[I Peggiori] Darkthrone

[nonchalance]

E noi procediamo, con la rassegna al contrario, sfidando le schegge di ghiaccio lanciate dal gruppo fondato da Gylve "Death" Nagell AKA Fenriz con Anders Risberget nel 1986, a cui presto si aggiunse Ivar Enger (Zephyrous), inizialmente come Black Death: i Darkthrone.






Le precedenti >

Paradise Lost
Helloween
Kreator
Cradle of Filth
Megadeth
Sepultura
Dream Theater
Dark Tranquillity
Slayer
Iron Maiden
Blind Guardian
Virgin Steele

W.A.S.P.

[nonchalance]

Soulside Journey
(1991)


A Blaze In The Northern Sky
(1992)


Under a Funeral Moon
(1993)


Transilvanian Hunger
(1994)


Panzerfaust
(1995)


Total Death
(1996)


Goatlord
(1996)


Ravishing Grimness
(1999)


Plaguewielder
(2001)


Hate Them
(2003)


Sardonic Wrath
(2004)


The Cult Is Alive
(2006)


F.O.A.D.
(2007)


Dark Thrones and Black Flags
(2008)


Circle the Wagons
(2010)


The Underground Resistance
(2013)


Arctic Thunder
(2016)


Old Star
(2019)


Eternal Hails......
(2021)


Astral Fortress
(2022)


It Beckons Us All.......
(2024)



Insomma, dato che anche loro - come tanti altri - hanno attraversato dei periodi "bui" per scelte discutibili o, più semplicemente, per cambi di formazione derivanti da una voglia di evolversi o chissà per quale oscuro motivo, quali sono quelli che detestate-trascurate-odiate?

In questo caso avete 5 scelte obbligatorie

[cdf]

A me non è piaciuto il loro periodo black/heavy/punk, cioè quello che va da "The Cult Is Alive" a "Circle the Wagons".
In più ci aggiungo il decisamente poco ispirato "Ravishing Grimness", dove forse cercavano nuove vie, senza convinzione però.

[nonchalance]

A me quello poco prima: lo trovo stagnante.

[DarkCandleMass]

Goatlord (demo del tutto inutile con una pessima produzione anche per gli standard del black), Sardonic Wrath (non che sia un brutto album, ma molte canzoni suonano come scarti di Hate Them), Dark Thrones and Black Flags (disco squallido fatto con scarti del disco precedente), Eternal Hails (un pò noiosetto nel complesso).

PS: Dei post-Panzerfaust trovo che Total Death, Plaguewielder, The Cult is Alive, The Underground Resistance e Old Star siano dei gioiellini.

[Aragorn_V]

Underground lo adoro!

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[GaYden]

credo di non aver mai ascoltato una singola nota prodotta da costoro (il black metal è all'opposto delle mie preferenze)
però mi sono fermato a scorrere le varie cover e devo dire che alcune sono davvero evocative (93,94,95), altre fanno schifo di brutto (96, 99, 22), talune imbarazzanti (07,08,10).

ma una mi ha davvero colpito in positivo, soprattutto dal punto di vista tecnico: il monocromo di The Underground Resistance è un gioiellino.

[nonchalance]

credo di non aver mai ascoltato una singola nota prodotta da costoro (il black metal è all'opposto delle mie preferenze)
però mi sono fermato a scorrere le varie cover e devo dire che alcune sono davvero evocative (93,94,95), altre fanno schifo di brutto (96, 99, 22), talune imbarazzanti (07,08,10).

ma una mi ha davvero colpito in positivo, soprattutto dal punto di vista tecnico: il monocromo di The Underground Resistance è un gioiellino.

Non so quanto ti piaccia il death, ma hai mai provato col primo?

Poi, quelli della fase 2006-2010 sono più black’n’roll. Nel senso che: riprendono roba del metal tradizionale e la sputtanano alla grande con riff thrash a cazzo.

Quello indicato da te per la copertina più bella vira più verso il modello viking dei Bathory.

[DarkCandleMass]

Poi, quelli della fase 2006-2010 sono più black’n’roll. Nel senso che: riprendono roba del metal tradizionale e la sputtanano alla grande con riff thrash a cazzo.

Più crust punk che black n'roll.

