Album italiani, metal e non, + importanti
- cdf
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Album italiani, metal e non, + importanti
Quali sono, secondo voi, gli album di band ed artisti italiani (metal e non) + importanti?
- cdf
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Inizio io:
- Afterhours "Hai paura del buio?"
Basta la sola "Sui giovani d'oggi ci scatarro su" per renderlo un must!
- Ain soph "Aurora"
La risposta italiana al folk apocalittico, con tanto di testi ambientati nel periodo post seconda guerra mondiale.
- Bone Machine "Giù Nel Mio Inferno"
Semplicemente il miglior punk/r'n'r/psychobilly della penisola.
- Aborym "With No Human Intervention"
Ardua la scelta tra i primi 3 album, io scelgo questo, il + tecnologico ma anche il + annichilente.
- Death SS "Black Mass"
Black metal? No o forse quasi, quì dentro ci si può sentire i Black Sabbath a braccetto con Alice Cooper ed i Venom.
- Litfiba "El Diablo"
La definitiva consacrazione dela band di Piero Pelù, quì nei panni di un luciferino e carismatico cantastorie.
- Negazione "Lo spirito continua"
Grande hardcore punk, ma non solo, ottimi i testi.
- DSA Commando "Destroy The Enemy"
Orrore ed hip hop in un colpo solo, testi micidiali.
- Limbo "Vox Insana"
Il miglior industrial "esoterico", della penisola.
- Necromass "Mysteria Mystica Zofiriana"
Il miglior album black metal italiano, seconda ondata.
Mi limito a questi, poi magari ne aggiungerò altri.
- Afterhours "Hai paura del buio?"
Basta la sola "Sui giovani d'oggi ci scatarro su" per renderlo un must!
- Ain soph "Aurora"
La risposta italiana al folk apocalittico, con tanto di testi ambientati nel periodo post seconda guerra mondiale.
- Bone Machine "Giù Nel Mio Inferno"
Semplicemente il miglior punk/r'n'r/psychobilly della penisola.
- Aborym "With No Human Intervention"
Ardua la scelta tra i primi 3 album, io scelgo questo, il + tecnologico ma anche il + annichilente.
- Death SS "Black Mass"
Black metal? No o forse quasi, quì dentro ci si può sentire i Black Sabbath a braccetto con Alice Cooper ed i Venom.
- Litfiba "El Diablo"
La definitiva consacrazione dela band di Piero Pelù, quì nei panni di un luciferino e carismatico cantastorie.
- Negazione "Lo spirito continua"
Grande hardcore punk, ma non solo, ottimi i testi.
- DSA Commando "Destroy The Enemy"
Orrore ed hip hop in un colpo solo, testi micidiali.
- Limbo "Vox Insana"
Il miglior industrial "esoterico", della penisola.
- Necromass "Mysteria Mystica Zofiriana"
Il miglior album black metal italiano, seconda ondata.
Mi limito a questi, poi magari ne aggiungerò altri.
- Polimar72
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
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- johnny blade
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
99 posse - curre curre guaglió
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
concerto grosso per i new trolls. tutti e due.
- diego
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Metal e non… Quindi ci vanno dentro, per esempio, pure Modugno, Guccini, Battisti, De Gregori, Dalla, Vasco?
Perché se rientra tutto, e parliamo di importanza, diventa un mare magnum; in cui, per inciso e con tutto il rispetto, faccio fatica a ricomprenderci, tipo, gli Aborym o i Rosae Crucis (che adoro, intendiamoci).
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- johnny blade
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
io li intendo "importanti" nel corso della propria vita (quindi sottointendo anche comprati) . Niente di più se no non ne usciamo.
Quindi aggiungo game over dei VanadiuM.
Quindi aggiungo game over dei VanadiuM.
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
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"Non può essere UNO del Mozambico a decidere" (cit.)
"guarda che bisogna che mi rispondi meglio perchè sennò lo scooter te lo infilo su per il culo" powered by Erotic
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Esatto.diego ha scritto: ↑28 agosto 2019 23:58 Metal e non… Quindi ci vanno dentro, per esempio, pure Modugno, Guccini, Battisti, De Gregori, Dalla, Vasco?
Perché se rientra tutto, e parliamo di importanza, diventa un mare magnum; in cui, per inciso e con tutto il rispetto, faccio fatica a ricomprenderci, tipo, gli Aborym o i Rosae Crucis (che adoro, intendiamoci).
