barzellette
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ROCCIA
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barzellette
dai che piacciono a tutti,parto io.
Una scimmia sta seduta su un albero e si fa una canna.
Una lucertola
passa lì sotto, guarda in alto e dice: "Ehi! Che stai
facendo?"
La
scimmia le dice: "Sto fumando una canna, sali e fatti un
tiro!"
Così
la lucertola sale, si siede accanto alla scimmia e si fanno un po'
di canne.
Dopo un po' la lucertola dice di avere la bocca asciutta e va al
fiume a bere.
La lucertola è così fuori che si sporge troppo dalla riva e cade nel
fiume.
Un coccodrillo vede la scena, nuota fino alla lucertola e la aiuta a
raggiungere la riva, poi gli chiede: "Ma che stai a fa'?"
La lucertola gli racconta che stava su un albero a farsi la canne con
una scimmia, si è sballata troppo, ed è caduta in acqua mentre beveva.
Il coccodrillo, che non vede di buon occhio il consumo di sostanze
psicotrope, va allora nella giungla, trova l'albero dove la
scimmia si sta finendo l'ennesima canna, guarda su e dice:
"Hey, tu!"
La scimmia guarda giù e fa: "Ma daaaaai?! ... da pauuuuraaaa...
ma... quant'acqua hai bevuto?!?"
Una scimmia sta seduta su un albero e si fa una canna.
Una lucertola
passa lì sotto, guarda in alto e dice: "Ehi! Che stai
facendo?"
La
scimmia le dice: "Sto fumando una canna, sali e fatti un
tiro!"
Così
la lucertola sale, si siede accanto alla scimmia e si fanno un po'
di canne.
Dopo un po' la lucertola dice di avere la bocca asciutta e va al
fiume a bere.
La lucertola è così fuori che si sporge troppo dalla riva e cade nel
fiume.
Un coccodrillo vede la scena, nuota fino alla lucertola e la aiuta a
raggiungere la riva, poi gli chiede: "Ma che stai a fa'?"
La lucertola gli racconta che stava su un albero a farsi la canne con
una scimmia, si è sballata troppo, ed è caduta in acqua mentre beveva.
Il coccodrillo, che non vede di buon occhio il consumo di sostanze
psicotrope, va allora nella giungla, trova l'albero dove la
scimmia si sta finendo l'ennesima canna, guarda su e dice:
"Hey, tu!"
La scimmia guarda giù e fa: "Ma daaaaai?! ... da pauuuuraaaa...
ma... quant'acqua hai bevuto?!?"
Dio ci disse chiaramente che nella Palestina potevamo instaurare lo stato d'Israele.
Babbo Natale e la befana ci hanno confermato la cosa quindi possiamo procedere col genocidio dei palestinesi.
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- eXdeath
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ROCCIA
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:laugh: :laugh: :laugh:eXdeath ha scritto: Due prostitute in 1 ascensore.
Mentre stanno salendo una fa all'altra: "Ma cos'è questa puzza di sperma?"
E l'altra : "Oh! Scusa ho ruttato!"
sempre in ascensore....un uomo prende un ascensore di un grattacielo e fa all'addetto " mi porti al 78 piano. l'addetto esegue. dopo un po' laddetto fa " mi scusi signore ma è dal 15 piano che dovrei chiederle una cosa" e l'uomo " mi dica"....
" ma lei se l'è fatta addosso?"
"CERTO!NON CREDERA' MICA CHE PUZZI SEMPRE COSI' VERO?"
Dio ci disse chiaramente che nella Palestina potevamo instaurare lo stato d'Israele.
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- Jaqen H'ghar
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ROCCIA
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:laugh: :laugh: :laugh: :laugh:Jaqen H'ghar ha scritto: C'era già un thread...
Cmq visto che ci siamo...
Un militare ad una battona:
"Accetteresti la mia compagnia per 20 ??"
E lei:
"Certo!"
Il militare:
"COMPAGNIAAAAA AVAAAANTI!!"
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- Jaqen H'ghar
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- ZANNA
- My presence is ominous...
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Da rulla.com, le bastardate delle donne:
UOMO: Non ci siamo gia' incontrati da qualche parte?
DONNA: Si, lavoro alla reception della clinica specializzata nelle malattie veneree
UOMO: Non ti ho gia' visto da qualche parte?
DONNA: SI, e' per quello che non ci vado piu'.
UOMO: Questa sedia e' libera?
DONNA: Si, e' quest'altra lo sara' se ti siedi.
UOMO: Allora, andiamo da me?
DONNA: Non so. Ci sono due posti nel bidone della spazzatura?
UOMO: Andiamo da te o da me?
DONNA: Tutti e due. Io vado da me e tu vai da te.
UOMO: Vorrei tanto chiamarti. Qual e' il tuo numero?
DONNA: E sull' elenco telefonico
UOMO: Ma, non conosco nemmeno il tuo nome...
DONNA: Anche quello e' sull'elenco.
UOMO: E cosa fai di mestiere?
DONNA: Sono un travestito.
UOMO: Di che segno sei?
DONNA: Divieto d'entrata.
UOMO: Come ti piacciono le uova per colazione?
DONNA: Non fecondate.
UOMO: Dai, non me la raccontare, siamo tutti e due in questa discoteca per le stesse ragioni.
DONNA: Infatti, per rimorchiare le fighe.
UOMO: Sono qua per farti realizzare i tuoi desideri nascosti
DONNA: Vuoi dire che hai un asino e un dobermann a casa tua?
UOMO: Voglio donarmi a te
DONNA: Mi spiace, non accetto la bigiotteria
UOMO: Potessi vederti nuda, morirei felice
DONNA: Puo' darsi, ma se io ti vedessi nudo, morirei dal ridere
UOMO: Andrei in capo al mondo per te...
DONNA: Si, ma sapresti anche starci a lungo?
UOMO: Come fai ad essere così bella?
DONNA: Il contrario di quello che fai tu.
UOMO: Non ci siamo gia' incontrati da qualche parte?
DONNA: Si, lavoro alla reception della clinica specializzata nelle malattie veneree
UOMO: Non ti ho gia' visto da qualche parte?
