Monopattino elettrico
- johnny blade
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Re: Monopattino elettrico
Fondamentalmente è un mezzo di trasporto e non ludico, soprattutto in italia..sí sí..
Eccone un esempio recente
https://video.repubblica.it/edizione/to ... 9-P9-S4-T1
Va che belli♡♡
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- Coren
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Re: Monopattino elettrico
Se l'avessero girato in vespa tutto ok.
Non ti seguo.
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Re: Monopattino elettrico
Eh ma lo vedo che non segui..
Il video è chiaro, simboleggia la minchionaggine italiana, ma se non noti che vanno in due in mezzo alla strada fa niente..
Il video è chiaro, simboleggia la minchionaggine italiana, ma se non noti che vanno in due in mezzo alla strada fa niente..
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Re: Monopattino elettrico
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Dalla parte sbagliata della storia.
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Re: Monopattino elettrico
Ce le vedo il buon Johnny nel vincere la tappa italiana! 
La guerra e' guerra, non c'e' distinzione tra civili e militari, c'e' solo lo schifo del mondo che da spettacolo di se... l'essere umano in tutto il suo splendore by Ashes
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Re: Monopattino elettrico
la mia ultima dimora genovese era in via Berno, in cima a via Donghi: il supermercato piu' vicino era la PAM in via ManuzioCoren ha scritto: ↑13 maggio 2022 09:53Vorrei capire dove abitate per fare km con sti cazzo di sacchetti della spesa. Ovunque c'è un supermarket di quartiere o negozi.rabe ha scritto: ↑13 maggio 2022 09:44 Colpa tua che provieni dalle periferie dove gli autobus non vanno avanti più (cit.)
E comunque, andare a piedi. Mi sta bene quando il clima lo permette, perché anche fare solo 20 quando piove orizzontale come solo a Genova piove, o quando ci sono 3 milioni di gradi e hai i sacchetti della spesa, col cazzo che andavo a piedi.
La pioggia. Ovviamente non vado in bici in città quando piove. Però cazzo non è neanche possibile che prendano tutti la macchina e si paralizzi la cazzo di città.
quando facevo la spesa invece dei sacchetti chiedevo gli sherpa
non c'e' bisogno di dire che l'unico bus che serviva la zona, andava in direziona contraria di dove andavo io, e quindi me la facevo sempre a piedi
per andare in lab al san Martino, prendevo delle scalinate che tagliavano su per il mopnte dove sta l'ospedale e risparmiavo tempo, ma solo quelli piu' in forma riuscivano a compiere l'impresa. Queste simpatiche scalinate erano spesso abitate (come tutte le scalinate di Genova) da tossici che cercavano un po' di tranquillita' per farsi la pera. Adesso, io faccio talmente schifo che pure i tossici mi lasciano perdere, ma per altri quelle scalinate erano off limits... E quando pioveva forte, diventavano una cascata
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Re: Monopattino elettrico
Aggiungo:rabe ha scritto: ↑16 maggio 2022 00:25la mia ultima dimora genovese era in via Berno, in cima a via Donghi: il supermercato piu' vicino era la PAM in via ManuzioCoren ha scritto: ↑13 maggio 2022 09:53Vorrei capire dove abitate per fare km con sti cazzo di sacchetti della spesa. Ovunque c'è un supermarket di quartiere o negozi.rabe ha scritto: ↑13 maggio 2022 09:44 Colpa tua che provieni dalle periferie dove gli autobus non vanno avanti più (cit.)
E comunque, andare a piedi. Mi sta bene quando il clima lo permette, perché anche fare solo 20 quando piove orizzontale come solo a Genova piove, o quando ci sono 3 milioni di gradi e hai i sacchetti della spesa, col cazzo che andavo a piedi.