Se si parla di musica italiana a tutto tondo, veramente, non basterebbero i bit del forum per coprirlo....
Cioè mettere tutti quelli che avete scritto, senza anteporre, che sò, Lucio Battisti Vol. 2, o un Mio fratello è figlio unico di Gaetano, è tutto inutile.
"Chi beve un bicchiere.
Chi uno ogni tanto...chi tutte le sere!" R. Gaetano
♠Sacra Alleanza della Costina ● Mantecatore e massaggiatore♠
...saluti dal bar!
♫ ♪ NOWHERE!
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Ma è un'impresa improba... 
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- diego
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Ok, allora presupponendo che siano i più importanti per me, rispetto alla mia formazione musicale e ai miei ascolti, dico:
Battisti - Una Donna Per Amico (mia mamma lo teneva sempre su, ci sono cresciuto e ancora oggi ricordo le canzoni a memoria anche se non le ascolto da mille anni)
Vasco - Va Bene Va Bene Così (il primo di Vasco che è capitato nelle mie mani e da lì è iniziato un amore che dura da più di 25 anni)
New Trolls - Concerto Grosso (dirò una puttanata, ma lo reputo il miglior esempio di commistione di rock e classica che io abbia mai sentito)
Rhapsody - Legendary Tales (un mio amico, quello che mi ha iniziato al metal, me lo fece ascoltare in cassettina... Un colpo di fulmine assoluto, come raramente ne ho avuti in vita mia)
Dark Quarterer - The Etruscan Prophecy (simile a quanto sopra, innamoramento immediato e totale, solo che ci sono arrivato da solo e non su suggerimento altrui)
Battisti - Una Donna Per Amico (mia mamma lo teneva sempre su, ci sono cresciuto e ancora oggi ricordo le canzoni a memoria anche se non le ascolto da mille anni)
Vasco - Va Bene Va Bene Così (il primo di Vasco che è capitato nelle mie mani e da lì è iniziato un amore che dura da più di 25 anni)
New Trolls - Concerto Grosso (dirò una puttanata, ma lo reputo il miglior esempio di commistione di rock e classica che io abbia mai sentito)
Rhapsody - Legendary Tales (un mio amico, quello che mi ha iniziato al metal, me lo fece ascoltare in cassettina... Un colpo di fulmine assoluto, come raramente ne ho avuti in vita mia)
Dark Quarterer - The Etruscan Prophecy (simile a quanto sopra, innamoramento immediato e totale, solo che ci sono arrivato da solo e non su suggerimento altrui)
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Afterhours - Hai Paura del Buio? (album imprescindibile, specchio musicale di fine 90s)
Elio e le Storie Tese - Italyan, Rum Casusu Cikti (definirlo rock demenziale è francamente riduttivo, qui c'è tutto ma proprio tutto e fatto benissimo)
Enrico Ruggeri - La Giostra delle Memoria (sebbene sia una raccolta, contiene sia versioni live che inediti che ho sempre adorato del Rouge)
Labÿrinth - Return To Heaven Denied (uno dei migliori esempi di powerprog di sempre)
Ligabue - Sopravvissuti e Sopravviventi (l'album più bello e più rock di Ligabue, infatti non vendette una mazza, prima del crollo verticale)
Litfiba - 17 Re (immenso ineguagliato picco artistisco della banda fiorentina)
Node - Sweatshops (grandioso album di death/thrash tecnico con la giusta dose di melodia)
Rhapsody - Symphony of the Enchanted Lands (con Legendary Tales di fatto crearono un genere, qui lo elevarono ai massimi livelli)
Timoria - Viaggio Senza Vento (concept album bellissimo sulla scia del progrock che fu)
Vision Divine - Stream Of Consciousness (primo album della Luppi Era, un must del power anni 00)
Elio e le Storie Tese - Italyan, Rum Casusu Cikti (definirlo rock demenziale è francamente riduttivo, qui c'è tutto ma proprio tutto e fatto benissimo)
Enrico Ruggeri - La Giostra delle Memoria (sebbene sia una raccolta, contiene sia versioni live che inediti che ho sempre adorato del Rouge)
Labÿrinth - Return To Heaven Denied (uno dei migliori esempi di powerprog di sempre)
Ligabue - Sopravvissuti e Sopravviventi (l'album più bello e più rock di Ligabue, infatti non vendette una mazza, prima del crollo verticale)
Litfiba - 17 Re (immenso ineguagliato picco artistisco della banda fiorentina)
Node - Sweatshops (grandioso album di death/thrash tecnico con la giusta dose di melodia)
Rhapsody - Symphony of the Enchanted Lands (con Legendary Tales di fatto crearono un genere, qui lo elevarono ai massimi livelli)
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Sinceramente, quando ho aperto il thread, non ho pensato hai cantautori
Comunque voi postate solo quelli che per voi sono importanti, non quelli che per tutti sono dei geni ed hanno sfornato capolavori
Comunque voi postate solo quelli che per voi sono importanti, non quelli che per tutti sono dei geni ed hanno sfornato capolavori
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
- Gaznevada "Sick Soundtrack"
Il combo bolognese importa la "no wave" in italia, nevrotici ritmi jazz/funk si alternano a momenti + elettronici.