[GaYden]

credo di non aver mai ascoltato una singola nota prodotta da costoro (il black metal è all'opposto delle mie preferenze)
però mi sono fermato a scorrere le varie cover e devo dire che alcune sono davvero evocative (93,94,95), altre fanno schifo di brutto (96, 99, 22), talune imbarazzanti (07,08,10).

ma una mi ha davvero colpito in positivo, soprattutto dal punto di vista tecnico: il monocromo di The Underground Resistance è un gioiellino.

Non so quanto ti piaccia il death, ma hai mai provato col primo?

Poi, quelli della fase 2006-2010 sono più black’n’roll. Nel senso che: riprendono roba del metal tradizionale e la sputtanano alla grande con riff thrash a cazzo.

Quello indicato da te per la copertina più bella vira più verso il modello viking dei Bathory.

a me piace la melodia.
mi piace molto "midian" dei COF
"follow the reaper" dei COB (nella mia top5 assoluta)
qualche pezzo di "lunar strain" degli In Flames.
ma poi stop.

[Ank]

a me piace la melodia.
mi piace molto "midian" dei COF
"follow the reaper" dei COB (nella mia top5 assoluta)
qualche pezzo di "lunar strain" degli In Flames.
ma poi stop.

Allora lascia stare i DT.
Questi suonano arte, quelli che ascolti tu fanno musichette per i ragazzini speciali come te.

[GaYden]

Bè, non avevo intenzione di cominciare ad ascoltarli infatti.

Ank culo

[Cotlod]

Bello leggere pareri totalmente all'opposto dei miei: per me i dischi tra FOAD e Circle The Wagons sono strepitosi, tra i migliori di sempre.
Un tributo bislacco e totale all'HM degli anni '80 (sia underground che la scena grossa), che se uno lo guardasse superficialmente potrebbe scambiarlo per una parodia, e invece è un atto di amore.

Non ce la faccio a pensare a dischi brutti dei DarkThrone, in parte perché ho diversi buchi nella lunga discografia ma più perché mi si spezza il cuore: questa band unica è un emblema di quello che rappresenta la purezza di intenti, il fare musica prima come arte e poi come commercio (immagino che tra le mille ripubblicazioni di questi anni, e il merchandise che ancora gli tira, entri un mezzo stipendio in più a fine mese).
Se proprio, metto Ravishing Grimness (ma Claws Of Time è un pezzone) e Goatlord.
Ma no, non metto niente.

[Ank]

Bello leggere pareri totalmente all'opposto dei miei: per me i dischi tra FOAD e Circle The Wagons sono strepitosi, tra i migliori di sempre.
Un tributo bislacco e totale all'HM degli anni '80 (sia underground che la scena grossa), che se uno lo guardasse superficialmente potrebbe scambiarlo per una parodia, e invece è un atto di amore.

Non ce la faccio a pensare a dischi brutti dei DarkThrone, in parte perché ho diversi buchi nella lunga discografia ma più perché mi si spezza il cuore: questa band unica è un emblema di quello che rappresenta la purezza di intenti, il fare musica prima come arte e poi come commercio (immagino che tra le mille ripubblicazioni di questi anni, e il merchandise che ancora gli tira, entri un mezzo stipendio in più a fine mese).
Se proprio, metto Ravishing Grimness (ma Claws Of Time è un pezzone) e Goatlord.
Ma no, non metto niente.

.

[DarkCandleMass]

Non ce la faccio a pensare a dischi brutti dei DarkThrone, in parte perché ho diversi buchi nella lunga discografia ma più perché mi si spezza il cuore: questa band unica è un emblema di quello che rappresenta la purezza di intenti, il fare musica prima come arte e poi come commercio (immagino che tra le mille ripubblicazioni di questi anni, e il merchandise che ancora gli tira, entri un mezzo stipendio in più a fine mese).
Se proprio, metto Ravishing Grimness (ma Claws Of Time è un pezzone) e Goatlord.
Ma no, non metto niente.

Amen.

[nonchalance]

C'è anche chi pensa che se ne sbattano (di impegnarsi) e chi dice che, ormai, cavalchino questa cosa dell'attitudine.

[GaYden]

Sulla scia di questa discussione ieri ho fatto un tour su Wikipedia per documentarmi un po' su darkthrone, mahyem, burzum, ecc.
Tra omicidi, suicidi, cannibalismo e altre amenità la prima sensazione è che si tratti di gente malata di mente. Parecchio.
La seconda sensazione decisamente non l'ho avuta.