La pioggia. Ovviamente non vado in bici in città quando piove. Però cazzo non è neanche possibile che prendano tutti la macchina e si paralizzi la cazzo di città.
quando facevo la spesa invece dei sacchetti chiedevo gli sherpa
non c'e' bisogno di dire che l'unico bus che serviva la zona, andava in direziona contraria di dove andavo io, e quindi me la facevo sempre a piedi
per andare in lab al san Martino, prendevo delle scalinate che tagliavano su per il mopnte dove sta l'ospedale e risparmiavo tempo, ma solo quelli piu' in forma riuscivano a compiere l'impresa. Queste simpatiche scalinate erano spesso abitate (come tutte le scalinate di Genova) da tossici che cercavano un po' di tranquillita' per farsi la pera. Adesso, io faccio talmente schifo che pure i tossici mi lasciano perdere, ma per altri quelle scalinate erano off limits... E quando pioveva forte, diventavano una cascata
1) A Oregina mia mamma vive nella parte alta di Via Fracchia (dietro al palazzo nel quale c'era il famoso covo delle BR tanto per capirci
2) Abitavo in Via Cancelliere, il supermercato più vicino era in Spianata Castelletto (prima che aprissero il Doro a Ponte Caffaro). Da casa mia a spianata erano 3,5km, una volta aperto il Doro la distanza si era ridotta a 2,5km...che però erano TUTTI in ripida salita fino a casa mia, quindi vedi sopra.
Mi fa piacere sapere che hanno aumentato leggermente la frequenza dei bus che salgono verso Oregina, fino a qualche anno fa non era così, nelle ore di punta (mattino presto, tardo pomeriggio) ne beccavi 5 all'ora (strapieni a merda perchè erano comunque pochissimi), nelle ore intermedie scendevano a 3. Sono per curiosità andato sul sito AMT a vedere gli orari del 375, il bus che circola tra Spianta Castelletto e Via Chiodo girando da via Cancelliere.....uno ogni 30 minuti nelle ore di punta e poi passa a uno ogni 45 minuti. Ottimo direi, tenuto conto della massa di gente che abita su quella parte di alture no? Sai che cazzo me ne faccio di un bus pieno a merda ogni 30 minuti? Prendo lo scooter e in 5 minuti sono a Sampierdarena.
Aggiungiamoci che se mi trovavo bloccato in Corso Firenze e perdevo l'ultimo autobus, per arrivare a casa mia dovevo inerpicarmi su per scale e scalette che tagliavano la collina fino ad arrivare quasi a metà. Roba che se non eri più che in forma a metà strada ti venivano due infarti di seguito che uno non era abastanza.
Non raccontiamoci la palla che i bus sono bloccati nel traffico per favore Coren, i bus non ci sono punto e basta. Servono di merda, con orari pietosi e versano in stato manutentivo terribile. Ribadisco, a Genova senza un mezzo privato sei rovinato. Che pensino a migliorare il servizio pubblico, dopo che parlino.
Chi va piano va sano e va lontano. Chi va forte va alla morte (tiè...)
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Re: Monopattino elettrico
ho abitato a Castelletto per 2 anni (dalle parti del 3 merli), ed era un incubo: 1 bus solo che ti portava su (il 33, se non ricordo male), oppure c'era la funicolare, che costava come il PIL dell'Albania, oppure a piedi per la scalinata quella bella vicino alla gealleria Nino Bixio che ha piu' siringhe che scaliniErotic.Nightmares ha scritto: ↑16 maggio 2022 07:18
2) Abitavo in Via Cancelliere, il supermercato più vicino era in Spianata Castelletto (prima che aprissero il Doro a Ponte Caffaro). Da casa mia a spianata erano 3,5km, una volta aperto il Doro la distanza si era ridotta a 2,5km...che però erano TUTTI in ripida salita fino a casa mia, quindi vedi sopra.
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Re: Monopattino elettrico
A regà, a leggervi direi che Genova è una bella città di merda
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Re: Monopattino elettrico
perche' non capisci un cazzo e giri sul monopattino 
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Re: Monopattino elettrico
Salita delle Battistine, è ancora in cattivo stato (sarebbe un gioiellino teoricamente, come tutte le vecchie creuze), Rabe le siringhe sono praticamente sparite da Genova da anni.