- Malnàtt "Principia Discordia"
Black metal e black humor, il tutto cantato in italiano.
- Paul Chain "Violet Art of Improvisation"
L'apice sperimentale del compositore di Ancona (sentite per esempio i macabri 31 minuti di "Tetri teschi in luce viola").
- Ritmo Tribale "Mantra"
I F.N.M. di "Angel Dust" che incontrano i R.H.C.P. e il cantautorato italiano.
- Spiritual Front "Armageddon Gigolo"
Il superamento del neo folk, in una nuova forma di canzone, il "suicide pop".
- Thee Maldoror Kollective "New Era Viral Order"
Il black metal incontra i Fear Factory e l'EBM.
- Disciplinatha "Un Mondo Nuovo"
Dopo il micidiale ep d'esordio, ecco l'album, pieno delle + svariate influenze (industrial, hip hop, elettronica, rock, hardcore/punk e metal), con testi originali e forse un po' utopistici.
- Abysmal Grief "Abysmal Grief"
L'omonimo esordio dei genovesi mette già in luce le loro indubbie capacità, nell'unire doom ed atmosfere occulte e funerarie.
- Ianva "Disobbedisco!"
Concept album, dedicato all'impresa fiumana di Gabriele D'Annunzio.
Anche quì si va oltre il neo folk, incorporando un certo "dark cabaret" ed atmosfere che devono molto ad Ennio Morricone.
- Monumentum "In Absentia Christi"
I Christian Death di Rozz Williams incontrano l'avanguardia ed il metal.
Il combo bolognese importa la "no wave" in italia, nevrotici ritmi jazz/funk si alternano a momenti + elettronici.
- Malnàtt "Principia Discordia"
Black metal e black humor, il tutto cantato in italiano.
- Paul Chain "Violet Art of Improvisation"
L'apice sperimentale del compositore di Ancona (sentite per esempio i macabri 31 minuti di "Tetri teschi in luce viola").
- Ritmo Tribale "Mantra"
I F.N.M. di "Angel Dust" che incontrano i R.H.C.P. e il cantautorato italiano.
- Spiritual Front "Armageddon Gigolo"
Il superamento del neo folk, in una nuova forma di canzone, il "suicide pop".
- Thee Maldoror Kollective "New Era Viral Order"
Il black metal incontra i Fear Factory e l'EBM.
- Disciplinatha "Un Mondo Nuovo"
Dopo il micidiale ep d'esordio, ecco l'album, pieno delle + svariate influenze (industrial, hip hop, elettronica, rock, hardcore/punk e metal), con testi originali e forse un po' utopistici.
- Abysmal Grief "Abysmal Grief"
L'omonimo esordio dei genovesi mette già in luce le loro indubbie capacità, nell'unire doom ed atmosfere occulte e funerarie.
- Ianva "Disobbedisco!"
Concept album, dedicato all'impresa fiumana di Gabriele D'Annunzio.
Anche quì si va oltre il neo folk, incorporando un certo "dark cabaret" ed atmosfere che devono molto ad Ennio Morricone.
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Per chi non sa cosa sia il folk apocalittico ed il neo folk: https://it.wikipedia.org/wiki/Neofolk
- Cotlod
- qualcosa
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Tralasciando tutti il cantautorato e derivati, sennò viene fuori una enciclopedia.
Tralasciando anche il Rock Progressivo Italiano, il Jazz, la musica popolare, la Classica, le cantantesse.
