Genesis

[Ale]

Per gli abbonati Sky: Genesis Night su Sky Arte. Sum Of The Parts mi incuriosice molto, il concerto di Peter chevelodicoaffà, Rock Legends invece se è quello che penso io è da evitare come la peste, uno dei peggiori documentari mai visti.

[giopasi]

Ritornano!!!

[SimonFenix]

La formazione sarà sempre quella del periodo Pop, quindi Phil Collins, Tony Banks e Mike Rutherford + il figlio Nicholas Collins alla batteria (penso unica batteria, Collins non ce la fa più a suonare) e Daryl Stuermer alla chitarra e basso.

[Ennio]

Sì, ho letto.
Per quanto mi piaccia ANCHE la formazione e la produzione del periodo pop, è evidente che la vera reunion che tutti attendono e che avrebbe fatto notizia sarebbe stata quella con Gabriel e Hackett.
Vedere Collins vecchio e malandato, con suo figlio Nick alla batteria, sinceramente, non mi interessa.
MA gli auguro il meglio, sono dei giganti.

[SimonFenix]

Io li ho visti a Roma nel 2007 e già allora le canzoni, strumentali escluse, erano tutte abbassate di un tono. Per canzoni cupe come No Son Of Mine, Mama o Home By The Sea non è tanto male ma su pezzi come Invisible Touch, Turn It On Again, In The Cage fa quasi male a cuore.

[Ale]

Vedere Collins vecchio e malandato, con suo figlio Nick alla batteria, sinceramente, non mi interessa.

Ecco, aldilà di ogni altra considerazione quel che mi mette tristezza è pensare a Phil seduto per la maggior parte del concerto. La gestualità del frontman è sempre stata un loro elemento distintivo con entrambi i cantanti, ognuno col suo stile (che poi è uno dei motivi per cui i vari "Revisited" di Steve Hackett mi sono piaciuti in studio, ma dal vivo non li ho trovati memorabili).

[AntonioC.]

I vecchi devono fare i vecchi.
Hai il bastone? Devi stare seduto? Resti a casa e non fai concerti, perchè il rock n' roll non si fa da seduti.
Sei come Mick Jagger che ancora puoi sculettare? Bene, fai concerti.

[guysperanza]

Ma infatti mica fanno rock and roll

[Ennio]

Ecco, aldilà di ogni altra considerazione quel che mi mette tristezza è pensare a Phil seduto per la maggior parte del concerto. La gestualità del frontman è sempre stata un loro elemento distintivo con entrambi i cantanti, ognuno col suo stile (che poi è uno dei motivi per cui i vari "Revisited" di Steve Hackett mi sono piaciuti in studio, ma dal vivo non li ho trovati memorabili).

Ciao Ale, anche io ho visto dal vivo un concerto "Revisited" di Steve Hackett e ne sono uscito con l'amaro in bocca.
Non nel senso che mi sono puppato un Averna o un Lucano come mio solito
Peggio che operazione nostalgia.
Musica dei Genesis fino al 1976, con un membro originale e dei session man con cantante clone di Gabriel.
Disapprovo parecchio.
Ma il peggio era il pubblico: una massa di inaciditi contro Phil Collins, di quelli che in camera hanno il santino di Peter Gabriel e che pensano che The Lamb sia il suo primo disco da solista, con il resto della band a rubargli i crediti delle canzoni.
No signori, non ci siamo.

@Guy: è vero, non fanno Rock'n'Roll, ma come dice bene Ale, Phil Collins era un frontman con grande presenza e gestualità. Si passava dal "ballo con il tamburello" a vere e proprie smorfie da attore. Speriamo stia meglio, chi vivrà vedrà.

[johnny blade]

Ma infatti mica fanno rock and roll

[None]

Vedere Collins vecchio e malandato, con suo figlio Nick alla batteria, sinceramente, non mi interessa.

Puoi sempre ripiegare sui Motley Crue

[Ennio]

...per carità!!!

[Ale]

Ma il peggio era il pubblico: una massa di inaciditi contro Phil Collins, di quelli che in camera hanno il santino di Peter Gabriel e che pensano che The Lamb sia il suo primo disco da solista, con il resto della band a rubargli i crediti delle canzoni.
No signori, non ci siamo.