Ripeto non discuto delle vostre situazioni, io parlo di situazioni analoghe in cui gente sceglie il mezzo privato, altri il mezzo pubblico/piedi/bici con pro e contro sensati. E per sensati intendo che ci metti 5/10 minuti in più ma ne guadagni in salute/soldi/stress, ovvio che 10 minuti contro 40 non c'è partita.
Se hai il supermercato a 2 Km in collina ci devi andare in scooter o in auto, e farai la spesona settimanale, ma zio porco in Corso Sardegna direzione nord il bus è costantemente bloccato dall'entrata uscita di auto che entrano/escono da un fondo che è il parcheggio di un supermercato. A Marassi ci sarà un supermercato ogni 200 metri e non esagero. L'esempio mio di San Francesco da Paola, col 32 o col 35 ci metti una vita, scendendo/salendo una creuza e con la metro in 20/25 minuti sei in centro.
Una cosa che secondo me è veramente scandalosa è lo stacco tra i bus diurni e i bus notturni, metti che il diurno ha una frequenza di 10 minuti e quello notturno di 25, da quando stacca il diurno a quando attacca il notturno passano tipo 40 minuti...
Mai capito sta cosa, ma è così ed è uno scandalo.
Altro mio esempio, ora che sono dalla mia ragazza (in fondo a Via Fereggiano), dal lavoro (zona Brignole) ad andare in piscina (Sampierdarena) è un attimo in treno (20 minuti), in macchina sarebbe un suicidio. Al ritorno da Sampi sino praticamente a Quezzi coi mezzi è un suicidio, ci vuole un'ora tonda tonda. In macchina ci metto 25 minuti (compresa la menata di metterla nel box che non è sotto casa). Ho risolto con la bici (mi rifiuto categoricamente di andare al lavoro in macchina e non ho lo scooter), ci metto 30 minuti a tornare, ma siamo sui 10 km e ammetto che siamo al limite come uso della bici in città (è praticamente un secondo piccolo allenamento dopo la piscina) e ora che fa caldo devo avere nello zaino un paio di pantaloncini/maglietta per la bici.
Però siamo sempre lì, a me piace pedalarmela sino a casa, la ciclabile in zona Darsena/Porto Antico la sera è una figata, San Lorenzo, De Ferrari, Via Sanvi... Poi vabè ci sono 500 metri per arrivare a casa che ci vuole un certo pelo (o mettere un cazzo di velox invece di un limite 30 che non rispetta nessuno...).
Ripeto non discuto delle vostre situazioni, io parlo di situazioni analoghe in cui gente sceglie il mezzo privato, altri il mezzo pubblico/piedi/bici con pro e contro sensati. E per sensati intendo che ci metti 5/10 minuti in più ma ne guadagni in salute/soldi/stress, ovvio che 10 minuti contro 40 non c'è partita.
Se hai il supermercato a 2 Km in collina ci devi andare in scooter o in auto, e farai la spesona settimanale, ma zio porco in Corso Sardegna direzione nord il bus è costantemente bloccato dall'entrata uscita di auto che entrano/escono da un fondo che è il parcheggio di un supermercato. A Marassi ci sarà un supermercato ogni 200 metri e non esagero. L'esempio mio di San Francesco da Paola, col 32 o col 35 ci metti una vita, scendendo/salendo una creuza e con la metro in 20/25 minuti sei in centro.
Una cosa che secondo me è veramente scandalosa è lo stacco tra i bus diurni e i bus notturni, metti che il diurno ha una frequenza di 10 minuti e quello notturno di 25, da quando stacca il diurno a quando attacca il notturno passano tipo 40 minuti...
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Re: Monopattino elettrico
Lascia stare Castelletto è una sorta di quartiere/gioiello.
Però è una zona collinare, e sei imbriccato puoi avere dei disagi sui trasporti.
Ah ora però le funicolari/ascensori sono gratis.
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Re: Monopattino elettrico
Tipo la zona dei tre merli (che diceva Rabe) è servita ottimamente da un mezzo verticale gratis.
Per fortuna le cose (pian pianino) avanzano.
E cmq anche la creuza a piedi non è così male, specie da uno che si corre una 100 km nel deserto...
Per fortuna le cose (pian pianino) avanzano.
