Ciao, vedo che su giusto suggerimento di Ank la discussione si è spostata qui.
Dicevo del mio impianto (in altro thread), che è così composto:
amplificatore Pioneer SA 5500 II
coppia di diffusori Boston CR67
lettore CD Denon DCD-500AE
piatto PL-112D sempre Pioneer (non ricordo la puntina, ma mi è stata regalata e so che è di buona qualità).
Come già scritto, non è un assemblaggio di prodotti costosi (anzi...), ma mi credo di averlo ben composto e per le mie esigenze suona davvero bene.
E' perfetto per la mia sala, che è piccolina e sicuramente non andrebbe bene per ambienti grandi, ma si difende benino, dai.
@bigio
nella questione vinile VS digitale non sono in grado si esprimermi tecnicamente (penso che sull'argomento utenti tipo Sairus mi asfalterebbero

). Ma essendo un figlio degli anni '70 conservo il gusto dell'oggetto e del rito del "clock" della puntina che scende sul disco. Mi illudo di sentire nel vinile suoni più caldi e meno compressi, ma è ovvio che questo dipende da mille altre cose, soprattutto da come è stato registrato in origine il disco. In generale, soprattutto per i dischi più datati, usciti in un'epoca in cui il vinile era l'unica fonte, preferisco l'ascolto in vinile, con il volume semplicemente un po' più alto rispetto alla regolazione abituale.
Il mio consiglio è banalissimo: prova un ascolto in vinile di qualche disco che conosci. Occhio che l'ascolto con attrezzatura diversa e di maggiore qualità può svelare anche un suono differente da quello a cui sei abituato. Insisti. Si tratta di educazione dell'orecchio.
Detto così, senza velleità di capirne tantissimo. Però ho pur sempre più di 35 anni di ascolto alle spalle e penso di aver conquistato alcune competenze "sul campo".