CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

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Ravenheart
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CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Ravenheart »

Mi è capitato acquistando dei CD tramite i rivenditori terzi di amazon che un CD nuovo, presenti sulla sua superficie come una spirale di quelle che appaiono come leggerissime rigature visibili in controluce fitte fitte (diversi dai tipici aloni che ogni tanto si presentano sui CD). Siccome ne ho più di uno di CD con questi è venuto un dubbio, non vorrei che fossero CD usati e restaurati tramite una "levigatrice" tipo queste:
http://www.pcself.com/guide/hardware/im ... Doctor.jpg
http://www.giordanoshop.com/images/foto ... paracd.jpg
Non ho idea di come appaia la superficie leggibile di un CD dopo il trattamento di una di queste macchine, quindi mi è venuto il sospetto che qualche rivenditore disonesto prenda CD usati li "levighi" con questi affari, li riconfezioni e venda per nuovi.
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Zep
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Zep »

E' la teoria più plausibile che tu abbia proposto qui dentro finora.

Nonostante ciò, visto che un CD che ha bisogno di essere rigenerato normalmente ha anche custodia e booklet in briciole, credo che riportare il tutto come se fosse nuovo non porti grandi profitti.
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Ravenheart
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Ravenheart »

E veramente strano i cd si sentono perfettamente e sembrano come nuovi ma in controluce hanno quella specie di spirale fitta fitta e la cosa strana è che inizia non dalla parte leggibile, ma addirittura nell'anello trasparente centrale appena attorno al buco. Il problema è che non so come appare un cd dopo essere stato levigato da questi aggeggi, il fatto che il segno non si limita nella zona leggibile ma anche nell'anello trasparente centrale aumenta il sospetto che possa essere un cd "lucidato" e non nuovo effettivamente.
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gnoppi
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da gnoppi »

Allora Raven, basta con ste seghe mentali sui CD, le righe, gli aloni e tante puttanate senza senso.
La parte che conta NON è la superficie, lo strato che contiene i dati è sotto, coperto da diversi strati protettivi. Finchè la parte sotto non viene intaccata puoi avere anche seicentomila graffi e il lettore manco se ne accorge. Punto.
Ho 3.000 cd, nessuno (NES-SU-NO) salta sul lettore da stereo - alcuni sono perfetti, altri sono abbastanza massacrati, altri decisamente pieni di graffi.
Gli unici problemi li ho avuti su tre CD in vita mia: Uno degli Iron Maiden, perchè mi si è attaccata della colla per errore sul lato di lettura. Uno dei Joyless, perchè mi è caduto un paio di forbici di punta sopra e l'ho inciso a fondo, e l'unico veramente difettoso, gli In flames di The Jester race perchè hanno usato una vernice corrosiva che è penetrata da sopra, creando una sindone nel alto lettura. STOP.
Invece, alcuni CD mi hanno dato problemi nell'estrazioni con il PC con EAC e, giusto perchè così la finisci, NON sono assolutamente quelli rovinati in superficie.
Questo ha varie spiegazioni (ricordo che il cdaudio NON ha un sistema di correzione di errore "interno" ma si basa su componentistica esterna).
- il sistema di lettura di EAC che, semplificando, considera buona la lettura di un settore se per due volte estrae gli stessi dati - statisticamente è talmente infintesima la probabilità che due letture sbagliate diano lo stesso identico risultato da considerare buono un settore con due letture identiche.
- le ottiche dei lettori CD del PC (a parte qualche eccezione tipo Plextor o i vecchi Yamaha) fanno sostanzialmente cagare, visto che devono leggere al 99,999999% roba di dati con relativo CRC, quindi possono anche rileggere sei volte lo stesso punto senza avere problemi e senza impallare il tutto.
- i lettori da tavolo hanno ottiche molto precise e, soprattutto, circuitazioni di correzione degli errori decisamente avanzate, che permettono di avere una soglia di "avvertibilità" dell'errore molto elevata; oltretutto, potrebbe essere che l'errore, anche quando non riesce ad essere compensato dal correttore, sia comunque mascherato dal suono.

Ergo, e chiudo: la parte esterna del CD di per sè non conta una sega, è il substrato che conta. E quello può essere corrotto anche senza che la parte inferiore del cd sia danneggiata.
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Erotic.Nightmares »

Ti ha già detto tutto gnoppi. Vi fate le seghine sulla spiralina, sulle righettine o sugli aloni...poi magari ascoltate i CD dalle casse del computer.... :...:

Comunque sei perverso e complottista anche in stè cose qui.....se non distingui un libretto di un CD usato (pure poco eh...) da quello di un CD nuovo vatti a sparare. Ce lo voglio vedere il negoziante che si fa lo sbattone per guadagnare qualche euro in più su un paio di CD, soprattutto tenuto conto di quel che costano i CD usati che non è che proprio te li tirino dietro a due soldi, anzi....spesso trovi CD nuovi dai vari venditori online che costano meno degli stessi CD usati nei negozi rivenditori.
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AntonioC.
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da AntonioC. »