E cmq anche la creuza a piedi non è così male, specie da uno che si corre una 100 km nel deserto...
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Re: Monopattino elettrico
E io ti ripeto, l'avessero fatto 20 anni fa su un Ciao sarebbe stato diverso? Anche il Ciao non era un mezzo di trasporto?johnny blade ha scritto: ↑13 maggio 2022 19:05 Eh ma lo vedo che non segui..
Il video è chiaro, simboleggia la minchionaggine italiana, ma se non noti che vanno in due in mezzo alla strada fa niente..
Da sempre mezzo di trasporto = mezzo per fare i minchioni, e sicuramente questo vale più per auto/moto che per il monopattino
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Re: Monopattino elettrico
come dicevo prima (e come ho detto mille volte sul 3d ecologista), sul non usare la macchina, con me sfondi una porta apertaCoren ha scritto: ↑16 maggio 2022 09:14 Salita delle Battistine, è ancora in cattivo stato (sarebbe un gioiellino teoricamente, come tutte le vecchie creuze), Rabe le siringhe sono praticamente sparite da Genova da anni.
Ripeto non discuto delle vostre situazioni, io parlo di situazioni analoghe in cui gente sceglie il mezzo privato, altri il mezzo pubblico/piedi/bici con pro e contro sensati. E per sensati intendo che ci metti 5/10 minuti in più ma ne guadagni in salute/soldi/stress, ovvio che 10 minuti contro 40 non c'è partita.
Se hai il supermercato a 2 Km in collina ci devi andare in scooter o in auto, e farai la spesona settimanale, ma zio porco in Corso Sardegna direzione nord il bus è costantemente bloccato dall'entrata uscita di auto che entrano/escono da un fondo che è il parcheggio di un supermercato. A Marassi ci sarà un supermercato ogni 200 metri e non esagero. L'esempio mio di San Francesco da Paola, col 32 o col 35 ci metti una vita, scendendo/salendo una creuza e con la metro in 20/25 minuti sei in centro.
Una cosa che secondo me è veramente scandalosa è lo stacco tra i bus diurni e i bus notturni, metti che il diurno ha una frequenza di 10 minuti e quello notturno di 25, da quando stacca il diurno a quando attacca il notturno passano tipo 40 minuti...
Mai capito sta cosa, ma è così ed è uno scandalo.
Altro mio esempio, ora che sono dalla mia ragazza (in fondo a Via Fereggiano), dal lavoro (zona Brignole) ad andare in piscina (Sampierdarena) è un attimo in treno (20 minuti), in macchina sarebbe un suicidio. Al ritorno da Sampi sino praticamente a Quezzi coi mezzi è un suicidio, ci vuole un'ora tonda tonda. In macchina ci metto 25 minuti (compresa la menata di metterla nel box che non è sotto casa). Ho risolto con la bici (mi rifiuto categoricamente di andare al lavoro in macchina e non ho lo scooter), ci metto 30 minuti a tornare, ma siamo sui 10 km e ammetto che siamo al limite come uso della bici in città (è praticamente un secondo piccolo allenamento dopo la piscina) e ora che fa caldo devo avere nello zaino un paio di pantaloncini/maglietta per la bici.
Però siamo sempre lì, a me piace pedalarmela sino a casa, la ciclabile in zona Darsena/Porto Antico la sera è una figata, San Lorenzo, De Ferrari, Via Sanvi... Poi vabè ci sono 500 metri per arrivare a casa che ci vuole un certo pelo (o mettere un cazzo di velox invece di un limite 30 che non rispetta nessuno...).
pero' ci devono essere le condizioni per poter muoversi liberamente e raggiungere ogni angola della citta' in maniera quasi capillare
3 esempi:
- a Genova per andare alla Sciorba (e ci andavo 4-5 volte alla settimana) non avevo altra scelta se non quella di usare la macchina: andarci in autobus (l'unico) era un calvario, e al ritorno (verso le 10 di sera) era pure peggio. Pure in macchina era un incubo, e diventava pure peggio quando c'era la partita...
