Vi dicevo, mesi fa, dei miei cani avvelenati e di come uno dei due, quello più grande, sui 25 Kg ( incrocio= pastore tedesco+incrocio maremmano) sia sopravvissuto. Questo, però, mi sembra che di tanto in tanto abbia delle ricadute. Sta spesso disteso, lo chiamo, mi guarda e finisce lì, si sposta da un posto all'altro cercando ombra e refrigerio, non avendo più la vitalità di pochi mesi fa. Inoltre, nonostante mangi moltissimo di tanto in tanto vedo spuntare le costole dal torace.
QUindi, escludendo che sia il caldo ( non è la prima volta che gli capita in questi mesi), la vecchiaia ( va per i 7 anni) e la solitudine ( gira sempre nelle campagne circostanti, dove ci sono altri cani) è possibile che siano le conseguenze di quell'avvelenamento ( danni interni magari) e che fra qualche tempo dovrò salutarlo?
Aspettando una risposta ho deciso di tenerlo legato sotto un albero, tre metri di catena legati a scorrimento ad altri 3, costringendolo ad un riposo forzato.
Aspetto qualche consiglio\opinione, thanks
Spero che riuscirai a trovare qualche prova (occhio che il tizio non ci riprovi, comunque) per poter fare qualcosa di concreto contro lo stronzo. E poi mi vengono a parlare di buonismo... 
) che questa specie di depressione che descrivi sia dovuta al caldo. Magari una volta che non sono più giovanissimi (ma non che il tuo sia vecchio 
) lo sentono di più. Avesse subito danni permanenti credo te ne saresti accorto, o, a quest'ora, ahimè, sarebbe morto. Spero vivamente che sia così (cioè che sia colpa del caldo) 
