Metal.it Forum

A pochi mesi dall'ultimo, ecco la rassegna più classica che classica si può con quelli che voi ritenete gli album migliori della band fondata nel lontano 1969 da Mick Box insieme a David Byron, Alex Napier, Paul Newton e Ken Hensley: gli Uriah Heep.






Le precedenti >

Pink Floyd
Black Sabbath
Led Zeppelin
Deep Purple

...Very 'Eavy ...Very 'Umble
(1970)


Salisbury
(1971)


Look at Yourself
(1971)


Demons and Wizards
(1972)


The Magician's Birthday
(1972)


Sweet Freedom
(1973)


Wonderworld
(1974)


Return to Fantasy
(1975)


High and Mighty
(1976)


Firefly
(1977)


Innocent Victim
(1977)


Fallen Angel
(1978)


Conquest
(1980)


Abominog
(1982)


Head First
(1983)


Equator
(1985)


Raging Silence
(1989)


Different World
(1991)


Sea of Light
(1995)


Sonic Origami
(1998)


Wake the Sleeper
(2008)


Into the Wild
(2011)


Outsider
(2014)


Living the Dream
(2018)


Chaos & Colour
(2023)



In questo caso avete 6 scelte obbligatorie e, sarebbe gradita la motivazione del perché sono proprio tali.

Porca la zozza, 25 album in studio e che è?!
Ci hanno il pepe al culo questi?
Dal basso dei miei 8 dischi degli Heep non me la sento di votare

Non saprei ma tra quelli che ho voterei
Demons and Wizards su tutti..

Demons&wizards
Salisbury
The magician's birthday
Sweet freedom
Look at yourself
Return to fantasy

Aggiungo subito dopo come settimo fuori classifica, perchè non ci entra per un pelo di culo: Very 'eavy

Ipotetici ottavo e nono posto:
Firefly
Wonderworld (che ha alcuni pezzi fantastici ma altri banalotti)


Negli 80/90/2000 ci stanno diversi altri ottimi dischi, ma la vera magia sta qui sopra.

Gli UH nei primi 5 anni hanno scritto la storia del rock, con una quantità di album clamorosi pazzesca concentrata in pochissimo tempo.
Li ho sempre considerati superiori ai big 3 (purple, sabbath, zeppelin), ma mi rendo conto che va a gusti. Gli uh erano creatori di mondi. Quando li ascolto ad occhi chiusi parto per viaggi pazzeschi.
Per certi versi hanno anticipato persino i queen e i rainbow.

Dire che erano e sono sottovalutati (per fama) è poco

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Io ho solo i primi 5 quindi so poco dell'evoluzione che hanno avuto nel corso della carriera, presumo che siano diventati più duri col tempo, nei dischi che ho per quanto mi piacciano non sono così Hard Rock.

Ho i primi 8
Poi il
10
12
13
14
20
21
Mi concentrerò inevitabilmente sui primi 8 ma a me piace molto Abominog .
Intanto voto il 4 e il 14

SimonFenix ha scritto: ↑9 maggio 2023 23:16 Io ho solo i primi 5 quindi so poco dell'evoluzione che hanno avuto nel corso della carriera, presumo che siano diventati più duri col tempo, nei dischi che ho per quanto mi piacciano non sono così Hard Rock.

Su Sea of Light virano sul prog
Prova a dare un ascolto anche ai successivi due..

che gruppo fantastico!

Io invece confesso che per anni non li ho mai presi in considerazione più di tanto, collocandoli (e di parecchio) al di sotto dei big 3 (cit.).
Recentemente ho avviato un'operazione di particolare scoperta, aggiungendo a Demons & Wizards (l'unico loro che ho avuto fino a poco tempo fa) anche Look At Yourself e The Magician's Birthday.
E, per quanto mi piacciano molto tutti e tre, per il momento non sento l'esigenza di andare ulteriormente oltre.
Il mio voto quindi è limitato e obbligato.

Per quanto tanto possano piacermi, a tratti li trovo molto prolissi nella ricerca di quelle melodie così...magiche, fatate.
Per certi versi apprezzo così più Sonic Origami (terzo che voto) dei primi storici perché è molto più hard rock.

diego ha scritto: ↑10 maggio 2023 09:05 Io invece confesso che per anni non li ho mai presi in considerazione più di tanto, collocandoli (e di parecchio) al di sotto dei big 3 (cit.).
Recentemente ho avviato un'operazione di particolare scoperta, aggiungendo a Demons & Wizards (l'unico loro che ho avuto fino a poco tempo fa) anche Look At Yourself e The Magician's Birthday.
E, per quanto mi piacciano molto tutti e tre, per il momento non sento l'esigenza di andare ulteriormente oltre.
Il mio voto quindi è limitato e obbligato.

Votata ovviamente la triade magica '71-'72-'73

Poi ho aggiunto Equato, Sea Of Light e Wake The Sleeper

Da ragazzo, nel lontano 1989, Bad Blood mi faceva sburrare

diego ha scritto: ↑10 maggio 2023 09:05 Io invece confesso che per anni non li ho mai presi in considerazione più di tanto, collocandoli (e di parecchio) al di sotto dei big 3 (cit.).
Recentemente ho avviato un'operazione di particolare scoperta, aggiungendo a Demons & Wizards (l'unico loro che ho avuto fino a poco tempo fa) anche Look At Yourself e The Magician's Birthday.
E, per quanto mi piacciano molto tutti e tre, per il momento non sento l'esigenza di andare ulteriormente oltre.
Il mio voto quindi è limitato e obbligato.