Ho ben presente i personaggi (che poi la diatriba Gabriel vs Collins ha rotto le palle tipo da 10 minuti dopo che è nata)

[giopasi]

E' una bestemmia dire che sono orie defunti i Genesis originali!?

[SimonFenix]

Nelle interviste recenti Collins, Banks e Rutherford dicono che una reunion a 5 non avrebbe senso (Hackett ha sempre dato la sua disponibilità, Gabriel nel 2007 aveva sempre tanti progetti fra le mani, adesso non so) perché i brani che la gente o meglio la massa ricorda sono quelli dagli anni 80 in poi e in effetti è così; d'accordo non voler rimanere schiavi del passato ma poche band lo hanno rinnegato così intensamente come loro, con i classici degli anni 70 mutilati per inserirli nei medley giusto per dare il contentino per poi sorbirci cose come Follow You Follow Me, Illegal Alien, Abacab, Who Dunnit?, Throwing It All Away, Invisible Touch, In Too Deep, Hold On My Heart. Parole di Tony Banks, “per quanto io possa amare i primi dischi, sarebbe davvero strano fare solo ed esclusivamente pezzi di quel periodo.” Beh io di sicuro non andrei a rivederli per sentire per un 80% di concerto banali brani Pop da classifica (e lo dico da possessore di tutti i 15 album del gruppo).

[johnny blade]

Abacab è bruttissimo ma la titletrack è fantastica.

[diego]

Sicuro mi prendi insulti, ma per il mio gusto (ribadisco il concetto di "mio") i Genesis nascono con Trespass e muoiono con Selling England: quattro album in cui raggiungono un tale vetta (parlo al singolare di vetta in modo non casuale) che non c'è bisogno di altro.
Tutto il resto che hanno fatto non dico che non mi piaccia (che comunque è così, non mi piace) ma nemmeno mi interessa.

[SimonFenix]

Io sono una di quelle persone che trova sempre quel paio di brani a disco che valgano la pena di essere ascoltati, anche nei lavori più bistrattati, persino Calling All Stations per quanto sia un album così così non ha brani da skipping come quelli che ho citato. Anche gli Yes hanno avuto il loro periodo Pop negli anni 80 ma sono rimasti molto più riconoscibili dei Genesis.

[Ale]

Nelle interviste recenti Collins, Banks e Rutherford dicono che una reunion a 5 non avrebbe senso (Hackett ha sempre dato la sua disponibilità, Gabriel nel 2007 aveva sempre tanti progetti fra le mani, adesso non so) perché i brani che la gente o meglio la massa ricorda sono quelli dagli anni 80 in poi e in effetti è così; d'accordo non voler rimanere schiavi del passato ma poche band lo hanno rinnegato così intensamente come loro, con i classici degli anni 70 mutilati per inserirli nei medley giusto per dare il contentino per poi sorbirci cose come Follow You Follow Me, Illegal Alien, Abacab, Who Dunnit?, Throwing It All Away, Invisible Touch, In Too Deep, Hold On My Heart. Parole di Tony Banks, “per quanto io possa amare i primi dischi, sarebbe davvero strano fare solo ed esclusivamente pezzi di quel periodo.” Beh io di sicuro non andrei a rivederli per sentire per un 80% di concerto banali brani Pop da classifica (e lo dico da possessore di tutti i 15 album del gruppo).

Giusto ieri sera riguardavo su Sky Arte il documentario "Sum Of The Parts", che pur non essendo una loro opera "ufficiale" ha visto la diretta partecipazione della band con le sessioni di interviste individuali e collettive in esso contenute. Una buona metà del tempo è dedicata al periodo dal 1979 in poi, incluse le carriere soliste, mentre una pietra fondamentale della loro discografia come Selling England By The Pound è liquidata in un minuto scarso con la sola citazione di I Know What I Like e una dj inglese che spiega che il successo di quel disco è dovuto alla presenza di melodie orecchiabili (seguono atti di blasfemia verso ogni religione esistente e inventata). Sanno benissimo che delle decine e decine di milioni di dischi venduti la stragrande maggioranza arriva dagli album prodotti nel decennio 81-91, non si vergognano ad ammetterlo e si regolano di conseguenza. Ammesso che i concerti si tengano davvero vista la situazione, alle date annunciate in UK per dicembre sarà più facile trovare chi li conosce per Invisible Touch che chi si aspetta Watcher Of The Skies, con buona pace di questi ultimi.