Ti hanno già detto tutto.
Sono solo pippe.
Se guardi con un microscopio hai voglia di irregolarità che troveresti anche su cd apparentemente perfetti.
Io ho addirittura un paio di cd con effetto bronzing e suonano perfettamente.
Vatti a trovare su google che cosa è l'effetto bronzing.
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Ravenheart
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Ravenheart »

E' una questione di principio, come ho detto i CD si sentono benissimo, ma quando compro un CD nuovo lo gradirei nuovo e cercando il rete ho visto che la pulitura di quelle macchinette guarda caso lascia una spirale. Comunque è capitato di vedere anche libretti con qualche segno di usura in CD nuovi, sopratutto quando si compra un titolo con un po' di anni tipo degli anni 90
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Zep
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Zep »

Forse sono gli alieni che invece che fare i cerchi nel grano hanno cominciato a farli sui tuoi cd.
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da AntonioC. »

Ravenheart ha scritto:E' una questione di principio, come ho detto i CD si sentono benissimo, ma quando compro un CD nuovo lo gradirei nuovo e cercando il rete ho visto che la pulitura di quelle macchinette guarda caso lascia una spirale. Comunque è capitato di vedere anche libretti con qualche segno di usura in CD nuovi, sopratutto quando si compra un titolo con un po' di anni tipo degli anni 90

Qualche segno si può fare semplicemente per il contatto tra due superfici, dopo tanti anni.
Stai senza pensier.
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Graz
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Graz »

gnoppi ha scritto: gli In flames di The Jester race perchè hanno usato una vernice corrosiva che è penetrata da sopra
ma li mortacci loro, ecco di chi era la colpa :asd:
la vernice nera tutta screpolata ed il cd illeggibile
rivoglio i soldi :(
Siete quasi tutti dei deficienti :rip
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da AntonioC. »

quella è la prima stampa.
Io ho la ristampa con incluso Black ash inheritance di qualche anno dopo e fortunatamente nessun problema.
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gnoppi
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da gnoppi »

Esatto, era la prima stampa. O meglio, una parte delle prime stampe.
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Ktulu »

Come hanno già detto altri, per vedere se un cd è nuovo o meno basta controllare il libretto, si capisce subito se è già stato sfogliato o se è immacolato...
Una volta mi è capitato di ricevere un cd da un rivenditore di amazon venduto come nuovo ma palesemente usato (il libretto aveva ditate evidenti).
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Ravenheart
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Ravenheart »

Un altro problema è che a quanto pare in Inghilterra non sempre i CD sono sigillato e alcuni ci marciano, delle volte ci sono anche sigillature strane palesemente fatte in maniera artigianale
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Zep
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Zep »

:...:

Se uno va in un negozio e chiede di ascoltare un disco il negoziante poi lo deve mettere negli usati?
No, richiude la pellicola - con o senza macchinette apposite - e lo rimette tra i nuovi come è giusto che sia.

Poi se trovi il modo di fare dei soldi a contraffare CD, buon per te.
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da gnoppi »

Ravenheart ha scritto:Un altro problema è che a quanto pare in Inghilterra non sempre i CD sono sigillato e alcuni ci marciano, delle volte ci sono anche sigillature strane palesemente fatte in maniera artigianale
Ma tu pensa che truffatori.....
Magari per evitare che si macchino, insozzino, si sciupino restando aperti per sbaglio li richiudono.... che gentaglia infame, per me c'è sotto la lobby dei produttori di packaging :sisi: :sisi:
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Ravenheart »

No semplicemente cd usati sono rivenduti per nuovi, visto che a volte i libretti hanno segni di usura e i cd righi
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Ktulu
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Ktulu »

Ravenheart ha scritto:No semplicemente cd usati sono rivenduti per nuovi, visto che a volte i libretti hanno segni di usura e i cd righi
Se i libretti sono segnati e i cd rigati è ovvio che sono usati...
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Zep
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Zep »

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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da Michelangelo Corsini »

Io non acquisto molti dischi e non me ne intendo, ma: Sistemare (o come si dice) dischi vecchi per poi rivenderli come nuovi ne vale la penna? Fa guadagnare soldini? :look:

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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da ELASTIKO »

Zep ha scritto:Forse sono gli alieni che invece che fare i cerchi nel grano hanno cominciato a farli sui tuoi cd.
chiudete Internet.

:asd: :asd: :asd: :asd:
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Re: CD musicali usati "riparati" e poi venduti per nuovi?

Messaggio da AntonioC. »

Oramai le sue manie di persecuzione abbracciano ogni aspetto della sua vita.
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