Recupera Salisbury..

nonchalance ha scritto: ↑11 maggio 2023 07:36

diego ha scritto: ↑10 maggio 2023 09:05 Io invece confesso che per anni non li ho mai presi in considerazione più di tanto, collocandoli (e di parecchio) al di sotto dei big 3 (cit.).
Recentemente ho avviato un'operazione di particolare scoperta, aggiungendo a Demons & Wizards (l'unico loro che ho avuto fino a poco tempo fa) anche Look At Yourself e The Magician's Birthday.
E, per quanto mi piacciano molto tutti e tre, per il momento non sento l'esigenza di andare ulteriormente oltre.
Il mio voto quindi è limitato e obbligato.

Recupera Salisbury..

Prima di subito

Solo 18 voti finora? Jamme bell ja

Frankgate ha scritto: ↑12 maggio 2023 09:48 Solo 18 voti finora? Jamme bell ja

La gente non studia

è che 6 sono pochi

None ha scritto: ↑13 maggio 2023 18:20 è che 6 sono pochi

È in proporzione di 4

Ho votato i primi 4, Abominog e Wake the Sleeper, il migliore dei tempi recenti.
L'album che in assoluto ho ascoltato di più, non in lista, è comunque il Live del '73.

AnDagda ha scritto: ↑20 maggio 2023 09:34 Ho votato i primi 4, Abominog e Wake the Sleeper, il migliore dei tempi recenti.
L'album che in assoluto ho ascoltato di più, non in lista, è comunque il Live del '73.

Abominog!
Allora non sono l'unico.

Per quanto mi piaccia, abominog lo tengo fuori perchè è quasi un album di cover

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AnDagda ha scritto: ↑20 maggio 2023 09:34 L'album che in assoluto ho ascoltato di più, non in lista, è comunque il Live del '73.

Pur'io!

Però, i live non li considero - in generale - perché ripropongono, ovviamente, gli stessi pezzi degli album in studio.

Aiutatemi ad apprezzare David Byron: il suo falsetto mi irrita a tratti.
Chessò: ha avuto una vita tormentata?

Votato.
Impossibile prescindere dai primi 4.
Non ammetto repliche
Ho aggiunto Abominog e Wake The Sleeper in omaggio ad altre fasi della loro carriera, ma non è che Sonic Origami o The Magician Birthday te li giochi così...

Gruppo magico, chi non ha mai goduto alla ferocia di Gypsy o non si è commosso ascoltando The Park non mi rivolga la parola per almeno un mese, grazie

Cotlod ha scritto: ↑21 maggio 2023 10:58 Aiutatemi ad apprezzare David Byron: il suo falsetto mi irrita a tratti.
Chessò: ha avuto una vita tormentata?

A parte che stai rischiando grosso... Falsetto?

Cotlod ha scritto: ↑21 maggio 2023 10:58
Chessò: ha avuto una vita tormentata?

Si.
Ha sofferto sempre di salute e ci è morto.

johnny blade ha scritto: ↑21 maggio 2023 11:28

Cotlod ha scritto: ↑21 maggio 2023 10:58
Chessò: ha avuto una vita tormentata?

Si.
Ha sofferto sempre di salute e ci è morto.

Sto leggendo wiki: morto a 38 anni a seguito di danni da alcolismo. Una tentata carriera solista dopo essere stato allontanato dagli Heep; tributato dalla sua ex band dopo la morte.
Gli indizi sono quelli di un reale talento artistico, mi tocca riprovarci.

(In realtà con gli Heep non è mai scattato niente, pur avendo preso negli anni tutti i dischi segnalati come imperdibili. Li ricordo come una band mai abbastanza heavy e con influenze gioiose e floreggianti, stile anni '60, niente a che vedere con il fascino nero dei Sabbath o quello magico/mistico degli Zeppelin).

Scusa @Ennio , scusa @None

È lui quello ritratto su
..very 'eavy...very "umble.

Ho letto tempo fa che cantava in falsetto sí, ma steccava spesso dal vivo, complice l' alcol.

Studiavo non ricordo che materia di scienze dell'informazione, non capivo il nesso col resto degli studi, dove andasse a parare, perchè fosse importante, perchè dovessi farla soprattutto. La mattina dell'orale... avete presente quando nei film si vedono le formule che volano e vanno ad incastrarsi perfettamente da qualche parte, come nel tetris? Tutto aveva una logica, un senso! Che sensazione incredibile! (non presi molto, partivo da uno scritto troppo scarso)

M'è successo lo stesso con Streets dei Savatage, lo ascoltavo e non capivo perchè fosse così acclamato, venerato. Poi all'improvviso, al terzo\quarto ascolto, verso la terz'ultima, la stessa sensazione, chiamiamola illuminazione.

Prima o poi capiterà anche a te @Cotlod con gli Heeps devi insistere

il momento di lucidità.

Per me Byron sta addirittura sopra a Plant e Gillan, adorazione pura nei suoi confronti.

Di Plant sicuro.
Gillan è più versatile, poi ognuno ha le sue preferenze.

Paul_Diamond ha scritto:Per me Byron sta addirittura sopra a Plant e Gillan, adorazione pura nei suoi confronti.

Ti appoggio, con massima convinzione

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Sì ma ancora non ho capito il discorso del falsetto.
Byron è uno dei cantanti più emozionanti della storia