Ho ascoltato solo Impero dei sensi e sono rimasto positivamente colpito.
Non banali, suoni azzeccatissimi e ben amalgamati...solo la voce, devo essere sincero, non mi sconfinfera. Troppo pop, leggera....da San Remo per intenderci.
Non so se lo ascolterò tutto, ma ci tenevo a provarci.
Nel rotondo crocicchio, sei donzelle ballano. Tre di carne e tre d’argento. I sogni di un tempo le cercano, ma le tiene avvinghiate un Polifemo d’oro. Cosa sono? https://fusionandoblog.wordpress.com/
...non sono molto d'accordo sulla presunta leggerezza vocale.
anzi, io la trovo pastosa, rude, in alcuni passaggi poco comprensibile (e va benissimo così, la voce diventa così uno strumento aggiunto) in linea con altre realtà alternative rock, tipo i primissimi Verdena.
infine trovo che il sound sia romantico, legato ai 90's, suonando ugualmente moderno e fresco.
by the best, no negativity, no weakness, no acquiscence to fear or disaster, no errors of ignorance, no evasion from reality ideals are bulletproof RANDY PAUSCH