AntonioC. ha scritto: ↑7 novembre 2024 17:13
Ma non credo che ci si riduca alla fame 5 giorni per fare la superserata il sabato. E quelli che lo fanno (sicuramente ci saranno) poveri loro.
Solo che c'è sempre questo continuo lamentarsi per la difficoltà ad avere cose di cui poi, a ben riflettere, se ne può fare anche a meno. La vacanza di un mese...Ma dove sta scritto che bisogna fare un mese di vacanza? Ma, in ogni caso, tra low cost, last minute, basse stagioni, vi sono vari modi per risparmiare e godersi il riposo. Il locale che ti fa pagare 10 euro un bicchiere di vino scadente? I prezzi sono in chiaro, se ci si siede a bere si accettano quelle regole e c'è ben poco da lamentarsi. Personalmente andrei dal contadino a km zero e mi prenderei una bottiglia intera a metà prezzo bevendomela a casa, ma non farei girare quell'economia.
Altrimenti siamo come quelli che gridano che il campionato di serie A è falsato ma continuano a pagare la payperview.
Mi sa che non mi sono spiegato o non hai capito il mio discorso.
Se fino a vent'anni fa le persone si potevano permettere molte più cose, e se oggi per permettersi 1/4 di quelle cose oggi si deve risparmiare su altro, vuol dire che generalmente siamo più poveri e che le persone hanno visto diminuire la loro ricchezza.
Se, non lo dico io ma la statistica, fino a vent'anni fa i figli stavano meglio dei genitori, oggi è esattamente il contrario, difatti si fanno sempre meno figli proprio perchè è diminuita la ricchezza.
Esempio sul sottoscritto.
Quando mi sono sposato circa trent'anni fa io e mia moglie lavoravamo tutti e due, dipendenti, portavamo a casa in due circa 3 milioni di lire; con quei soldi potevamo permetterci un pò tutto quello che volevamo, e potevamo farci un anno sì uno no le ferie all'estero, più costose, senza tanti problemi.
Oggi, da anni, lavoro solo io: guadagno dai 2000/2100 ai 2500/2600 euro al mese, dal 30 al 60% in più rispetto a trent'anni fa, eppure oggi non ci possiamo assolutamente permetterci quello che potevamo prima. Le ferie? L'ultima volta dal 2009 (non che mi interessi più di tanto visto che comunque mi diverto lo stesso anche stando a casa). Dobbiamo comprare qualcosa, spendendo 200/300 euro? Eh, magari il prossimo mese, o anche quello dopo. Non usciamo, non andiamo a ristoranti o bar (non ci interessa), viviamo normalmente, in due più gatto, abbiamo solo Sky, Spotify e Netflix, mi sono pure tolto Dazn. Mia moglie è passata nel giro di cinque anni a spendere dalle 150 alle 200 euro settimanali per i beni di prima necessità, ed ho la fortuna che lei cucina tantissimo, pure pane e pizza, risparmiando sul cibo.
Eppure non riusciamo a risparmiare più di tanto, perchè basta comprare qualcosa e 100 euro vanno via come il pane.
Stiamo male? No, ma non abbiamo più le possibilità economiche di un tempo.
Ed il mio esempio si estende su tutta la popolazione italiana, figuriamoci chi fa il dipendente ed ha figli o deve pagarmi mutuo o affitto.
Se il paragone si deve fare con l'africano che attraversa su una zattera il Mediterraneo e rischia di morire per cercare di farsi una vita, stiamo benissimo, ma in termini assoluti la ricchezza italiana è diminuita nel corso degli anni.
Non è il problema di farsi un mese di ferie, oggi tanti proprio non possono fare un giorno di ferie.
Poi lo vedo anch'io che c'è gente che spende 30 euro per una bottiglia di vino al ristorante, ma poi magari fanno sempre la spesa al discount e mangiano merda per uscire una volta a settimana e fare i "fighi".
Non è che si vuole essere ricchi, ma neanche che la vita deve essere solamente lavoro e due pasti, perchè altrimenti ti puoi sparare tanto non vivi.
Normalmente, senza esagerare ed in base alla propria ricchezza, si deve vivere, ognuno a modo suo, poter spendere due soldi in qualcosa che ti piace e ti soddisfi, non che devi risparmiare su tutto per poter fare una minima parte di cosa facevi un tempo. Non sono cose futili, è vita.
Basta guardare la differenza tra i paesi del nord Europa e noi, dove là hanno stipendi mediamente molto più alti dei nostri ed un tenore di vita migliore del nostro (ma anche perchè TUTTI pagano le tasse e l'evasione fiscale è minima). Non si vuole essere "ricchi" ma vivere decentemente, cosa che oggi per tantissimi non è più così.