Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
- Sairus
- Penso, dunque Suono
- Messaggi: 15753
- Iscritto il: 28 novembre 2002 15:31
- Località: Roma
- Contatta:
Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
...ti stufi. Questo è quello che mi hanno detto tantissimi musicisti. Non ascoltare troppo il tuo CD quando è appena uscito altrimenti non ce la fai a fare i live dopo, ti annoi etc etc
A noi capita il contrario. A un anno e mezzo dall'uscita del CD, in pieno lavoro per il prossimo, quindi con pezzi che abbiamo cominciatoa creare almeno 3-4 anni fa, non solo ci piace tantissimo continuare a provarli, ma ci piace da morire cercare di perfezionarli sempre più! Li rielaboriamo, cambiamo, stravolgiamo, idee nuove, pazzie totali.. e tanta, tanta emozione ogni volta! Addirittura stiamo pensando di rielaborare tutti i pezzi in acustico perchè solo l'idea ci fa bagnare le mutande.
Voi che ne pensate? Vi capita?
A noi capita il contrario. A un anno e mezzo dall'uscita del CD, in pieno lavoro per il prossimo, quindi con pezzi che abbiamo cominciatoa creare almeno 3-4 anni fa, non solo ci piace tantissimo continuare a provarli, ma ci piace da morire cercare di perfezionarli sempre più! Li rielaboriamo, cambiamo, stravolgiamo, idee nuove, pazzie totali.. e tanta, tanta emozione ogni volta! Addirittura stiamo pensando di rielaborare tutti i pezzi in acustico perchè solo l'idea ci fa bagnare le mutande.
Voi che ne pensate? Vi capita?
"Art for art's sake"
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA
- Erotic.Nightmares
- Coltivatore diretto delle sei corde
- Messaggi: 20016
- Iscritto il: 11 aprile 2005 09:51
- Località: Genova - Lagaccio Avenue
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
Io mi spacco le palle invece..... 
Spiego: per me i pezzi una volta finiti sono FINITI...non mi piace rimaneggiarli, riarrangiarli continuamente, rielaborarli....per il genere che faccio non ha molto senso...! Scrivo un pezzo, lo strutturo insieme agli altri del gruppo, lo arrangiamo, lo rifiniamo.....e stop! Chiaro, se provandolo successivamente viene fuori qualche nuova (buona) idea ci sta tutta introdurla e cambiarlo....però senza esagerare, non mi piace rimaneggiarlo troppo!
Ma la cosa che mi straccia di più i coglioni è provare sempre gli stessi pezzi....cazzo, quello proprio non lo sopporto e se devo essere sincero è il principale problema che sto affrontando col gruppo ultimamente....io purtroppo ho un'impostazione molto "scolastica" sullo strumento....per me lo studio e il lavoro in solitaria sono fondamentali per arrivare a qualcosa....già mi da in culo scrivere i pezzi in sala prove (io registro un casino a casa con delle basi di batteria finte e poi mando tutto agli altri del gruppo...per me si dovrebbe arrivare in sala la settimana dopo col mio pezzo completamente assimilato e con le idee per modificarlo e arrangiarlo, non dover spendere ore in sala a "insegnarlo" agli altri!!!!!!), figurati provare e riprovare gli stessi pezzi!! Una volta che il pezzo è finito va provato a lungo per assimilarlo davvero bene, farlo tuo e suonarlo con la giusta naturalezza...ma fatto questo, è compito poi del singolo tenerlo fresco nella memoria e rivederselo ogni tanto....poi nei periodi di intensa attività live si prova più spesso per rodare bene lo spettacolo, i tempi e tutto il resto....però ogni settimana fare 3 prove e provare sempre gli stessi 10 pezzi a me fa pesantemente cadere le palle.....e ultimamente sta proprio andando così....!