(io mi chiamo fuori dalla distinzione, non ho alcun interesse nel confrontare periodi completamente diversi fra di loro e come te in ogni disco ho sempre trovato qualcosa di valido)

[SimonFenix]

In quel documentario si parla anche delle carriere soliste di tutti tranne quella di Steve Hackett (che giustamente ne è rimasto deluso quando ha scoperto che tutto quello che aveva raccontato non è stato inserito nel documentario), praticamente l'unico a proseguire e coltivare lo stile Progressive dei Genesis visto che tutti gli altri hanno virato verso il Pop Rock, chi con fortuna come Phil Collins e Mike Rutherford e chi meno come Tony Banks e chi come Peter Gabriel ha sperimentato sempre di più. La parentesi con Ray Wilson neanche minimamente accennata.

[The Healer]

Sicuro mi prendi insulti, ma per il mio gusto (ribadisco il concetto di "mio") i Genesis nascono con Trespass e muoiono con Selling England: quattro album in cui raggiungono un tale vetta (parlo al singolare di vetta in modo non casuale) che non c'è bisogno di altro.
Tutto il resto che hanno fatto non dico che non mi piaccia (che comunque è così, non mi piace) ma nemmeno mi interessa.

Dai, nemmeno The Lamb Lies Down on Broadway?
E poi, per me A Trick of the Tail e Wind & Wuthering sono comunque dischi notevoli; già in ...And Then There Were Three... si sente il cambiamento, portato a termine con i lavori successivi, che, tra alti e bassi, proporranno sempre musica di alta qualità, sebbene in ambito pop-rock

[Ale]

A Trick of the Tail e Wind & Wuthering sono comunque dischi notevoli

.

[diego]

Sicuro mi prendi insulti, ma per il mio gusto (ribadisco il concetto di "mio") i Genesis nascono con Trespass e muoiono con Selling England: quattro album in cui raggiungono un tale vetta (parlo al singolare di vetta in modo non casuale) che non c'è bisogno di altro.
Tutto il resto che hanno fatto non dico che non mi piaccia (che comunque è così, non mi piace) ma nemmeno mi interessa.

Dai, nemmeno The Lamb Lies Down on Broadway?
E poi, per me A Trick of the Tail e Wind & Wuthering sono comunque dischi notevoli; già in ...And Then There Were Three... si sente il cambiamento, portato a termine con i lavori successivi, che, tra alti e bassi, proporranno sempre musica di alta qualità, sebbene in ambito pop-rock

Mi spiace ma no, da The Lamb (troppo "complesso", non credo di averlo capito) in poi non è più la stessa cosa.

[diego]

Mi spiace ma no, da The Lamb (troppo "complesso", non credo di averlo capito) in poi non è più la stessa cosa.

E' anche vero, devo ammettere, che baso queste mie valutazioni su ricordi lontani di quando li avevo ancora in cassetta e da allora (saranno passati tipo 20 anni ) non li ho più ascoltati… Potrei forse rifare un tentativo.

[johnny blade]

io arrivo a The Lamb...
Ma non li ascolto da usa94..

[Ale]

Diego, almeno rimetti su Seconds Out (dove c'è pure Bill Bruford alla batteria su The Cinema Show )

[The Healer]

Diego, almeno rimetti su Seconds Out (dove c'è pure Bill Bruford alla batteria su The Cinema Show )

[johnny blade]

Ho tutti i loro dischi con Gabriel.
Leggo che Duke merita. Ecco: consigliatemi un disco bello fatto senza Gabriel.
Abacab l'ho ascoltato: non mi piace. Una menzione a parte invece è per la title track che mi esalta sempre.

