Pessimismo & Fastidio

[Shock]

Infatti, quale odio?
È una discussione nata da una frase stupida del fascista.

Siamo tutti più poveri, soprattutto i dipendenti, si fanno molte più rinuncie e si vive peggio di prima.
Molto semplice.

[johnny blade]

E i dipendenti (in italia) pagano le tasse per tutti.

[Paul_Diamond]

Il discorso sull'odio partiva da qui

Ma che devono fare questi per attirarsi un minimo non dico di odio, ma almeno antipatia di classe?

[The Philosopher]

Confermo, il mio è odio

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[Graz]

Ma questi chi, mi sono perduto

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[Shock]

I fascisti di destra

[nonchalance]

I fascisti di destra

Vero che ci sono anche i fascisti di sinistra, dal 1948 in poi.

[nonchalance]

Io mi ritrovo molto nel sentimento di Antonio, di indole sono uno poco portato alla lamentela, che si accontenta e gode.
Però comprendo tutti i punti di vista.
Pensieri sparsi:
- Volenti o nolenti facciamo tutti parte di questo sistema. E purtroppo abbiamo abbastanza anni sul groppone per sapere che non possiamo fare circa un cazzo per cambiarlo. Quindi a che pro covare odio?
Conosco gente per cui l'incazzatura è un vero e proprio carburante, è quello che li fa tirare avanti, ma alla lunga secondo me finisce per logorarli.
- Io personalmente non ho mai desiderato più soldi di quelli che guadagno. Primo perché faccio una vita semplice e mi basta quello che ho. Secondo perché so che se entri nell'ottica di volerne di più, poi comunque non ti bastano mai. C'è sempre un golden pit ancora più golden al quale ambire. Quindi semplicemente mi adatto. Quando prendevo meno di 1000€ al mesi sapevo che potevo permettermi certe cose e altre no e che dovevo stare più attento alla gestione delle mie finanze, ma ero felice come lo sono ora che ne prendo il doppio.
- Imparare a fare i conti con la rinuncia per me è un valore. Bisogna saper scegliere, non si può avere tutto.
- Ogni volta che mi capita di comparare la mia situazione lavorativa a quella della mia compagna mi sento tremendamente in colpa. Io sto bello seduto danti al pc, lavoro le mie 8 ore fisse, quasi sempre da casa, ho il mio stipendio pagato regolarmente alla fine del mese, 13esima e 14esima, ferie, roll, buoni pasto e tutta una serie di convenzioni aziendali. Lei si fa un culo così a fare le pulizie a casa dei clienti, ora lavora in nero perché l'azienda per cui lavorava è fallita col covid e comunque anche prima prendeva uno stipendio ridicolo, niente ferie pagate, niente malattia, praticamente niente di niente.
Quindi francamente di cosa potrei mai lamentarmi io? Il sistema è ingiusto e sbilanciato per tutti, ma per qualcuno lo è decisamente più.

phpBB [video]

[The Philosopher]

Ma questi chi, mi sono perduto

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L'1% che possiede il 50% della ricchezza mondiale ed è nei posti di potere per impedire che questa situazione cambi

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[Graz]

Aaaah ok ok ora mi torna

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[Dopecity]

Ma questi chi, mi sono perduto

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L'1% che possiede il 50% della ricchezza mondiale ed è nei posti di potere per impedire che questa situazione cambi

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Ah, i radical chic dici?

[Shock]

Ma questi chi, mi sono perduto

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L'1% che possiede il 50% della ricchezza mondiale ed è nei posti di potere per impedire che questa situazione cambi

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Nei secoli è sempre stato così, il fatto che poi oggi siamo 8 miliardi non fa che aumentare tale proporzione.
Inoltre la globalità accuisce tali differenze, con sempre più multinazionali e grandi imprese che fagocitano i piccoli, facendo sì che la ricchezza è meno distribuita e più concentrata.