[Cotlod]

E' legittimo essere prevenuti su questi musicisti, per via dei fatti di sangue.
Tuttavia se riesci a separare l'arte dall'artista, e se un certo tipo di suono estremo ti piace, potresti scoprire dischi imprescindibili.

Premesso che quei ragazzi hanno superato abbondantemente i limiti di quello che è lecito, c'è da dire che hanno proposto una musica e immagine che sono entrati nella storia; pensa che A Blaze In The Northern Sky è stato inserito nella mostra permanente della Biblioteca Nazionale Norvegese, come uno degli highlights della cultura norvegese e rappresentante di uno dei maggiori export culturali (il Black Metal) del paese.

Se hai voglia, una bella panoramica sul black norvegese degli anni '90 la trovi su Shapeless Zine: è una fanzine inattiva da più di dieci anni, ma che stranamente è ancora online. Nelle recensioni dei dischi di Darkthrone, Burzum, Mayhem ed Emperor si parla tanto dei fatti dell'epoca, sia per la musica che per i delitti; per seguire il discorso del recensore bisogna andare in ordine cronologico con le discografie.

[DarkCandleMass]

Che poi se andiamo nel dettaglio nessun membro dei Darkthrone ha avuto a che fare con omicidi, suicidi, cannibalismo, chiese bruciate e i fatti di sangue di cui si parla, a Fenriz e a Nocturno Culto (e ci metto pure la figura misantropica di Zephyrous) è sempre interessata esclusivamente la musica (come agli immortal e ai Satyricon), non sono sciroccati, sono forse tra i personaggi più innocui del panorama black; per dire, Nocturno Culto fa pure il maestro di scuola elementare come altro lavoro.
Il fatto che al tempo erano vicini a Euronymous non cambia nulla, si erano avvicinato a lui esclusivamente per un fattore musicale/estetico, Euronymous era stato fondamentale per loro per cambiare genere dal death al black e basta; i Darkthrone all'epoca (1991/1992/1993) erano l'unica band black con un contratto con una etichetta importante (Peaceville) e se quest'ultima veniva a sapere di crimini dei loro assistiti non ci pensavano due volte a scaricarli (poi sono stati scaricati per una frase provocatoria nel booklet di Panzerfaust ma questo è un altro discorso).

[GaYden]

E' legittimo essere prevenuti su questi musicisti, per via dei fatti di sangue.
Tuttavia se riesci a separare l'arte dall'artista, e se un certo tipo di suono estremo ti piace, potresti scoprire dischi imprescindibili.

Premesso che quei ragazzi hanno superato abbondantemente i limiti di quello che è lecito, c'è da dire che hanno proposto una musica e immagine che sono entrati nella storia; pensa che A Blaze In The Northern Sky è stato inserito nella mostra permanente della Biblioteca Nazionale Norvegese, come uno degli highlights della cultura norvegese e rappresentante di uno dei maggiori export culturali (il Black Metal) del paese.

Se hai voglia, una bella panoramica sul black norvegese degli anni '90 la trovi su Shapeless Zine: è una fanzine inattiva da più di dieci anni, ma che stranamente è ancora online. Nelle recensioni dei dischi di Darkthrone, Burzum, Mayhem ed Emperor si parla tanto dei fatti dell'epoca, sia per la musica che per i delitti; per seguire il discorso del recensore bisogna andare in ordine cronologico con le discografie.

È interessante. Mentre leggevo le vicende (ripeto, da Wikipedia, magari non è la.fonte migliore ma mi permette di avere un certo filo) ho ascoltato, under a funereal Moon, aske, il primo dei mahyem.
Mi ripugna ma un po' mi affascina.
Io ho le orecchie foderate da Queen, Helloween, Iron se simili.
È una specie di stupro per i miei timpani ma che non mi lascia indifferente.





PS ho ascoltato anche un paio di pezzi dei cannibal corpse e se dovessi scegliere preferisco il.Black

[TheNeedleLies]

Io ho le orecchie foderate da Queen, Helloween, Iron se simili.
È una specie di stupro per i miei timpani ma che non mi lascia indifferente.

Hai le orecchie foderate di finocchiona

[nonchalance]

E' legittimo essere prevenuti su questi musicisti, per via dei fatti di sangue.
Tuttavia se riesci a separare l'arte dall'artista, e se un certo tipo di suono estremo ti piace, potresti scoprire dischi imprescindibili.