- Dallas (ma come tutti gli altri posti in USA salvo rare eccezioni): DEVI avere una macchina. Manco mi spiego, ho detto tutto altrove, tra barboni secchi freddo e/o caldo alla fermata, cinesi che si segano sul bus, e polizia che ti ferma se sei a piedi. Ed e' vero che devi avere la macchina, ma c'e' chi esagera, e ci vive sopra, e pe rloro la macchina e' una seconda casa.
- Brisbane: per i primi 3 anni non ho avuto bisogno della macchina, e ancora non ne ho durante la settimana (vado al lavoro in bici). Bus che vanno ovunque, traghetti, piste ciclabili, taxi/uber/DiDi, etc. Costa tanto, vero, ma almeno funziona. Nonostante questo pero', ancora molte teste di cazzo usano la macchina per spostarsi.
C'e' una cosa in comune nelle 3 citta': quando proponi di fare car sharing, la gente ti guarda come se gli stessi chiedendo di condividere le mutande...
Tutto questo per dire che non e' solo Genova che fa schifo sotto quel punto di vista, ma dipende da mille cose. Ed aggiungo, che per molti, l'uso della macchina e' scontato e non si sono mai fermati un secondo a pensare "Aspetta un attimo, magari posso andare da A a B in qualche altro modo..."
Altre cose a caso:
- peccato per le siringhe, fanno parte dell'ecosistema genovese
- funicolare gratis: magari fosse stata gratis quando la prendevo io. Costava carissima, e per quello molte volte non facevo il biglietto, ma se saliva il controllore non c'era via di fuga
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Re: Monopattino elettrico
In che anni frequentav la sciorba? (immagino il pannello)rabe ha scritto: ↑17 maggio 2022 00:26come dicevo prima (e come ho detto mille volte sul 3d ecologista), sul non usare la macchina, con me sfondi una porta apertaCoren ha scritto: ↑16 maggio 2022 09:14 Salita delle Battistine, è ancora in cattivo stato (sarebbe un gioiellino teoricamente, come tutte le vecchie creuze), Rabe le siringhe sono praticamente sparite da Genova da anni.
Ripeto non discuto delle vostre situazioni, io parlo di situazioni analoghe in cui gente sceglie il mezzo privato, altri il mezzo pubblico/piedi/bici con pro e contro sensati. E per sensati intendo che ci metti 5/10 minuti in più ma ne guadagni in salute/soldi/stress, ovvio che 10 minuti contro 40 non c'è partita.
Se hai il supermercato a 2 Km in collina ci devi andare in scooter o in auto, e farai la spesona settimanale, ma zio porco in Corso Sardegna direzione nord il bus è costantemente bloccato dall'entrata uscita di auto che entrano/escono da un fondo che è il parcheggio di un supermercato. A Marassi ci sarà un supermercato ogni 200 metri e non esagero. L'esempio mio di San Francesco da Paola, col 32 o col 35 ci metti una vita, scendendo/salendo una creuza e con la metro in 20/25 minuti sei in centro.
Una cosa che secondo me è veramente scandalosa è lo stacco tra i bus diurni e i bus notturni, metti che il diurno ha una frequenza di 10 minuti e quello notturno di 25, da quando stacca il diurno a quando attacca il notturno passano tipo 40 minuti...
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Altro mio esempio, ora che sono dalla mia ragazza (in fondo a Via Fereggiano), dal lavoro (zona Brignole) ad andare in piscina (Sampierdarena) è un attimo in treno (20 minuti), in macchina sarebbe un suicidio. Al ritorno da Sampi sino praticamente a Quezzi coi mezzi è un suicidio, ci vuole un'ora tonda tonda. In macchina ci metto 25 minuti (compresa la menata di metterla nel box che non è sotto casa). Ho risolto con la bici (mi rifiuto categoricamente di andare al lavoro in macchina e non ho lo scooter), ci metto 30 minuti a tornare, ma siamo sui 10 km e ammetto che siamo al limite come uso della bici in città (è praticamente un secondo piccolo allenamento dopo la piscina) e ora che fa caldo devo avere nello zaino un paio di pantaloncini/maglietta per la bici.