[Coren]

Ma questi chi, mi sono perduto

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L'1% che possiede il 50% della ricchezza mondiale ed è nei posti di potere per impedire che questa situazione cambi

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Ah, i radical chic dici?

No

[The Philosopher]

Ma questi chi, mi sono perduto

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L'1% che possiede il 50% della ricchezza mondiale ed è nei posti di potere per impedire che questa situazione cambi

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Nei secoli è sempre stato così, il fatto che poi oggi siamo 8 miliardi non fa che aumentare tale proporzione.
Inoltre la globalità accuisce tali differenze, con sempre più multinazionali e grandi imprese che fagocitano i piccoli, facendo sì che la ricchezza è meno distribuita e più concentrata.

Sì ma "la globalità" non è un evento naturale che succede, è il risultato di specifiche decisioni politiche prese dall'1% per consolidare il potere e la ricchezza dello stesso 1%

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[Shock]

Sì ma "la globalità" non è un evento naturale che succede, è il risultato di specifiche decisioni politiche prese dall'1% per consolidare il potere e la ricchezza dello stesso 1%

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Questo è vero fino ad un certo punto.
Prendi ad esempio il numero di centri commerciali che sono stati aperti, ed ancora si aprono ogni anno, in Italia facendo sparire i piccoli negozi: questo è un fattore che deriva dalla popolazione stessa, che preferisce il centro commerciale, magari con i suoi prodotti scadenti, rispetto al negozietto locale, come si faceva un tempo, ed il risparmio spesso non è neanche garantito, soprattutto a livello alimentare, visto che negozi specializzati o mercati comunali offrono una qualità ben superiore, e spesso a prezzi decisamente competitivi, ma la gente preferisce andare al centro commerciale con la scusa che non hanno tempo.
Oppure quello che sta succedendo in ambito automotive, dove tante case automobilistiche stanno scomparendo o sono aggregate a gruppi più grossi perchè le persone, che fanno il mercato, preferiscono comprare determinate automobili invece di altre (siamo un paese che ha visto il suo boom economico basato sulla vecchi 500, e negli anni ottanta con la Uno, da anni per gli italiani la Fiat è sinonimo di merda, meglio un SUV tedesco, anzi ormai cinese, che costa 30.000 e passa euro, poi se in Fiat non lavoravano più è colpa solo di chi gestisce, vabbè ).
Di esempi simili se ne possono fare tantissimi in tanti ambiti, non sempre chi è ricco genera questa situazione, ma è la gente stessa che lo fa succedere.

[The Philosopher]

Non lasciamo passare la news sul dirigente dalla compagnia di assicurazione sanitaria freddato negli Stai Uniti pochi giorni fa.
Da una parte mi scalda il cuore vedere sui social tantissime persone non mostrare nemmeno un briciolo di empatia per quel tizio e per quello che rappresenta(va), ho visto tra i migliori commenti social dell'anno.
Dall'altro, realizzare che da decenni in Italia si stia premendo per montare un sistema sanitario simile è deprimente. Già oggi la presunta gratuità del sistema sanitario è, di fatto, solo di facciata, spero che quando la sanità privata verrà istituzionalizzata nero su bianco qualcuno alzi la voce a prescindere dalla x che mette sulla scheda, che è del tutto ininfluente quando devi pagare centinaia di euro per fare la tac urgente in privato e non aspettare 12 mesi per sapere se nei prossimi 6 sarai ancora vivo.

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[Fenix]

Non è che penalizzando la sanità privata, quella pubblica diventi una scheggia, è un po' tutto il sistema pubblico che fa acqua da tutte le parti e il covid non ha fatto altro che acuire ulteriormente i problemi (molti dei ritardi di oggi, sono figli di quel periodo).

[johnny blade]

Ah sí, come le scuole.

[Fenix]

Siamo sempre lì, il motore di tutto è lo stesso.

[nonchalance]

Tutta colpa dell'INPS!