Premesso che quei ragazzi hanno superato abbondantemente i limiti di quello che è lecito, c'è da dire che hanno proposto una musica e immagine che sono entrati nella storia; pensa che A Blaze In The Northern Sky è stato inserito nella mostra permanente della Biblioteca Nazionale Norvegese, come uno degli highlights della cultura norvegese e rappresentante di uno dei maggiori export culturali (il Black Metal) del paese.

Se hai voglia, una bella panoramica sul black norvegese degli anni '90 la trovi su Shapeless Zine: è una fanzine inattiva da più di dieci anni, ma che stranamente è ancora online. Nelle recensioni dei dischi di Darkthrone, Burzum, Mayhem ed Emperor si parla tanto dei fatti dell'epoca, sia per la musica che per i delitti; per seguire il discorso del recensore bisogna andare in ordine cronologico con le discografie.

È interessante. Mentre leggevo le vicende (ripeto, da Wikipedia, magari non è la.fonte migliore ma mi permette di avere un certo filo) ho ascoltato, under a funereal Moon, aske, il primo dei mahyem.
Mi ripugna ma un po' mi affascina.
Io ho le orecchie foderate da Queen, Helloween, Iron se simili.
È una specie di stupro per i miei timpani ma che non mi lascia indifferente.





PS ho ascoltato anche un paio di pezzi dei cannibal corpse e se dovessi scegliere preferisco il.Black

Pur'io ho sempre preferito il black.

Però, sinceramente, mai fregato un cazzo di quello che hanno combinato tra le loro lande. Sì, ha contribuito a mitizzare il genere. Ma, ormai, certi personaggi e le loro situazioni vengono addirittura ridicolizzati con meme, GIF e quant'altro. Ai miei tempi ci ridevamo su e basta!

Boh, a me ha sempre interessato solo la musica e quello che mi trasmette.

[Ank]

MI permetto di consigliare questo ottimo documentario, sugli anni dell'Helvete e dell'Inner Circle.
C'è anche Fenriz, nelle varie partecipazioni:

phpBB [video]

Qui spiega molti passaggi, è fatto molto bene.

[GaYden]

Lo guarderò

[GaYden]

visto.
che dire... è interessante come Burzum goda (godesse) di grande rispetto anche se in carcere
l'impressione globale che ho avuto è di grande tristezza in tutti i protagonisti, tranne i due tizi degli immortal che mi son sembrati psicopatici

il black metal sembra aver condensato un grosso malessere, anche fisico.
a prima botta penserei che avrebbero avuto bisogno di più giornate soleggiate
poi penso che comunque il malessere giovanile c'è sempre stato, a ogni latitudine e in ogni periodo

altra cosa interessante sono state le reali motivazioni dietro gli incendi e la dissacrazione cristiana, che niente hanno a che vedere col satanismo.

tutto molto affascinante. mi riservo di riprovare ad ascoltare qualcosa ancora una volta.
se avete suggerimenti vi ascolto

[nonchalance]

altra cosa interessante sono state le reali motivazioni dietro gli incendi e la dissacrazione cristiana, che niente hanno a che vedere col satanismo.

tutto molto affascinante. mi riservo di riprovare ad ascoltare qualcosa ancora una volta.
se avete suggerimenti vi ascolto

Se ho capito bene, in base alle interviste: a loro sta sulle balle il cristianesimo (notare tutte le loro bandiere con la croce in orizzontale) perché li ha cambiato le loro credenze primigenie.

I suggerimenti vanno in base a cosa ti piace di più: atmosfera, riff, voce, boh?

[DarkCandleMass]

tutto molto affascinante. mi riservo di riprovare ad ascoltare qualcosa ancora una volta.
se avete suggerimenti vi ascolto

Il black metal è possibilmente il genere metal con più sottogeneri al suo interno.
Cosa vorresti ascoltare? Black feroce? Atmosferico? Melodico? Sperimentale? Lo-fi? Black n' roll? Progressivo? Folk? Sinfonico? Medievale? Depressivo? Blackgaze? War Metal? Viking?

[Aragorn_V]

tutto molto affascinante. mi riservo di riprovare ad ascoltare qualcosa ancora una volta.
se avete suggerimenti vi ascolto

Il black metal è possibilmente il genere metal con più sottogeneri al suo interno.
Cosa vorresti ascoltare? Black feroce? Atmosferico? Melodico? Sperimentale? Lo-fi? Black n' roll? Progressivo? Folk? Sinfonico? Medievale? Depressivo? Blackgaze? War Metal? Viking?

