DEJA-VU: alla riscoperta dei grandi classici

[None]

Riguardo i live album, i Priest hanno sempre privilegiato la resa, la qualità a discapito della genuinità.

gli altri invece...

[TheNeedleLies]

Se non ricordo male dalla lettura dell'autobiografia, Halford aveva problemi di voce all'epoca del live, e quindi decisero di rifarlo live in studio. Ma, appunto, vado a memoria.

[Ennio]

Sui Judas Priest non dico più nulla.
L'ho già fatta grossa una volta.
Posso solo dire che con gli anni li ho sempre più riscoperti e ascoltati.
Turbo ha dei momenti molto originali e piacevoli (sia per suono che per composizione).
Priest Live è un fottuto capolavoro.

E che avrai detto mai, @Ennio ?

ti dico solo che da allora fra me e @None le cose non sono più le stesse.
mi mancano i suoi maglioncini colorati

[Fenix]

Riguardo i live album, i Priest hanno sempre privilegiato la resa, la qualità a discapito della genuinità.

gli altri invece...

Tutti realistici.
Dai, non tutti.

[Fenix]

Se non ricordo male dalla lettura dell'autobiografia, Halford aveva problemi di voce all'epoca del live, e quindi decisero di rifarlo live in studio. Ma, appunto, vado a memoria.

Questo era Unleashed in the East.

[Aragorn_V]

Se non ricordo male dalla lettura dell'autobiografia, Halford aveva problemi di voce all'epoca del live, e quindi decisero di rifarlo live in studio. Ma, appunto, vado a memoria.

Questo era Unleashed in the East.

Ah non lo sapevo che fosse taroccato

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[Shock]

Se non ricordo male dalla lettura dell'autobiografia, Halford aveva problemi di voce all'epoca del live, e quindi decisero di rifarlo live in studio. Ma, appunto, vado a memoria.

Questo era Unleashed in the East.

Ah non lo sapevo che fosse taroccato

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Dove hai vissuto negli ultimi quarant'anni?

I Priest stessi lo hanno sempre definito "Unleashed in the studio"

[prettyface]

Si può anche rovinare un disco dal vivo, ritoccandolo (male) in studio. Vedi Live Evil. Almeno i Judas l'hanno fatto bene con entrambi.

[TheNeedleLies]

Se non ricordo male dalla lettura dell'autobiografia, Halford aveva problemi di voce all'epoca del live, e quindi decisero di rifarlo live in studio. Ma, appunto, vado a memoria.

Questo era Unleashed in the East.

Ah ok, ricordavo qualcosa ma non il disco.

[Cotlod]

Questo era Unleashed in the East.

Ah non lo sapevo che fosse taroccato

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Dove hai vissuto negli ultimi quarant'anni?

I Priest stessi lo hanno sempre definito "Unleashed in the studio"

Shock, tu non hai capito la fine battuta perché non conosci l'utente Aragorn.
Ma ti sembra possibile che su un forum di metallari quarantenni c'è qualcuno che reputi Unleashed genuino?

Io non ho problemi con i live taroccati, infatti uno dei miei live preferiti è Show of Hands dei Rush dove i brani sono meglio delle versioni da studio.
Mi piacciono anche i live grezzi, ma delle band giuste.

[Shock]

Shock, tu non hai capito la fine battuta perché non conosci l'utente Aragorn.
Ma ti sembra possibile che su un forum di metallari quarantenni c'è qualcuno che reputi Unleashed genuino?

Ah, non avevo colto l'ironia, pensavo dicesse sul serio
Guarda, ho avuto discussioni con metallari/e che dopo i quarant'anni non avevano mai ascoltato gruppi come Purple, Zep o gli stessi Priest, non mi stupisco più di niente

[None]

Guarda, ho avuto discussioni con metallari/e che dopo i quarant'anni non avevano mai ascoltato gruppi come Purple, Zep o gli stessi Priest, non mi stupisco più di niente

è pieno pure qui

[Fenix]

E meno male.

[Shock]

Guarda, ho avuto discussioni con metallari/e che dopo i quarant'anni non avevano mai ascoltato gruppi come Purple, Zep o gli stessi Priest, non mi stupisco più di niente

è pieno pure qui

Ah, oltre al minchione aborigeno (@rabe )ce ne sono altri

[Ennio]

Stavo pensando che il più grande falso storico è Van Halen Live: Right Here Right Now.
Quello è un live in studio con ulteriori ritocchi.
Scandaloso anche nella scaletta infarcita di estratti da F.U.C.K.
Eppure il tour fu strepitoso, il concerto visto a Roma fu magnifico.