DONNA: SI, e' per quello che non ci vado piu'.
UOMO: Questa sedia e' libera?
DONNA: Si, e' quest'altra lo sara' se ti siedi.
UOMO: Allora, andiamo da me?
DONNA: Non so. Ci sono due posti nel bidone della spazzatura?
UOMO: Andiamo da te o da me?
DONNA: Tutti e due. Io vado da me e tu vai da te.
UOMO: Vorrei tanto chiamarti. Qual e' il tuo numero?
DONNA: E sull' elenco telefonico
UOMO: Ma, non conosco nemmeno il tuo nome...
DONNA: Anche quello e' sull'elenco.
UOMO: E cosa fai di mestiere?
DONNA: Sono un travestito.
UOMO: Di che segno sei?
DONNA: Divieto d'entrata.
UOMO: Come ti piacciono le uova per colazione?
DONNA: Non fecondate.
UOMO: Dai, non me la raccontare, siamo tutti e due in questa discoteca per le stesse ragioni.
DONNA: Infatti, per rimorchiare le fighe.
UOMO: Sono qua per farti realizzare i tuoi desideri nascosti
DONNA: Vuoi dire che hai un asino e un dobermann a casa tua?
UOMO: Voglio donarmi a te
DONNA: Mi spiace, non accetto la bigiotteria
UOMO: Potessi vederti nuda, morirei felice
DONNA: Puo' darsi, ma se io ti vedessi nudo, morirei dal ridere
UOMO: Andrei in capo al mondo per te...
DONNA: Si, ma sapresti anche starci a lungo?
UOMO: Come fai ad essere così bella?
DONNA: Il contrario di quello che fai tu.
"Nothing but the process is infinite.."
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una sul nano.
case chiuse.
Un giornalista pensa di fare un articolo sull'argomento intervistando un'anziana ex maitresse di quello che era stato uno dei più frequentati ed eleganti casini di Milano.
- Ah bei tempi quelli... ? dice la maitresse ? avevo al mio servizio 20 bellissime ragazze e come clienti avevamo i più bei nomi della società, persone che hanno dato lustro al paese!
- Perbacco... ? esclama il giornalista ? non potrebbe rivelarmi qualche nome?
- Beh, visto che è passato tanto tempo, penso non ci sia niente di male. C'era quello dei panettoni, sa quello famoso...
- Allude forse al Cav. Motta?
- Proprio lui, un gran signore, pensi che quando veniva si presentava sempre con panettoni per tutti!
- E poi? Ci sveli qualche altro personaggio...
- Beh, c'era l?avvocato!
- L'avvocato? Vuol dire l'avvocato Gianni Agnelli per caso?
- Proprio lui - conferma la donna - era uno spilorcio, ci portava delle automobiline, non vere ma modellini e voleva anche lo sconto con la scusa che la ditta era in difficoltà!
- E poi? C'erano altri Vip?
- Certo - conferma la donna - c'era tutti i giorni il Cavaliere!
- Il Cavaliere? Ma non intenderà mica Berlusconi per caso?
- Certo, certo, proprio lui!
- Ma non può essere, a quei tempi Berlusconi era un bambino, sicuramente si sbaglia...
La donna ribadisce:
- Niente affatto... era proprio lui, veniva tutti i giorni, si mangiava i panettoni, giocava con le automobiline e poi, quando la sua mamma aveva finito il turno se lo riportava a casa!
case chiuse.
Un giornalista pensa di fare un articolo sull'argomento intervistando un'anziana ex maitresse di quello che era stato uno dei più frequentati ed eleganti casini di Milano.
- Ah bei tempi quelli... ? dice la maitresse ? avevo al mio servizio 20 bellissime ragazze e come clienti avevamo i più bei nomi della società, persone che hanno dato lustro al paese!
- Perbacco... ? esclama il giornalista ? non potrebbe rivelarmi qualche nome?
- Beh, visto che è passato tanto tempo, penso non ci sia niente di male. C'era quello dei panettoni, sa quello famoso...
- Allude forse al Cav. Motta?
- Proprio lui, un gran signore, pensi che quando veniva si presentava sempre con panettoni per tutti!
- E poi? Ci sveli qualche altro personaggio...
- Beh, c'era l?avvocato!
- L'avvocato? Vuol dire l'avvocato Gianni Agnelli per caso?
- Proprio lui - conferma la donna - era uno spilorcio, ci portava delle automobiline, non vere ma modellini e voleva anche lo sconto con la scusa che la ditta era in difficoltà!
- E poi? C'erano altri Vip?
- Certo - conferma la donna - c'era tutti i giorni il Cavaliere!
- Il Cavaliere? Ma non intenderà mica Berlusconi per caso?
- Certo, certo, proprio lui!
- Ma non può essere, a quei tempi Berlusconi era un bambino, sicuramente si sbaglia...
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- rabe
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Una banana dice ad un vibratore: "Che cazo tremi, a te mica ti mangiano..."
Una supposta dice ad un razzo: "Beato te che vai in cielo..."
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Cancer is a manageable, if not curable, disease, similar to other chronic disease.
"...e adesso andiamo a metterlo nel culo al cancro!"
coglionazziiii (cit. None)
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dragula
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- rabe
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dragula ha scritto: in sto thread ci vai a nozze socio eh?
Mi sto trattenendo tantissimo... Ho deciso di scrivere solo quelle due lì e basta, altrimenti non finisco più...
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rabe ha scritto: Mi sto trattenendo tantissimo... Ho deciso di scrivere solo quelle due lì e basta, altrimenti non finisco più...![]()
ma non esisteva già un thread per le barze? comunque non ti fermare socio mi facesti scompisciare allepoca e adesso riderei nuovamente anche per le stesse se le racconti con la stessa espressione facciale dellaltra volta!!
-
ROCCIA
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l'ultima e vado a letto (sempre sul nano)
Siamo venuti in possesso del carteggio tra Berlusconi e Bush mentre soffiano i venti di guerra contro l'Iraq.