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pero' ci devono essere le condizioni per poter muoversi liberamente e raggiungere ogni angola della citta' in maniera quasi capillare
3 esempi:
- a Genova per andare alla Sciorba (e ci andavo 4-5 volte alla settimana) non avevo altra scelta se non quella di usare la macchina: andarci in autobus (l'unico) era un calvario, e al ritorno (verso le 10 di sera) era pure peggio. Pure in macchina era un incubo, e diventava pure peggio quando c'era la partita...
- Dallas (ma come tutti gli altri posti in USA salvo rare eccezioni): DEVI avere una macchina. Manco mi spiego, ho detto tutto altrove, tra barboni secchi freddo e/o caldo alla fermata, cinesi che si segano sul bus, e polizia che ti ferma se sei a piedi. Ed e' vero che devi avere la macchina, ma c'e' chi esagera, e ci vive sopra, e pe rloro la macchina e' una seconda casa.
- Brisbane: per i primi 3 anni non ho avuto bisogno della macchina, e ancora non ne ho durante la settimana (vado al lavoro in bici). Bus che vanno ovunque, traghetti, piste ciclabili, taxi/uber/DiDi, etc. Costa tanto, vero, ma almeno funziona. Nonostante questo pero', ancora molte teste di cazzo usano la macchina per spostarsi.
C'e' una cosa in comune nelle 3 citta': quando proponi di fare car sharing, la gente ti guarda come se gli stessi chiedendo di condividere le mutande...
Tutto questo per dire che non e' solo Genova che fa schifo sotto quel punto di vista, ma dipende da mille cose. Ed aggiungo, che per molti, l'uso della macchina e' scontato e non si sono mai fermati un secondo a pensare "Aspetta un attimo, magari posso andare da A a B in qualche altro modo..."
Altre cose a caso:
- peccato per le siringhe, fanno parte dell'ecosistema genovese
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Concordo che per la sciorba serve la macchina, io da Largo San Francesco ovviamente andavo in macchina.
Ora in Val Bisagno è in progetto lo SkyTram, su cui ho opinioni contrastanti. Comunque in Val Bisagno VA FATTA la ciclabile, basterebbe mettere a posto il marciapiede attiguo al Bisagno (sponda sx) che ha frequentazione pedonale praticamente nulla, se serve rubare tipo 50 cm alla sede stradale (che ha corsie amplissime tipo autostrada).
Nota, in Val Polcevera c'è in cantiere una ciclabile in larghissima parte strutturata:
https://smart.comune.genova.it/comunica ... lpolcevera
Ah una nota, non pensate che io sia una sorta di fanatico che vorrebbe che le auto sparissero dal mondo, io stesso, noi appassionati di outdoor cadiamo molto nell'incoerenza di essere "amanti della natura" ma non ci facciamo remore a farci 600 Km di macchina in giornata per fare il gitone in Val maira...
Poi Finale per MTB e arrampicata, vabè, lo sai meglio di me come va...
Quello su cui io spingo è cercare di limitarla specie per gli spostamenti quotidiani urbani...
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Re: Monopattino elettrico
Porca troia, siete talmente liguri nell'animo che sfruttate due topic per risparmiare tempo.
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Re: Monopattino elettrico
È gratis.TheNeedleLies ha scritto: ↑17 maggio 2022 10:46 Porca troia, siete talmente liguri nell'animo che sfruttate due topic per risparmiare tempo.
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Re: Monopattino elettrico
la sciorba (ovvio, il pannello) la frequentevo da quando ha aperto (che anno era?) fino al 2008 quando sono emigratoCoren ha scritto: ↑17 maggio 2022 10:19
In che anni frequentav la sciorba? (immagino il pannello)
Concordo che per la sciorba serve la macchina, io da Largo San Francesco ovviamente andavo in macchina.
Ora in Val Bisagno è in progetto lo SkyTram, su cui ho opinioni contrastanti. Comunque in Val Bisagno VA FATTA la ciclabile, basterebbe mettere a posto il marciapiede attiguo al Bisagno (sponda sx) che ha frequentazione pedonale praticamente nulla, se serve rubare tipo 50 cm alla sede stradale (che ha corsie amplissime tipo autostrada).