Spiego: per me i pezzi una volta finiti sono FINITI...non mi piace rimaneggiarli, riarrangiarli continuamente, rielaborarli....per il genere che faccio non ha molto senso...! Scrivo un pezzo, lo strutturo insieme agli altri del gruppo, lo arrangiamo, lo rifiniamo.....e stop! Chiaro, se provandolo successivamente viene fuori qualche nuova (buona) idea ci sta tutta introdurla e cambiarlo....però senza esagerare, non mi piace rimaneggiarlo troppo!
Ma la cosa che mi straccia di più i coglioni è provare sempre gli stessi pezzi....cazzo, quello proprio non lo sopporto e se devo essere sincero è il principale problema che sto affrontando col gruppo ultimamente....io purtroppo ho un'impostazione molto "scolastica" sullo strumento....per me lo studio e il lavoro in solitaria sono fondamentali per arrivare a qualcosa....già mi da in culo scrivere i pezzi in sala prove (io registro un casino a casa con delle basi di batteria finte e poi mando tutto agli altri del gruppo...per me si dovrebbe arrivare in sala la settimana dopo col mio pezzo completamente assimilato e con le idee per modificarlo e arrangiarlo, non dover spendere ore in sala a "insegnarlo" agli altri!!!!!!), figurati provare e riprovare gli stessi pezzi!! Una volta che il pezzo è finito va provato a lungo per assimilarlo davvero bene, farlo tuo e suonarlo con la giusta naturalezza...ma fatto questo, è compito poi del singolo tenerlo fresco nella memoria e rivederselo ogni tanto....poi nei periodi di intensa attività live si prova più spesso per rodare bene lo spettacolo, i tempi e tutto il resto....però ogni settimana fare 3 prove e provare sempre gli stessi 10 pezzi a me fa pesantemente cadere le palle.....e ultimamente sta proprio andando così....!
Chi va piano va sano e va lontano. Chi va forte va alla morte (tiè...)
Tonica, terza, quinta, settima diminuita. Resta dunque irrisolto l'accordo della mia vita?
Tonica, terza, quinta, settima diminuita. Resta dunque irrisolto l'accordo della mia vita?
- MIKE5150
- Mr deathrockerstonerfreak
- Messaggi: 6357
- Iscritto il: 30 agosto 2009 18:07
- Località: Lowland, bassa Po
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
Dipende......Se i pezzi sono vecchi e sono stati provati troppe volte, mi rompo anch'io, ma ci sono comunque affezzionato.....ogni tanto un spolverata non dava fastidio. Però quando si prova troppo spesso la stessa roba c'è qualcosa che non và! Almeno dal mio punto di vista (non per il tuo discorso Sairus)
A volte è capitato di riprendere dei pezzi vecchi di un paio d'anni e dargli un'aggiustata.....un ringiovanimento, poca roba però.
Anch'io facevo molto a casa, poi il pezzo si costruiva comunque in sala.
Ora praticamente i pezzi SOLO a casa. Si fà un cd, lo si dà al drummer, poi in sala si aggiusta e si sistema e si cerca di dare un giusto feeling alle canzoni.
Ora voglio solo andare avanti così!
A volte è capitato di riprendere dei pezzi vecchi di un paio d'anni e dargli un'aggiustata.....un ringiovanimento, poca roba però.
Anch'io facevo molto a casa, poi il pezzo si costruiva comunque in sala.
Ora praticamente i pezzi SOLO a casa. Si fà un cd, lo si dà al drummer, poi in sala si aggiusta e si sistema e si cerca di dare un giusto feeling alle canzoni.
Ora voglio solo andare avanti così!
Mi faccio i profiteroles perchè così se vomito lo faccio dolcemente.
Odore di benzina,di olio motore e plastiche intonse trovano la loro perfezione solo se uniti al profumo di fica.
♠Sacra Alleanza della Costina●Grigliatore♠
Odore di benzina,di olio motore e plastiche intonse trovano la loro perfezione solo se uniti al profumo di fica.