Caro George,
com'è nel mio costume faccio una precisa scelta di campo e mi schiero al tuo fianco. Hai un nuovo, grande alleato nella difficile guerra contro i terroristi dell'Ira. Fammi sapere quando si comincia e cosa devo portare.
Ciao.
Silvio B.
---
Caro Silvio,
grazie per la tua offerta. Purtroppo l'Ira non è tra gli obiettivi: l'Irlanda del Nord è troppo piccola e più di duemila bombe non riusciamo proprio a farcele stare. Ne ho settantacinquemila da smaltire! Sarà per la prossima volta.
George
---
Amico George,
ti chiedo scusa, ho fatto confusione coi nomi. È che qua devo fare tutto io: governo, esteri, sport, giustizia, fiori, cucinare... Volevo dire Iran! Per questa importante battaglia di libertà consentimi di offrirti Esercito, Marina, Aviazione e Guardia di Finanza. Anzi, comincerei da questi ultimi, anche in prima linea. Che ne dici?
Silvio B.
---
Caro Silvio,
cos'è questa storia dell'Iran? La C.I.A., che legge tutte le mie lettere prima di me, è andata su tutte le furie. Dice che l'Iran è un obiettivo così segreto che ne sono a conoscenza solo quelli che contano davvero. Io infatti non ne sapevo niente! Credevo stessimo per attaccare l'Iraq. Attendo spiegazioni.
George
---
Giorgino, Giorgetto, Giorgiuzzo,
perdonami ancora. Iran, Iraq, Irac o Irak, di geografia non ci capisco un cazzo. Attacca quello che vuoi, a me preme solo esserti amico. Se non vuoi soldati, meglio. Sai com'è, gli italiani odiano morire in battaglia, preferiscono schiantarsi in autostrada. Ma ti propongo i più entusiasti anchor man per aiutarti a convincere il paese: Mike Bongiorno (che presto farò senatore a vita), Iva Zanicchi, Raimondo Vianello... Scegli chi vuoi.
Silvio B.
---
Caro Silvio
lascia perdere. Purtroppo neanch'io di geografia capisco granché. È un'ora che cerco il tuo paese sulla carta geografica e non trovo niente. Sarà che è un po' imprecisa (sono quelle che usiamo per bombardare) ma non mi raccapezzo proprio. Insomma, chi cazzo siete?
George
---
Giorgio,
permettimi di colmare questa tua lacuna. Ho già provveduto a inviarti (e già che c'ero anche a tutto il popolo americano) il mio libro "L'Italia che ho in mente", con tanto di carta geografica grande grande, di quelle che usavo da Vespa. Scoprirete che non siamo solo pizza e mafia: oggi siamo pizza, mafia e risotto alla milanese.
P.S.:
Sulla cartina vedrai strade, autostrade e ponti bellissimi che purtroppo non ho ancora completato. È che sono incasinato: Nobel, Cirami, Nesta...
A presto
Silvio B.
---
Caro Silvio,
questa è l'ultima lettera che ti scrivo. La C.I.A. mi invita a non perdere più tempo con te. Dice che non abbiamo bisogno di niente, né di soldati, né di enciclopedie, né di aspirapolveri. Mi spiace, perché eri simpatico.
P.S.:
Scusami anche per non aver capito subito dov'è il tuo importante paese. È che lo cercavo in Sudamerica. Non so perché, ma conoscendoti avevo avuto questa impressione.
George
Siamo venuti in possesso del carteggio tra Berlusconi e Bush mentre soffiano i venti di guerra contro l'Iraq.
Caro George,
com'è nel mio costume faccio una precisa scelta di campo e mi schiero al tuo fianco. Hai un nuovo, grande alleato nella difficile guerra contro i terroristi dell'Ira. Fammi sapere quando si comincia e cosa devo portare.
Ciao.
Silvio B.
---
Caro Silvio,
grazie per la tua offerta. Purtroppo l'Ira non è tra gli obiettivi: l'Irlanda del Nord è troppo piccola e più di duemila bombe non riusciamo proprio a farcele stare. Ne ho settantacinquemila da smaltire! Sarà per la prossima volta.
George
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Amico George,
ti chiedo scusa, ho fatto confusione coi nomi. È che qua devo fare tutto io: governo, esteri, sport, giustizia, fiori, cucinare... Volevo dire Iran! Per questa importante battaglia di libertà consentimi di offrirti Esercito, Marina, Aviazione e Guardia di Finanza. Anzi, comincerei da questi ultimi, anche in prima linea. Che ne dici?
Silvio B.
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Caro Silvio,
cos'è questa storia dell'Iran? La C.I.A., che legge tutte le mie lettere prima di me, è andata su tutte le furie. Dice che l'Iran è un obiettivo così segreto che ne sono a conoscenza solo quelli che contano davvero. Io infatti non ne sapevo niente! Credevo stessimo per attaccare l'Iraq. Attendo spiegazioni.
George
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Giorgino, Giorgetto, Giorgiuzzo,
perdonami ancora. Iran, Iraq, Irac o Irak, di geografia non ci capisco un cazzo. Attacca quello che vuoi, a me preme solo esserti amico. Se non vuoi soldati, meglio. Sai com'è, gli italiani odiano morire in battaglia, preferiscono schiantarsi in autostrada. Ma ti propongo i più entusiasti anchor man per aiutarti a convincere il paese: Mike Bongiorno (che presto farò senatore a vita), Iva Zanicchi, Raimondo Vianello... Scegli chi vuoi.
Silvio B.
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Caro Silvio
lascia perdere. Purtroppo neanch'io di geografia capisco granché. È un'ora che cerco il tuo paese sulla carta geografica e non trovo niente. Sarà che è un po' imprecisa (sono quelle che usiamo per bombardare) ma non mi raccapezzo proprio. Insomma, chi cazzo siete?
George
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Giorgio,
permettimi di colmare questa tua lacuna. Ho già provveduto a inviarti (e già che c'ero anche a tutto il popolo americano) il mio libro "L'Italia che ho in mente", con tanto di carta geografica grande grande, di quelle che usavo da Vespa. Scoprirete che non siamo solo pizza e mafia: oggi siamo pizza, mafia e risotto alla milanese.