Vabbè, se restiamo stretti nel perimetro del Rock/Metal:
Novembre - Wish I Could Dream It Again
il suono di questo disco è originale: doom, death, black, il tema del mare (d'altra parte sono siciliani, trasferitisi a Roma hanno scelto di vivere a Ostia). Mi ha sempre fatto arrabbiare vederli accoppiati a Opeth e Katatonia: forse un po' di Katatonia c'è, ma i nostri hanno melodie proprie e la voce inconfondibile di Carmelo (tra i migliori urlatori di sempre), ed hanno fatto tutto da soli, senza una scena di supporto.
Il loro disco a cui sono più legato, e il più bello insieme a Materia.
Garden Wall - Path of Dreams
Band che ha cambiato tanto nel corse degli anni. Qui erano al secondo disco e hanno fatto un mezzo capolavoro: metal, prog, richiami alla tradizione (un brano è cantato in qualche dialetto friulano).
CCCP - T.R.E.
« Bocelli è ormai il numero uno al mondo e da settimane guida le classifiche di vendita inglesi, mentre da noi in testa alla hit parade c'è un gruppo chiamato Tabula Rasa Elettrificata che nessuno, neanche i ragazzi di Macao, conoscono!» (Gianni Boncompagni).
L.S.D. - 22 Celebri Motivi… Per Sognare
A prima vista siamo dalle parti degli Elii, anche se non c'è storia sulla perizia strumentale (i milanesi battono praticamente tutti). Ma l'essenza del Latte sono i siparietti fra Lillo e Greg all'interno delle canzoni, e fra una canzone e l'altra. Chiaramente il loro meglio lo hanno dato dal vivo, ma una Otto il Passerotto rende benissimo l'idea su questo grande gruppo. Alcuni loro concerti sono fra i più belli a cui abbia assistito.
Tralasciando anche il Rock Progressivo Italiano, il Jazz, la musica popolare, la Classica, le cantantesse.
Vabbè, se restiamo stretti nel perimetro del Rock/Metal:
Novembre - Wish I Could Dream It Again
il suono di questo disco è originale: doom, death, black, il tema del mare (d'altra parte sono siciliani, trasferitisi a Roma hanno scelto di vivere a Ostia). Mi ha sempre fatto arrabbiare vederli accoppiati a Opeth e Katatonia: forse un po' di Katatonia c'è, ma i nostri hanno melodie proprie e la voce inconfondibile di Carmelo (tra i migliori urlatori di sempre), ed hanno fatto tutto da soli, senza una scena di supporto.
Il loro disco a cui sono più legato, e il più bello insieme a Materia.
Garden Wall - Path of Dreams
Band che ha cambiato tanto nel corse degli anni. Qui erano al secondo disco e hanno fatto un mezzo capolavoro: metal, prog, richiami alla tradizione (un brano è cantato in qualche dialetto friulano).
CCCP - T.R.E.
« Bocelli è ormai il numero uno al mondo e da settimane guida le classifiche di vendita inglesi, mentre da noi in testa alla hit parade c'è un gruppo chiamato Tabula Rasa Elettrificata che nessuno, neanche i ragazzi di Macao, conoscono!» (Gianni Boncompagni).
L.S.D. - 22 Celebri Motivi… Per Sognare
A prima vista siamo dalle parti degli Elii, anche se non c'è storia sulla perizia strumentale (i milanesi battono praticamente tutti). Ma l'essenza del Latte sono i siparietti fra Lillo e Greg all'interno delle canzoni, e fra una canzone e l'altra. Chiaramente il loro meglio lo hanno dato dal vivo, ma una Otto il Passerotto rende benissimo l'idea su questo grande gruppo. Alcuni loro concerti sono fra i più belli a cui abbia assistito.
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Moon Of Steel-Passions (contiene uno dei pezzi metal più belli mai usciti dall’italia..Spanish Flame)
Cirith Ungol-The Tower Of Fire
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Mi complimento con Diego per aver citato i Rhapsody di Legendary Tales. Oggi purtroppo sono diventati una barzelletta e anche solo citarli sembra fuori contesto..ma quel disco è pura dinamite oltre ad aver realmente creato un genere. Spesso si citano le leggendarie rece di Gianluca in relazione a Hammerfall o Gamma Ray, ma per me la sua rece più bella e sentita rimane proprio quella di Legendary Tales. Chissà lui che ne pensa? Comunque altri tempi, altro mondo..