♠Sacra Alleanza della Costina●Grigliatore♠
- Sairus
- Penso, dunque Suono
- Messaggi: 15753
- Iscritto il: 28 novembre 2002 15:31
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
noi lavoriamo in maniera completamente diversa
Non esiste che qualcuno proponga "un pezzo finito". Semmai, ad esempio, il chitarraio dice "ho 3 riff che potrebbero andare a fare un pezzo". Si parte dal primo, lui lo fa in loop per una mezz'ora, noi ci improvvisiamo sopra. Così per i rimanenti 2. A casa si riascolta la registrazione e si capta quello che di buono si è fatto, in che direzione può andare il brano, se da uno solod i quei riff vale la pena elaborare un pezzo intero etc etc
Non siamo mai riusciti a dire di un pezzo che fosse "finito". Sarà perchè tutti cresciamo continuamente sia a livello stilistico che mentale, ma c'è sempre la sensazione che un idea, per quanto buona, possa essere migliorata.
Spero che non significhi che siamo semplicemente degli incompetenti ^_^
Non esiste che qualcuno proponga "un pezzo finito". Semmai, ad esempio, il chitarraio dice "ho 3 riff che potrebbero andare a fare un pezzo". Si parte dal primo, lui lo fa in loop per una mezz'ora, noi ci improvvisiamo sopra. Così per i rimanenti 2. A casa si riascolta la registrazione e si capta quello che di buono si è fatto, in che direzione può andare il brano, se da uno solod i quei riff vale la pena elaborare un pezzo intero etc etc
Non siamo mai riusciti a dire di un pezzo che fosse "finito". Sarà perchè tutti cresciamo continuamente sia a livello stilistico che mentale, ma c'è sempre la sensazione che un idea, per quanto buona, possa essere migliorata.
Spero che non significhi che siamo semplicemente degli incompetenti ^_^
"Art for art's sake"
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA
- Erotic.Nightmares
- Coltivatore diretto delle sei corde
- Messaggi: 20016
- Iscritto il: 11 aprile 2005 09:51
- Località: Genova - Lagaccio Avenue
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
Ti invidio sai? Io non ho MAI suonato con gente che proponesse anche pezzi....arrangiare ok, costruire il brano insieme ok, però alla fine si parte sempre da una traccia ben definita che porto io....Sairus ha scritto:noi lavoriamo in maniera completamente diversa
Non esiste che qualcuno proponga "un pezzo finito". Semmai, ad esempio, il chitarraio dice "ho 3 riff che potrebbero andare a fare un pezzo". Si parte dal primo, lui lo fa in loop per una mezz'ora, noi ci improvvisiamo sopra. Così per i rimanenti 2. A casa si riascolta la registrazione e si capta quello che di buono si è fatto, in che direzione può andare il brano, se da uno solod i quei riff vale la pena elaborare un pezzo intero etc etc
Non siamo mai riusciti a dire di un pezzo che fosse "finito". Sarà perchè tutti cresciamo continuamente sia a livello stilistico che mentale, ma c'è sempre la sensazione che un idea, per quanto buona, possa essere migliorata.
Spero che non significhi che siamo semplicemente degli incompetenti ^_^
Piacerebbe un casino anche a me scrivere i pezzi così, però richiederebbe mesi cazzo!!! E comunque porterebbe allo stesso risultato solo in più tempo: io tiro fuori l'ossatura del pezzo e alla fine arrangiamo solo insieme...tanto vale tirarla fuori direttamente a casa in cuffia per i cazzi miei....sigh....non siete incompetenti voi Sairusso, tutt'altro!!!! Siete persone creative, Musicisti...ed è quindi giusto che tiriate fuori le idee tutti insieme perchè l'idea di uno viene magari ripresa e migliorata da un altro....grandi!!
Chi va piano va sano e va lontano. Chi va forte va alla morte (tiè...)