Non hai messo il female fronted pop gothic black metal con cantante uomo. Cioè i cradle of filth

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[GaYden]

Non so.
Ho già provato un paio di volte ad approcciarmi ma senza successo.
Prima di partire con sottogeneri mischioni forse è meglio qualcosa di classico?

Ah, aggiungo che i Cod mi piacciono e ho ascoltato necrodaemon terrorsatan dei Belphégor e le chitarre non mi sono dispiaciute

[Graz]

Mi sento di consigliarti "In the Nightside Eclipse" degli Emperor
non è così estremo nell'ascolto come altri caposaldi, ha una componente sinfonica e ha più brani "canzone" fatte e finite, è stato registrato ai Grieghallen (studios dei classici infami del black metal) con Pytten alla console, ha una grande cover art di Necrolord, un lavoro pazzesco di Faust alla batteria e due pezzi immortali come I Am the Black Wizards e Inno a Satana.
In più sono stati arrestati (almeno un paio, Samoth e Faust di sicuro) per fatti inerenti l'Inner Circle, le chiese bruciate ed il noto accoltellamento del gay con 40 coltellate.

Insomma, un compendio dell'infame scena black metal che è stata ed è tuttora leggenda, per fatti musicali ed extra musicali.
A mio avviso, non si possono comporre brani e dischi del genere a 17 anni se sei un tranquillo liceale studioso che gioca con l'Amiga o che ha come preoccupazione maggiore l'interrogazione di matematica il giorno dopo.
Devi avere qualcosa di pazzescamente irrisolto dentro di te, un disagio che viene incanalato nella musica in questo modo così follemente artistico e pietra miliare per la musica tutta, e disgraziatamente in tutti i fatti di cronaca.

Non è o l'uno o l'altro, bisogna prendere tutto il pacchetto.
Oggi non sarebbe possibile.
Mi spiace che spesso le persone, i media, i metallari stessi, si fermano solo al secondo aspetto di "ragazzini annoiati".
Il cazzo, voglio vedere loro a 16 o 17 anni se componevano Inno a Satana o A Lost Forgotten Sad Spirit: l'innovazione e l'influenza di questi dischi hanno cambiato tutte le carte in tavola da lì in poi, mentre l'illuminazione artistica viene completamente ignorata.

[Aragorn_V]

Mi sento di consigliarti "In the Nightside Eclipse" degli Emperor
non è così estremo nell'ascolto come altri caposaldi, ha una componente sinfonica e ha più brani "canzone" fatte e finite, è stato registrato ai Grieghallen (studios dei classici infami del black metal) con Pytten alla console, ha una grande cover art di Necrolord, un lavoro pazzesco di Faust alla batteria e due pezzi immortali come I Am the Black Wizards e Inno a Satana.
In più sono stati arrestati (almeno un paio, Samoth e Faust di sicuro) per fatti inerenti l'Inner Circle, le chiese bruciate ed il noto accoltellamento del gay con 40 coltellate.

Insomma, un compendio dell'infame scena black metal che è stata ed è tuttora leggenda, per fatti musicali ed extra musicali.
A mio avviso, non si possono comporre brani e dischi del genere a 17 anni se sei un tranquillo liceale studioso che gioca con l'Amiga o che ha come preoccupazione maggiore l'interrogazione di matematica il giorno dopo.
Devi avere qualcosa di pazzescamente irrisolto dentro di te, un disagio che viene incanalato nella musica in questo modo così follemente artistico e pietra miliare per la musica tutta, e disgraziatamente in tutti i fatti di cronaca.

Non è o l'uno o l'altro, bisogna prendere tutto il pacchetto.
Oggi non sarebbe possibile.
Mi spiace che spesso le persone, i media, i metallari stessi, si fermano solo al secondo aspetto di "ragazzini annoiati".
Il cazzo, voglio vedere loro a 16 o 17 anni se componevano Inno a Satana o A Lost Forgotten Sad Spirit: l'innovazione e l'influenza di questi dischi hanno cambiato tutte le carte in tavola da lì in poi, mentre l'illuminazione artistica viene completamente ignorata.

Vero. Pure io, da non blackster, se dovessi consigliare da dove partire privilegerei i primi 2 album degli emperor. Anthems mi piace anche più di nightside

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[GaYden]

Ed emperor sia.

