspettare di diventare Steve Vai nel giro di 6 mesi. Anche quando ti sembrerà di fare progressi a missile, in realtà nel giro di qualche tempo ti arenerai contro una stronzata qualunque. Son proprio questi i momenti difficili, quelli durante i quali capisci se vuoi davvero Suonare o vuoi giocare con lo strumento.

Un'ultima cosa: comprati un canzoniere e studiati un po' di pezzi stronzi con gli accordi e basta...roba tipo Vasco, Ligabue, Nek....per tre motivi:

1) Ci prendi della figa se sai suonare quelle robe li

2) Quando dici agli amici che suoni la chitarra non fai la figura dell'impedito solo perchè magari non sai fare "Albachiara" quando poi invece suoni "For the love of god" nota per nota (situazione vissuta più volte.....)

3) Ti sviluppa il senso del ritmo in maniera pazzesca, suonare solo ad accordi e voce

Divertiti! E se ti caghi la minchia non mollare subito..abbi il coraggio di continuare per un po'...se non troverai altre motivazioni allora abbi anche il coraggio di piantare tutto li!

Inviato: 21 luglio 2008 17:35
da FranziHWQ
Volevo darti dei consigli anche io ma Erotic mi ha preceduto, sono in completo accordo su tutti i suoi punti, soprattutto sul discorso tablature.
Sono carine e ti aiutano all'inizio, quando ancora non hai sviluppato bene l'orecchio, ma dopo un po' è bene che inizi a tirarti giù i riff per conto tuo, altrimenti rimarrai schiavo di quei numeretti per sempre.
Per il resto dipende molto da cosa tu abbia intenzione di fare, nei primi mesi prenderai confidenza con lo strumento e, una volta fatti i dolorosissimi calli, sarai in grado di strimpellare in maniera soddisfacente un sacco di canzoni semplici. A quel punto o ti sarai rotto i cojoni oppure sentirai il bisogno di fare qualcosa di più. Comunque non correre, prenditi il tuo tempo e divertiti, che questo è l'importante.

Io ho iniziato abbastanza alla cieca, non avevo alcuna nozione musicale e l'unica mia certezza era l'amore per la musica. Mi sono comprato un basso di merda a lire 200.000 da MESSAGGERIE MUSICALI (rotfl) senza neanche sapere che suono producesse, solo perché m'ero innamorato di "Anesthesia (Pulling Teeth)" di Cliff Burton. Da li ho preso qualche mesetto di lezioni che essenzialmente mi sono servite ad individuare le note sul manico, ad avere una preparazione teorica e tecnica di base ed a fare tanti di quegli esercizietti dissonanti di cui parla Erotic. Poi sono andato avanti da solo, tirandomi giù pezzi dei Maiden ad orecchio e iniziando subito a comporre delle canzoni orride (d'altronde sin dall'inizio volevo suonare per comporre, ho sempre suonato pochissime cover e tuttora ne saprò a memoria non più di 5).
Anche se non sono diventato un mostro, suonare il basso è stato il passo più importante della mia vita, e lo dico senza timore di esagerare. Avere dei gruppi, poter comporre la mia musica e stare su un palco mi ha cambiato l'esistenza e più di qualsiasi altra cosa. Spero sia lo stesso per te.

Piccola chiosa al post di Erotic, punto 2.

-Periodo: taaaaaaaaaaanti anni fa, quando Franzi era piccolo ed andava al Liceo Classico.

- Situazione: Autogestione del suddetto liceo, corridoi della scuola.

- Soggetto: il talentuoso chitarrista della band di Franzi, un pischello che ora lavora in Tribunale e che ai tempi era anni avanti a tutti gli altri membri dei gloriosi Dead End (mia prima band metal) e si spaccava di lezioni da un maestro Spagnolo.

Il suddetto tipo si portò la chitarra classica ed iniziò a suonare (anche benino) "Mediterranean Sundance", leggendario brano di Paco De Lucia, John Mclaughlin e Al Di Meola noto per la sua difficoltà. Sperava di rimorchiare e nessuno se lo inculò di pezza. Ad un certo punto si avvicinò una tipa un po' alternativa e si fermò a guardarlo. Finalmente sembrava arrivato il momento del tanto sospirato rimorchio, incoraggiato dall'attenzione rivoltagli continuò a suonare con perizia i passaggi più difficili del brano fingendo un'ispirazione trascendentale.
Finalmente la tipa gli rivolse la parola.