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Grazie Poly.Polimar72 ha scritto: ↑29 agosto 2019 13:57 Mi complimento con Diego per aver citato i Rhapsody di Legendary Tales. Oggi purtroppo sono diventati una barzelletta e anche solo citarli sembra fuori contesto..ma quel disco è pura dinamite oltre ad aver realmente creato un genere. Spesso si citano le leggendarie rece di Gianluca in relazione a Hammerfall o Gamma Ray, ma per me la sua rece più bella e sentita rimane proprio quella di Legendary Tales. Chissà lui che ne pensa? Comunque altri tempi, altro mondo..
Per me (ma non solo, credo), quel disco fu una vera e propria folgorazione, qualcosa di mai sentito prima, e ancora oggi rimane (almeno concettualmente) ineguagliato.
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
I primi 3 dischi dei Doomsword. Hanno aperto la strada alla scena epic in Italia e hanno ottenuto un rispetto internazionale raro per una metal band tricolore. Io ho una particolare predilezione per il primo Doomsword e al tempo si sprecavano i paragoni con Cirith Ungol, Heavy Load o Medieval Steel.
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Dei Doomswrd ho solo Resound the Horn ed è veramente un gran bel disco.
Cotlod mi ha ricordato di aver dimenticato di nominare i Novembre, dei quali scelgo Novembrine Waltz che stacca sugli altri giusto per il maggiore affetto nutrito dato che la qualità molto elevata è pressoché costante in tutti i loro album (giusto l'ultimo Ursa mi ha deluso un po').
Cotlod mi ha ricordato di aver dimenticato di nominare i Novembre, dei quali scelgo Novembrine Waltz che stacca sugli altri giusto per il maggiore affetto nutrito dato che la qualità molto elevata è pressoché costante in tutti i loro album (giusto l'ultimo Ursa mi ha deluso un po').
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Di non metal ho sempre apprezzato i Marlene Kuntz, soprattutto "ho ucciso paranoia" e i primi lavori di Marco Masini fino a "t'innamorerai" per la sua capacità di trattare argomenti anche difficili che pochi hanno avuto il coraggio di cantare.
"Chili di silenzio sulla nostra pena, grande regina dell'incubo che verrà."
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Ritmo Tribale - Kriminale
Dal vivo spaccavano.
Che tempi.
Dal vivo spaccavano.
Che tempi.
𝕬 𝖛𝖔𝖑𝖙𝖊 𝖘𝖔𝖓𝖔 𝖘𝖕𝖆𝖛𝖊𝖓𝖙𝖆𝖙𝖔 𝖉𝖎 𝖊𝖘𝖘𝖊𝖗𝖊 𝕺𝖟𝖟𝖞 𝕺𝖘𝖇𝖔𝖚𝖗𝖓𝖊, 𝕸𝖆 𝖒𝖎 𝖘𝖆𝖗𝖊𝖇𝖇𝖊 𝖕𝖔𝖙𝖚𝖙𝖆 𝖆𝖓𝖉𝖆𝖗𝖊 𝖆𝖓𝖈𝖍𝖊 𝖕𝖊𝖌𝖌𝖎𝖔: 𝕬𝖛𝖗𝖊𝖎 𝖕𝖔𝖙𝖚𝖙𝖔 𝖊𝖘𝖘𝖊𝖗𝖊 𝕾𝖙𝖎𝖓𝖌.
- cdf
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Ma nessuno cita gli Zu?
Grande jazz core italiano!!
Cercate l'album "Igneo"
Grande jazz core italiano!!
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- johnny blade
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Ah! Ce l'ho ma non me ricordavo più..
Sarà che...
𝕬 𝖛𝖔𝖑𝖙𝖊 𝖘𝖔𝖓𝖔 𝖘𝖕𝖆𝖛𝖊𝖓𝖙𝖆𝖙𝖔 𝖉𝖎 𝖊𝖘𝖘𝖊𝖗𝖊 𝕺𝖟𝖟𝖞 𝕺𝖘𝖇𝖔𝖚𝖗𝖓𝖊, 𝕸𝖆 𝖒𝖎 𝖘𝖆𝖗𝖊𝖇𝖇𝖊 𝖕𝖔𝖙𝖚𝖙𝖆 𝖆𝖓𝖉𝖆𝖗𝖊 𝖆𝖓𝖈𝖍𝖊 𝖕𝖊𝖌𝖌𝖎𝖔: 𝕬𝖛𝖗𝖊𝖎 𝖕𝖔𝖙𝖚𝖙𝖔 𝖊𝖘𝖘𝖊𝖗𝖊 𝕾𝖙𝖎𝖓𝖌.