Sposto? > Pessimismo & Fastidio

[The Philosopher]

Non è che penalizzando la sanità privata, quella pubblica diventi una scheggia, è un po' tutto il sistema pubblico che fa acqua da tutte le parti e il covid non ha fatto altro che acuire ulteriormente i problemi (molti dei ritardi di oggi, sono figli di quel periodo).

Però non è che la sanità pubblica fa acqua perché sì, fa acqua perché non è stata finanziata adeguatamente per precisa scelta politica volta a rafforzare il privato e relativo profitto. La sanità privata non dovrebbe proprio esistere come concetto, non dovrebbe esistere lucro sui bisogni essenziali dell'essere umano, cibo, acqua, abitazione e salute, ma perfino questo aspetto elementare è messo in discussione.

Off topic collegato a questo: pochi giorni fa è morto per ipotermia un uomo sfrattato dall'abitazione dove viveva perché non poteva pagare l'affitto. Se fosse rimasto in casa sarebbe ancora vivo, ma sarebbe stato etichettato come occupante, zecca, abusivo, sanguisuga, insomma tutto il repertorio dei borghesotti con il culo al caldo. Ora ditemi se, in coscienza, vi sembra umano anteporre il diritto di fare soldi al diritto a vivere, letteralmente vivere di una persona. Vi sembra nell'ordine naturale delle cose che un uomo muoia per tutelare il diritto al profitto di qualcun altro? Ormai è normalizzato perfino questo.

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[Shock]

Però non è che la sanità pubblica fa acqua perché sì, fa acqua perché non è stata finanziata adeguatamente per precisa scelta politica volta a rafforzare il privato e relativo profitto. La sanità privata non dovrebbe proprio esistere come concetto, non dovrebbe esistere lucro sui bisogni essenziali dell'essere umano, cibo, acqua, abitazione e salute, ma perfino questo aspetto elementare è messo in discussione.

Da destra a sinistra, da anni e anni tutti hanno tagliato la sanità, tutti sono colpevoli.
Che poi la sanità privata non debba esistere non sono d'accordo, perchè da quando sono bambino esistono centri privati per fare esami e visite, solo che erano pochi e alla portata di tutti. Oggi, grazie a tutti i governi, se non ci fossero saremmo tutti nella merda.

Off topic collegato a questo: pochi giorni fa è morto per ipotermia un uomo sfrattato dall'abitazione dove viveva perché non poteva pagare l'affitto. Se fosse rimasto in casa sarebbe ancora vivo, ma sarebbe stato etichettato come occupante, zecca, abusivo, sanguisuga, insomma tutto il repertorio dei borghesotti con il culo al caldo. Ora ditemi se, in coscienza, vi sembra umano anteporre il diritto di fare soldi al diritto a vivere, letteralmente vivere di una persona. Vi sembra nell'ordine naturale delle cose che un uomo muoia per tutelare il diritto al profitto di qualcun altro? Ormai è normalizzato perfino questo.

Anche qui, te la prendi evidentemente solo con la destra, ma la sinistra cosa fa per queste persone? Nulla, quindi?

[nonchalance]

Utopia & Tamburello

[The Philosopher]

Però non è che la sanità pubblica fa acqua perché sì, fa acqua perché non è stata finanziata adeguatamente per precisa scelta politica volta a rafforzare il privato e relativo profitto. La sanità privata non dovrebbe proprio esistere come concetto, non dovrebbe esistere lucro sui bisogni essenziali dell'essere umano, cibo, acqua, abitazione e salute, ma perfino questo aspetto elementare è messo in discussione.

Da destra a sinistra, da anni e anni tutti hanno tagliato la sanità, tutti sono colpevoli.
Che poi la sanità privata non debba esistere non sono d'accordo, perchè da quando sono bambino esistono centri privati per fare esami e visite, solo che erano pochi e alla portata di tutti. Oggi, grazie a tutti i governi, se non ci fossero saremmo tutti nella merda.