[Ank]

Mi sento di consigliarti "In the Nightside Eclipse" degli Emperor
non è così estremo nell'ascolto come altri caposaldi, ha una componente sinfonica e ha più brani "canzone" fatte e finite, è stato registrato ai Grieghallen (studios dei classici infami del black metal) con Pytten alla console, ha una grande cover art di Necrolord, un lavoro pazzesco di Faust alla batteria e due pezzi immortali come I Am the Black Wizards e Inno a Satana.
In più sono stati arrestati (almeno un paio, Samoth e Faust di sicuro) per fatti inerenti l'Inner Circle, le chiese bruciate ed il noto accoltellamento del gay con 40 coltellate.

Insomma, un compendio dell'infame scena black metal che è stata ed è tuttora leggenda, per fatti musicali ed extra musicali.
A mio avviso, non si possono comporre brani e dischi del genere a 17 anni se sei un tranquillo liceale studioso che gioca con l'Amiga o che ha come preoccupazione maggiore l'interrogazione di matematica il giorno dopo.
Devi avere qualcosa di pazzescamente irrisolto dentro di te, un disagio che viene incanalato nella musica in questo modo così follemente artistico e pietra miliare per la musica tutta, e disgraziatamente in tutti i fatti di cronaca.

Non è o l'uno o l'altro, bisogna prendere tutto il pacchetto.
Oggi non sarebbe possibile.
Mi spiace che spesso le persone, i media, i metallari stessi, si fermano solo al secondo aspetto di "ragazzini annoiati".
Il cazzo, voglio vedere loro a 16 o 17 anni se componevano Inno a Satana o A Lost Forgotten Sad Spirit: l'innovazione e l'influenza di questi dischi hanno cambiato tutte le carte in tavola da lì in poi, mentre l'illuminazione artistica viene completamente ignorata.

Concordo in pieno.
Credo che la follia che albergava nelle loro menti sia la miccia che ha fatto scattare qualcosa.
Anche la loro voglia di fare musica sempre più violenta e malvagia. Questa cosa, vista da fuori può sembrare una cazzata alla manowar (sotto altri punti di vista, chiaramente), ma vista poi con i fatti accaduti, e quella loro foga nell'andare contro il cristianesimo, perchè gli ha rubato i loro riti pagani (cosa tra l'altro che non è solo figlia del black metal, ma in quei posti che io sappia, molti sono ancora legati a riti pagani e a dei nordici); chiaro che la malvagità esce anche dal contesto di vita giornaliera.

Per il consiglio a gayo: Si gli Emperor sono forse quelli più avvicinabili, per un neofita. Io ti indirizzerei anche su Filosofem del Conte, sempre abbastanza facile da assimilare. Poi mi butterei su Transilvanian Hunger, appunto dei DT, altro caposaldo insieme a Under a funeral moon. Se invece vuoi sondare il malessere di quei tempi, ascolta Deathcrush. Ma qui siamo su lidi marcissimi.

[GaYden]

Mi sento di consigliarti "In the Nightside Eclipse" degli Emperor
non è così estremo nell'ascolto come altri caposaldi, ha una componente sinfonica e ha più brani "canzone" fatte e finite, è stato registrato ai Grieghallen (studios dei classici infami del black metal) con Pytten alla console, ha una grande cover art di Necrolord, un lavoro pazzesco di Faust alla batteria e due pezzi immortali come I Am the Black Wizards e Inno a Satana.
In più sono stati arrestati (almeno un paio, Samoth e Faust di sicuro) per fatti inerenti l'Inner Circle, le chiese bruciate ed il noto accoltellamento del gay con 40 coltellate.

Insomma, un compendio dell'infame scena black metal che è stata ed è tuttora leggenda, per fatti musicali ed extra musicali.
A mio avviso, non si possono comporre brani e dischi del genere a 17 anni se sei un tranquillo liceale studioso che gioca con l'Amiga o che ha come preoccupazione maggiore l'interrogazione di matematica il giorno dopo.
Devi avere qualcosa di pazzescamente irrisolto dentro di te, un disagio che viene incanalato nella musica in questo modo così follemente artistico e pietra miliare per la musica tutta, e disgraziatamente in tutti i fatti di cronaca.