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Sulla cartina vedrai strade, autostrade e ponti bellissimi che purtroppo non ho ancora completato. È che sono incasinato: Nobel, Cirami, Nesta...
A presto
Silvio B.
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Caro Silvio,
questa è l'ultima lettera che ti scrivo. La C.I.A. mi invita a non perdere più tempo con te. Dice che non abbiamo bisogno di niente, né di soldati, né di enciclopedie, né di aspirapolveri. Mi spiace, perché eri simpatico.
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Scusami anche per non aver capito subito dov'è il tuo importante paese. È che lo cercavo in Sudamerica. Non so perché, ma conoscendoti avevo avuto questa impressione.
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ALBY 96 ha scritto: l'ultima e vado a letto (sempre sul nano)
Siamo venuti in possesso del carteggio tra Berlusconi e Bush mentre soffiano i venti di guerra contro l'Iraq.
Caro George,
com'è nel mio costume faccio una precisa scelta di campo e mi schiero al tuo fianco. Hai un nuovo, grande alleato nella difficile guerra contro i terroristi dell'Ira. Fammi sapere quando si comincia e cosa devo portare.
Ciao.
Silvio B.
---
Caro Silvio,
grazie per la tua offerta. Purtroppo l'Ira non è tra gli obiettivi: l'Irlanda del Nord è troppo piccola e più di duemila bombe non riusciamo proprio a farcele stare. Ne ho settantacinquemila da smaltire! Sarà per la prossima volta.
George
---
Amico George,
ti chiedo scusa, ho fatto confusione coi nomi. È che qua devo fare tutto io: governo, esteri, sport, giustizia, fiori, cucinare... Volevo dire Iran! Per questa importante battaglia di libertà consentimi di offrirti Esercito, Marina, Aviazione e Guardia di Finanza. Anzi, comincerei da questi ultimi, anche in prima linea. Che ne dici?
Silvio B.
---
Caro Silvio,
cos'è questa storia dell'Iran? La C.I.A., che legge tutte le mie lettere prima di me, è andata su tutte le furie. Dice che l'Iran è un obiettivo così segreto che ne sono a conoscenza solo quelli che contano davvero. Io infatti non ne sapevo niente! Credevo stessimo per attaccare l'Iraq. Attendo spiegazioni.
George
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Giorgino, Giorgetto, Giorgiuzzo,
perdonami ancora. Iran, Iraq, Irac o Irak, di geografia non ci capisco un cazzo. Attacca quello che vuoi, a me preme solo esserti amico. Se non vuoi soldati, meglio. Sai com'è, gli italiani odiano morire in battaglia, preferiscono schiantarsi in autostrada. Ma ti propongo i più entusiasti anchor man per aiutarti a convincere il paese: Mike Bongiorno (che presto farò senatore a vita), Iva Zanicchi, Raimondo Vianello... Scegli chi vuoi.
Silvio B.
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Caro Silvio
lascia perdere. Purtroppo neanch'io di geografia capisco granché. È un'ora che cerco il tuo paese sulla carta geografica e non trovo niente. Sarà che è un po' imprecisa (sono quelle che usiamo per bombardare) ma non mi raccapezzo proprio. Insomma, chi cazzo siete?
George
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Giorgio,
permettimi di colmare questa tua lacuna. Ho già provveduto a inviarti (e già che c'ero anche a tutto il popolo americano) il mio libro "L'Italia che ho in mente", con tanto di carta geografica grande grande, di quelle che usavo da Vespa. Scoprirete che non siamo solo pizza e mafia: oggi siamo pizza, mafia e risotto alla milanese.
P.S.:
Sulla cartina vedrai strade, autostrade e ponti bellissimi che purtroppo non ho ancora completato. È che sono incasinato: Nobel, Cirami, Nesta...
A presto
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Caro Silvio,
questa è l'ultima lettera che ti scrivo. La C.I.A. mi invita a non perdere più tempo con te. Dice che non abbiamo bisogno di niente, né di soldati, né di enciclopedie, né di aspirapolveri. Mi spiace, perché eri simpatico.
P.S.:
Scusami anche per non aver capito subito dov'è il tuo importante paese. È che lo cercavo in Sudamerica. Non so perché, ma conoscendoti avevo avuto questa impressione.
George
bellissima.
due prostitute giovanissime alle prime armi.
sono su un viale, fà freddissimo perchè è inverno.
loro sono ovviamente vestite con pochi stracci.
una chiede all'altra:
" tu cosa prendi per un pompino? "
l'altra risponde:
" quindici euro, e tu? "
" io niente, basta che mando giù qualcosa di caldo "
by the best, no negativity, no weakness, no acquiscence to fear or disaster, no errors of ignorance, no evasion from reality
ideals are bulletproof
RANDY PAUSCH
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ROCCIA
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ELASTIKO ha scritto: bellissima.
due prostitute giovanissime alle prime armi.
sono su un viale, fà freddissimo perchè è inverno.
loro sono ovviamente vestite con pochi stracci.
una chiede all'altra:
" tu cosa prendi per un pompino? "
l'altra risponde:
" quindici euro, e tu? "
" io niente, basta che mando giù qualcosa di caldo "
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Cos'è una cosa piccola, gialla e moooooolto pericolosa?
Un canarino con un mitra in mano...
Un canarino con un mitra in mano...
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- Contatta:
dragula ha scritto:![]()
A me fa ridere tantissimo...
Va bene dai, allora ne racconto un altra:
"C'è un violento terremoto in Cina.
Tutte le nazioni si mobilitano per mandare aiuti.
Dall'italia parte una telefonata per stabilire il tipo di aiuti da
mandare:
- Pronto, pronto vi mandiamo le ruspe? Vi servono?
- No, no luspe già mandate amelicani!
- Allora vi mandiamo i medicinali!
- Medicine già mandate lussi!
- Vi mandiamo le vettovaglie?
- Mangiale già mandato giapponesi!
Al che l'italiano, con la mano sulla cornetta per non farsi sentire, si
rivolge agli altri responsabili presenti:
- Aho... questi c'hanno già tutto, che je mannamo?