- Ennio
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Boncompagni disse un sacco di stupidaggini sulla collaborazione fra Battisti e Panella. Fondamentalmente non capiva niente e faceva l'intellettuale.Cotlod ha scritto: ↑29 agosto 2019 13:01 CCCP - T.R.E.
« Bocelli è ormai il numero uno al mondo e da settimane guida le classifiche di vendita inglesi, mentre da noi in testa alla hit parade c'è un gruppo chiamato Tabula Rasa Elettrificata che nessuno, neanche i ragazzi di Macao, conoscono!» (Gianni Boncompagni).
Però T.R.E. è dei CSI, non dei CCCP.
Lo scrivo solo per dovere di cronaca.
Edward Lodewijk van Halen
26/01/1955 - 06/10/2020
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- Cotlod
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Si, è un mio refuso. Di Boncompagni ne ho sempre letto come di un pioniere della radio in italia, insieme ad Arbore: due che hanno inventato un modo di comunicare, o forse che lo hanno introdotto in Italia, prendendolo da fuori. Insomma ne ho sempre letto di uno con un merito importante.
Per quelli della mia generazione, chiaramente, Boncompagni è un laido pigmalione di ragazzine con tanto vuoto in testa.
Ricordo benissimo la trasmissione del giorno che è morto Battisti, se ne uscì con la frase: "Dio li fa e poi li accoppa" in diretta su Rai1 in prima serata.
Un galantuomo.
Eppure quella frase, che una volta compariva nella pagina wikipedia di T.R.E., ma ora è stata tolta, è involontariamente geniale.

Per quelli della mia generazione, chiaramente, Boncompagni è un laido pigmalione di ragazzine con tanto vuoto in testa.
Ricordo benissimo la trasmissione del giorno che è morto Battisti, se ne uscì con la frase: "Dio li fa e poi li accoppa" in diretta su Rai1 in prima serata.
Un galantuomo.
Eppure quella frase, che una volta compariva nella pagina wikipedia di T.R.E., ma ora è stata tolta, è involontariamente geniale.
"C'era una vorta tutto quer che c'era..."
- STIV_V
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Metto qui magari interessa
https://daily.bandcamp.com/scene-report ... ene-report
-----ATTENZIONE! Questa è una firma di Tapatalk, potrebbe non avere attinenza col post. NON LEGGERLA!-----
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- Erlik_khan
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Tutti i primissimi Litfiba, fino a El DIablo.
Tutto RIno Gaetano.
Qualcosa di Battisti.
Non ho letto il resto della discussione, ma immagino che abbiate citato Rhapsody, Labyrnth, Death SS, Aborym, Extrema, Opera IX etc
Pure il primo dei palermitani Thy Majestie non era per niente male ( ma non lo sento da almeno, almeno, 10 anni)
Tutto RIno Gaetano.
Qualcosa di Battisti.
Non ho letto il resto della discussione, ma immagino che abbiate citato Rhapsody, Labyrnth, Death SS, Aborym, Extrema, Opera IX etc
Pure il primo dei palermitani Thy Majestie non era per niente male ( ma non lo sento da almeno, almeno, 10 anni)
La guerra e' guerra, non c'e' distinzione tra civili e militari, c'e' solo lo schifo del mondo che da spettacolo di se... l'essere umano in tutto il suo splendore by Ashes
..W La terra dei cachi!! By Silvio B.
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Attanasio
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Mi e venuto in mente questo disco, a mio parrre davvero intenso:
Argine - Umori d'autunno
Mi e piaciuto (e non poco) anche il piu recente Pathos!
In ambito metal,
mi accodo al divino @Graz citando Istinto e Rabbia
e a @Cotlod per Wish I Could Dream It Again (anche se a mio parere il capolavoro assoluto dei Novembre e Classica)
e ci aggiungo questa perla:
Cenotaph - Thirteen Threnodies
Andando ancora piu indietro nel tempo, credo meritino di essere menzionati questi album ed EP:
Vanexa - (omonimo)
Run After To - EP omonimo
Unreal Terror - Heavy & Dangerous EP
Argine - Umori d'autunno
Mi e piaciuto (e non poco) anche il piu recente Pathos!