Tonica, terza, quinta, settima diminuita. Resta dunque irrisolto l'accordo della mia vita?
Tonica, terza, quinta, settima diminuita. Resta dunque irrisolto l'accordo della mia vita?
- MIKE5150
- Mr deathrockerstonerfreak
- Messaggi: 6357
- Iscritto il: 30 agosto 2009 18:07
- Località: Lowland, bassa Po
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
Hai ragione Erotico......
La mia situazione è più o meno la tua e faccio così perchè a mio avviso, appunto, ci vorrebbero secoli a comporre un pezzo....questo con la mia precedente band. Meglio arrivare con l'ossatura del brano in saletta. Poi si vede che il gruppo di Sairus se la intende alla grande, se riescono a produrre brani così tutti insieme.....a me non è mai successo....
...e quì ti rimando alle mie postate nel 3d di "ma perchè i chitarrisri".... 
La mia situazione è più o meno la tua e faccio così perchè a mio avviso, appunto, ci vorrebbero secoli a comporre un pezzo....questo con la mia precedente band. Meglio arrivare con l'ossatura del brano in saletta. Poi si vede che il gruppo di Sairus se la intende alla grande, se riescono a produrre brani così tutti insieme.....a me non è mai successo....
Mi faccio i profiteroles perchè così se vomito lo faccio dolcemente.
Odore di benzina,di olio motore e plastiche intonse trovano la loro perfezione solo se uniti al profumo di fica.
♠Sacra Alleanza della Costina●Grigliatore♠
Odore di benzina,di olio motore e plastiche intonse trovano la loro perfezione solo se uniti al profumo di fica.
♠Sacra Alleanza della Costina●Grigliatore♠
- Sairus
- Penso, dunque Suono
- Messaggi: 15753
- Iscritto il: 28 novembre 2002 15:31
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
E' vero che mediamente per perfezionare un pezzo ci mettiamo un pò, ma è anche vero che se c'è l'idea in un paiod i prove si finisce (addrittura smeraldo - 10 mind i pezzo - è stato composto in meno di 2 ore!!). Il fatto è che spesso l'idea da cui uno parte potrebbe non essere la migliore, quindi si mettono le idee di tutti, poi si riascoltano con spirito critico e quindi si elaborano le proprie opinioni. raramente ci troviamo in disaccordo, nel senso che quando l'idea è quella giusta per aggiustare un brano si sente subito. E poi la cosa bella è che non ci facciamo problemi a criticare l'operato altrui (non sapete quanto volte ho detto robe tipo "la linea di chitarra non funziona" oppure mi sons entito dire "la batteria non gira") ... questo aiuta tantissimo!
"Art for art's sake"
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA
- rabe
- The Vlabe method
- Messaggi: 55551
- Iscritto il: 22 marzo 2005 14:26
- Località: Down under
- Contatta:
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
Per me invece, il bello era (sigh) andare in saletta, solo con qualche idea ed iniziare a lavorarci su tutti insieme.
A casa da solo mi annoiavo, e usavo il sitema del "compito a casa" solo per affinare la linea (di basso nel mio caso) che però era già stata ideata durante la settimana...
...certo, noi eravamo solo 4 dementi che volevano divertirsi suonando, e non eravamo ai vostri livelli, quindi lavorare su un pezzo anche per un mese di fila, per noi non era un problema, anzi, il "pezzo nostro" nel nostro caso era tutto grasso che colava.

Per il discorso di ripeterlo, eravamo delle metastasi impazzite, quindi ad ogni ripetizione, usciva sempre qualcosa di differente (a volte volontario, a volte no).
A casa da solo mi annoiavo, e usavo il sitema del "compito a casa" solo per affinare la linea (di basso nel mio caso) che però era già stata ideata durante la settimana...
...certo, noi eravamo solo 4 dementi che volevano divertirsi suonando, e non eravamo ai vostri livelli, quindi lavorare su un pezzo anche per un mese di fila, per noi non era un problema, anzi, il "pezzo nostro" nel nostro caso era tutto grasso che colava.