Nota, in Val Polcevera c'è in cantiere una ciclabile in larghissima parte strutturata:
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anzi, ad essere sincero, la frequenteva ancora prima, quando era un pannello in un garage in uno dei vicoletti di Via Luccoli
la Val Maira merita un viaggio in macchina
comunque la penso come te: non e' che bisogna eliminare le macchine, ma ridurre il numero di viaggi assolutamente si
la ciclabile in Val Bisagno mi suona di pericolosa...
per gli altri due che giudicano: tornate nella nebbia, su
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Re: Monopattino elettrico
Alla sciorba non ci siamo mai beccati allora...rabe ha scritto: ↑18 maggio 2022 00:27la sciorba (ovvio, il pannello) la frequentevo da quando ha aperto (che anno era?) fino al 2008 quando sono emigratoCoren ha scritto: ↑17 maggio 2022 10:19
In che anni frequentav la sciorba? (immagino il pannello)
Concordo che per la sciorba serve la macchina, io da Largo San Francesco ovviamente andavo in macchina.
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anzi, ad essere sincero, la frequenteva ancora prima, quando era un pannello in un garage in uno dei vicoletti di Via Luccoli
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Re: Monopattino elettrico
Magari ci siamo pure visti, ma non sapevamo chi fossimo… 
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Re: Monopattino elettrico
In monopattino elettrico, a sfregio della lobby petrolifera! 
p.s. chissà come sarà bello frizzantino con tutto quello sta accadendo nel mondo in questi ultimi anni.
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Re: Monopattino elettrico
Eh magari giusto per pochi mesi, ma se venivo prima del 2008 era una cosa molto saltuaria.
Del tipo sarei stato fisso sul rosa del pannello verticale.
Immagino che tu non ci fossi più quando Paolo si è espanso con la sala boulder, slack line, ecc...
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Re: Monopattino elettrico
no, ero gia' partito
ho visto le foto pero' (e dovevo passare pure a salutare ma non ce l'ho mai fatta), ed e' diventata una palestra bellissima
dopo il lab, era il posto dove passavo piu' tempo...
ogni tanto andavo anche a Recco
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Re: Monopattino elettrico
Recco sono andato un paio di volte, ma erano prevalentemente blocchi se non ricordo male...
Credo che tu ti sia pure perso la boulder factory a Bolzaneto.
Preferivo la Sciorba perchè i pannelli sono di un materiale bello gripposo, quindi ci potevi più o meno spalmare il piede, a Bolzaneto i pannelli sono di legno, per cui o polpettina o la morte...
Comunque vabbè, io andavo non regolarmente, non sono mai stato un climber...
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Re: Monopattino elettrico
Invece mai stato alla RAO, nel centro storico.
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Re: Monopattino elettrico
la boulder factory e' di davide, uno storico della Sciorba, ma ha aperto dopo la mia partenzaCoren ha scritto: ↑20 maggio 2022 08:37Recco sono andato un paio di volte, ma erano prevalentemente blocchi se non ricordo male...
Credo che tu ti sia pure perso la boulder factory a Bolzaneto.
Preferivo la Sciorba perchè i pannelli sono di un materiale bello gripposo, quindi ci potevi più o meno spalmare il piede, a Bolzaneto i pannelli sono di legno, per cui o polpettina o la morte...
Comunque vabbè, io andavo non regolarmente, non sono mai stato un climber...
alla RAO c'ero andato una delle volte che ero tornato perche' uno dei miei migliori amici era coninvolto con loro
se una delle volte che eri alla sciorba ti sembrava che l'orario di chiusura non arrivasse piu' e' perche' spostavamo l'orologio indietro: tipo come il maestro Canello, ma al contrario
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Re: Monopattino elettrico
Ma sto Davide aveva litigato con Paolo?rabe ha scritto: ↑20 maggio 2022 08:43la boulder factory e' di davide, uno storico della Sciorba, ma ha aperto dopo la mia partenzaCoren ha scritto: ↑20 maggio 2022 08:37Recco sono andato un paio di volte, ma erano prevalentemente blocchi se non ricordo male...