[SimonFenix]

Ho tutti i loro dischi con Gabriel.
Leggo che Duke merita. Ecco: consigliatemi un disco bello fatto senza Gabriel.
Abacab l'ho ascoltato: non mi piace. Una menzione a parte invece è per la title track che mi esalta sempre.

Oltre a Duke, A Trick Of The Tail e Wind & Wuthering - i 2 dischi successivi all'uscita di Gabriel e gli ultimi con Hackett - sono gli unici album belli da ascoltare dall'inizio alla fine, i successivi hanno alcuni bei pezzi alternati a (troppi) pezzi mediocri o piatti. Calling All Stations, con Ray Wilson alla voce se vuoi sentire qualcosa di diverso.

[johnny blade]

Ho tutti i loro dischi con Gabriel.
Leggo che Duke merita. Ecco: consigliatemi un disco bello fatto senza Gabriel.
Abacab l'ho ascoltato: non mi piace. Una menzione a parte invece è per la title track che mi esalta sempre.

Oltre a Duke, A Trick Of The Tail e Wind & Wuthering - i 2 dischi successivi all'uscita di Gabriel e gli ultimi con Hackett - sono gli unici album belli da ascoltare dall'inizio alla fine, i successivi hanno alcuni bei pezzi alternati a (troppi) pezzi mediocri o piatti. Calling All Stations, con Ray Wilson alla voce se vuoi sentire qualcosa di diverso.

Grazie!

[SimonFenix]

In uscita a settembre l'ennesima inutile nuova raccolta dei Genesis, The Last Domino?, e con questa siamo a 4 dopo Turn It On Again: The Hits, la Platinum Collection (la migliore e la più completa per farsi un idea in toto del gruppo) e R-Kive.

[Ale]

Viste le 16 date previste in UK (a prezzi da fucilazione) tra settembre e ottobre, quale occasione migliore di una nuova raccolta?

[SimonFenix]

Viste le 16 date previste in UK (a prezzi da fucilazione) tra settembre e ottobre, quale occasione migliore di una nuova raccolta?

Incredibile come riescono a fare raccolte una peggio dell'altra, questa ha 6 pezzi su 8 da Invisible Touch, mezzo Selling England By The Pound, tralascia completamente tanti altri album e ci piazzano inspiegabilmente sempre quei pezzi che come si fa a considerali tra i migliori della loro produzione? Anche nel periodo Pop hanno fatto bei pezzi ma non robe come Hold On My Heart, Throwing It All Away, In Too Deep, Misunderstanding.

[Ale]

Ma con loro queste cose insensate capitano spesso. Basta guardare il documentario "Sum Of The Parts", dove Selling England By The Pound è liquidato in due parole, con meno spazio persino di From Genesis To Revelation. Mah...

(io però a Misunderstanding sono affezionatissimo )

[SimonFenix]

Io farei una raccolta quanto più equilibrata possibile con un compromesso tra pezzi complessi e singoli di successo, non ha senso prendere 3/4 di un disco o tralasciarne del tutto altri, per chi vorrebbe conoscere i Genesis a tutto tondo sceglierei questi pezzi racchiusi in 3 CD:

The Serpent e Silent Sun da "From Genesis To Revelation" (1969)

Stagnation e The Knife da "Trespass" (1970)

The Musical Box e The Fountain Of Salmacis da "Nursery Cryme" (1971)

Supper's Ready da "Foxtrot" (1972)

I Know What I Like (In Your Wardrobe), Firth Of Fifth e The Cinema Show da "Selling England By The Pound" (1973)

The Lamb Lies Down On Broadway, Counting Out Time e The Carpet Crawlers da "The Lamb Lies Down On Broadway" (1974)

Squonk e Ripples da "A Trick Of The Tail" (1976)

Elevent Earl Of Mar e Afterglow da "Wind & Wuthering" (1976)

Undertow e Follow You Follow me da "...And Then There Were Three..." (1978)

Duchess e Turn It On Again da "Duke" (1980)

Abacab e Keep It Dark da "Abacab" (1981)

Mama, Home By The Sea e Second Home By The Sea da "Genesis" (1983)

Invisible Touch, Land Of Confusion e Domino da "Invisible Touch" (1986)

No Son Of Mine, I Can't Dance e Fading Lights da "We Can't Dance" (1991)

Calling All Stations e The Dividing Line da "Calling All Stations" (1997)

So che mancherebbero altri pezzi degni di nota però per iniziare e poi approfondire con gli album in studio direi che può andare

[Coren]

Non ho seguito i Genesis post And the there weee three, io lascerei fuori I know what I Like perché poco rappresentativa del periodo prog. Per il resto ci sta alla grande.