Per il discorso di ripeterlo, eravamo delle metastasi impazzite, quindi ad ogni ripetizione, usciva sempre qualcosa di differente (a volte volontario, a volte no).
Cancer is a manageable, if not curable, disease, similar to other chronic disease.
"...e adesso andiamo a metterlo nel culo al cancro!"
coglionazziiii (cit. None)
Fondazione RabiroTM
aborigeno grindcore
Du bam tsssss (cit.)
"...e adesso andiamo a metterlo nel culo al cancro!"
coglionazziiii (cit. None)
Fondazione RabiroTM
aborigeno grindcore
Du bam tsssss (cit.)
- Ank
- Don't Try
- Messaggi: 22785
- Iscritto il: 11 febbraio 2009 12:46
- Località: Milano....italyyyyy!!!!!!
- Contatta:
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
COl mio gruppo funziona un pò come per il Sairus: solitamente arrivo io con qualche idea eppoi in sala si costruisce il pezzo. A volte ci vogliono poche ore, a volte mesi. La differenza di tempo può essere dovuta all'imediatezza di un riff o al fatto che magari si è scazzati o cosa. La musica comunque è frutto di emozioni, per quanto mi riguarda, e quindi quando sono scazzato o triste o sconsolato è difficile che mi venga fuori qualcosa. Questo per me. Per quanto riguarda provare i pezzi la vedo un pò come Sairus: non mi annoio anzi a volte ne escono idee nuove o comunque trovi sempre più feeling col pe<zzo, ti permetti di fare cose nuove, che puoi fare solo quando hai assimilato tantissimo il pezzo. Piacerebbe anche a me avere più dimistichezza con la tennologia moderna, come fai tu Erotico, e poter provare a casa i pezzi con batteria e iniziare a strutturare il pezzo da solo. Perchè a volte in sala non riesco a rendere l'idea di quello che voglio fare e ci mettiamo magari un'ora solo per riuscire a fare un giro batteria/basso/chitarra come dico io. Sarò primadonna o dittatoriale ma se un pezzo l'ho pensato in un modo voglio per lo meno provarlo così, poi lo si studia e lo si aggiusta insieme, e li le idee complessive del gruppo sono essenziali, quindi per quello è bello provarle tutti insieme parecchie volte.
"Chi beve un bicchiere.
Chi uno ogni tanto...chi tutte le sere!" R. Gaetano
♠Sacra Alleanza della Costina ● Mantecatore e massaggiatore♠
...saluti dal bar!
♫ ♪ NOWHERE!
Chi uno ogni tanto...chi tutte le sere!" R. Gaetano
♠Sacra Alleanza della Costina ● Mantecatore e massaggiatore♠
...saluti dal bar!
♫ ♪ NOWHERE!
-
Mirco
- Senior Member
- Messaggi: 159
- Iscritto il: 17 aprile 2008 18:21
- Contatta:
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
In genere col gruppo proviamo i pezzi vecchi in prossimità dei concerti dedicando le 2-3 prove a settimana unicamente alla composizione...in genere proviamo delle particolari sezioni di ciascuna canzone, quelli più ostici o quelli su cui al concerto la sera prima siamo stati imprecisi...
Venendo al discorso composizione: a mio parere meno si è in fase compositiva, meglio è...almeno nella prima fase di stesura della struttura...secondo me quando si compone bisogna aver perfettamente chiaro in testa dove si vuole che la canzone vada a parare e in questa fase avere troppe "interferenze" esterne non giova...una volta elaborata la struttura, le cadenze armoniche e l'atmosfera principale su cui si regge il brano allora si passa ad una seconda fase di elaborazione "di gruppo"...secondo me questo è il modo migliore di operare...i tempi di composizione variano da gruppo a gruppo...preferisco comunque sempre perdere un pò più di tempo in una ricerca di originalità del sound e dell'armonia (fase anche questa che secondo me dev'essere condotta da pochi elementi).
