Dato che la distribuzione nei cinema è quella che è, ho deciso (mio malgrado?) di vederlo direttamente in TV.
Il punto di domanda nasce dal fatto che, a un certo punto, ci si chiede: cazzo un'altra ora e 20?! Per fortuna, il racconto del "mostro" - per come ci appare - risulta più avvincente (anche se meno interessante) di quello del suo creatore. Sia perché c'è una certa originalità, pur debitrice di un altro semi-remake come La forma dell'acqua, e sia perché dà sostanza al finale, cosa piuttosto rara ultimamente.
Abbastanza pomposo, con le solite musiche di Alexandre Desplat e la sempre splendida fotografia di Dan Laustsen.
Bei costumi su Mia Goth, e ottime interpretazioni sia della creatura (Jacob Elordi) che dell'accigliato Oscar Isaac, nonché dell'iconico Christoph Waltz.
Tutto sommato, questa versione dell'appassionato di quel bel vecchio genere horror fantascientifico è riuscita a convincermi, anche se risulta troppo pretenziosa.
"Me ne frego!"
Dalla parte sbagliata della storia.
«Niente è tanto incredibile quanto la risposta a una domanda che non si pone»
Visto ieri sera.
A guglielmone non si può che volergli bene, sempre e comunque.
Per lui questo è il progetto della vita e ha fatto bene a realizzarlo.
Si percepisce quanto questa storia sia importante per lui, formalmente è tutto perfetto, eppure arrivato mi è rimasto veramente ma veramente poco... sarà che alla millesima versione di Frankenstein (così come di Dracula/Nosferatu) alla fine mi sono rotto il cazzo.
Versione che aggiunge poco o niente a quanto già fatto prima, mi spiace, gli era uscito molto meglio Pinocchio.