Credo che tu ti sia pure perso la boulder factory a Bolzaneto.
Preferivo la Sciorba perchè i pannelli sono di un materiale bello gripposo, quindi ci potevi più o meno spalmare il piede, a Bolzaneto i pannelli sono di legno, per cui o polpettina o la morte...
Comunque vabbè, io andavo non regolarmente, non sono mai stato un climber...
alla RAO c'ero andato una delle volte che ero tornato perche' uno dei miei migliori amici era coninvolto con loro
se una delle volte che eri alla sciorba ti sembrava che l'orario di chiusura non arrivasse piu' e' perche' spostavamo l'orologio indietro: tipo come il maestro Canello, ma al contrario![]()
Vabè non mi sono mai interessato ai pettegolezzi della community, anche perchè io non sono mai stato "dentro".
Sull'orologio...
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Re: Monopattino elettrico
se iniziamo a parlare delle varie storie, storielle e soap opere della sciorba non finiamo piu' 
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Re: Monopattino elettrico
Appunto, io ste cose le sentivo "in background" ma non me ne è mai fregato una cippa.
Poi detto sinceramente mi sembrava che i vari big si mostrassero tanto gentili ecc, ma in realtà giudicassero le pippe come me.
Per carità, è possibile fosse solo una mia impressione.
Devo dire che mi trovo meglio nella community della MTB, diresti che gli enduristi sono dei cazzoni esaltati, ma invece sono davvero molto "easy".
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Re: Monopattino elettrico
ovvio che vi giudicavamoCoren ha scritto: ↑20 maggio 2022 08:59Appunto, io ste cose le sentivo "in background" ma non me ne è mai fregato una cippa.
Poi detto sinceramente mi sembrava che i vari big si mostrassero tanto gentili ecc, ma in realtà giudicassero le pippe come me.
Per carità, è possibile fosse solo una mia impressione.
Devo dire che mi trovo meglio nella community della MTB, diresti che gli enduristi sono dei cazzoni esaltati, ma invece sono davvero molto "easy".
solo se eri figa eri ammessa direttamente nel club
tra tutti i vari gruppi, ti posso dire che i peggiori sono quelli che fanno triathlon secondo me
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Re: Monopattino elettrico
Mi hanno detto che i triatleti sono MOLTO competitivi, e non lesinano a spendere migliaia di euro per la bici...rabe ha scritto: ↑20 maggio 2022 09:06ovvio che vi giudicavamoCoren ha scritto: ↑20 maggio 2022 08:59Appunto, io ste cose le sentivo "in background" ma non me ne è mai fregato una cippa.
Poi detto sinceramente mi sembrava che i vari big si mostrassero tanto gentili ecc, ma in realtà giudicassero le pippe come me.
Per carità, è possibile fosse solo una mia impressione.
Devo dire che mi trovo meglio nella community della MTB, diresti che gli enduristi sono dei cazzoni esaltati, ma invece sono davvero molto "easy".
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tra tutti i vari gruppi, ti posso dire che i peggiori sono quelli che fanno triathlon secondo me
Nuoto master e MTB si sta bene come gruppi.
I trailers sono a posto spero.
Alpinismo per esperienza c'era grandissima varietà di individui, dai più tranquilloni come me, a quelli che era meglio proprio tagliare per evitare di non tornare a casa dopo un'uscita.
Alla sciorba di figa ne girava abbastanza, ma solo delusioni per me...
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Re: Monopattino elettrico
Ma non potete farvi le seghe malinconiche nell'altro topic?
Vabbè che ormai ho comprato la belva quindi..
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Re: Monopattino elettrico
Ah in bici da corsa vado da solo o con gente "selezionata", manco ho l'abbigliamento in Lycra, vado vestito normalmente (a parte il fondello ovviamente...).
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Re: Monopattino elettrico
Vabè ma qui siamo deragliati completamente...abbiamo anche mezzo introdotto l'argomento figa...
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Re: Monopattino elettrico
argomento inutile per chi usa il monopattino
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Re: Monopattino elettrico
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