Ed uno risponde:
Beh con il terremoto gli saranno venute giù le case, no? Mandiamogli delle tende, dei teloni, così possono dormire al coperto!
- Grande! Mo' je lo dico! Ehm... pronto?!? Allora abbiamo deciso che vi mandiamo i teloni!
- No, no i teloni no, che poi non lavolano!"
Mi scuso con tutti gli abitanti del sud...
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rabe ha scritto: A me fa ridere tantissimo...![]()
Va bene dai, allora ne racconto un altra:
"C'è un violento terremoto in Cina.
Tutte le nazioni si mobilitano per mandare aiuti.
Dall'italia parte una telefonata per stabilire il tipo di aiuti da
mandare:
- Pronto, pronto vi mandiamo le ruspe? Vi servono?
- No, no luspe già mandate amelicani!
- Allora vi mandiamo i medicinali!
- Medicine già mandate lussi!
- Vi mandiamo le vettovaglie?
- Mangiale già mandato giapponesi!
Al che l'italiano, con la mano sulla cornetta per non farsi sentire, si
rivolge agli altri responsabili presenti:
- Aho... questi c'hanno già tutto, che je mannamo?
Ed uno risponde:
Beh con il terremoto gli saranno venute giù le case, no? Mandiamogli delle tende, dei teloni, così possono dormire al coperto!
- Grande! Mo' je lo dico! Ehm... pronto?!? Allora abbiamo deciso che vi mandiamo i teloni!
- No, no i teloni no, che poi non lavolano!"
Mi scuso con tutti gli abitanti del sud...
:laugh: :laugh: :laugh: anchio però stò rotolando dalle risate
- Jaqen H'ghar
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"Mamma! Cosa fai nuda sopra al babbo?"
"Salto per sgonfiargli la pancia...."
"Fatica inutile...Ogni mattina la zia si inginocchia e gliela rigonfia!"
Il giudice al maniaco:
"Lei ha violentato questa ragazzina, poi la madre e dopo pure il padre! Cosa ha da dire?"
"Beh, volevo solo farmi una famiglia....."
Cosa fanno due ottantenni che camminano per strada tenendosi la mano?
Due lenti a contatto.
Io te seduti accanto in macchina...sotto una pioggia battente...parlare delle nostre incomprensioni...e all'improvviso fuggire via da te...senza riuscire più a sostenere il tuo sguardo...senza dirti una parola...brividi freddi mi corrono lungo la schiena...e gocce di sudore mi imperlano la fronte...mentre sto qui seduto con te l'universo intorno a me si espande....Che brutta cosa la diarrea...
Un genovese torna a casa dopo aver comprato una costosa bottiglia di vino. Sulle scale scivola e cade a terra. Poco dopo sente del liquido colare sulla schiena....
"Oh mamma, speriamo che sia sangue...."
Passano i minuti e tu non arrivi....
Passano le ore e tu non arrivi....
Passano i mesi e di te neanche l'ombra....
mmmmmmm....
Ho trovato un bel nascondiglio....
Una bambina chiede alla mamma:
"Mamma dov'è la nonna?
E la mamma:
"Non ti ricordi? E' caduta dal balcone...."
"E ora dov'è?"
"In cielo..."
"Cazzo che rimbalzo..."
"Amore, mi piacerebbe che tu mi venissi in faccia..."
"E perchè?"
"Perchè anche l'occhio vuole la sua parte."
"Dottore, ho un gran male al fegato..."
"Bevi?"
"Ma si...! Beviamo!"
Per strada:"Scusi, il 15 passa mica di qua?"
"No, il 15 sono a Milano."
Carabinieri all'acquario:
"Guarda la, che pesci sono?"
"Squali"
"Squelli"
"Suonai. Lei mi aprì con un sorriso.
Non è facile, provate voi."
"E' stato un attimo:ci siamo guardati e dopo mezz'ora eravamo già a letto.
Io nel mio e lei nel suo".
Basta.
"Salto per sgonfiargli la pancia...."
"Fatica inutile...Ogni mattina la zia si inginocchia e gliela rigonfia!"
Il giudice al maniaco:
"Lei ha violentato questa ragazzina, poi la madre e dopo pure il padre! Cosa ha da dire?"
"Beh, volevo solo farmi una famiglia....."
Cosa fanno due ottantenni che camminano per strada tenendosi la mano?
Due lenti a contatto.
Io te seduti accanto in macchina...sotto una pioggia battente...parlare delle nostre incomprensioni...e all'improvviso fuggire via da te...senza riuscire più a sostenere il tuo sguardo...senza dirti una parola...brividi freddi mi corrono lungo la schiena...e gocce di sudore mi imperlano la fronte...mentre sto qui seduto con te l'universo intorno a me si espande....Che brutta cosa la diarrea...
Un genovese torna a casa dopo aver comprato una costosa bottiglia di vino. Sulle scale scivola e cade a terra. Poco dopo sente del liquido colare sulla schiena....
"Oh mamma, speriamo che sia sangue...."
Passano i minuti e tu non arrivi....
Passano le ore e tu non arrivi....
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mmmmmmm....
Ho trovato un bel nascondiglio....
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"Mamma dov'è la nonna?
E la mamma:
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"E ora dov'è?"
"In cielo..."
"Cazzo che rimbalzo..."
"Amore, mi piacerebbe che tu mi venissi in faccia..."
"E perchè?"
"Perchè anche l'occhio vuole la sua parte."
"Dottore, ho un gran male al fegato..."
"Bevi?"
"Ma si...! Beviamo!"
Per strada:"Scusi, il 15 passa mica di qua?"
"No, il 15 sono a Milano."
Carabinieri all'acquario:
"Guarda la, che pesci sono?"
"Squali"
"Squelli"
"Suonai. Lei mi aprì con un sorriso.
Non è facile, provate voi."
"E' stato un attimo:ci siamo guardati e dopo mezz'ora eravamo già a letto.
Io nel mio e lei nel suo".
Basta.