[SimonFenix]

Non ho seguito i Genesis post And the there weee three, io lascerei fuori I know what I Like perché poco rappresentativa del periodo prog. Per il resto ci sta alla grande.

Nel Progressive Rock brani di più facile presa ci sono, per esempio Long Distance Runaround e Wonderous Stories per gli Yes; poi è una raccolta a tutto tondo quindi ci sono pezzi sia Prog che Pop.
I Know What I Like è stato un brano importante per la carriera del gruppo quindi inserirlo era d'obbligo, io odio Invisible Touch con tutto me stesso ma è innegabilmente uno dei loro brani più popolari quindi non poteva rimanere fuori, la mia è una setlist più oggettiva che soggettiva (nel qual caso avrei messo più pezzi del periodo con Peter Gabriel) quindi ci sono pezzi che pur non piacendomi chissà quanto sono comunque classici a loro modo, che lo siano dal punto di vista dell'affetto che delle vendite

[SimonFenix]

Set 1:
Behind The Lines / Duke's End
Turn It On Again
Mama
Land Of Confusion
Home By The Sea
Second Home By The Sea
Fading Lights
The Cinema Show [seconda metà; with "Riding The Scree"]
Afterglow

Set Acustico:
That's All
The Lamb Lies Down On Broadway
Follow You Follow Me

Set 2:
Duchess
No Son Of Mine
Firth Of Fifth [parte strumentale]
I Know What I Like (In Your Wardrobe) [con piccoli estratti di "Stagnation"]
Domino
Throwing It All Away
Tonight, Tonight, Tonight
Invisible Touch

Encore:
I Can't Dance
Dancing With The Moonlit Knight [primo verso]
The Carpet Crawlers

Giochiamo a "trova le differenze" con la setlist del Turn It On Again Tour del 2007...

[Ale]

Sono un fan semplice. Mi basta l'intro di Dancing With The Moonlit Knight, anche stonata, e sono contento così

Battute (neanche tanto) a parte, ho visto qualche video. Phil in quelle condizioni stringe il cuore: sempre seduto, evidentemente sofferente, coi brani abbassati anche di due toni e due coristi a coprirgli le acute. Però i giochini col tamburello di I Know What I Like li ha fatti lo stesso, e l'air drumming mentre guarda suo figlio (bravo il ragazzo) durante The CInema Show è stato un bel momento. E sul palco c'era parecchia emozione, non sempre ben dissimulata.

Scaletta: Molto simile, verissimo, ma Duchess non la facevano dal vivo da decenni, e pure Fading Lights è un bel ripescaggio. Obiettivamente non mi aspettavo nulla di diverso.

Impianto scenico of the madonn, come nelle loro migliori tradizioni (se vi capita date un'occhiata alle immagini durante Land Of Confusion, citazioni e allusioni su più livelli).

[SimonFenix]

Se fossi andato a vederli senza sapere la scaletta in anticipo e aver constatato che è praticamente la stessa del tour precedente mi sarei arrabbiato non poco. Ma porca miseria, tanto la gente sarebbe andata comunque in massa per vederli, proporre dei brani diversi no? E' dagli anni 80 che propongono gli stessi pezzi, comprese le vomitose Invisible Touch e Throwing it All Away e i pochi pezzi del primo periodo proposti solo in piccoli spezzoni strumentali. The Lamb Lies Down On Broadway, uno dei pochi pezzi prettamente Rock dei Genesis e me la piazziano in un set acustico?

Mah, a me vedere Collins in quello stato dispiace troppo.