Lei: "Senti tipo, mi fai 'Paradise City'?"
Lui: "Ehm... non la so, perché non ti piace Al Di Meola?"
Lei: "Chi? Vabbé, niente dai."
E si allontanò.

A distanza di decenni ancora ci ridiamo, ai tempi ne ebbe un trauma enorme.
Adesso sa suonare tutta "Paradise City", comunque.

Inviato: 21 luglio 2008 18:35
da The Philosopher
FranziHWQ ha scritto:

Piccola chiosa al post di Erotic, punto 2.

-Periodo: taaaaaaaaaaanti anni fa, quando Franzi era piccolo ed andava al Liceo Classico.

- Situazione: Autogestione del suddetto liceo, corridoi della scuola.

- Soggetto: il talentuoso chitarrista della band di Franzi, un pischello che ora lavora in Tribunale e che ai tempi era anni avanti a tutti gli altri membri dei gloriosi Dead End (mia prima band metal) e si spaccava di lezioni da un maestro Spagnolo.

Il suddetto tipo si portò la chitarra classica ed iniziò a suonare (anche benino) "Mediterranean Sundance", leggendario brano di Paco De Lucia, John Mclaughlin e Al Di Meola noto per la sua difficoltà. Sperava di rimorchiare e nessuno se lo inculò di pezza. Ad un certo punto si avvicinò una tipa un po' alternativa e si fermò a guardarlo. Finalmente sembrava arrivato il momento del tanto sospirato rimorchio, incoraggiato dall'attenzione rivoltagli continuò a suonare con perizia i passaggi più difficili del brano fingendo un'ispirazione trascendentale.
Finalmente la tipa gli rivolse la parola.

Lei: "Senti tipo, mi fai 'Paradise City'?"
Lui: "Ehm... non la so, perché non ti piace Al Di Meola?"
Lei: "Chi? Vabbé, niente dai."
E si allontanò.

A distanza di decenni ancora ci ridiamo, ai tempi ne ebbe un trauma enorme.
Adesso sa suonare tutta "Paradise City", comunque.


Mmm... Devo imparare un po' di canzonette allora... Da quel che sento Ligabue va forte. Vasco non lo sopporto.

Inviato: 21 luglio 2008 19:55
da lelets
Erotic.Nightmares ha scritto: Allora..partiamo dalle basi: scelta dello strumento.

Chi ti dice: "Guarda parti dalla classica per le basi!!!" spara cazzate. Chitarra classica, chitarra acustica e chitarra elettrica sono tre strumenti RADICALMENTE diversi in tutto. Approccio, stile, tecniche esecutive, qualunque cosa. E' come parlare di violino, violoncello e viola da gamba. Hanno 4 corde e una cassa in legno, ma ognuno è uno strumento a sè stante. Vuoi suonare la chitarra elettrica? Parti con quella e fine del discorso. Scegli uno strumento tipo Gibson e mid-price. Cort, Epiphone, Schecter. Ponte fisso e scala corta. Il primo, restando estremamente stabile, ti permette di sviluppare davvero intonazione, orecchio e dita. Non scordi le altre corde durante i bending, non hai il ponte che aiuta a tirare le corde....insomma, è meglio. Molto più didattico. Scala corta perchè lo strumento è più morbido e ti aiuta a non sentirti una merda completa quando non riesci a tirare un barrè come si deve o cose del genere. La scala corta aiuta un casino quando si impara a suonare.

L'ampli: prendi qualcosa di piccolo e gestibile, magari tipo un bel V-Amp della Behringer o un Pod-XT a fagiolo, di quelli da mettere sulla scrivania e attaccarci le cuffie o le casse del computer. Perchè? Semplice..perchè così hai a disposizione una marea di suoni e ti diverti, cosa fondamentale quando si inizia a suonare da più grandicelli. Devi vincere lo scazzo iniziale, quello che dopo due o tre mesi di vita musicale ti porta a voler mollare tutto perchè ti annoi. Giochi coi suoni, con gli effetti, cazzeggi, ti sembra di suonare meglio di quanto fai in realtà. Questo ti permetterà di trovare le motivazioni per continuare a studiare.

Terzo punto: iniziare con le tablature è un'ottima cosa. Ti permette di suonare presto cose che altrimenti ti richiederebbero mesi. Ma attenzione....se vivi di sole tablature non sviluppi mai l'orecchio, il gusto e tante altre cose. Quindi? La virtù sta in mezzo. Si alle tablature ma con moderazione. Studia anche su metodi più tradizionali per sviluppare la tecnica (su tutti, i metodi di Dave Celentano...sono molto musicali come esercizi quindi ti danno soddisfazione).