Venendo al discorso composizione: a mio parere meno si è in fase compositiva, meglio è...almeno nella prima fase di stesura della struttura...secondo me quando si compone bisogna aver perfettamente chiaro in testa dove si vuole che la canzone vada a parare e in questa fase avere troppe "interferenze" esterne non giova...una volta elaborata la struttura, le cadenze armoniche e l'atmosfera principale su cui si regge il brano allora si passa ad una seconda fase di elaborazione "di gruppo"...secondo me questo è il modo migliore di operare...i tempi di composizione variano da gruppo a gruppo...preferisco comunque sempre perdere un pò più di tempo in una ricerca di originalità del sound e dell'armonia (fase anche questa che secondo me dev'essere condotta da pochi elementi).
www.myspace.com/woodoflight
- Sairus
- Penso, dunque Suono
- Messaggi: 15753
- Iscritto il: 28 novembre 2002 15:31
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
secondo me un procedimento del genere tronca sul nascere idee rivoluzionare che, probabilmente, l'ideatore del "giro base" non aveva considerato.Mirco ha scritto:In genere col gruppo proviamo i pezzi vecchi in prossimità dei concerti dedicando le 2-3 prove a settimana unicamente alla composizione...in genere proviamo delle particolari sezioni di ciascuna canzone, quelli più ostici o quelli su cui al concerto la sera prima siamo stati imprecisi...
Venendo al discorso composizione: a mio parere meno si è in fase compositiva, meglio è...almeno nella prima fase di stesura della struttura...secondo me quando si compone bisogna aver perfettamente chiaro in testa dove si vuole che la canzone vada a parare e in questa fase avere troppe "interferenze" esterne non giova...una volta elaborata la struttura, le cadenze armoniche e l'atmosfera principale su cui si regge il brano allora si passa ad una seconda fase di elaborazione "di gruppo"...secondo me questo è il modo migliore di operare...i tempi di composizione variano da gruppo a gruppo...preferisco comunque sempre perdere un pò più di tempo in una ricerca di originalità del sound e dell'armonia (fase anche questa che secondo me dev'essere condotta da pochi elementi).
Riguardo al provare i pezzi poco: ma voi siete così soddisfatti della vostra esecuzione? Per quanto mi riguarda finchè non mi viene un pezzo meglio di come lo farebbe Vinnie Colaiuta io lo provo fino alla morte, non ci sono cazzi!
"Art for art's sake"
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA
- Erotic.Nightmares
- Coltivatore diretto delle sei corde
- Messaggi: 20016
- Iscritto il: 11 aprile 2005 09:51
- Località: Genova - Lagaccio Avenue
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
Questo però è un altro discorso hombre! Ma non riguarda (solo) il provare insieme, è una faccenda di provare alla nausea da solo, di studiare le parti bene, perferzionarle, portarle al limite della perfezione....Sairus ha scritto:Mirco ha scritto:Riguardo al provare i pezzi poco: ma voi siete così soddisfatti della vostra esecuzione? Per quanto mi riguarda finchè non mi viene un pezzo meglio di come lo farebbe Vinnie Colaiuta io lo provo fino alla morte, non ci sono cazzi!
Chi va piano va sano e va lontano. Chi va forte va alla morte (tiè...)
Tonica, terza, quinta, settima diminuita. Resta dunque irrisolto l'accordo della mia vita?
Tonica, terza, quinta, settima diminuita. Resta dunque irrisolto l'accordo della mia vita?
