Heavy metal, power, US power, epic, progressive metal, doom, hard rock e tutte le sue sfaccettature (AOR, glam, hair metal, street, sleaze, christian ecc...)
Rey Bauras ha scritto:C'è un video di 4 anni fa molto interessante sul canale Youtube di Luoreiro, "Remembering The Old Days With Rafael Bittencourt", nel quale i due consigliano a chi non avesse mai ascoltato gli Angra di partire da "TOS", che considerano il loro capolavoro. Personalmente ritengo che nulla che sia uscito prima o dopo "Holy Land" abbia mai neanche lontanamente sfiorato la bellezza di quell'album.
Concordo. Però tos è un gran bel disco degno di quelli dell'era matos, lo preferisco anche ad angels cry. So che per molti questa è un'eresia ma a me il primo album non fa impazzire, gli preferisco pure fireworks (che adoro pur non essendo un capolavoro come holy land).
Holy land è un disco che se lo ascolti ad occhi chiusi ti porta subito in mare aperto
Appurato che ormai sono una band completamente diversa dai primi album (e anche da quelli con Falaschi), a me piacciono molto. Omni è un grand disco ma sinceramente a me piace molto anche Secret Garden.
La voce di Lione per me rimane sempre la più bella, l'unico appunto che gli faccio e che ormai si è standardizzato e i dischi in cui canta sembrano tutti ugali. Anche dal vivo ogni tanto si "strozza", ma gli si vuole comunque bene.
E vabbè ma non fa testo però. Non puoi mettere su uno sterrato una custom, si sfascia. Sullo sterrato va l'enduro, su strada va la custom, è li che da il meglio. Lione è un vocalist totalmente diverso da Matos, non si può pesare quando canta sui suoi pezzi, specialmente su pezzi alla Carry on. Casomai è colpa loro che li propongono...
TheNeedleLies ha scritto: ↑14 luglio 2023 14:08
C'è anche da dire che le cose che faceva Matos su alcuni pezzi degli Angra sono difficilmente replicabili per chiunque, eh.
La sto riascoltando per la 3° volta....spiace, ma per me è un ni.
E non è la voce.
A parte il ritornello che non delude per l'epicità, vi sono dei momenti che fanno andare sotto-quota il brano.
Ad es., il momento dell'assolo con lo stacco cacofonico finale indefinito. Per non parlare della successiva parte di ballad-moon e del finale un pò allungato.
Per il resto, mi pare siano loro.
Nel rotondo crocicchio, sei donzelle ballano. Tre di carne e tre d’argento. I sogni di un tempo le cercano, ma le tiene avvinghiate un Polifemo d’oro. Cosa sono? https://fusionandoblog.wordpress.com/
giopasi ha scritto: ↑4 agosto 2023 12:48
La sto riascoltando per la 3° volta....spiace, ma per me è un ni.
E non è la voce.
A parte il ritornello che non delude per l'epicità, vi sono dei momenti che fanno andare sotto-quota il brano.
Ad es., il momento dell'assolo con lo stacco cacofonico finale indefinito. Per non parlare della successiva parte di ballad-moon e del finale un pò allungato.
Per il resto, mi pare siano loro.
guarda, per essere un singolo non poteva proporre chissà che innovazione, se ti ricordi pure su Omni il singolo era "facilotto"
se devo dire cosa non mi ha convinto al 100% è proprio la voce
qualche parte prog dissonante mi è garbata
nn mi è sembrato così malaccio, certo nn un capolavoro, ma nemmeno il primo singolo di omni mi aveva esaltato per poi farmi ricredere con l'album intero
La playlist del forum su spotify, sempre aggiornata, seguitela!!!!
Devo provare ad ascoltarti sti "Lione's Angra". E' che Lione dopo l'adolescenza (e oltre) con i Rhapsody, Vision Divine, non ce lo voglio sentire su una band totalmente diversa. Sarà la fottuta nostalgia, sarà che certe cose quando ti si ficcano in testa non le togli più, ma Lione per me è e rimarrà sempre la voce dei Rhapsody. Negli Angra mah.....
Concordo con Frank e Lo Re. Eccellente dal punto di vista tecnico, ma non mi ha scaldato il cuore. Ormai sono del tutto prog, il power è sparito completamente. Non so se la cosa mi piace.
Zitti, zitti, il silenzio è d'oro....
Alla fine il problema è uno solo, quando si parla di Musica: ce n'è così tanta di bella da ascoltare e così poco tempo per farlo...
Bello il pezzo. 7 minuti non sentiti.
Refrain che rimane e velature alla DT.
Nel rotondo crocicchio, sei donzelle ballano. Tre di carne e tre d’argento. I sogni di un tempo le cercano, ma le tiene avvinghiate un Polifemo d’oro. Cosa sono? https://fusionandoblog.wordpress.com/