Una volta iniziato il percorso tecnico e capito che la cosa ti piace, inizia ad approfondire con metodi più ostici, quelli che forniscono esercizi assolutamente dissonanti ma incredibilmente performanti in termini di crescita tecnica sullo strumento. Uno su tutti: "Mechanic for guitarist" o qualcosa del genere, non ricordo ma lo ho a casa. Poi ti dico meglio il titolo.

Insomma, il concetto da seguire è questo lelets: parti per gradi. Cerca di studiare su cose che ti diano soddisfazione fin da subito, altrimenti molli dopo due mesi perchè ti rompi il cazzo. Non ti aspettare di diventare Steve Vai nel giro di 6 mesi. Anche quando ti sembrerà di fare progressi a missile, in realtà nel giro di qualche tempo ti arenerai contro una stronzata qualunque. Son proprio questi i momenti difficili, quelli durante i quali capisci se vuoi davvero Suonare o vuoi giocare con lo strumento.

Un'ultima cosa: comprati un canzoniere e studiati un po' di pezzi stronzi con gli accordi e basta...roba tipo Vasco, Ligabue, Nek....per tre motivi:

1) Ci prendi della figa se sai suonare quelle robe li

2) Quando dici agli amici che suoni la chitarra non fai la figura dell'impedito solo perchè magari non sai fare "Albachiara" quando poi invece suoni "For the love of god" nota per nota (situazione vissuta più volte.....)

3) Ti sviluppa il senso del ritmo in maniera pazzesca, suonare solo ad accordi e voce

Divertiti! E se ti caghi la minchia non mollare subito..abbi il coraggio di continuare per un po'...se non troverai altre motivazioni allora abbi anche il coraggio di piantare tutto li!


anche la mia amica infatti mi ha detto che posso benissimo iniziare subito con la elettrica senza tanti cazzi.
nei prossimi gg vado in un negozio qui in centro,vedo che chitarre hanno e poi chiedo il consiglio sull'acquisto.cmq se hai/avete piacere manda pure qualche link per capire che chitarre intendi.
per onor di cronaca vista l'ignoranza totale cosa intendi per scala e ponte?
per gli ampli ok...stessa cosa vedrò cosa hanno e informero e sentiro i consigli.

so benissimo che i primi mesi saranno duri e cazzuti,mi verra voglia di mollare 10000 volte ma so che ho anche voglia di imparare quindi cerchero di impegnarmi al meglio.

comprero un canzoniere,anche se pensare di suonare vasco,nek e ligabue mi fa cadere i testicoli ma se dici che serve lo farò.

cmq tante grazie veramente...consigli piu che ben accetti e veramente esaurienti...

FranziHWQ ha scritto: Volevo darti dei consigli anche io ma Erotic mi ha preceduto, sono in completo accordo su tutti i suoi punti, soprattutto sul discorso tablature.
Sono carine e ti aiutano all'inizio, quando ancora non hai sviluppato bene l'orecchio, ma dopo un po' è bene che inizi a tirarti giù i riff per conto tuo, altrimenti rimarrai schiavo di quei numeretti per sempre.
Per il resto dipende molto da cosa tu abbia intenzione di fare, nei primi mesi prenderai confidenza con lo strumento e, una volta fatti i dolorosissimi calli, sarai in grado di strimpellare in maniera soddisfacente un sacco di canzoni semplici. A quel punto o ti sarai rotto i cojoni oppure sentirai il bisogno di fare qualcosa di più. Comunque non correre, prenditi il tuo tempo e divertiti, che questo è l'importante.

Io ho iniziato abbastanza alla cieca, non avevo alcuna nozione musicale e l'unica mia certezza era l'amore per la musica. Mi sono comprato un basso di merda a lire 200.000 da MESSAGGERIE MUSICALI (rotfl) senza neanche sapere che suono producesse, solo perché m'ero innamorato di "Anesthesia (Pulling Teeth)" di Cliff Burton. Da li ho preso qualche mesetto di lezioni che essenzialmente mi sono servite ad individuare le note sul manico, ad avere una preparazione teorica e tecnica di base ed a fare tanti di quegli esercizietti dissonanti di cui parla Erotic. Poi sono andato avanti da solo, tirandomi giù pezzi dei Maiden ad orecchio e iniziando subito a comporre delle canzoni orride (d'altronde sin dall'inizio volevo suonare per comporre, ho sempre suonato pochissime cover e tuttora ne saprò a memoria non più di 5).
Anche se non sono diventato un mostro, suonare il basso è stato il passo più importante della mia vita, e lo dico senza timore di esagerare. Avere dei gruppi, poter comporre la mia musica e stare su un palco mi ha cambiato l'esistenza e più di qualsiasi altra cosa. Spero sia lo stesso per te.

