Ho iniziato ad ascoltarli partendo - come andrebbe sempre fatto - dagli esordi (dove paiono dei NIN in acido), proseguendo con i primi 3 album e i vari EP.
Guidati dallo spirito di sorella Alison e fratello Jim Shaw, a un certo punto sono stati anche chiamati dallo stesso Robert Smith a supporto dei Cure di Wish
Tra l'altro, durante una data, la frontwoman era impossibilitata ed è stata sostituita dal leader delli Cure e da Porl Thompson (qui sopra il filmato).
Caratterizzati dalla voce delicata quanto suadente quanto melanconica quanto eterea della femminuccia, con una base di basso più che di chitarre quasi shoegaze ma moolto più leggere e andamenti che a volte ricordano i Bauhaus con alternanza tra l'elettronica marziale e tastiere.
Lo chiamavano dreampop..loro sono i Cranes!
Provo a fare una selezione, tra quelle più note e quelle che mi hanno colpito di più al primo ascolto.
Spoiler [Mostra]
Potrei passare ore a parlare di quanto questo gruppo musicale sia sottovalutato. La voce di Alison Shaw trascende il tempo e lo spazio: c'è chi potrebbe definirla come una nenia, però penso che sarebbe da idioti pensarla così: il suo canto "infantile" è qualcosa di melodioso e paradisiaco. Quando li ascolti, ti sembra di essere trasceso in un'altra dimensione spazio-temporale.