Mah, io questo disco di O'Hora (tra l'altro recuperatevi "Nowhere To Hide" dei Praying Mantis), l'ho ascoltato un paio di volte, che dire non è male, ma non ci trovo nulla di nuovo (e addirittura alcuni samples sono identici a certe cose di "The Battle"!) il sound è quello di Starbreaker e Allen/Lande... Certo grande melodic hard de luxe, però va bene 2/3 volte, poi sinceramente mi stanca...
Baker ha scritto:
Ascoltati i soundbytes, fantastici. Magnus non sbaglia un colpo, non c'è niente da fare. Sul primo pezzo O'Hora sembra Tony Harnell!!
Grazie Baker, i Soundbytes non li ho mai ascoltati!
... a me su Broken Soul O'Hora non mi ha ricordato Harnell ... appena ha iniziato a cantare invece mi è apparsa la figura di Mark Free ... :p
Amaranth ha scritto:
Mah, io questo disco di O'Hora (tra l'altro recuperatevi "Nowhere To Hide" dei Praying Mantis), l'ho ascoltato un paio di volte, che dire non è male, ma non ci trovo nulla di nuovo (e addirittura alcuni samples sono identici a certe cose di "The Battle"!) il sound è quello di Starbreaker e Allen/Lande... Certo grande melodic hard de luxe, però va bene 2/3 volte, poi sinceramente mi stanca...
Effettivamente l'originalità non è il punto forte di Karlsson, ma a me la sua musica non stanca mai. . Fino adesso almeno!
Quando un musicista ha una tale classe e perizia compositiva (per non parlare della prolificità) l'originalità (concetto sempre molto aleatorio) non è sempre fondamentale.
Baker ha scritto:
Quando un musicista ha una tale classe e perizia compositiva (per non parlare della prolificità) l'originalità (concetto sempre molto aleatorio) non è sempre fondamentale.
Baker ha scritto:
Quando un musicista ha una tale classe e perizia compositiva (per non parlare della prolificità) l'originalità (concetto sempre molto aleatorio) non è sempre fondamentale.
Son d'accordo, ma alla fine sto karlsson avrà pure una band no? E' una sorta di "spersonalizzazione" artistica che alla lunga non ha molto senso... Ok scrivere per certi artisti, fargli un disco su misura ma alla fine queste cose studiate a "tavolino" van bene un paio di volte, poi basta... e anche l'ispirazione credo che venga meno... contento di essere di smentito nel caso dovesse mettere a segno altri due dischi strepitosi sullo stesso livello di The Battle!
Escape Into The Sun lo sto ascoltando proprio in questi giorni e, dopo il terzo ascolto, devo dire che è un bel dischetto
"La sua bocca sembra una tagliola, si accanisce sul cibo facendo rumori disgustosi. Pesta la forchetta, senza motivo. Mastica sparando pezzi di lattuga e facendo rumori raccapriccianti." The Philosopher