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"qui pilota a torre di controllo chiedo permesso per atterrare, passo"
" qui torre di controllo a pilota, prego comunicare vostra altezza e vostra posizione, passo"
" sono alto 1.80 e sono seduto, passo"
buongiorno vorrei una camicia
la taglia?
no grazie, la porto via intera
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Il Metodo Vlabe Migliorerà il nostro mondo
bene madonna, mutu rumeno del cazzo terzomondista bastardo u u u frocio
BENE BENE SODEEEEEEEEE
MORIREEEEEEEEEEEE RUMENO DIMMERDA!!! UUUUU UUUUUU
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ROCCIA
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Jaqen H'ghar ha scritto: "Mamma! Cosa fai nuda sopra al babbo?"
"Salto per sgonfiargli la pancia...."
"Fatica inutile...Ogni mattina la zia si inginocchia e gliela rigonfia!"
SPLENDIDA!
Il giudice al maniaco:
"Lei ha violentato questa ragazzina, poi la madre e dopo pure il padre! Cosa ha da dire?"
"Beh, volevo solo farmi una famiglia....."
Cosa fanno due ottantenni che camminano per strada tenendosi la mano?
Due lenti a contatto.
Io te seduti accanto in macchina...sotto una pioggia battente...parlare delle nostre incomprensioni...e all'improvviso fuggire via da te...senza riuscire più a sostenere il tuo sguardo...senza dirti una parola...brividi freddi mi corrono lungo la schiena...e gocce di sudore mi imperlano la fronte...mentre sto qui seduto con te l'universo intorno a me si espande....Che brutta cosa la diarrea...
Un genovese torna a casa dopo aver comprato una costosa bottiglia di vino. Sulle scale scivola e cade a terra. Poco dopo sente del liquido colare sulla schiena....
"Oh mamma, speriamo che sia sangue...."
Passano i minuti e tu non arrivi....
Passano le ore e tu non arrivi....
Passano i mesi e di te neanche l'ombra....
mmmmmmm....
Ho trovato un bel nascondiglio....
Una bambina chiede alla mamma:
"Mamma dov'è la nonna?
E la mamma:
"Non ti ricordi? E' caduta dal balcone...."
"E ora dov'è?"
"In cielo..."
"Cazzo che rimbalzo..."
"Amore, mi piacerebbe che tu mi venissi in faccia..."
"E perchè?"
"Perchè anche l'occhio vuole la sua parte."
"Dottore, ho un gran male al fegato..."
"Bevi?"
"Ma si...! Beviamo!"
Per strada:"Scusi, il 15 passa mica di qua?"
"No, il 15 sono a Milano."
Carabinieri all'acquario:
"Guarda la, che pesci sono?"
"Squali"
"Squelli"
"Suonai. Lei mi aprì con un sorriso.
Non è facile, provate voi."
"E' stato un attimo:ci siamo guardati e dopo mezz'ora eravamo già a letto.
Io nel mio e lei nel suo".
Basta.
GRANDISSIMO!!! ja....ja...va beh come ti chiami!
Dio ci disse chiaramente che nella Palestina potevamo instaurare lo stato d'Israele.
Babbo Natale e la befana ci hanno confermato la cosa quindi possiamo procedere col genocidio dei palestinesi.
Babbo Natale e la befana ci hanno confermato la cosa quindi possiamo procedere col genocidio dei palestinesi.
-
ROCCIA
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[QUOTE]Originally posted by vlad
"qui pilota a torre di controllo chiedo permesso per atterrare, passo"
" qui torre di controllo a pilota, prego comunicare vostra altezza e vostra posizione, passo"
" sono alto 1.80 e sono seduto, passo"
:laugh: :laugh: :laugh: capisco xhe' gli aerei cadono.....
"qui pilota a torre di controllo chiedo permesso per atterrare, passo"
" qui torre di controllo a pilota, prego comunicare vostra altezza e vostra posizione, passo"
" sono alto 1.80 e sono seduto, passo"
:laugh: :laugh: :laugh: capisco xhe' gli aerei cadono.....
Ultima modifica di ROCCIA il 17 settembre 2005 01:33, modificato 1 volta in totale.
Dio ci disse chiaramente che nella Palestina potevamo instaurare lo stato d'Israele.
Babbo Natale e la befana ci hanno confermato la cosa quindi possiamo procedere col genocidio dei palestinesi.
Babbo Natale e la befana ci hanno confermato la cosa quindi possiamo procedere col genocidio dei palestinesi.
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Jaqen H'ghar ha scritto:
Cosa fanno due ottantenni che camminano per strada tenendosi la mano?
Due lenti a contatto.
sarò un pirla ma questa per me è POESIA.
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Rientrando a casa:
"Nonna, c'è puzza di morto..."
"Nonna? Nonna?! NONNNAAAAAAAAAAAAAA!!!!!"
Queste sono due classici:
Cosa faceva uno sputo su una scala? Saliva.
Perchè il bue quando cade è contento? Perchè si fa la bua.
"Nonna, c'è puzza di morto..."
"Nonna? Nonna?! NONNNAAAAAAAAAAAAAA!!!!!"
Queste sono due classici:
Cosa faceva uno sputo su una scala? Saliva.
Perchè il bue quando cade è contento? Perchè si fa la bua.
Cancer is a manageable, if not curable, disease, similar to other chronic disease.
"...e adesso andiamo a metterlo nel culo al cancro!"
coglionazziiii (cit. None)
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Du bam tsssss (cit.)
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ROCCIA
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rabe ha scritto: Rientrando a casa:
"Nonna, c'è puzza di morto..."
"Nonna? Nonna?! NONNNAAAAAAAAAAAAAA!!!!!"
Queste sono due classici:
Cosa faceva uno sputo su una scala? Saliva.
Perchè il bue quando cade è contento? Perchè si fa la bua.
bravissimo.
Dio ci disse chiaramente che nella Palestina potevamo instaurare lo stato d'Israele.
Babbo Natale e la befana ci hanno confermato la cosa quindi possiamo procedere col genocidio dei palestinesi.
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Satanika ha scritto: Hanno incrociato un pappagallo con un coccodrillo. Non si sa cosa sia venuto fori ma quando parla tutti lo stanno a sentire.