Off topic collegato a questo: pochi giorni fa è morto per ipotermia un uomo sfrattato dall'abitazione dove viveva perché non poteva pagare l'affitto. Se fosse rimasto in casa sarebbe ancora vivo, ma sarebbe stato etichettato come occupante, zecca, abusivo, sanguisuga, insomma tutto il repertorio dei borghesotti con il culo al caldo. Ora ditemi se, in coscienza, vi sembra umano anteporre il diritto di fare soldi al diritto a vivere, letteralmente vivere di una persona. Vi sembra nell'ordine naturale delle cose che un uomo muoia per tutelare il diritto al profitto di qualcun altro? Ormai è normalizzato perfino questo.

Anche qui, te la prendi evidentemente solo con la destra, ma la sinistra cosa fa per queste persone? Nulla, quindi?

Guarda che sei tu che hai premura di sottolineare sempre "destra e sinistra" come per proteggere/ridimensionare le responsabilità di quelli che ti piacciono, ho scritto più volte e da anni, compreso quello che hai quotato, che sono politiche portate avanti da decenni quindi non ho fatto distinzioni di amministrazione.

I centri privati "alla portata di tutti" vuol dire che erano alla portata tua. I centri privati, per definizione, non sono alla portata di tutti, ma solo di chi ha i soldi. È ipocrita dire che vanno bene finché te li puoi permettere tu e che non vanno bene quando non te li puoi permettere tu. È il concetto sbagliato, la salute è un diritto inalienabile che vogliono trattare come un prodotto qualsiasi. Non lo è.

E di nuovo, cosa vuol dire "nulla, quindi"? Che siccome sono responsabili sia quelli che ti piacciono che quelli che non ti piacciono allora va bene così?
Dí la verità: se quell'uomo avesse occupato una casa sfitta per salvarsi la vita, quale sarebbe stata la tua opinione su di lui? Io penso di sapere la risposta.

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[Shock]

Guarda che sei tu che hai premura di sottolineare sempre "destra e sinistra" come per proteggere/ridimensionare le responsabilità di quelli che ti piacciono, ho scritto più volte e da anni, compreso quello che hai quotato, che sono politiche portate avanti da decenni quindi non ho fatto distinzioni di amministrazione.

I centri privati "alla portata di tutti" vuol dire che erano alla portata tua. I centri privati, per definizione, non sono alla portata di tutti, ma solo di chi ha i soldi. È ipocrita dire che vanno bene finché te li puoi permettere tu e che non vanno bene quando non te li puoi permettere tu. È il concetto sbagliato, la salute è un diritto inalienabile che vogliono trattare come un prodotto qualsiasi. Non lo è.

Nope, di solitamente ne fa una questione politica sei tu, per me sono sempre e tutti colpevoli.
Sui centri privati, ti sbagli, un tempo erano veramente alla portata di tutti, anche perchè le retribuzioni erano nettamente più alte rispetto al costo della vita e c'era più possibilità di permettersi anche un esame da un privato. Poi ho detto che se oggi non ci fossero e ci fosse solo la sanità pubblica saremmo nella merda, perchè per qualsiasi esame aspetteremo non mesi ma anni. Se si taglia per anni la sanità, se arriva il Covid che fa una strage di tutto quello che ci gravitava attorno, non ci si può riprendere in uno o due anni, ci andranno tantissimi anni, purtroppo, e se non ci fosse il privato oggi le persone a chi si rivolgerebbero?

Dí la verità: se quell'uomo avesse occupato una casa sfitta per salvarsi la vita, quale sarebbe stata la tua opinione su di lui? Io penso di sapere la risposta.

Che avrebbe fatto benissimo, anzi con i 2.5 milioni di case sfitte oggi mi chiedo perchè nessuno fa qualcosa per metterne qualcuna a disposizione di chi è in difficolta.