In ambito metal,
mi accodo al divino @Graz citando Istinto e Rabbia
e a @Cotlod per Wish I Could Dream It Again (anche se a mio parere il capolavoro assoluto dei Novembre e Classica)
e ci aggiungo questa perla:
Cenotaph - Thirteen Threnodies
Andando ancora piu indietro nel tempo, credo meritino di essere menzionati questi album ed EP:
Vanexa - (omonimo)
Run After To - EP omonimo
Unreal Terror - Heavy & Dangerous EP
- STIV_V
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
BattiatoErlik_khan ha scritto:Tutti i primissimi Litfiba, fino a El DIablo.
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Qualcosa di Battisti.
Non ho letto il resto della discussione, ma immagino che abbiate citato Rhapsody, Labyrnth, Death SS, Aborym, Extrema, Opera IX etc
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Attanasio
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- Iscritto il: 17 novembre 2020 16:37
Re: Album italiani, metal e non, + importanti
La penso come te.
- TheNeedleLies
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Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Tra tutti quelli che avete nominato infilo anche "Contro ogni tempo" dei Movida.
"Culoso il chiacchierato"
Ancella prediletta Fondazione Rabiro™
"The Talked About Asshole" - Favorite Handmaid Rabiro™ Foundation
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- Fenix
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- Iscritto il: 21 aprile 2010 15:15
- Località: 25036
Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Sei stato di manica larga, avrei pensato fino a Eneide di Krypton.
Time is a never ending journey
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Give me a sign to build a dream on
Dream on...
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- Cattivo_soggetto
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- Iscritto il: 31 dicembre 2008 00:08
Re: Album italiani, metal e non, + importanti
Francesco De Gregori - Rimmel
Zitti, zitti, il silenzio è d'oro....
Alla fine il problema è uno solo, quando si parla di Musica: ce n'è così tanta di bella da ascoltare e così poco tempo per farlo...
Alla fine il problema è uno solo, quando si parla di Musica: ce n'è così tanta di bella da ascoltare e così poco tempo per farlo...
- ultimo_bardo
- Keeper Of the 7 Strings
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- Iscritto il: 17 ottobre 2004 18:33
- Contatta:
Re: Album italiani, metal e non, + importanti
M'ero fumato questo thread al tempo, tante belle menzioni di band importanti, di mio aggiungo
Skiantos, "Kinotto"
Musicalmente niente di straordinario, anzi, ma i testi di Freak Antoni e la resa della band sono da tramandare ai posteri
Distruzione, "Endogena"
Era il 1996, in Italia, non dico altro. Ancora mi chiedo come abbian fatto a tirar fuori una roba così.
Electrocution, "Inside The Unreal"
A tutt'oggi è un cult.
Stormlord, "Mare Nostrum"
Uno dei migliori album extreme metal che io conosca e che ho ancora voglia di ascoltare
Sadist, "Sadist"
Sì, tutti incensano "Tribe" ma io sono più legato a questo disco, forse perchè uscito quando ero già interessato al genere. Band incredibile sia in studio che dal vivo
dal lato più personale, che hanno influito su di me:
Adversam, "Animadverte"
Niente di prodigioso eh, ma per il me ragazzino che scopriva il metal è stato il disco black metal giusto al momento giusto
Folkstone "Il Confine" e, appena un pelino meno, "Oltre... l'Abisso"
Uscendo dallo stereotipo birra e zampogne musicalmente sono dischi molto equilibrati, completi, efficaci ed i test di Lore per me sono sanguigni, forti e veri, per certe cose ha descritto miei stati d'animo meglio di quanto avrei saputo fare io.
Skiantos, "Kinotto"
Musicalmente niente di straordinario, anzi, ma i testi di Freak Antoni e la resa della band sono da tramandare ai posteri
Distruzione, "Endogena"
Era il 1996, in Italia, non dico altro. Ancora mi chiedo come abbian fatto a tirar fuori una roba così.
Electrocution, "Inside The Unreal"
A tutt'oggi è un cult.