Cosa succede se si fanno accoppiare un baco da seta con un porcospino?
Succede che nascono due metri di filo spinato...
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rabe ha scritto: Queste sono due classici:
Cosa faceva uno sputo su una scala? Saliva.
Perchè il bue quando cade è contento? Perchè si fa la bua.
Va be', se dobbiamo dire queste...
Che rumore fa un maiale che cade dal dodicesimo piano di un palazzo?
SPECK!
"Un libro non è un soprammobile che si contempla per consolarsi del mondo." "E allora cos'è?" "E' un detonatore che serve a far reagire la gente".
Il mondo è una domanda che mi apre le vene.
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Nel mezzo di una traversata oceanica, un aereo ha un'avaria ed è costretto ad un ammaraggio di emergenza.
Non si salva nessuno, eccetto due stuart ed una hostess, che riescono miracolosamente a giungere ad un'isola - apparentemente disabitata.
Lì per lì la situazione è tesa, ma ben presto finiscono per prendere coscienza della propria condizione e, seguendo l'esempio di Robinson Crusoe e di altri mille dopo di lui, decidono di creare una piccola civiltà usando quanto rimasto dal volo per poter sperare di sopravvivere fino al sopraggiungere dei soccorsi.
Così costruiscono casette, pescano e se la vivono tranquilli, finchè un giorno la hostess va dai due impegnati a raccogliere della legna e comincia: "sentite, mi vergogno un poco ma...ecco, sapete, questa sitazione...insomma: una donna non è di legno, e certe cose mi mancano."
"Effettivamente ci stavamo pensando pure noi", risponde uno dei due, "ma ci pareva di essere dei maniaci a proportelo. Comunque anche noi abbiamo certe voglie, e, beh, per accontentare tutti pensavamo di fare a turno".
Felici e contenti, danno su all'hostess una settimana uno e una l'altro.
Questa situazione idilliaca prosegue fino al giorno in cui, sventuratamente, la hostess prende una infezione da un animale nella foresta e muore. Cordoglio. I due, depressi, tentano di tornare alla vita di sempre.
E' così per qualche tempo, finchè uno non va dall'altro: "senti, neanche io sono di legno, e la cosa andava così bene che, beh, mi mancano ancora di più certe cose."
"Sono d'accordo, è lo stesso per me: facciamo a turno".
Il patto è stretto, e tutto va bene per un po'. Un giorno però uno dei due sbotta: "No, non ne posso più. Dai, questa cosa che facciamo, mi pare così...mah, immorale, contro natura, vedila come vuoi."
"Sono d'accordo", risponde il compagno.
"Seppelliamola".

Non si salva nessuno, eccetto due stuart ed una hostess, che riescono miracolosamente a giungere ad un'isola - apparentemente disabitata.
Lì per lì la situazione è tesa, ma ben presto finiscono per prendere coscienza della propria condizione e, seguendo l'esempio di Robinson Crusoe e di altri mille dopo di lui, decidono di creare una piccola civiltà usando quanto rimasto dal volo per poter sperare di sopravvivere fino al sopraggiungere dei soccorsi.
Così costruiscono casette, pescano e se la vivono tranquilli, finchè un giorno la hostess va dai due impegnati a raccogliere della legna e comincia: "sentite, mi vergogno un poco ma...ecco, sapete, questa sitazione...insomma: una donna non è di legno, e certe cose mi mancano."
"Effettivamente ci stavamo pensando pure noi", risponde uno dei due, "ma ci pareva di essere dei maniaci a proportelo. Comunque anche noi abbiamo certe voglie, e, beh, per accontentare tutti pensavamo di fare a turno".
Felici e contenti, danno su all'hostess una settimana uno e una l'altro.
Questa situazione idilliaca prosegue fino al giorno in cui, sventuratamente, la hostess prende una infezione da un animale nella foresta e muore. Cordoglio. I due, depressi, tentano di tornare alla vita di sempre.
E' così per qualche tempo, finchè uno non va dall'altro: "senti, neanche io sono di legno, e la cosa andava così bene che, beh, mi mancano ancora di più certe cose."
"Sono d'accordo, è lo stesso per me: facciamo a turno".
Il patto è stretto, e tutto va bene per un po'. Un giorno però uno dei due sbotta: "No, non ne posso più. Dai, questa cosa che facciamo, mi pare così...mah, immorale, contro natura, vedila come vuoi."
"Sono d'accordo", risponde il compagno.
"Seppelliamola".
[b]
[url=http://www.ogd-project.it]Tela[/url][/b]
[b][url=http://www.myspace.com/redrumor]Interferenza[/url][/b]
[b][url=http://www.monorail-cat.com/]Sangue[/url][/b]
Can we have everything louder than everything else!? - Ian Gillan
La deliberata affermazione da parte mia, nel 1969, che era possibile nel rock richiamarsi alla testa oltre che ai piedi causò una sorta di esplosione passionale e fu considerata eretica - Robert Fripp
We are really tired of those lables and questions. Prog? How can any innovative, forward-thinking art or music not being progressive? - Rodriguez Lopez
[url=http://www.ogd-project.it]Tela[/url][/b]
[b][url=http://www.myspace.com/redrumor]Interferenza[/url][/b]
[b][url=http://www.monorail-cat.com/]Sangue[/url][/b]
Can we have everything louder than everything else!? - Ian Gillan
La deliberata affermazione da parte mia, nel 1969, che era possibile nel rock richiamarsi alla testa oltre che ai piedi causò una sorta di esplosione passionale e fu considerata eretica - Robert Fripp
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Morandar ha scritto: Nel mezzo di una traversata oceanica, un aereo ha un'avaria ed è costretto ad un ammaraggio di emergenza.
Non si salva nessuno, eccetto due stuart ed una hostess, che riescono miracolosamente a giungere ad un'isola - apparentemente disabitata.
Lì per lì la situazione è tesa, ma ben presto finiscono per prendere coscienza della propria condizione e, seguendo l'esempio di Robinson Crusoe e di altri mille dopo di lui, decidono di creare una piccola civiltà usando quanto rimasto dal volo per poter sperare di sopravvivere fino al sopraggiungere dei soccorsi.