-
Mirco
- Senior Member
- Messaggi: 159
- Iscritto il: 17 aprile 2008 18:21
- Contatta:
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
No secondo me è esattamente l'opposto: troppe interferenze possono bloccare idee rivoluzionarie...ma sono opinioni! Ogni musicista lavora in maniera differente...con questo non dico che 3/5 del gruppo vengano sistematicamente esclusi eh...ma per come sono fatto io preferisco avere sempre la situazione creativa "tra le mie mani"...non fraintendere, sono apertissimo alle idee altrui, ma tendo ad indirizzarle nella direzione che secondo me è quella più originale, magari anche sbagliando eh...
Per quanto riguarda le prove...secondo me provare 3-4 volte a settimana lo stesso pezzo lo svuota e lo rende una pratica meccanica...se ci sono imprecisioni e sentiamo che il brano non fila come da disco lo sistemiamo con grandissima meticolosità...una volta sistemato viene provato meno, anche semplicemente per il fatto che viene data la priorità ad altri brani e alla composizione....prima dei concerti è chiaro che viene provata tutta la scaletta di fila.
Per quanto riguarda le prove...secondo me provare 3-4 volte a settimana lo stesso pezzo lo svuota e lo rende una pratica meccanica...se ci sono imprecisioni e sentiamo che il brano non fila come da disco lo sistemiamo con grandissima meticolosità...una volta sistemato viene provato meno, anche semplicemente per il fatto che viene data la priorità ad altri brani e alla composizione....prima dei concerti è chiaro che viene provata tutta la scaletta di fila.
www.myspace.com/woodoflight
-
Mirco
- Senior Member
- Messaggi: 159
- Iscritto il: 17 aprile 2008 18:21
- Contatta:
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
concordo!Erotic.Nightmares ha scritto:Questo però è un altro discorso hombre! Ma non riguarda (solo) il provare insieme, è una faccenda di provare alla nausea da solo, di studiare le parti bene, perferzionarle, portarle al limite della perfezione....Sairus ha scritto:Mirco ha scritto:Riguardo al provare i pezzi poco: ma voi siete così soddisfatti della vostra esecuzione? Per quanto mi riguarda finchè non mi viene un pezzo meglio di come lo farebbe Vinnie Colaiuta io lo provo fino alla morte, non ci sono cazzi!
www.myspace.com/woodoflight
- Sairus
- Penso, dunque Suono
- Messaggi: 15753
- Iscritto il: 28 novembre 2002 15:31
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Quando suoni i tuoi pezzi tante tante volte...
Ovvio che per "provare i pezzi tante volte" intendo che se va bene (a meno di occasioni speciali) lo provi 1-2 volte a settimana, dato che hai un minimo di repertorio e vuoi anche comporre il tempo è quello che è e lo devi gestire! (noi si fa 2 prove di 3 ore ogni settimana, mediamente si provano pezzi per un oretta e mezza e si compone\sistema qualcosa il restante tempo).Mirco ha scritto:
Per quanto riguarda le prove...secondo me provare 3-4 volte a settimana lo stesso pezzo lo svuota e lo rende una pratica meccanica...se ci sono imprecisioni e sentiamo che il brano non fila come da disco lo sistemiamo con grandissima meticolosità...una volta sistemato viene provato meno, anche semplicemente per il fatto che viene data la priorità ad altri brani e alla composizione....prima dei concerti è chiaro che viene provata tutta la scaletta di fila.
@Erotico: Certo, ma da lì a mettere tutte le parti insieme e farle funzionare come si deve... ARGH! Devi vedere gli sguardi in cagnesco col bassaio quando non azzecchiamo un unisono
Poi cmq lo studio accresce molto la percezione di quello che fai. Noi periodicamente riprendiamo pezzi che non proviamo intensamente da un pò e sistematicamente ci accorgiamo che sono una merda
diciamo che pretendiamo da tutte le canzoni ALMENO il tiro della canzone che tira di più
"Art for art's sake"
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA
(W.Pater)
12 Gennaio 2013, i Maya non ci hanno capito un cazzo. [cit. Erotico]
...perchè la musica è agonismo!!! [cit. Franzi]
LA SFERA