[Soulburner]

Guarda, ho avuto discussioni con metallari/e che dopo i quarant'anni non avevano mai ascoltato gruppi come Purple, Zep o gli stessi Priest, non mi stupisco più di niente

è pieno pure qui

[Cotlod]

Scusate l'ot, ma il discorso sui live mi è sempre piaciuto.
Sapete, vero, che The Song Remains The Same è un maestoso collage delle tre serate al Madison Square Garden? Sul sito The Garden Tapes c'è tutta la storia e la ricostruzione di ogni secondo di ogni brano (da dove proviene e quali parti sono state rifatte in studio).
Stessa ricostruzione anche per How The West.

La cosa grandiosa è che è stato tutto fatto in analogico: oggi con le registrazioni in digitale l'editing è quasi un gioco, ma un tempo era roba da maestri artigiani.

[diego]

Scusate l'ot, ma il discorso sui live mi è sempre piaciuto.
Sapete, vero, che The Song Remains The Same è un maestoso collage delle tre serate al Madison Square Garden? Sul sito The Garden Tapes c'è tutta la storia e la ricostruzione di ogni secondo di ogni brano (da dove proviene e quali parti sono state rifatte in studio).
Stessa ricostruzione anche per How The West.

La cosa grandiosa è che è stato tutto fatto in analogico: oggi con le registrazioni in digitale l'editing è quasi un gioco, ma un tempo era roba da maestri artigiani.

Sì, che questi live degli Zeppelin fossero dei collage mi era noto.

[STIV_V]

Io invece vorrei tornare in tipic. Questa rubrica, probabilmente, coincide con una mia fase di presenilità, o qualcosa di simile, fatto sta che è riuscita (c'è riuscito @prettyface ) a darmi l'imput giusto per riprendere, approfondire e riscoprire cose che davo totalmente per scontate, anche con una certa sufficienza.
Siccome penso che tutti quanti, qui dentro, capiscono quanto è soddisfacente fare (o rifare) una bella scoperta (un nuovo disco, un gruppo che non si conosceva ecc ecc) io credo sia dovuto per lo meno un mio grazie.
E un caffè pagato al bar aziendale dovessi passare di qui.

: : ::: : :

[johnny blade]

Scusate l'ot, ma il discorso sui live mi è sempre piaciuto.
Sapete, vero, che The Song Remains The Same è un maestoso collage delle tre serate al Madison Square Garden? Sul sito The Garden Tapes c'è tutta la storia e la ricostruzione di ogni secondo di ogni brano (da dove proviene e quali parti sono state rifatte in studio).
Stessa ricostruzione anche per How The West.

La cosa grandiosa è che è stato tutto fatto in analogico: oggi con le registrazioni in digitale l'editing è quasi un gioco, ma un tempo era roba da maestri artigiani.

Sì, che questi live degli Zeppelin fossero dei collage mi era noto.

Ho il vinile di The Song Remains The Same. É così cagoso che l'avrò ascoltato due volte forse.

[prettyface]

Scusate l'ot, ma il discorso sui live mi è sempre piaciuto.
Sapete, vero, che The Song Remains The Same è un maestoso collage delle tre serate al Madison Square Garden? Sul sito The Garden Tapes c'è tutta la storia e la ricostruzione di ogni secondo di ogni brano (da dove proviene e quali parti sono state rifatte in studio).
Stessa ricostruzione anche per How The West.

La cosa grandiosa è che è stato tutto fatto in analogico: oggi con le registrazioni in digitale l'editing è quasi un gioco, ma un tempo era roba da maestri artigiani.

Sì, che questi live degli Zeppelin fossero dei collage mi era noto.

Ho il vinile di The Song Remains The Same. É così cagoso che l'avrò ascoltato due volte forse.

Potrà sembrare irrispettoso, ma la penso come te: nella versione di Rock'n'Roll, ad esempio, Plant fa ridere...

[prettyface]

Quasi pronto il primo volume, versione cartacea, di Deja-Vu. Conterrà i primi 50 articoli: chi fosse interessato, può contattarmi qui in privato. Ciao!

[Graz]

𝗗𝗘𝗘𝗣 𝗣𝗨𝗥𝗣𝗟𝗘 - 𝗧𝗛𝗘 𝗕𝗔𝗧𝗧𝗟𝗘 𝗥𝗔𝗚𝗘𝗦 𝗢𝗡 (𝟭𝟵𝟵𝟯)

Siamo nel 1993 e nonostante il matrimonio felice tra i Deep Purple e Joe Lynn Turner i fan del classico Mark 2 non sono contenti e reclamano a gran voce un ritorno di Ian Gillan Official Site dietro al microfono: "𝗧𝗵𝗲 𝗕𝗮𝘁𝘁𝗹𝗲 𝗥𝗮𝗴𝗲𝘀 𝗢𝗻" riflette sicuramente la tensione strisciante in seno alla band: si tratta di un lavoro nervoso, spigoloso, ma come al loro solito i Deep Purple elevano i dissapori personali a forma d'arte.
Ne parliamo nella 53esima puntata di 𝗗𝗘𝗝𝗔-𝗩𝗨, la rubrica del nostro Alessandro Ariatti che analizza e contestualizza storicamente i classici del passato.