[Fenix]

Ironia della sorte pare che il proprietario dell'immobile fosse un attivista che pochi giorni aveva manifestato contro gli sfratti.
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 417251.htm

[Shock]

Ironia della sorte pare che il proprietario dell'immobile fosse un attivista che pochi giorni aveva manifestato contro gli sfratti.
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 417251.htm

Tipico caso di rimpallo di accuse quando ci scappa il morto.
Eh, ma l'attivista ha fatto di tutto per aiutare...

[Fenix]

Però non è che la sanità pubblica fa acqua perché sì, fa acqua perché non è stata finanziata adeguatamente per precisa scelta politica volta a rafforzare il privato e relativo profitto. La sanità privata non dovrebbe proprio esistere come concetto, non dovrebbe esistere lucro sui bisogni essenziali dell'essere umano, cibo, acqua, abitazione e salute, ma perfino questo aspetto elementare è messo in discussione.

Personalmente più che una scelta vedo una pessima gestione bipartisan della sanità pubblica che affonda le sue radice da decenni, non è certamente roba post 2000.
Il servizio privato può tranquillamente coesistere con quello pubblico, per quanto riguarda, ad esempio, fornire una serie di servizi accessori che un paziente sceglie di poter utilizzare (es. camera singola), partendo ovviamente dallo stesso standard di cure ed esami, con un tempistica sostenibile.

[johnny blade]

Per esperienza diretta fino al covid compreso ho sempre apprezzato la sanità publbica qui a Milano.

[johnny blade]

Adesso che "mi reco" regolarmente come prima al Niguarda, beh si vede che sono tutti stressati ("per sotto numero" detto da tutti loro, primari, infermieri e operatori..).

[Shock]

Adesso che "mi reco" regolarmente come prima al Niguarda, beh si vede che sono tutti stressati ("per sotto numero" detto da tutti loro, primari, infermieri e operatori..).

Esperienza personale.
Purtroppo sono due anni che vado all'ospedale Molinette di Torino per mia moglie: tutti stressati, si certo
Quando è stata operata sono stato tutto il giorno in reparto: c'erano infermieri/e che si facevano una pausa ogni quarto d'ora, a ridere e scherzare.
Io gli unici stressati che ho visto erano i volontari....

[Fenix]

Anche qui nel bresciano si stava abbastanza bene, seppur con tempistiche non sempre molto strette, anzi.

A tutto questo aggiungiamo anche valanghe di bocciati ai test di ammissioni di medicina, test che si vorrebbero abolire per aumentare i numero dei medici.
Non va bene neanche così.

[johnny blade]

Adesso che "mi reco" regolarmente come prima al Niguarda, beh si vede che sono tutti stressati ("per sotto numero" detto da tutti loro, primari, infermieri e operatori..).

Esperienza personale.

Che dura dal 2017..

[Shock]

Il servizio privato può tranquillamente coesistere con quello pubblico, per quanto riguarda, ad esempio, fornire una serie di servizi accessori che un paziente sceglie di poter utilizzare (es. camera singola), partendo ovviamente dallo stesso standard di cure ed esami, con un tempistica sostenibile.

Ma infatti.
Il problema fondamentale è che oggi, per l'alto costo della vita in generale, con stipendi bassi, la sanità privata ha un costo decisamente alto e non alla portata di tutti come trent'anni fa.
Ma, da esperienza personale, sia la sanità pubblica che quella privata spesso sono deprecabili: se hai fortuna becchi il medico bravo, altrimenti è uno schifo, in entrambi i casi.

[Shock]

Adesso che "mi reco" regolarmente come prima al Niguarda, beh si vede che sono tutti stressati ("per sotto numero" detto da tutti loro, primari, infermieri e operatori..).

Esperienza personale.

Che dura dal 2017..