Piccola chiosa al post di Erotic, punto 2.

-Periodo: taaaaaaaaaaanti anni fa, quando Franzi era piccolo ed andava al Liceo Classico.

- Situazione: Autogestione del suddetto liceo, corridoi della scuola.

- Soggetto: il talentuoso chitarrista della band di Franzi, un pischello che ora lavora in Tribunale e che ai tempi era anni avanti a tutti gli altri membri dei gloriosi Dead End (mia prima band metal) e si spaccava di lezioni da un maestro Spagnolo.

Il suddetto tipo si portò la chitarra classica ed iniziò a suonare (anche benino) "Mediterranean Sundance", leggendario brano di Paco De Lucia, John Mclaughlin e Al Di Meola noto per la sua difficoltà. Sperava di rimorchiare e nessuno se lo inculò di pezza. Ad un certo punto si avvicinò una tipa un po' alternativa e si fermò a guardarlo. Finalmente sembrava arrivato il momento del tanto sospirato rimorchio, incoraggiato dall'attenzione rivoltagli continuò a suonare con perizia i passaggi più difficili del brano fingendo un'ispirazione trascendentale.
Finalmente la tipa gli rivolse la parola.

Lei: "Senti tipo, mi fai 'Paradise City'?"
Lui: "Ehm... non la so, perché non ti piace Al Di Meola?"
Lei: "Chi? Vabbé, niente dai."
E si allontanò.

A distanza di decenni ancora ci ridiamo, ai tempi ne ebbe un trauma enorme.
Adesso sa suonare tutta "Paradise City", comunque.



ottimo anche i consigli degli stormlord sono super ben accetti...avendo pure apprezzato il disco cado pure dalle tue labbra.
vedo che sei fondamentalmente in simbiosi con l'erotico....quindi imparerò paradise city e un po' di ligabue e ve le dedicherò!!!

quello che vi richiedo...secondo voi mi conviene cmq prima di comprare lo strumento prendere qualche libro del cazzo e imparare un po' la teoria o è tempo buttato al cesso?

p.s. grazie nuovamente a entrambe e a cotlod...piu eventuali altri che vogliano aggiungersi :cornine:

Inviato: 22 luglio 2008 03:51
da TheUnquietGrave
Sicuro che sia Cotlod che l'Erotico ti abbiano consigliato saggiamento, mi limito a segnalarti due libri di tecnica.
Il primo è "tecnica razionale per chitarra" di Massimo Varini. Veramente ottimo.
L'altro è il leggendario "metodo di chitarra heavy metal" di Giacomo Castellano, a cui il titolo fa poco onore perchè è veramente un GRAN libro di tecnica chitarristica. Con questi due secondo me dal punto di vista della mera "palestra" stai a posto una vita, ma tieni presente che la storia non finisce li' :).
Per quanto riguarda la teoria: camminare da soli e farlo bene è una soddisfazione, ma vuoi mettere sapere anche dove si sta andando?
Buona fortuna, ti auguro di spaccare tutto.

Inviato: 22 luglio 2008 08:26
da Erotic.Nightmares
TheUnquietGrave ha scritto:
L'altro è il leggendario "metodo di chitarra heavy metal" di Giacomo Castellano, a cui il titolo fa poco onore perchè è veramente un GRAN libro di tecnica chitarristica.
'catroia cosa mi ero dimenticato di suggerire!!!! Grande Unquiè, come sempre....è un libro davvero ottimo!