𝗖𝗟𝗜𝗖𝗖𝗔 𝗤𝗨𝗜 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗘𝗚𝗚𝗘𝗥𝗘!
https://www.metal.it/album.aspx/11516/2 ... -rages-on/

#deeppurple #thebattlerageson #dejavu

[Graz]

Non lo nego, al tempo rimasi malissimo, ero (e sono) un fan di "Slaves and Masters" e questo rientro di Gillan non lo digerii: a parte una manciata di brani mi dice poco e non fa certo parte di quelli che ascolto spesso...

[Cotlod]

La title track, primo brano del disco, che ti prende a pizze; basta quella per elevarlo sopra la media dei dischi dei DP.
Un gradino sotto i capolavori.

[johnny blade]

Un disco nato male. Ma poteva finire peggio (almeno per me).

[Blizzard Of Z]

Sto con la rece equilibrata di Ale, chiaro che se uno si aspettava il nuovo Perfect St. fu deluso

[Ennio]

Non ho MAI ascoltato questo disco per intero.

[prettyface]

Sto con la rece equilibrata di Ale, chiaro che se uno si aspettava il nuovo Perfect St. fu deluso

Proprio così. Ciao bro.

[Aragorn_V]

Pochi cazzi:

https://youtu.be/-Uwnnx6X2_A

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[prettyface]

Pochi cazzi:

https://youtu.be/-Uwnnx6X2_A

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E qui non ce n'è per nessuno, a mio parere...

[Shock]

Per me The battle... rimane l'ultimo grande album dei Purple. Anya è una delle loro canzoni più belle, e Ritchie ha una classe che Morse scansate proprio.

[Re PANIC]

la title track è una dlle mie canzoni preferite dei purple

[prettyface]

la title track è una dlle mie canzoni preferite dei purple

oggi non potrebbero mai scrivere un pezzo simile, poco ma sicuro

[johnny blade]

la title track è una dlle mie canzoni preferite dei purple

oggi non potrebbero mai scrivere un pezzo simile, poco ma sicuro

Ma proprio no.
Ma neanche gli altri del disco e tutti quelli della markII..

[STIV_V]

Si ma basta: maledetti. Sto disco me lo ricordo perché uscì nel periodo in cui mettemmo su la prima.... band : avevamo tipo quindici sedici anni e mentre noi suonavamo (provavamo a suonare) creeping death e un pezzo grind tuttora di grande fortuna che parlava di omosessualità, a fianco dei finti giovani dell'oratorio del paese provavano e facevano cover. E ascoltavano preso benissimo il disco dei purple che segnava il ritorno di Gillan, questo

E niente siccome mi stavano sul culo loro non l'ho mai ascoltato

: : ::: : :

[prettyface]

Si ma basta: maledetti. Sto disco me lo ricordo perché uscì nel periodo in cui mettemmo su la prima.... band : avevamo tipo quindici sedici anni e mentre noi suonavamo (provavamo a suonare) creeping death e un pezzo grind tuttora di grande fortuna che parlava di omosessualità, a fianco dei finti giovani dell'oratorio del paese provavano e facevano cover. E ascoltavano preso benissimo il disco dei purple che segnava il ritorno di Gillan, questo

E niente siccome mi stavano sul culo loro non l'ho mai ascoltato

: : ::: : :

ahahah, ok!

[johnny blade]

E niente siccome mi stavano sul culo loro non l'ho mai ascoltato

: : ::: : :

Aoohh!!
Chi ti stevn n gul?
I dip parpol o chill dell'oratorio?
Nin ti zo capit.

@Ennio tu li si capit?

Ciao Eggno.

[Ennio]

E niente siccome mi stavano sul culo loro non l'ho mai ascoltato

: : ::: : :

Aoohh!!
Chi ti stevn n gul?
I dip parpol o chill dell'oratorio?
Nin ti zo capit.

@Ennio tu li si capit?

Ciao Eggno.

Ueeeee bleid! Gna shti?

Il discorso di Stiv mi è chiaro: anche io ho spesso bollato della musica perché era gradita a un gruppo di persone che non mi piacevano.

[Ennio]

Però ragazzi, se usate The Battle Rages On come parametro di riferimento per parlare bene della MarkII e male dell'era Steve Morse per me siete fuori strada.