Erotic.Nightmares ha scritto:
stiamo parlando di 1200? di rack contro i quasi 10.000? di prima!!! Capisci cosa intendo? Per un uso amatoriale o semi-professionale il POD è il non plus ultra. Suona da paura, è versatile da morire, facile da programmare, una scheggia nel cambiare suoni, praticamente illimitato nelle possibilità...
Regà ascoltate Erotic, in questa frase c'è la chiave di tutto.
Il Pod costa relativamente poco e rompe il culo. Certo, poi ci sono i "musicisti" frustrati che in vita loro hanno suonato in due pub per sbaglio e che devono denigrarlo perchè così capisci che loro di suoni ci prendono.
Solitamente si tratta di quei tipi che trovi tutto il giorno nei negozio di strumenti e mai sui palchi...
Grazie al cazzo che il rack di uno Steve Vai suona meglio del Pod, dentro c'è il corrispettivo economico di una villa bifamiliare. E' ovvio che paragonato ad una strumentazione di migliaia di euro il Pod suoni plasticoso, e ci mancherebbe, ma se stiamo parlando di "value for money" allora non c'è dubbio che i tuoi siano soldi ben spesi. D'altronde il tempo per conquistare la scena rock lo hai, intanto inizia a "spettinare" le prime file dei tuoi concerti con dei suoni accettabili.
E lascia perdere i preset che spesso e volentieri sono orribili, lavoro sul suono ed avrai risultati ottimi.
Tanto per fare un esempio, le chitarre di "Glory Of Metal.It", che tuttora spaccano il culo, sono state registrate un'ora col Pod A FAGIOLO!!!!
Dimmi se il risultato ti sembra plasticoso... e si parla del 2002