Inviato: 22 luglio 2008 09:53
da lelets
TheUnquietGrave ha scritto: Sicuro che sia Cotlod che l'Erotico ti abbiano consigliato saggiamento, mi limito a segnalarti due libri di tecnica.
Il primo è "tecnica razionale per chitarra" di Massimo Varini. Veramente ottimo.
L'altro è il leggendario "metodo di chitarra heavy metal" di Giacomo Castellano, a cui il titolo fa poco onore perchè è veramente un GRAN libro di tecnica chitarristica. Con questi due secondo me dal punto di vista della mera "palestra" stai a posto una vita, ma tieni presente che la storia non finisce li' :).
Per quanto riguarda la teoria: camminare da soli e farlo bene è una soddisfazione, ma vuoi mettere sapere anche dove si sta andando?
Buona fortuna, ti auguro di spaccare tutto.


grazie anche a te...quindi provvederò a cercare questo secondo libro...

passiamo ora alla pratica per farmi un'idea...scegliendo le marche consigliate dal genovese che mi dite di queste?

-http://www.kappaeffe.it/scheda.asp?id=1391

-http://www.kappaeffe.it/scheda.asp?id=2007

-http://www.kappaeffe.it/scheda.asp?id=2008

-http://www.kappaeffe.it/scheda.asp?id=2638

-http://www.kappaeffe.it/scheda.asp?id=2054

-http://www.kappaeffe.it/scheda.asp?id=2056


amplificatori:

-http://www.kappaeffe.it/scheda.asp?id=2451

-http://www.kappaeffe.it/scheda.asp?id=2642

-http://www.kappaeffe.it/scheda.asp?id=2404

Inviato: 22 luglio 2008 10:20
da Erotic.Nightmares
lelets ha scritto: grazie anche a te...quindi provvederò a cercare questo secondo libro...

passiamo ora alla pratica per farmi un'idea...scegliendo le marche consigliate dal genovese che mi dite di queste?
CUT
Allora....per quanto riguarda l'ampli io ti consiglio assolutamente questo!!!
Va benissimo, ha degli ottimi suoni, ti fa giocare e divertire con gli effettini...e in più ha una bella presa IN per lettore CD/mp3 quindi l'ideale per suonare sulle basi o sui pezzi che ti piacciono (la palestra migliore del mondo).

Per quanto riguarda la chitarra, quelle che hai scelto tu direi che si equivalgono tutte più o meno. Io propenderei per una Epi stile Les Paul. Ponte fisso, manico facile facile. Che dire...mmm...se hai modo, cerca di vederle coi tuoi occhi e metterci le mani sopra! Anche se non sai manco tirare due note, comunque stringile tra le mani e vedi come te le senti!

Inviato: 25 luglio 2008 09:19
da ProgParty
Se posso darti un consiglio inizia a suonare su un buono strumento con un buon ampli, che sappia riprodurre le TUE variazioni dinamiche. In questo modo potrai sviluppare un tocco personale molto più velocemente, perchè sentirai cosa stai suonando COME lo stai suonando.

Inviato: 6 agosto 2008 23:04
da Zep
Suono la chitarra da 5-6 anni, autodidatta.

Ho cominciato con la classica, ho messo le corde di metallo alla classica (incredibilmente ha retto), ho preso un'elettrica, poi una semiacustica, infine ho rivenduto l'elettrica per comprare una magnifica telecaster.

Il mio punto è il seguente:

Ogni estate passo diverse serate in spiaggia (falò, alcol e chitarra sono parte integrante di queste serate).
Ogni volta c'è un modello diverso a disposizione (col cazzo che ci porto le mie, che mi si riempiono di sabbia e finiscono in mano al coglione di turno), ma avendo suonato sia classica che acustica non ho problemi ad adattarmi a quello che c'è.

Risultato = tanta figa.

Se per te è un aspetto importante, non escludere anche l'acquisto di una chitarra classica (anche da 50 euro). Una volta che hai imparato a strimpellare le prime canzoni sull'elettrica potrebbe farti molto comodo (per questioni di versatilità, ma soprattutto da portare in giro senza rischiare di rovinare quella buona).

Inviato: 7 agosto 2008 11:54
da ELASTIKO
cioè, cazzo...c'ha 21 anni, fai da qualche mese l'amariggano, laureando in architettura, suoni la chitarra, raccogli pacchi di figa...

vuoi forse dominare il mondo?

Inviato: 7 agosto 2008 21:07
da Zep
ELASTIKO ha scritto: cioè, cazzo...c'ha 21 anni, fai da qualche mese l'amariggano, laureando in architettura, suoni la chitarra, raccogli pacchi di figa...

vuoi forse dominare il mondo?


:cornine:

So anche il monologo di Pulp Fiction a memoria :sisi:

Inviato: 8 agosto 2008 01:38
da ELASTIKO
Zep ha scritto: :cornine:

So anche il monologo di Pulp Fiction a memoria :sisi:


pure negro...