Non è o l'uno o l'altro, bisogna prendere tutto il pacchetto.
Oggi non sarebbe possibile.
Mi spiace che spesso le persone, i media, i metallari stessi, si fermano solo al secondo aspetto di "ragazzini annoiati".
Il cazzo, voglio vedere loro a 16 o 17 anni se componevano Inno a Satana o A Lost Forgotten Sad Spirit: l'innovazione e l'influenza di questi dischi hanno cambiato tutte le carte in tavola da lì in poi, mentre l'illuminazione artistica viene completamente ignorata.

Concordo in pieno.
Credo che la follia che albergava nelle loro menti sia la miccia che ha fatto scattare qualcosa.
Anche la loro voglia di fare musica sempre più violenta e malvagia. Questa cosa, vista da fuori può sembrare una cazzata alla manowar (sotto altri punti di vista, chiaramente), ma vista poi con i fatti accaduti, e quella loro foga nell'andare contro il cristianesimo, perchè gli ha rubato i loro riti pagani (cosa tra l'altro che non è solo figlia del black metal, ma in quei posti che io sappia, molti sono ancora legati a riti pagani e a dei nordici); chiaro che la malvagità esce anche dal contesto di vita giornaliera.

Per il consiglio a gayo: Si gli Emperor sono forse quelli più avvicinabili, per un neofita. Io ti indirizzerei anche su Filosofem del Conte, sempre abbastanza facile da assimilare. Poi mi butterei su Transilvanian Hunger, appunto dei DT, altro caposaldo insieme a Under a funeral moon. Se invece vuoi sondare il malessere di quei tempi, ascolta Deathcrush. Ma qui siamo su lidi marcissimi.

Ciò che mi ha affascinato è l'assenza di follia (almeno secondo le perizie dell'epoca).
Non è gente "pazza violenta" ma ragazzi a cui la vita non sta troppo simpatica e che hanno coagulato questo disagio nella.musica (oltre che in tutto il resto).
Ovviamente c'è chi ci ha marciato sopra alla grandissima (cradle of filth, Dimmu borgir), chi ha approfittato del periodo per fare ragazzate e bruciare chiese a casaccio alla "tanto lo fanno tutti", chi l'ha usato per sceneggiate un po' kitch(lo spettacolo di frost mi sembra moooolto markettaro).

Da questo punto di vista capisco chi considera i DT come "puri". Frega un cazzo del business, la musica è solo un altro modo per tentare di non suicidarsi e stop

[DarkCandleMass]

Non so.
Ho già provato un paio di volte ad approcciarmi ma senza successo.
Prima di partire con sottogeneri mischioni forse è meglio qualcosa di classico?

Prova con questi 5 ascolti leggeri leggeri:

- Ulver - Bergtatt
- Dissection - Storm of the Light's Bane
- Satyricon - The Shadowthrone
- Ragnarok - Arising Realm
- Bathory - Blood Fire Death

[GaYden]

Bon, siamo già a 7 album.
Farovvi sapere. (Non so in quale topic. Magari ne apro uno dedicato in Extreme. Per la prima volta in 15 anni di forum)

[nonchalance]

Bon, siamo già a 7 album.
Farovvi sapere. (Non so in quale topic. Magari ne apro uno dedicato in Extreme. Per la prima volta in 15 anni di forum)

Se posso, ti consiglierei di aggiungere sia Nemesis Divina dei Satyricon che gli Immortal di At the Heart of Winter.
Stiamo, comunque, parlando di un black più """"edulcorato"""" rispetto a quello della prima-seconda ondata.
Se no vira direttamente sul sinfonico dei Dimmu Borgir..
..o vai nel Suffolk dai Cradle of Filth!

[GaYden]

sto ascoltando "In the Nightside Eclipse" degli Emperor
ma perchè la voce è stata mixata a volume-scorreggia??
si sentono solo le tastiere e i piatti

[Aragorn_V]

sto ascoltando "In the Nightside Eclipse" degli Emperor
ma perchè la voce è stata mixata a volume-scorreggia??
si sentono solo le tastiere e i piatti

Purtroppo fa parte del pacchetto. I true blacksters diranno che è un'eresia, ma un eventuale bel remix dei primi due album sarebbe il mio sogno bagnato.

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[GaYden]

bon, bocciato.
mi spiace ma sentire solo tastiere, crush e ride no.
va bene la produzione merdosa ma così proprio non lo riesco a mandar giù

ascoltato tutto cmq