Così costruiscono casette, pescano e se la vivono tranquilli, finchè un giorno la hostess va dai due impegnati a raccogliere della legna e comincia: "sentite, mi vergogno un poco ma...ecco, sapete, questa sitazione...insomma: una donna non è di legno, e certe cose mi mancano."
"Effettivamente ci stavamo pensando pure noi", risponde uno dei due, "ma ci pareva di essere dei maniaci a proportelo. Comunque anche noi abbiamo certe voglie, e, beh, per accontentare tutti pensavamo di fare a turno".
Felici e contenti, danno su all'hostess una settimana uno e una l'altro.
Questa situazione idilliaca prosegue fino al giorno in cui, sventuratamente, la hostess prende una infezione da un animale nella foresta e muore. Cordoglio. I due, depressi, tentano di tornare alla vita di sempre.
E' così per qualche tempo, finchè uno non va dall'altro: "senti, neanche io sono di legno, e la cosa andava così bene che, beh, mi mancano ancora di più certe cose."
"Sono d'accordo, è lo stesso per me: facciamo a turno".
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Morandar ha scritto: Nel mezzo di una traversata oceanica, un aereo ha un'avaria ed è costretto ad un ammaraggio di emergenza.
Non si salva nessuno, eccetto due stuart ed una hostess, che riescono miracolosamente a giungere ad un'isola - apparentemente disabitata.
Lì per lì la situazione è tesa, ma ben presto finiscono per prendere coscienza della propria condizione e, seguendo l'esempio di Robinson Crusoe e di altri mille dopo di lui, decidono di creare una piccola civiltà usando quanto rimasto dal volo per poter sperare di sopravvivere fino al sopraggiungere dei soccorsi.
Così costruiscono casette, pescano e se la vivono tranquilli, finchè un giorno la hostess va dai due impegnati a raccogliere della legna e comincia: "sentite, mi vergogno un poco ma...ecco, sapete, questa sitazione...insomma: una donna non è di legno, e certe cose mi mancano."
"Effettivamente ci stavamo pensando pure noi", risponde uno dei due, "ma ci pareva di essere dei maniaci a proportelo. Comunque anche noi abbiamo certe voglie, e, beh, per accontentare tutti pensavamo di fare a turno".
Felici e contenti, danno su all'hostess una settimana uno e una l'altro.
Questa situazione idilliaca prosegue fino al giorno in cui, sventuratamente, la hostess prende una infezione da un animale nella foresta e muore. Cordoglio. I due, depressi, tentano di tornare alla vita di sempre.
E' così per qualche tempo, finchè uno non va dall'altro: "senti, neanche io sono di legno, e la cosa andava così bene che, beh, mi mancano ancora di più certe cose."
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Sono date senza opener e iniziano alle 20:30.
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Dal ginecologo:
"Signora, dopo il rapporto fuma?"
"Non lo so, non ho mai fatto caso".
"Signora, dopo il rapporto fuma?"
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Un gay va dal dottore:
"Dottore dottore, ho tanto male dentro al culo! La prego, mi dia una controllata..."
Allora il dottore fa spogliare e mettere chinato il gay ed inizia a guardare dentro il culo...
"Guardi che io non vedo niente di anomalo, sembra tutto a posto..."
E il gay:
"Ma guardi più a fondo... A me fa proprio male in fondo..."
Allora il dottore si infila un paio di guanti e infila un dito...
"Niente, non riscontro niente di strano..."
Ma il gay continua:
"Ma no, deve andare più in fondo!"
Allora il dottore infila la mano fino al polso:
"Guardi, io non sento niente di strano..."
E il gay:
"Ma no, ancora più in fondo! La prego dottore, controlli meglio!"
Allora il dottore, abbastanza irritato dalla situazione, indossa un paio di guanti lunghi quanto il braccio, ed in fila il braccio fino al gomito...
"Niente, non sento niente..."
Ma il gay è ostinato:
"Ma no! Ancora più in fondo!"
Il dottore allora infila il braccio fino alla spalla, ed effettivamente sente qualcosa, qualcosa di duro e legnoso. Riesce ad afferrare questo oggetto, lo tira fuori dal culo del gay e con sorpresa vede che ha appena tirato fuori un mazzo di rose.
E il gay:
"Per lei dottore..."
"Dottore dottore, ho tanto male dentro al culo! La prego, mi dia una controllata..."
Allora il dottore fa spogliare e mettere chinato il gay ed inizia a guardare dentro il culo...
"Guardi che io non vedo niente di anomalo, sembra tutto a posto..."
E il gay:
"Ma guardi più a fondo... A me fa proprio male in fondo..."
Allora il dottore si infila un paio di guanti e infila un dito...
"Niente, non riscontro niente di strano..."
Ma il gay continua:
"Ma no, deve andare più in fondo!"
Allora il dottore infila la mano fino al polso:
"Guardi, io non sento niente di strano..."
E il gay:
"Ma no, ancora più in fondo! La prego dottore, controlli meglio!"
Allora il dottore, abbastanza irritato dalla situazione, indossa un paio di guanti lunghi quanto il braccio, ed in fila il braccio fino al gomito...
"Niente, non sento niente..."
Ma il gay è ostinato:
"Ma no! Ancora più in fondo!"
Il dottore allora infila il braccio fino alla spalla, ed effettivamente sente qualcosa, qualcosa di duro e legnoso. Riesce ad afferrare questo oggetto, lo tira fuori dal culo del gay e con sorpresa vede che ha appena tirato fuori un mazzo di rose.
E il gay:
"Per lei dottore..."
Cancer is a manageable, if not curable, disease, similar to other chronic disease.
"...e adesso andiamo a metterlo nel culo al cancro!"
coglionazziiii (cit. None)
Fondazione RabiroTM
aborigeno grindcore
Du bam tsssss (cit.)
"...e adesso andiamo a metterlo nel culo al cancro!"
coglionazziiii (cit. None)
Fondazione RabiroTM
aborigeno grindcore
Du bam tsssss (cit.)