Stormlord, "Mare Nostrum"
Uno dei migliori album extreme metal che io conosca e che ho ancora voglia di ascoltare
Sadist, "Sadist"
Sì, tutti incensano "Tribe" ma io sono più legato a questo disco, forse perchè uscito quando ero già interessato al genere. Band incredibile sia in studio che dal vivo
dal lato più personale, che hanno influito su di me:
Adversam, "Animadverte"
Niente di prodigioso eh, ma per il me ragazzino che scopriva il metal è stato il disco black metal giusto al momento giusto
Folkstone "Il Confine" e, appena un pelino meno, "Oltre... l'Abisso"
Uscendo dallo stereotipo birra e zampogne musicalmente sono dischi molto equilibrati, completi, efficaci ed i test di Lore per me sono sanguigni, forti e veri, per certe cose ha descritto miei stati d'animo meglio di quanto avrei saputo fare io.
"Dio non è con noi perchè anche lui odia gli imbecilli"
- DarkCandleMass
- Senior Member
- Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 febbraio 2019 16:28
Re: Album italiani, metal e non, + importanti
La trilogia synthpop/electropop dei Matia Bazar merita una citazione, mi riferisco a:
- Berlino, Parigi, Londra: Primo album con Mauro Sabbione alle tastiere e primo step verso un sound internazionale, seppur ancora acerbo e nonostante ci siano reminiscenze dei vecchi Matia Bazar, si possono sentire gà influenze elettroniche à la Kraftwerk in brani come Lily Marleen o Io ti voglio adesso e perfino sconfinamenti progressive nella strumentale Astra (brano che nel finale quasi anticipa la melodia di Vacanze Romane).
- Tango: Le tastiere e i sintetizzatori di Sabbione si fanno più presenti e il risultato finale è un perfetto equilibrio tra pop e elettronica, un disco del genere non ha nulla da invidiare a un disco dei Depeche Mode di quel periodo; brani come Vacanze Romane, Elettrochoc, Palestina, I bambini di poi e Il Video sono Io sono gemme della musica italiana.
- Aristocratica: Qui manca Sabbione, al suo posto c'è Roberto Colombo che incredibilmente non fa sentire la mancanza del suo predecessore, il risultato è forse il lavoro più ostico della band, qui si sfiora addirittura l'avant-pop; se brani come Sulla Scia, furiosa opener in cui i sintetizzatori la fanno da padrone e la title track sembrano usciti da Tango; in altri brani come Carmen, Ultima Volontà e Logica Attenuante si respira già un'aria diversa, pieni di elettronica ma destrutturati dalla forma canzone pop, sono brani particolari, anticommerciali e "avantgarde".
I video delle canzoni e dei live dell'epoca poi sono fantastici (specialmente nel periodo di Tango), era una band totalmente avanti in quel periodo.
- Berlino, Parigi, Londra: Primo album con Mauro Sabbione alle tastiere e primo step verso un sound internazionale, seppur ancora acerbo e nonostante ci siano reminiscenze dei vecchi Matia Bazar, si possono sentire gà influenze elettroniche à la Kraftwerk in brani come Lily Marleen o Io ti voglio adesso e perfino sconfinamenti progressive nella strumentale Astra (brano che nel finale quasi anticipa la melodia di Vacanze Romane).
- Tango: Le tastiere e i sintetizzatori di Sabbione si fanno più presenti e il risultato finale è un perfetto equilibrio tra pop e elettronica, un disco del genere non ha nulla da invidiare a un disco dei Depeche Mode di quel periodo; brani come Vacanze Romane, Elettrochoc, Palestina, I bambini di poi e Il Video sono Io sono gemme della musica italiana.
- Aristocratica: Qui manca Sabbione, al suo posto c'è Roberto Colombo che incredibilmente non fa sentire la mancanza del suo predecessore, il risultato è forse il lavoro più ostico della band, qui si sfiora addirittura l'avant-pop; se brani come Sulla Scia, furiosa opener in cui i sintetizzatori la fanno da padrone e la title track sembrano usciti da Tango; in altri brani come Carmen, Ultima Volontà e Logica Attenuante si respira già un'aria diversa, pieni di elettronica ma destrutturati dalla forma canzone pop, sono brani particolari, anticommerciali e "avantgarde".
I video delle canzoni e dei live dell'epoca poi sono fantastici (specialmente nel periodo di Tango), era una band totalmente avanti in quel periodo.