2019

[The Philosopher]

Nope, di solitamente ne fa una questione politica sei tu, per me sono sempre e tutti colpevoli.
Sui centri privati, ti sbagli, un tempo erano veramente alla portata di tutti, anche perchè le retribuzioni erano nettamente più alte rispetto al costo della vita e c'era più possibilità di permettersi anche un esame da un privato. Poi ho detto che se oggi non ci fossero e ci fosse solo la sanità pubblica saremmo nella merda, perchè per qualsiasi esame aspetteremo non mesi ma anni. Se si taglia per anni la sanità, se arriva il Covid che fa una strage di tutto quello che ci gravitava attorno, non ci si può riprendere in uno o due anni, ci andranno tantissimi anni, purtroppo, e se non ci fosse il privato oggi le persone a chi si rivolgerebbero?

Che avrebbe fatto benissimo, anzi con i 2.5 milioni di case sfitte oggi mi chiedo perchè nessuno fa qualcosa per metterne qualcuna a disposizione di chi è in difficolta.

Non può esistere un centro privato che sia alla portata di tutti, essendo un servizio privato a pagamento, ci può andare chi ha i soldi. Poi questi soldi possono essere pochi o molti, ma non sono mai zero. Quindi, se hai zero, non puoi andarci. Quindi non è per tutti.
Chiaro che per la situazione contingente non puoi far sparire il privato oggi, da un giorno all'altro, io contesto il disegno politico (bipartisan, che poi mi dite che ce l'ho solo con la destra anche se è palese che non sia così) sulla sanità.

Che avrebbe fatto benissimo, anzi con i 2.5 milioni di case sfitte oggi mi chiedo perchè nessuno fa qualcosa per metterne qualcuna a disposizione di chi è in difficolta.

Ammetto che non me lo aspettavo, purtroppo non sono tutti come te a riguardo. Nessuno fa niente perché sono ideologicamente contro (sia destra che sinistra) il mettere la vita umana sopra il diritto di speculare sugli immobili, e la maggior parte della popolazione è pure d'accordo.

Personalmente più che una scelta vedo una pessima gestione bipartisan della sanità pubblica che affonda le sue radice da decenni, non è certamente roba post 2000.
Il servizio privato può tranquillamente coesistere con quello pubblico, per quanto riguarda, ad esempio, fornire una serie di servizi accessori che un paziente sceglie di poter utilizzare (es. camera singola), partendo ovviamente dallo stesso standard di cure ed esami, con un tempistica sostenibile.

"Pessima" dipende dal punto di vista. Io credo che in relazione ai loro obiettivi, cioè spingere sulla sanità privata, abbiano avuto ottimi risultati: quella pubblica è al collasso.
Riguardo alla coesistenza, boh sì, può coesistere in un mondo in cui chi ha piu soldi può accedere ad un trattamento privilegiato, per me non è giusto. Ma comunque non è il problema che abbiamo oggi, che sostanzialmente obbliga l'utente a rivolgersi al privato per non morire.

[Fenix]

Ma a che pro far collassare volontariamente la sanità pubblica con tutto quello che potrebbe comportare a vari livelli?
Quali vantaggi avrebbe il politico di turno, stecche escluse?

[The Philosopher]

Ma a che pro far collassare volontariamente la sanità pubblica con tutto quello che potrebbe comportare a vari livelli?
Quali vantaggi avrebbe il politico di turno, stecche escluse?

Beh, l'area sanitaria è un centro di potere enorme, quindi escludendo le stecche si perde buona parte del quadro generale. Potrebbero comunque avere investimenti nel settore, di solito chi ha i soldi ha le mani in pasta un po' in ogni settore (la storia di diversificare e quelle robe lì). Ma principalmente è un obiettivo ideologico, si tende ad una società iperliberista sul modello americano in cui i servizi pubblici sono ridotti al minimo. Se lo Stato deve erogare meno servizi, ha bisogno di meno entrate fiscali. E indovina chi beneficia del fatto di questo...

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[Coren]

Anche per me l'obiettivo è ideologico.
E come sappiamo l'ideologia è figlia del modello economico.

[Fenix]

E così tirarsi addosso centinaia/migliaia di lavoratori della sanità pubblica (= elettori)?
Senza contare tutti quelli che si nutrono dalla macchina statale.
Boh, mi sembra una zappata sui piedi.